Compressione e decompressione: questione di stile?

Aperto da Ikki di Phoenix, 20 Novembre 2010, 10:19:14

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Matches Malone

Citazione di: Slask il 02 Febbraio 2011, 18:14:54
Citazione di: Matches Malone il 20 Novembre 2010, 10:22:36
.anche perchè ad esempio a partire da gennaio gli albetti avranno 20 pagine di storia anzichè 22 o 23

veramente? e perchè?

Perchè hanno riportato i prezzi a 2.99 e in qualche modo dovevano avere qualcosa in cambio  :sisi:

Azrael

Citazione di: Slask il 02 Febbraio 2011, 18:14:54
Citazione di: Matches Malone il 20 Novembre 2010, 10:22:36
.anche perchè ad esempio a partire da gennaio gli albetti avranno 20 pagine di storia anzichè 22 o 23

veramente? e perchè?

Non so dirti il motivo vero , però con questo hanno diminuito anche il costo degli albi da 3.99$ a 2.99$  :ahsisi:
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Io non ho una vera preferenza e ritengo che sia più un concetto di stile, la compressione può essere fatta bene o no e lo stesso dicasi per la decompressione. In parte credo dipenda dal potenziale della storia che hai da raccontare, è solo il primo che mi viene in mente, ci sono sicuramente altri fattori.

Porto 2 esempi per entrambi gli aspetti.

Le Avventure Di Luther Arkwright - è la storia più densa che abbia mai letto, in 200 pagine succede di tutto eppure Talbot riesce a giostrarsi con la sceneggiatura in modo da inserire anche 2 tavole completamente bianche, di inserire scene mute e di chiudere tutte le trame.

Superman Red Son - è una buona storia ma ogni volta che la risfoglio ho la sensazione che per chiudere il cerchio dovesse durare almeno il doppio, in questo caso la compressione per me è stato un elemento in difetto.

Berserk - un capolavoro nel ricostruire scenari, caratterizzare nel profondo l'animo umano. Eccellente nel ricreare il caos furioso della battaglia. La pagine ti accompagnato dentro un nuovo mondo e ogni vignetta è un tassello che arricchisce un mosaico gigantesco.

Vagabond - il vuoto spinto protratto per volumi e volumi e volumi (oltre 6000 tavole). E' la trasposizione della vita di Musashi Miyamoto che un altro autore (Ishinomori) riuscì a raccontare in meno di 500 (questa però è come Red Son, troppo compressa, ma comunque meglio di Vagabond).
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

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