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Riflessioni batmaniane

Aperto da Selina Kyle, 05 Dicembre 2010, 16:27:00

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Selina Kyle

Apro il topic qui per evitare Spoiler a chi legge solo in italiano. Io dal canto mio cercherò di non inserirne troppi, ma si tratta di riflessioni basate su quanto sta uscendo negli USA, quindi se non volete anticipazioni non andate oltre.  :up:
Ho aperto una discussione apposita (poi al limite uniamo, se è il caso, con un altro thread  :up:) perchè la mia è una considerazione che parte da Morry ma che vuole essere "trasversale" su quanto stiamo vedendo accadere a Bats in America.  ^_^
Si tratta di considerazioni che ho "meditato" mentre scrivevo la rece di Batwoman, anche se diverse cose le ho già scritte nelle varie discussioni.  ;)
Credo che a Roberto e Maccio molto di questo non sembrerà nuovo.  :lol:


BATMAN COME SIMBOLO

Questa che stiamo vivendo è davvero una nuova stagione per Bats, è ciò lo dobbiamo ovviamente in primis al desiderio di sperimentazione di Morrison. Il mio percorso di apprezzamento è stato lungo e tortuoso (e il "modo" non mi esalterà mai del tutto) ma adesso che la direzione è più chiara sono contenta. Sono contenta perchè, come ho già scritto più volte, il Batman che stiamo leggendo/leggeremo è eticamente solido, determinanto e concentrato sulla sua missione senza gli eccessi del vigilante violento. Seppur in maniera meno "poetica" è il Batman di "Guerra al Crimine"/"Justice", che non è chiuso nelle sue paranoie, ma è aperto al mondo, tanto da esporsi in prima persona come Bruce Wayne e creare un "marchio" internazionale di lotta al crimine.

Non è un Batman solo, è un Batman circondato da chi lo ama, bat-family in primis. Morrison sta sottolineando (e ciò mi esalta da impazzire) quanto la family non sia un peso per la lotta del Cavaliere Oscuri, ma invece la valorizzi, dimostrando come il "Pipistrello" possa diventare davvero un simbolo universale di giustizia, e che chi vuole intraprendere un simile percorso animato da ideali positivi può farlo, trovando un proprio modo di essere "Batman". Questo vale per i Batmen del mondo e per i membri della family, che portano avanti una lotta universale dal punto di vista dei pricipi, unita negli intenti, ma allo stesso tempo differente: Dick è diverso da Tim, che è diverso da Stephanie, che è diverso da Damian. Questa è una vera e propria LEGACY che integra perfettamente la mitologia batmaniana in quella che è una delle caratteristiche più belle del DC Universe, visibile in "famiglie" di eroi come Superman, Flash e Green Lantern.

Lo stesso vale per Batwoman, in maniera diversa: lei non conosce personalmente Bruce, ma decide di indossare il manto ispirata da ciò che Batman rappresenta. Ritrova se stessa dopo un periodo difficile e giura fedeltà al Pipistrello (con una dedizione e una determinazione che vi renderete conto essere incredibile) perchè vede in esso una possibilità di riscatto e ricerca del "bene", quando la sua vita sembrava aver preso invece una direzione diversa. Ecco perchè, seppur le atmosfere siano diversissime e lo sia anche il modo di raccontare le storie, il progetto di Rucka (e che adesso sarà proseguito da Williams, vediamo come) non mi sembra così di distante da quello di Morrison, anzi.  :D

Batman si cala nella società "consumistica" di oggi, con il Pipistrello che diventa un "brand", un "marchio registrato", ma allo stesso tempo si eleva a simbolo davvero universale di lotta e dedizione. E' una scelta originale che può perplimere, eppure, dopo qualche momento di incertezza, la trovo affascinante. E credo che Batman come EROE possa uscirne solo rinforzato.  ;)
E' una valorizzazione originale ma vera di ciò che il Cavaliere Oscuro rappresenta, e io, da DC fan, non posso che esserne felice.



Una mela al giorno...

Daredevil

Belle considerazioni, che condivido appieno.
A me è piaciuto un sacco anche il percorso che ha fatto Morrison per arrivare a Inc quindi, se possibile, sono ancora più contento :D

Azrael

Brava Gatta  :clap: :clap:
La penso come te! Non leggo inglese ma seguo i vari dettagli  :batman:
INSTAGRAM: AZRAEL'S CAVE

The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

Selina Kyle

Grazie :D

E posso aggiungere che, nonostante le mie stesse perplessità espresse in passato sulla gestione dei team creativi sulle quali mi sono in buona parte ricreduta, sono contenta della pluralità di materiale che sta uscendo su Bats. Del resto non si è obbligati a leggere tutto, e fra Daniel, Dini, Snyder, Morry, i comprimari, Finch, ognuno può trovare davvero la propria chiave di lettura preferita del mondo di Batman. Dick Grayson come Batman offre tuttora una quantità di spunti narrativi notevoli, perchè non è una crociata che si interrompe dopo un anno, ma che va avanti, e permette al personaggio di muoversi, di progredire. Red Robin mostra un Tim Drake molto diverso e decisamente più "consapevole" del ragazzino visto negli anni passati nelle storie di Beechen e Dixon. E lo sapete quanto ami le bat-fanculle come Batwoman, Oracolo, Stephanie. Ognuno/a di loro porta avanti una crociata diversa ma salda negli intenti. Lo trovo bellissimo. C'è tanta varietà ma allo stesso tempo una visione corale di fondo intensissima. E' davvero un bel periodo per leggere Batman.

Io stessa non comprerò tutto.. ma sono contenta che la proposta sia ampia e interessante.  :up:


Una mela al giorno...

Bruce Wayne

Sono d'accordissimo...

A me è piaciuto tutto il percorso di Morrison e su tutti i livelli di lettura:

Bruce era tormentato dai demoni interiori, letteralmente, e si è tolto quel peso durante 52 #30 con quel rito nel deserto.

Bruce è un uomo che cerca continuamente la perfezione ed è un grande stratega: si era accorto che nella sua vita la maschera (il demone) stava prendendo il sopravvento. E questo è un tema ricorrente: In Batman #1 Planeta c'è Alfred che ricorda a Tim di togliersi la maschera, perchè lui, abituato a portarla quasi non ci fa più caso... Idem in Batman #28 quando fa notare a Bruce che non si riferisce a Batman come al suo alter-ego...
Sa che isolarsi nel modo in cui ha fatto negli ultimi anni non serve a nulla e anzi, rishcia di danneggiare i suoi "risultati"... Da grande stratega sa che ha al proprio fianco persone su cui può fare affidamento..e conosce tutti i loro punti di forza..

Dopo essersi scontrare nel mondo delle idee contro il male assoluto (ribadisco che ritengo il numero 702 l'apice della sua gestione..) Bruce torna e capisce che deve combattere il crimine con un'idea: il Pipistrello e i suoi ideali.

Ho già preparato un articolo, sulla base di un post di rikdad, che analizza molto bene queste cose..e che verrà pubblicato sul sito subito prima di Inc.  :up:

Selina Kyle

#5
L'ho letto "in anteprima" ed è un ottimo articolo. ;)
E adesso anche una bella storia come "Cos'è Successo al Cavaliere Oscuro" di Gaiman, con il messaggio di "rinascita" e sperenza chepropone, acquista un senso ulteriore.  :wub:

I Batmen sono un po' come la Legione dei Supereroi per Supes, anche se non sono eroi del XXX secolo. E' un concetto di "eredità" (in primis spirituale) molto bello. Questo concetto era già insito da sempre nell'idea di bat-family, adesso è stato "espanso" in maniera ulteriore.  ;)

Post Uniti: 05 Dicembre 2010, 18:36:06

Tutto ciò è un grande tributo, in maniera originale, all'essenza stessa del DC Universe, cioè una delle caratteristiche che adoro del lavoro di Johns. Eventi come Blackest Night, come questo progetto batmaniano, come Final Crisis (seppur lo stile complesso in quel caso possa fra risultare la saga di difficile lettura ;) ) sono la massima celebrazione possibile, da parte di Morry e Geoff, di questi eroi, della loro valenza autentica. Ed è grandioso tutto questo, davvero.


Una mela al giorno...

Bucky Barnes

Selina tu sai già che sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto, adoro questo Batman, per cui bene così, sperando che Morrison rimani il più possibile su Batman :sisi:
Conosciuto precedentemente come Doctor Mid-Nite

Selina Kyle

#7
Tra l'altro chi è l'unico personaggio (Roberto sa  :lol:  :up:) rimasto al di fuori di questa logica di Legacy? Jason Todd. Persino Damian, l'irriverente figlio di Bruce, ha un ruolo in tutto questo (anche perchè ha dimostrato il suo valore sul campo). Il folle Cappuccio Rosso può essere al limite solo una grottesca parodia negativa del dinamico duo, una pedina del caos gothamita voluto da Hurt che però finisce per perdere nella "partita a scacchi" con Bruce e i suoi amici/alleati. Non c'è spazio per il vigilantismo scriteriato, nella Gotham City di Morrison. Red Hood può essere solo un villain, non "il vero Robin" o "l'unico erede di Batman".  ;)
Almeno allo stato attuale delle cose, poi vedremo se Morry ha in serbo qualche trovata per Jason. :D
Ma, progetti di Winick a parte, io allo stato attuale (poi posso sbagliarmi) non vedo spazio nel contesto attuale per Cappuccio Rosso, se non appunto come villain.


Una mela al giorno...

Daredevil

Citazione di: Selina Kyle il 05 Dicembre 2010, 17:26:09
E posso aggiungere che, nonostante le mie stesse perplessità espresse in passato sulla gestione dei team creativi sulle quali mi sono in buona parte ricreduta, sono contenta della pluralità di materiale che sta uscendo su Bats. Del resto non si è obbligati a leggere tutto, e fra Daniel, Dini, Snyder, Morry, i comprimari, Finch, ognuno può trovare davvero la propria chiave di lettura preferita del mondo di Batman. Dick Grayson come Batman offre tuttora una quantità di spunti narrativi notevoli, perchè non è una crociata che si interrompe dopo un anno, ma che va avanti, e permette al personaggio di muoversi, di progredire. Red Robin mostra un Tim Drake molto diverso e decisamente più "consapevole" del ragazzino visto negli anni passati nelle storie di Beechen e Dixon. E lo sapete quanto ami le bat-fanculle come Batwoman, Oracolo, Stephanie. Ognuno/a di loro porta avanti una crociata diversa ma salda negli intenti. Lo trovo bellissimo. C'è tanta varietà ma allo stesso tempo una visione corale di fondo intensissima. E' davvero un bel periodo per leggere Batman.

Io stessa non comprerò tutto.. ma sono contenta che la proposta sia ampia e interessante.  :up:
Davvero, è un periodo strepitoso per il pipistrello.

Io penso che prenderò Morrison, Snyder, Daniel, Dini e Finch :look:

eddiekrueger

Citazione di: Matt Murdock il 05 Dicembre 2010, 18:46:37
Io penso che prenderò Morrison, Snyder, Daniel, Dini e Finch :look:
Io pure, ma solo se Snyder è compreso nello spillato

Lois Lane

grande gatta  :+1:

ho un deja vu quando leggo alcune di queste cose  :sisi:  :lolle:

ottimo topic!!


io, pur non riuscendo sempre ad interfacciarmi col modo di scrivere di morry, sto adorando il suo intento di creare un batman eroico. eroe. non solo vigilante. non solo psicopatico. eroe. uno zorro dei tempi nostri.

Selina Kyle

Citazione di: Clark Kent il 05 Dicembre 2010, 23:48:54
ho un deja vu quando leggo alcune di queste cose  :sisi:  :lolle:

Vero? E' strano! :lolle:

Citazioneio, pur non riuscendo sempre ad interfacciarmi col modo di scrivere di morry, sto adorando il suo intento di creare un batman eroico. eroe. non solo vigilante. non solo psicopatico. eroe. uno zorro dei tempi nostri.

Io ho lo stesso problema e ormai lo si sa, direi, :D  :lol:
è poi per questo che non riesco ad apprezzare fino in fondo Batman e Robin, nonostante Dick Grayson.  :wub:
Ma trovo le idee di base veramente belle, e trovo che tutti i personaggi (Stephanie, Tim Drake, Damian, lo stesso Alfred) si stiano evolvendo. Bisogna vedere quanto durerà questa fase e le scelte future, ma tutti i personaggi hanno fatto un passo avanti nelle loro caratterizzazioni, avendo ruoli diversi, adesso. 


Una mela al giorno...

Matches Malone

Citazione di: Selina Kyle il 05 Dicembre 2010, 16:27:00
Apro il topic qui per evitare Spoiler a chi legge solo in italiano. Io dal canto mio cercherò di non inserirne troppi, ma si tratta di riflessioni basate su quanto sta uscendo negli USA, quindi se non volete anticipazioni non andate oltre.  :up:
Ho aperto una discussione apposita (poi al limite uniamo, se è il caso, con un altro thread  :up:) perchè la mia è una considerazione che parte da Morry ma che vuole essere "trasversale" su quanto stiamo vedendo accadere a Bats in America.  ^_^
Si tratta di considerazioni che ho "meditato" mentre scrivevo la rece di Batwoman, anche se diverse cose le ho già scritte nelle varie discussioni.  ;)
Credo che a Roberto e Maccio molto di questo non sembrerà nuovo.  :lol:


BATMAN COME SIMBOLO

Questa che stiamo vivendo è davvero una nuova stagione per Bats, è ciò lo dobbiamo ovviamente in primis al desiderio di sperimentazione di Morrison. Il mio percorso di apprezzamento è stato lungo e tortuoso (e il "modo" non mi esalterà mai del tutto) ma adesso che la direzione è più chiara sono contenta. Sono contenta perchè, come ho già scritto più volte, il Batman che stiamo leggendo/leggeremo è eticamente solido, determinanto e concentrato sulla sua missione senza gli eccessi del vigilante violento. Seppur in maniera meno "poetica" è il Batman di "Guerra al Crimine"/"Justice", che non è chiuso nelle sue paranoie, ma è aperto al mondo, tanto da esporsi in prima persona come Bruce Wayne e creare un "marchio" internazionale di lotta al crimine.

Non è un Batman solo, è un Batman circondato da chi lo ama, bat-family in primis. Morrison sta sottolineando (e ciò mi esalta da impazzire) quanto la family non sia un peso per la lotta del Cavaliere Oscuri, ma invece la valorizzi, dimostrando come il "Pipistrello" possa diventare davvero un simbolo universale di giustizia, e che chi vuole intraprendere un simile percorso animato da ideali positivi può farlo, trovando un proprio modo di essere "Batman". Questo vale per i Batmen del mondo e per i membri della family, che portano avanti una lotta universale dal punto di vista dei pricipi, unita negli intenti, ma allo stesso tempo differente: Dick è diverso da Tim, che è diverso da Stephanie, che è diverso da Damian. Questa è una vera e propria LEGACY che integra perfettamente la mitologia batmaniana in quella che è una delle caratteristiche più belle del DC Universe, visibile in "famiglie" di eroi come Superman, Flash e Green Lantern.

Lo stesso vale per Batwoman, in maniera diversa: lei non conosce personalmente Bruce, ma decide di indossare il manto ispirata da ciò che Batman rappresenta. Ritrova se stessa dopo un periodo difficile e giura fedeltà al Pipistrello (con una dedizione e una determinazione che vi renderete conto essere incredibile) perchè vede in esso una possibilità di riscatto e ricerca del "bene", quando la sua vita sembrava aver preso invece una direzione diversa. Ecco perchè, seppur le atmosfere siano diversissime e lo sia anche il modo di raccontare le storie, il progetto di Rucka (e che adesso sarà proseguito da Williams, vediamo come) non mi sembra così di distante da quello di Morrison, anzi.  :D

Batman si cala nella società "consumistica" di oggi, con il Pipistrello che diventa un "brand", un "marchio registrato", ma allo stesso tempo si eleva a simbolo davvero universale di lotta e dedizione. E' una scelta originale che può perplimere, eppure, dopo qualche momento di incertezza, la trovo affascinante. E credo che Batman come EROE possa uscirne solo rinforzato.  ;)
E' una valorizzazione originale ma vera di ciò che il Cavaliere Oscuro rappresenta, e io, da DC fan, non posso che esserne felice.



:clap: :clap:

Son proprio contento che Sua Pelatezza sia riuscito a far presa.

Selina Kyle

Sua pelatezza e Sua rotondità sono una bella coppia :lolle:  :ahsisi:


Una mela al giorno...

Lois Lane

e johns cosa sarebbe? Sua Paciosità?

ecco lo discriminate perchè è onesto e pratica con umiltà l'artigianato :dowson: