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Howard Phillips Lovecraft

Aperto da Morfeo, 13 Maggio 2011, 18:11:25

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Apollo


pumui75

scoprì  il "solitario di PRO"  da giovane grazie ad uno zio che mi regalò i volumi della collana nera
NEWTON
che letture!
devo dire che qualche racconto non è il massimo, ma nessuno è perfetto
molti si scordano che il nostro creò horror attuale, coi mostri che vengono sia dagli abissi
che dalla nostra coscienza .
FU anche un abile talent scout se non erro fu lui a scoprire un certo HOWARD (autore di CONAN IL BARBARO)
facendogli da editor .

Zagor cita alcune storie sia con personaggio  di CAINE,  OMAGGIO A SOLOMON (che fu creato da HOWARD ma lui  qui  venne influenzato da LOVER inserendo  trame   horror mistiche )
che con le storie dei mostri abissali  (che dall' oceano emergono e fanno danni )
saluti dal colle ASTAGNO DI ANCONA

King Mob

Prima o poi prenderò la raccolta di tutti i suoi racconti, ma intanto ho recuperato fra i vecchi libri svariati racconti. Ho letto prima La Casa Stregata ed Orrore a Red Hook, prima di entrare nel pieno del mito di Cthulhu con i primi racconti del Necronomicon: la Città senza Nome, il Cane, la Cerimonia e l'incompleto "Il Successore". Ora mi appresto ad iniziare il celebre Richiamo di Cthulhu.

Immaginavo Lovecraft fosse un autore più didascalico e descrittivo, invece con le dovute eccezioni riesce ad essere molto immediato senza rinunciare mai al fattore evocativo. Qualsiasi altra cosa aggiungerei ora sarebbe superflua, da queste parti è ben apprezzato e conoscete tutti meglio di me il peso di ciò che ha scritto.

Due momenti iconici sinora:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

ArkhamAsylum_83

i 4 volumi monadori gialli racchiudono tutto dell'autore?

Kenshiro

Se a qualcuno interessa, The Complete Collection di HPL della Mahon Classics, ovviamente in inglese, viene data gratis su Amazon Kindle. Io l'ho già scaricata. :ahsisi:
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

Professor Zoom

Io prima di passare ai Miti sto leggendo i suoi racconti dell'orrore.
Il più bello che ho letto finora è Il Tempio, ricorda molto Dagon su alcuni aspetti.
Da menzionare anche La tomba, veramente pauroso, L'Albero, ambientato nell'Antica grecia e molto particlare e Facts Concerning the Late Arthur Jermyn and His Family, di cui ho capito a metà storia il belissimo twist.

ArkhamAsylum_83

Ma i miti che racconti contengono dentro?i titoli diciamo...

Apollo

Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 01:37:42
Io prima di passare ai Miti sto leggendo i suoi racconti dell'orrore.
Il più bello che ho letto finora è Il Tempio, ricorda molto Dagon su alcuni aspetti.
Da menzionare anche La tomba, veramente pauroso, L'Albero, ambientato nell'Antica grecia e molto particlare e Facts Concerning the Late Arthur Jermyn and His Family, di cui ho capito a metà storia il belissimo twist.
Io ADORO il racconto L'oceano della notte. Penso che sia la sua opera che prediligo :D.
Per quanto riguarda il fatto che il Tempio ricordi Dagon, è assolutamente innegabile. E c'è da dire che Lovecraft in generale è ripetitivo, alla lunga, perché crea tutta una serie di situazioni che si somigliano molto, da racconto in racconto. D'altra parte, penso che sia impossibile che a fronte di centinaia di racconti alcuni non si somiglino un pochino :P.

Professor Zoom

Citazione di: Apollo il 06 Agosto 2016, 09:45:09
Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 01:37:42
Io prima di passare ai Miti sto leggendo i suoi racconti dell'orrore.
Il più bello che ho letto finora è Il Tempio, ricorda molto Dagon su alcuni aspetti.
Da menzionare anche La tomba, veramente pauroso, L'Albero, ambientato nell'Antica grecia e molto particlare e Facts Concerning the Late Arthur Jermyn and His Family, di cui ho capito a metà storia il belissimo twist.
Io ADORO il racconto L'oceano della notte. Penso che sia la sua opera che prediligo :D.
Per quanto riguarda il fatto che il Tempio ricordi Dagon, è assolutamente innegabile. E c'è da dire che Lovecraft in generale è ripetitivo, alla lunga, perché crea tutta una serie di situazioni che si somigliano molto, da racconto in racconto. D'altra parte, penso che sia impossibile che a fronte di centinaia di racconti alcuni non si somiglino un pochino :P.
Secondo me il suo punto di forza è proprio il riuscire a tenere attaccato il  lettore nonostante si ripeta molte volte, il 90% dei suoi racconti seguono questa scaletta.
Introduzione del personaggo (spesso in prima persona) e di come abbia raggiunto un gicantesco Orrore -> Situazione in cui il personaggio si trova ora e grande climax mentre si avvicina sempre di più all'Orrore -> Rivelazione dell'Orrore -> Morte del protagonista (o perdità di sanità mentale se va bene  :lolle:)

Eppure ogni racconto riesce sempre a tenermi incollato alle pagine.

Apollo

Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 14:17:13
Citazione di: Apollo il 06 Agosto 2016, 09:45:09
Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 01:37:42
Io prima di passare ai Miti sto leggendo i suoi racconti dell'orrore.
Il più bello che ho letto finora è Il Tempio, ricorda molto Dagon su alcuni aspetti.
Da menzionare anche La tomba, veramente pauroso, L'Albero, ambientato nell'Antica grecia e molto particlare e Facts Concerning the Late Arthur Jermyn and His Family, di cui ho capito a metà storia il belissimo twist.
Io ADORO il racconto L'oceano della notte. Penso che sia la sua opera che prediligo :D.
Per quanto riguarda il fatto che il Tempio ricordi Dagon, è assolutamente innegabile. E c'è da dire che Lovecraft in generale è ripetitivo, alla lunga, perché crea tutta una serie di situazioni che si somigliano molto, da racconto in racconto. D'altra parte, penso che sia impossibile che a fronte di centinaia di racconti alcuni non si somiglino un pochino :P.
Secondo me il suo punto di forza è proprio il riuscire a tenere attaccato il  lettore nonostante si ripeta molte volte, il 90% dei suoi racconti seguono questa scaletta.
Introduzione del personaggo (spesso in prima persona) e di come abbia raggiunto un gicantesco Orrore -> Situazione in cui il personaggio si trova ora e grande climax mentre si avvicina sempre di più all'Orrore -> Rivelazione dell'Orrore -> Morte del protagonista (o perdità di sanità mentale se va bene  :lolle:)

Eppure ogni racconto riesce sempre a tenermi incollato alle pagine.
Anche perché, secondo me, Lovecraft punta più sull'atmosfera malsana e morbosa che riesce a creare, piuttosto che sulla vicenda in quanto tale.

Professor Zoom

Citazione di: Apollo il 06 Agosto 2016, 14:45:42
Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 14:17:13
Citazione di: Apollo il 06 Agosto 2016, 09:45:09
Citazione di: Professor Zoom il 06 Agosto 2016, 01:37:42
Io prima di passare ai Miti sto leggendo i suoi racconti dell'orrore.
Il più bello che ho letto finora è Il Tempio, ricorda molto Dagon su alcuni aspetti.
Da menzionare anche La tomba, veramente pauroso, L'Albero, ambientato nell'Antica grecia e molto particlare e Facts Concerning the Late Arthur Jermyn and His Family, di cui ho capito a metà storia il belissimo twist.
Io ADORO il racconto L'oceano della notte. Penso che sia la sua opera che prediligo :D.
Per quanto riguarda il fatto che il Tempio ricordi Dagon, è assolutamente innegabile. E c'è da dire che Lovecraft in generale è ripetitivo, alla lunga, perché crea tutta una serie di situazioni che si somigliano molto, da racconto in racconto. D'altra parte, penso che sia impossibile che a fronte di centinaia di racconti alcuni non si somiglino un pochino :P.
Secondo me il suo punto di forza è proprio il riuscire a tenere attaccato il  lettore nonostante si ripeta molte volte, il 90% dei suoi racconti seguono questa scaletta.
Introduzione del personaggo (spesso in prima persona) e di come abbia raggiunto un gicantesco Orrore -> Situazione in cui il personaggio si trova ora e grande climax mentre si avvicina sempre di più all'Orrore -> Rivelazione dell'Orrore -> Morte del protagonista (o perdità di sanità mentale se va bene  :lolle:)

Eppure ogni racconto riesce sempre a tenermi incollato alle pagine.
Anche perché, secondo me, Lovecraft punta più sull'atmosfera malsana e morbosa che riesce a creare, piuttosto che sulla vicenda in quanto tale.
Sì, scrive in modo da dare le informazioni di un ambiente senza risultare noioso, ma riuscendo a dare ciò che basta per far risultare il tutto "morboso e malsano".

Professor Zoom

Letto "La musica di Erich Zann", che diventa il mio racconto preferito.
Forse si perde un attimo nel finale, ma mi ha messo un sacco di paura. :ph34r:

Guardiano della Notte

Citazione di: Professor Zoom il 06 Settembre 2016, 03:19:35
Letto "La musica di Erich Zann", che diventa il mio racconto preferito.
Forse si perde un attimo nel finale, ma mi ha messo un sacco di paura. :ph34r:

Io sono arrivato a "Alla ricerca del misterioso Kadath" (sto andando in ordine cronologico). Al momento i miei preferiti sono I Gatti di Ulthar, La Chiave d'Argento, Il Richiamo di Chtulhu, Topi nel Muro, La Misteriosa Casa nella Nebbia, la Rovina di Sarnath, Il Tempio, La Ricerca di Iranon e Oltre il Muro del Sonno. Per ora...
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Professor Zoom

Citazione di: Guardiano della Notte il 06 Settembre 2016, 09:14:00
Citazione di: Professor Zoom il 06 Settembre 2016, 03:19:35
Letto "La musica di Erich Zann", che diventa il mio racconto preferito.
Forse si perde un attimo nel finale, ma mi ha messo un sacco di paura. :ph34r:

Io sono arrivato a "Alla ricerca del misterioso Kadath" (sto andando in ordine cronologico). Al momento i miei preferiti sono I Gatti di Ulthar, La Chiave d'Argento, Il Richiamo di Chtulhu, Topi nel Muro, La Misteriosa Casa nella Nebbia, la Rovina di Sarnath, Il Tempio, La Ricerca di Iranon e Oltre il Muro del Sonno. Per ora...
Io invece ho il volume con le storie divise per Incubo, Sogno e Mito.
Per ora mi sto dando all'Incubo, con qualche lettura del Mito in mezzo (Il Richiamo di Cthulhu :wub:)
Il Tempio e i Gatti di Ulthar sono belli, aggiungerei Dagon (che dovresti aver già letto) e appunto La Musica di Erich Zann.

Guardiano della Notte

Sì, belli, ma in generale sono pochissimi i racconti di cui non l'ho pensato.
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!