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Sunny - di Taiyo Matsumoto

Aperto da Azrael, 17 Marzo 2013, 20:51:59

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0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

DrHouse92

Citazione di: Mordecai Wayne il 30 Ottobre 2016, 15:57:25
Finale stupendo per un fumetto che è un vero capolavoro dall'inizio alla fine. Secondo me non può mancare in ogni libreria che si rispetti.
L'autore ha appena detto che quello non è il vero finale.
Sta lavorando ad un ultimo volume col vero finale, perchè in pratica
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.



Mordecai Wayne

Citazione di: DrHouse92 il 30 Ottobre 2016, 16:25:05
Citazione di: Mordecai Wayne il 30 Ottobre 2016, 15:57:25
Finale stupendo per un fumetto che è un vero capolavoro dall'inizio alla fine. Secondo me non può mancare in ogni libreria che si rispetti.
L'autore ha appena detto che quello non è il vero finale.
Sta lavorando ad un ultimo volume col vero finale, perchè in pratica
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Vengono rapiti dagli alieni?
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


ste89master

Citazione di: Mordecai Wayne il 30 Ottobre 2016, 15:57:25
Finale stupendo per un fumetto che è un vero capolavoro dall'inizio alla fine. Secondo me non può mancare in ogni libreria che si rispetti.

Ho recuperato i 6 volumi, un pochino cari ma mi aspetto grandi emozioni da questa lettura, vi farò sapere poi, grafica stupenda comunque stanno pure bene in libreria

Mordecai Wayne

Citazione di: ste89master il 02 Aprile 2017, 15:47:24
Citazione di: Mordecai Wayne il 30 Ottobre 2016, 15:57:25
Finale stupendo per un fumetto che è un vero capolavoro dall'inizio alla fine. Secondo me non può mancare in ogni libreria che si rispetti.

Ho recuperato i 6 volumi, un pochino cari ma mi aspetto grandi emozioni da questa lettura, vi farò sapere poi, grafica stupenda comunque stanno pure bene in libreria
Hai fatto benissimo. In questi casi bisogna soprassedere al prezzo.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


ste89master

Ho letto tutti e 6 i numeri di Sunny, spettacolo.
La storia racconta la vita quotidiana dal punto di vista dei bambini di un orfanotrofio di periferia (cioè la sfiga nella sfiga). I bambini visti come reietti dal mondo circostante si accorgeranno man mano che il luogo da tutti loro odiato (l'orfanotrofio) sarà anche l'unico (o quasi) alla fine a garantirgli un "posto nel mondo", impareranno a legarsi a vicenda e ad accettare la loro condizione. Il lettore viene buttato in mezzo a un cammino già avviato e l'autore di capito in capitolo tende a soffermarsi e a raccontare storie più o meno autoconclusive sui vari abitanti dell'orfanotrofio, tratteggiando il carattere di ciascuno di loro in maniera chiara e spontanea cosi come le loro azioni; Questi sono bimbi veri, inseriti in un vero contesto, tutto in questo fumetto ha un sapore di autentico, di spontaneo. Il tratto di Matsumoto (splendido) si distacca dalla produzione mainstream giapponese e grazie al suo disegno "sporco" ma sempre particolareggiato aiuta a immedesimarsi e a vivere le vicende che ci presenta a ogni cambio pagina, lo stile dell'autore rafforza cosi la sensazione di realismo dei testi e della sceneggiatura per creare una bella sensazione carica di sentimenti nel cuore del fortunato lettore, che capitolo dopo capitolo, maturerà cosi come faranno i protagonisti del racconto. Una storia di formazione genuina come poche.
Se vogliamo muovere una critica a questo racconto è proprio nella sua natura episodica e quindi di non-storia, non c'è un punto di inizio preciso e neanche di fine, viviamo con i protagonisti varie vicende di formazione ma non c'è mai una reale strada che collega i vari capitoli, l'autore non imbastisce uno sviluppo orizzontale più del necessario e lascia che siano proprio i sentimenti a fare da traino tra un racconto e l'altro. 

Arkin Torsen

Ho letto il primo volume. Bello! C'è una cosa - in realtà marginale - che adoro di Matsumoto: inserisce sempre rumori di sottofondo. Che sia il chiacchiericcio della gente o il fruscio del vento, nelle vignette ci sono sempre delle onomatopee. Il risultato è la creazione di un mondo vivo, energico e realistico.
È un po' difficile distinguere alcuni personaggi, però il tratto di questo mangaka mi piace. Forse qui lo apprezzo anche più di quanto ho fatto con Go go monster. White mi sta veramente simpatico, soprattutto quando entra nella Sunny e immagina le sue avventure.
Voto 8,5
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Paolo Papa

Questo è il vertice della sua produzione
vendo tanti fumetti ALAN MOORE, ATTICA, FRANK MILLER, PANINI, BAO, SALDAPRESS, MAGIC PRESS, BD, BONELLI, MONDADORI, MANGA, ETC

http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(na)-vendo-grandi-saghe-planeta-nathan-never-brendon-altro/

Mordecai Wayne

Si assieme ai Gatti del Louvre.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Arkin Torsen

Ho letto il secondo volume. Mi hanno colpito tantissimo i silenzi di Sei, quando il suo nuovo amico torna a casa. Sei è fermamente convinto che la madre tornerà a prenderlo e, anche se magari dentro di sé prova un po' di invidia per chi è più fortunato di lui, tuttavia riesce a essere sempre accogliente e gentile, positivo e benevolo. La dicotomia tra l'atteggiamento aggressivo e ciarliero di Haruo e il suo comportamento con la madre svela un lato importante del personaggio. Fa male vede Kioko, sua madre, restare in silenzio, c'è uno scarto tra ciò che io lettore mi aspetto da lei, una sua reazione positiva, e quello che Matsumoto decide di raccontare. Diventa davvero difficile accettare certe situazioni!
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Arkin Torsen

Vol. 3
Questa volta la prima a fare enorme tenerezza è Megumu che, incurante della faida tra i figli di casa e quelli che come lei vivono allo Hoshinoko, cerca di riempire il vuoto lasciato dalla propria madre frequentando un'amica e la sua mamma. Poi è nuovamente Haruo a commuovere: gli basta un complimento per vedersi già in una vita diversa, con un nuovo padre.
Junsuke, invece, è protagonista di una sequenza in cui l'autore ricorda l'importanza che la fantasia ha per i più piccoli.
È molto bello, per me, trovare le vignette in cui Matsumoto crea uno stacco tra ciò che dicono i personaggi e ciò che viene mostrato. A volte i discorsi e i dialoghi finiscono in vignette in cui non sono mostrati i personaggi che parlano, ma già lo scenario nel quale sarà ambientata la sequenza successiva. È interessante anche la scelta di mettere qualche dettaglio nelle circonferenze nella parte bassa di un riquadro.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

katzenberg

Di Matsumoto sto leggendo Number 5 che mi sta stregando...credo che questo sarà il mio prossimo acquisto!

Arkin Torsen

Ho letto in volata gli ultimi tre volumi.
Sei resta spesso in silenzio, quando gli succede qualcosa di spiacevole, ed è interessante vedere quanto sia diverso da Haruo, che invece è un casinista e reagisce buttando tutto fuori. Sono due ragazzini che vivono situazioni familiari simili, perché entrambi sono legati alle madri assenti, ma che reagiscono diversamente.
Matsumoto riesce a caratterizzare benissimo gli ospiti dello Hoshinoko. Per esempio, tra le ragazzine, Kiiko e Megumu hanno le loro particolarità, una chiede sempre attenzione ma si vergogna di fronte ai figli di casa, mentre l'altra è più mansueta e fatica a separarsi dal ricordo dei genitori.
Tra i più grandi, Kenji mi è rimasto impresso, con la sua consegna dei giornali e la frequentazione dei teppistelli. È comunque un ragazzo responsabile e gentile.
Makio, ormai adulto, gode della stima di Haruo, ma non è poi così importante nella storia. Piuttosto, il signor Adachi, sotto la scorza dura, è molto umano. Lui ha una grande responsabilità e porta un fardello sulle spalle, dovendo essere anzitutto un educatore e una guida, perciò a volte si mostra duro con i bambini, ma in realtà è legato a loro da un affetto sincero.
È bello vedere come la Sunny fino all'ultimo consenta, seppur immobile, agli ospiti dell'istituto di viaggiare con la fantasia, percorrendo strade infinite e sgombre dal traffico, dagli ostacoli della vita.
Matsumoto disegna ragazzini e bambini vivi, da Taro a Jun, da Kumi la secchiona a Sho. Racconta vicende piccole trasformandole in memorie indelebili perché ricche di sentimento. Di suoni. Dalla musica della TV o della radio a quella canticchiata dai personaggi, dai rumori del paesaggio al cicaleccio e al criii dei grilli.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)