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Pietrolino - di Alejandro Jodorowsky e Boiscommun

Aperto da eddiekrueger, 12 Gennaio 2014, 22:12:04

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eddiekrueger



Testi: Alejandro Jodorowsky
Disegni: Boiscommun
Edizione originale: 2 albi Les Humanoïdes Associés
Edizione italiana: Comma 22, 19x29, cartonato, 96 pagine a colori, € 22

la trasposizione a fumetti di un'opera teatrale scritta
DA JODOROWSKY PER MARCEL MARCEAU


Seconda guerra mondiale, la Francia è occupata dai tedeschi. Pietrolino, saltimbanco dal profilo spigoloso preso in prestito a Marcel Marceau porta avanti la propria poetica battaglia personale per la bellezza in mezzo alla polvere e al frastuono di una Parigi tormentata dall'occupazione nazista. Con i gesti delle mani conduce i suoi spettatori in una affascinante realtà lontana dal conflitto, improvvisando spettacoli per strada e nei bar. Finché la brutalità degli uomini ha la meglio sull'artista, che si ritrova da un momento all'altro privato del proprio talento e àncora, l'uso delle mani. La lotta privata si fa straziante e commovente, Jodorowsky e Boiscommun esplorano il dolore del mimo idealista (nel costante tentativo di sdrammatizzare) che ha perso gli strumenti di lavoro. Finalmente la liberazione, e Pietrolino trova la forza di reinventarsi e ricominciare, affiancato e sorretto dall'affetto di amici vecchi e nuovi. L'universo magico del circo apre ancora una volta la strada alla fantasia, che ora spicca il volo guidata da un paio di guantoni rossi da boxeur...

Murnau

Il finale è IDENTICO a quello di un DyD scritto da Sclavi, non dico quale per non rovinarvi la sorpresa. E il DyD è precedente.  :ahsisi:

A parte questa bizzarra somiglianza, il fumetto è splendido.
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987


Arkin Torsen

Letto. Mi è piaciuto molto. Triste, potente, chirurgico.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)