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Kurt Donald Cobain

Aperto da Bucky Barnes, 09 Dicembre 2010, 21:23:40

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King Mob

Assolutamente no, e non reputo buoniste le opere che nascono dalla speranza, mi sembra assurdo, quelli sono i supereroi.  :lolle:

Scherzi a parte, per me l'arte tutta ha la sua dignità, io sono quì a difendere la dignità di quelle estremamente cupe, se no fanculo Edgar Allan Poe, fanculo i poeti maledetti, fanculo Wilde, Leopardi, buona parte dei romantici, i Pink Floyd, la seconda discografia dei Led Zeppelin, Innuendo, Amnesiac, Ok Computer, Orwell, la distopia e me. XD

Io trovo che dalla disperazione nascano le opere più adatte a me, ed alcuni fra i più grandi capolavori della storia mi danno ragione ..

In generale, poi, l'artista vive sempre una qualche sorta di tormento, nella maggior parte dei casi. In molti dicono che quando un'artista è felice è poco produttivo, per una serie di ragioni psicologiche. :°

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Lois Lane

Il buio è utile. si dorme, ci si riposa. ci si rilassa. ma all'alba il buio finisce e sta a te... continui a dormire o ti alzi e fai qualcosa? se sei dei primi alla fine sono cazzi tuoi... se sei dei secondi farai qualcosa. ricordandoti però che al buio devi fermarti. è utile anche quello.
i nirvana hanno avuto il difetto di raccontarmi solo buio. amen. sono io che li filtro allora.
ma sinceramente pensare che la realtà siano uni schifo è un torto a ciò che hai di bello.

poi ognuno faccia ciò che vuole. i nirvana mi piacevano. erano utili a volte. a volte.

King Mob

Il mio discorso era puramente applicabile all'Arte, questa ha un forte legame con la vita di tutti i giorni, DEVE influenzarla, ma non può manipolarti. Io sono innamorato, Clark, della vita e della mia ragazza, credimi, so bene dove tenerlo il buio.  :)

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Morfeo

Io credo che la pecca più grande dei Nirvana sia stata quella di convincere milioni di ragazzi di essere soli, disperati e soprattutto deboli.
Ovviamente il tutto è fatto in modo inconscio, mi pare di aver sentito in qualche intervista Kurt (che comunque come persona stimo, perchè comunque era umilissimo, come ha detto anche Mob, e mi dispiace per la fine che ha fatto), che non voleva proprio che il suo messaggio fosse preso come modello.
Purtroppo su parecchie persone (e mi ci metto pure io perchè almeno per me è stato così), ha un effetto tale da convincerle di essere inermi, senza speranza perchè tanto il mondo va così e non ci si può fare nulla.
Il fu Morfeo
ehi.. ragazzo.. ricordi quello che ti ho detto sulla terra, ai vecchi tempi.. su ordine e caos e quelle cazzate? L'ordine. Ciarpame.Il caos spazzatura. Erano solo nomi che descrivevano la stessa cosa: il gorgogliare, il vorticare e lo zampillare di protoplasma, illuso che ci sia un senso al mondo.. non c'è nessun senso.. c'è solo carne e morte..
Vi veri Vniversum Vivus Vici

Lois Lane

Se è per questo, mob, alcuni dei più grandi capolavori nascono dalla gioia quindi mi sa che l'unica parte giusta sia dove dici ....è più adatta a me.

tu ti adatti nelle opere di disperazione. l'ho già visto. lo so. io mi adatto di più in quelle di gioia.
le tue non sono più belle delle mie e questo è un dato di fatto. entrambi sono belle. non entrambi ci piacciono allo stesso modo.

è inutile una prova di forza su vince la disperazione o vince la gioia.

non centra nulla. non c'è da vincere o perdere. l'inno alla gioia è e rimarrà un grande capolavoro tanto quanto le poesie di leopradi. solo che non hai solo sempre testa per uno per le altre

King Mob

Io sono abbastanza - anzi direi TOTALMENTE - contro al fatto che si deve fare arte che sia in qualche modo legata alla propria interpretazione della vita. O si deve ascoltare, leggere musica o libri che rispecchino il tuo stile di vita. Per me c'è sempre empatia con l'arte, ma poi si arriva ad un brusco risveglio NECESSARIO a preservarti da alcune cose che possono danneggiarti.

Come anche l'eccessivo ottimismo, può danneggiarti, in un milione di modi.

Post Uniti: 10 Dicembre 2010, 11:35:27

Citazione di: Clark Kent il 10 Dicembre 2010, 11:33:52
Se è per questo, mob, alcuni dei più grandi capolavori nascono dalla gioia quindi mi sa che l'unica parte giusta sia dove dici ....è più adatta a me.

tu ti adatti nelle opere di disperazione. l'ho già visto. lo so. io mi adatto di più in quelle di gioia.
le tue non sono più belle delle mie e questo è un dato di fatto. entrambi sono belle. non entrambi ci piacciono allo stesso modo.

è inutile una prova di forza su vince la disperazione o vince la gioia.

non centra nulla. non c'è da vincere o perdere. l'inno alla gioia è e rimarrà un grande capolavoro tanto quanto le poesie di leopradi. solo che non hai solo sempre testa per uno per le altre

Però non ho capito dove ho detto che sono meglio io, intendevo solo 'prendere la ragione del fatto che la cupezza ha ispirato tanti grandi capolavori'. :°

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Lois Lane

Non rinnego la disperazione di cobain o leopardi. la ascolto e ne traggo insegnamento. ma non è l'unica fonte. il problema è che x qualcuno è l'unica fonte. mi spiace.

Post Uniti: 10 Dicembre 2010, 11:38:55

Dal cell non posso quotare mob... dopo aggiusto i post.

King Mob

Quello è un problema sociale, per me l'arte è innocente, non gli è imputabile nulla, è la massa il problema, sono loro e ciò che ne fanno.  :)

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Lois Lane


Selina Kyle

Certamente la tristezza è ispiratrice, perchè una porta privilegiata per l'introspezione.. come lo sono tutte le emozioni intense. ;)
E' giusto che sia così, io non ho mai voluto propugnare l'allegria a tutti i costi, ma neanche nei fumetti eh. :D
Gli eroi per sconfiggere il male devono prima attarversare l'inferno, interno a loro ed esterno. E' così per loro e per noi, che con momenti tristi, cupi dobbiamo convivere. La tristezza connessa con i problemi quotidiani fa parte della vita. Io stessa non ho passato due mesi particolarmente allegri, per una serie di motivi. E' normale.  :D
Ma l'ispirazione può nascere anche da eventi positivi. Vi farò un esempio che troverete buffo: mia nonna, la nonna che è stato il vero punto di riferimento della mia vita e che mi manca da impazzire, ha scritto tante poesie. Poesie per sè, poesie per noi. Ed erano meravigliose sia quelle tristi che quelle gioiose.. perchè lei nella vita ci credeva, ed io ho voluto imparare da lei.  :up:
Non era "un'artista" da antologie certo, ma per me ha significato più di tanto altro che ho letto nella mia vita. Qualcosa vi farò leggere, se vi fa piacere.  ;)

CitazioneScherzi a parte, per me l'arte tutta ha la sua dignità, io sono quì a difendere la dignità di quelle estremamente cupe, se no fanculo Edgar Allan Poe, fanculo i poeti maledetti, fanculo Wilde, Leopardi, buona parte dei romantici, i Pink Floyd, la seconda discografia dei Led Zeppelin, Innuendo, Amnesiac, Ok Computer, Orwell, la distopia e me. XD

Io non li ho mai mandati a quel paese, per nulla, e mai lo farei. ;)

Kobain ha di sicuro (io non l'ho mai visto come una persona umile, e te lo dice una che adorava Noel Gallagher, che di umile non ha neanche la punta dei capelli  :lol:) ha fotografato le inquietudini di una generazione. Ma non le mie, di certo, se non estemporaneamente  ;)
Io non vorrei che la "Generazione X" fosse diventato col tempo un comodo paravento comodo dietro cui nascondere la nostra incapacità di prendere in mano la vita. Perchè cancellare quella "x" per darle un senso spetta a te in primis, al di là del pessimismo di un (indubbiamente "forte" e valido) gruppo grunge.   :up:

CitazioneNon rinnego la disperazione di cobain o leopardi. la ascolto e ne traggo insegnamento. ma non è l'unica fonte. il problema è che x qualcuno è l'unica fonte. mi spiace.

Esatto  :hug:



Una mela al giorno...

Doktor Sleepless

Fuck you all, this is the last song of the evening.

Kurt Cobain è come se fosse mio fratello, quindi eviterò di commentare.
Però per piacere non ditemi che non fosse intonato. Mantenere una voce melodica su pezzi come Tourette's o Territorial Pissing è mostruosamente difficile, ancor di più eseguire uno dei concerti più importanti di tutti i tempi poco dopo un'overdose da eroina (parlo del MTV unplugged di New York).

King Mob

Ehi ehi ehi, ma io non uso la Generazione X come scusa per giustificare i Nirvana o per giustificare me, ho solo espresso il legame che c'erano fra quella realtà e l'arte che la rappresentava, dicendo che si è trattato di qualcosa di estremamente congruente.

Io non mi identifico per niente nelle parole dei Nirvana, io non mi identifico nella Generazione X, io sono un nullafacente di prima categoria, ma a parte quello ritengo di stare facendo il meglio perché la mia vita non sia sprecata: la dedico all'arte ed all'inseguimento della felicità.  :D

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Morfeo

Citazione di: King Mob il 10 Dicembre 2010, 11:25:20

Scherzi a parte, per me l'arte tutta ha la sua dignità, io sono quì a difendere la dignità di quelle estremamente cupe, se no fanculo Edgar Allan Poe, fanculo i poeti maledetti, fanculo Wilde, Leopardi, buona parte dei romantici, i Pink Floyd, la seconda discografia dei Led Zeppelin, Innuendo, Amnesiac, Ok Computer, Orwell, la distopia e me. XD

Tutte queste cose piacciono estremamente anche a me, ma secondo me non hanno avuto lo stesso effetto dei Nirvana a livello di influenza :P!
Il fu Morfeo
ehi.. ragazzo.. ricordi quello che ti ho detto sulla terra, ai vecchi tempi.. su ordine e caos e quelle cazzate? L'ordine. Ciarpame.Il caos spazzatura. Erano solo nomi che descrivevano la stessa cosa: il gorgogliare, il vorticare e lo zampillare di protoplasma, illuso che ci sia un senso al mondo.. non c'è nessun senso.. c'è solo carne e morte..
Vi veri Vniversum Vivus Vici

King Mob

Citazione di: Doktor Sleepless il 10 Dicembre 2010, 11:40:31
Fuck you all, this is the last song of the evening.

Kurt Cobain è come se fosse mio fratello, quindi eviterò di commentare.
Però per piacere non ditemi che non fosse intonato. Mantenere una voce melodica su pezzi come Tourette's o Territorial Pissing è mostruosamente difficile, ancor di più eseguire uno dei concerti più importanti di tutti i tempi poco dopo un'overdose da eroina (parlo del MTV unplugged di New York).

No, però non era un grandissimo cantante, le sue doti erano altre.  :sisi:

Post Uniti: 10 Dicembre 2010, 11:45:26

Citazione di: Morfeo il 10 Dicembre 2010, 11:43:02
Citazione di: King Mob il 10 Dicembre 2010, 11:25:20

Scherzi a parte, per me l'arte tutta ha la sua dignità, io sono quì a difendere la dignità di quelle estremamente cupe, se no fanculo Edgar Allan Poe, fanculo i poeti maledetti, fanculo Wilde, Leopardi, buona parte dei romantici, i Pink Floyd, la seconda discografia dei Led Zeppelin, Innuendo, Amnesiac, Ok Computer, Orwell, la distopia e me. XD

Tutte queste cose piacciono estremamente anche a me, ma secondo me non hanno avuto lo stesso effetto dei Nirvana a livello di influenza :P!

Questo perché al giorno d'oggi viviamo in una società dove tutta l'informazione è massificata e giungere alle menti dei giovincelli è parecchio facile.

Oh, ce la si prende coi Nirvana, ma pensate a tutte quelle Pop star che al giorno d'oggi trasmettono messaggi, anche visivi, che trovo aberranti.

Sì, come Lady Gaga. :°

'Prostituite i vostri gusti ed il vostro corpo, così sarete strafighi'. :°

Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?

Selina Kyle

CitazioneKurt Cobain è come se fosse mio fratello, quindi eviterò di commentare.
Però per piacere non ditemi che non fosse intonato. Mantenere una voce melodica su pezzi come Tourette's o Territorial Pissing è mostruosamente difficile, ancor di più eseguire uno dei concerti più importanti di tutti i tempi poco dopo un'overdose da eroina (parlo del MTV unplugged di New York).

Ma che fosse stonato non lo penso per nulla, ci mancherebbe :D
Comunque Dario, lo dico con grande rispetto a te nel senso che so che ami Kurt e non voglio indispetirti o ferirti, ma non c'è niente di glorioso nell'andare in scena strafatti di eroina, e nel riuscire a mantenere "la voce" intonata per questo.  ;)


Una mela al giorno...