Avengers: Ultron Per Sempre - di A. Ewing & A. Davis

[Skas]

Letto anche io,sinceramente l'ho trovata molto ingenua e lineare come storia, come erano le storie di decenni fa,e quindi non particolarmente di mio gusto, diciamo più che sufficiente, ho gradito invece molto che l'autore si sia interessato alla continuity
Davis non mi piace,le sue tavole sono povere di dettagli e i volti sono scimmieschi, ovviamente però non è un incapace,quindi prende una sufficenza
Ammetto che le aspettative erano altine, per via di commenti molto entusiastici nel topic usa,aspettative che però non sono state ripagate

[LoBoFyah]

Non mi e' piacouta per niente, completamente scopiazzata da avengers forever e altre classiche storie, poi telefonatissima... belli i disegni di Davis

[MadMack]

Devo dire che mi è piaciuta ma non così tanto.
Una storia carina, niente di male, ma non mi ha preso più di tanto.
Forse è perchè un paio di mesi fa ho letto la run su Ultron di Busiek/Perez, forse perchè ho veramente poco background del passato e quindi questa mi è sembrata un po' così...

[Bruno Doper]

Avventura non originalissima che strizza l'occhio alle storie fantascientifiche classiche degli avengers. Tuttavia riesce perfettamente a catturare la vera essenza del gruppo, i suoi valori e lo spirito di corpo che lo  contraddistingue. Sarebbe interessante vedere lo sceneggiatore alle prese con una gestione lunga slegata dai limiti di una mini saga. Inoltre ho particolarmente apprezzato i numerosi riferimenti alla continuity marvel, aspetto che solo chi segue molte serie, da molto tempo, può capire ed apprezzare pienamente. Infine applausi per il vecchio maestro Davis. Forse il suo tratto ha perso un pizzico di brillantezza, ma resta una spanna sopra a tanti giovincelli tutto fumo e niente arrosto. Ha fatto la storia dei comics e ha ancora tanto da dire. Nel complesso soldi ben spesi.

Inviato dal vascello stellare Santuario III

[John Constantine]

Avventura non originalissima che strizza l'occhio alle storie fantascientifiche classiche degli avengers. Tuttavia riesce perfettamente a catturare la vera essenza del gruppo, i suoi valori e lo spirito di corpo che lo  contraddistingue. Sarebbe interessante vedere lo sceneggiatore alle prese con una gestione lunga slegata dai limiti di una mini saga. Inoltre ho particolarmente apprezzato i numerosi riferimenti alla continuity marvel, aspetto che solo chi segue molte serie, da molto tempo, può capire ed apprezzare pienamente. Infine applausi per il vecchio maestro Davis. Forse il suo tratto ha perso un pizzico di brillantezza, ma resta una spanna sopra a tanti giovincelli tutto fumo e niente arrosto. Ha fatto la storia dei comics e ha ancora tanto da dire. Nel complesso soldi ben spesi.

Inviato dal vascello stellare Santuario III

Il ragazzo attualmente sta scrivendo Ultimates (partita davvero bene) e New Avengers (che non ho letto perché Sandoval non lo digerisco per niente).

[Azrael]

Letto questa mini di Ewing/Davis.

Onestamente l'ho presa senza troppe aspettative e tutto sommato rimane piacevole e non troppo difficile da seguire, l'intrigo va oltre la semplice scazzottata e la cosa mi fa piacere.
Davis risulta piacevole da vedere, la Vedova nera è un bel vedere

[Arkin Torsen]

Nei giorni scorsi ho letto questa mini che a suo tempo avevo lasciato da parte per concentrarmi sulla gestione di Hickman.
È una buona lettura, scorrevole e divertente, dal sapore classico. Mi è piaciuto il roster dei Vendicatori scelto da Ewing e mi ha convinto perfino Rhodes, forse perché qui non interpreta War Machine (per me personaggio inutile).
Davis è sottotono, come talvolta gli capita ultimamente, quindi non mi è piaciuto molto.