Batman: Il Manicomio del Joker Vol.I & II

[Cosmonauta]

Letti entrambi i volumi

Alcune storie sono molto carine altre meno, ma le commenterò molto brevemente una per una da quella che mi è piaciuta meno, a quella che mi è piaciuta di più.

Poison Ivy: Storia abbastanza passabile, dove non c'è nessun particolare colpo di scene o nessun momento che fa troppo riflettere sul personaggio, scorre via in modo lineare e abbastanza anonimo.

Joker: Strano a dirsi, ma nonostante il personaggio la storia non mi ha detto molto, carina la parte in cui per assurdo c'era uno più freddo e ignobile di lui, ma tutto il resto sella storia si è svolto abbastanza velocemente.

Cappellaio Matto: Una storia strana e folle, con Jervis alla continua ricerca della sua Alice, tanto da arrivare ad ucciderne diverse ogni volta che scopriva avessero un nome diverso, come detto storia folle, per un personaggio folle, così come alcuni disegni che la raffigurano.

Clayface: Altra storia breve senza sussulti, secondo me visto il personaggio si poteva fare qualcosina in più, invece il tutto si riduce a Basil sempre in preda ai suoi ricordi passati che viene adorato da alcuni ragazzi disposti pure a sacrificarsi per lui, tutto si risolve facilmente con l'arrivo di Batman.

Spaventapasseri: Qui iniziano le storie che via via invece mi sono piaciute, questa storia è bella perchè tratta della paura, vista dalla parte di una ragazza che sembra fragile e presa in giro dai compagni, essere invitata ad una festa per essere schernita, non fosse che andava in terapia da Jonathan Crane, il quale con la paua riesce e sfruttarla a suo piacimento. Atmosfere e ambientazioni scolastiche horror che mi sono piaciute.

Harley Quinn: Storia surreale come la protagonista, nel giorno di San Valentino l'unica cosa che importa per lei, è passarlo col Joker, tanto da evadere a pochi giorni dal rilascio e mandare a quel paese tutto; scontri con polizia, trafficanti costretti a comprare dei cioccolatini e alla fine tutto che ritorna al punto di partenza. Dannatamente esilarante.

L'Enigmista: Potrebbe sembrare una storia d'amore ed in parte lo è, Edward innamorato, fa di tutto per essere corrisposto, si arrovella per trovare una soluzione, quella donna per lui è importantissima tanto da farlo rigare dritto; ma è amore per lei o per l'enigma su come conquistarla?
L'enigma finale di cui parla il Joker narratore non l'ho capito, sempre ammesso che si possa capire, forse era lui visto che il tizio dell'egnima indossava gli stessi guanti.

Pinguino: Tanto per cambiare, il povero Oswald da piccolo era trattato male e bullizzato, ma il Pinguino ha pazienza e soprattutto è forse il personaggio più vendicativo tra i freek di Batman ed è qui che viene vista una vendetta forte, nei confronti di una donna che lo stava rendendo un uomo quasi buono, ma i brutti vizi sono difficili da perdere.

Killer Croc: Storia un po' atipica rispetto a tutte le altre, qui abbiamo quello che fisicamente è il personaggio più mostruoso (Clayface permettendo) e come tale viene visto da tutti, non è nemmeno intelligente come altri è solo forte e brutale; ma a volte c'è gente che pur essendo bella fuori è ancora più mostruosa dentro. La storia che ha più impatto emotivo, bella.

Due Facce: La storia migliore di tutte secondo me. Due Facce, potrà guarire se di fronte a lui viene messo un uomo con lo stesso problema, ma che ha preso la retta via? O sarà quell'uomo ad essere corrotto da Due Facce? Il ribaltamento della storia è ben fatto in poche pagine e Due facce sfoggia tutto il suo carisma sia nei dialoghi che nel piano. Evito Spoiler, ma chi ha letto capirà, alla fine ho tirato la monetina; mi spiace, ma è uscito croce.


Come ogni topic in cui vengo a commentare una storia, mi fermo prima a leggere se non tutte tutte, quasi tutte le pagine di discussione, spesso vedo bellissimi commenti dell'utente Selina Kyle, mi spiace che non commenti più, sempre molto esaustivi, interessantissimi da leggere e con cui spesso e volentieri condivido le sensazioni.

[Granamir]

Questa decisamente mi manca...