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Sgt. Rock: Tra l'incudine e l'inferno - di B.Azzarello, J.Kubert

Aperto da Azrael, 19 Ottobre 2011, 16:25:56

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Azrael



SGT. ROCK: TRA L'INCUDINE E L'INFERNO
di Brian Azzarello, Joe Kubert
(Contiene Sgt. Rock: between hell and a hard place)
ISBN: 978-84-684-7283-6
16,8x25,7, C, 144 pp, col.
€ 16,95

Quando si trova sul campo di battaglia, un soldato può essere considerato un assassino a sangue freddo? È questa la domanda attorno cui ruota Sgt. Rock: tra l'incudine e l'inferno.
Lo scrittore Brian Azzarello, vincitore dell'Eisner Award, e la leggenda vivente del fumetto, Joe Kubert, firmano una storia di guerra dal taglio moderno che riecheggia, per temi e atmosfere, film e serie TV quali Salvate il Soldato Ryan, e Band of Brothers. Un'opera a metà strada tra una storia di guerra e un giallo in piena regola.


NB: il volume è sprovvisto dell'indicazione di prezzo
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Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

mistake89

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Sometimes you wake up,
Sometime the fall kills you,
and sometimes, when you fall,
you fly
[Sandman, Neil Gaiman]


eddiekrueger

L'unica opera di Azzarello che ho rivenduto. Bellina, ma non mi ha lasciato niente.

spidergiakimo

Merita principalmente per i disegni di Kubert, comunque è un buon fumetto di guerra. Se piace il genere è da avere  :sisi:

Nothing in life is to be feared, it is only to be understood - Marie Curie
Ma sopra tutto nel buon vino ho fede,
e credo che sia salvo chi gli crede - Luigi Pulci

If Pac-Man affected us as kids, we'd all be running around in darkened rooms, munching magic pills and listening to repetitive electronic music. - Marcus Brigstocke
God is dead, Marx is dead, and I'm not feeling too great myself. - Woody Allen
Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo, porque es la esencia del Che - Ernesto Che Guevara

rplant

Lo definirei carino, nulla di più, con bei disegni e colori (anche se le scene rappresentate non sempre sono chiarissime). Ecco, le storie di guerra di Ennis stanno su tutt'altro livello, e son molto più realistiche.

Azrael

Dalla Planeta:

CitazioneSgt. Rock tra l´incudine e l´inferno

Questo volume contiene una larga porzione della mia vita.
Il mio primo coinvolgimento con il Sergente Rock risale a cinquant'anni fa, ai primi anni '50. Ero stato da poco congedato dall'esercito (dopo la guerra di Corea) e mi stavo riabituando alla mia vita da civile come disegnatore. Ho sempre avuto fortuna, e trovare lavoro non è mai stato un problema, nemmeno ora grazie a Dio. Come freelance lavoravo un po' per tutti, passando da un editore all'altro. Uno di questi spostamenti mi portò in contatto con Bob Kanigher, allora uno dei supervisori più importanti alla DC Comics. Bob era il responsabile della linea di albi di guerra.

Io e lui ci trovammo subito bene. A me piaceva come scriveva, e lui sembrava contento di come io illustravo le sue storie. E, cosa più importante, ai lettori piacevano i risultati dei nostri sforzi. Il giorno in cui Bob mi passò una sceneggiatura su un personaggio di nome Sergente Rock non lo ricordo come un giorno particolare (così come Bob). Era solo l'ennesima storia di guerra con un soldato americano. Dubito che nessuno di noi due potesse immaginare che dopo cinquant'anni si sarebbe ancora parlato di lui.

Il Sergente Rock accese l'interesse dei lettori. Divenne rapidamente il personaggio principale di Our Army at War, e ottenne persino un albo a suo nome. Diventò uno dei personaggi più popolari, comparendo regolarmente ogni mese per oltre trent'anni.

Quando Bob si ammalò, mi venne chiesto di sostituirlo come editor, e lui continuò a scrivere numerose storie del Sergente Rock (spesso assieme a me) sotto la mia supervisione. Dopo un po', visti gli impegni come supervisore, non potei più illustrare le storie, ma non avevo di che lamentarmi, visto che mi sostituirono eccellenti disegnatori come Russ Heat, Doug Wildey, George Evans, Irv Novick, Dan Spiegle e altri.

Io e Bob sapevamo quanto fosse importante rendere il Sergente Rock un personaggio forte e credibile. Non doveva essere una figurina di carta, doveva avere profondità e sostanza. Così, dopo un po', ottenne vita propria. C'erano cose che avrebbe fatto, altre che non avrebbe fatto. Non era uno che amava la guerra... o uccidere. Aveva un legame molto saldo con Ice Cream Soldier, Little Sure Shot, Bulldozer, Wildman, tutti gli uomini della Easy Company. E loro si fidavano di lui. Era la loro roccia.

Poi, dopo un lungo e felice rapporto con la DC, passai ad altri progetti. C'erano altre cose che volevo fare. Feci qualche graphic novel, qualche striscia per i quotidiani, fondai una scuola.

Bob ci ha lasciati un paio d'anni fa e, dovendo pensare a vari progetti, ho messo da parte il vecchio Sergente tra i ricordi polverosi.

Poi, un giorno, ricevo una chiamata dalla mia amica Karen Berger, editor dell'etichetta Vertigo della DC Comics. "Joe, stiamo per pubblicare una maxiserie in 12 numeri del Sergente Rock. Ci piacerebbe che facessi tu le copertine, che ne dici?"

Be', ero un po' dubbioso. Forse questo nuovo Sergente Rock sarebbe stato diverso da quello che conoscevo. Feci un sacco di domande, e a volta la discussione diventava: "Joe, ti interesserebbe farla tu la serie?"

"No, non credo, Karen. Però, se fosse una graphic novel... un volume unico?"

Okay, sarebbero state almeno 140, 150 pagine. Chi lo avrebbe scritto? Non io. Illustrarlo mi avrebbe preso oltre un anno, più il lettering e i colori. Allora chi sarebbe stato lo scrittore?

"Brian Azzarello."

Avevo letto e ammirato il lavoro di Brian alla Vertigo (100 Bullets, Hellblazer e altre serie), e il suggerimento di Karen era perfetto. Brian e io ci siamo incontrati e abbiamo parlato prima che iniziasse la stesura dello script, e la storia sembrava grandiosa. Per renderla il più possibile chiara, ho deciso di strutturare le pagine con una griglia di tre strisce. Tre file di vignette. Niente strutture della tavola particolari con bordi delle vignette spezzati. Niente doveva ostruire la scorrevolezza della lettura.

Brian ha dato nuova vita ai membri della Easy. Una credibilità che secondo me e Bob avrebbero sempre dovuto avere. Mi è stata data piena responsabilità per il comparto grafico: disegni, lettering, colori, separazione colori. Bello o brutto che sia il risultato, questo volume è la mia visione del lavoro di Brian.

Bob Kanigher era molto esigente. Chiedeva sforzi e qualità a quelli che lavoravano con lui. Penso che questo volume gli piacerebbe.

Se cinquant'anni fa mi avessero detto che avrei avuto l'opportunità di produrlo, non ci avrei mai creduto.
Invece, eccolo qui.


Joe Kubert


Alcune Tavole:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

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Mordecai Wayne

Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


spidergiakimo

Vedendo le tavole postate da Az rimango ancora più convinto che sia un volume da avere sopratutto per gli stupendi disegni  :sisi:

Nothing in life is to be feared, it is only to be understood - Marie Curie
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Liquido

Boh, la colorazione non è che sia il massimo, mi fa quasi storcere il naso.

Mordecai Wayne

Letto questo volume. Bella storia di guerra ambientata durante uno degli scontri più feroci della II guerra mondiale.
Consigliata la lettura a chi è piaciuto Salvate il Soldato Ryan e Band of Brothers.
L'unico appunto è che forse la storia sarebbe stata meglio farla disegnare da un'altro autore rispetto a Joe Kubert, avrebbe reso la storia più *attuale*. È anche vero che era difficile separare questo personaggio dal grande Joe.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


spidergiakimo


Nothing in life is to be feared, it is only to be understood - Marie Curie
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If Pac-Man affected us as kids, we'd all be running around in darkened rooms, munching magic pills and listening to repetitive electronic music. - Marcus Brigstocke
God is dead, Marx is dead, and I'm not feeling too great myself. - Woody Allen
Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo, porque es la esencia del Che - Ernesto Che Guevara

Azrael



SGT. ROCK: TRA L'INCUDINE E L'INFERNO
di Brian Azzarello, Joe Kubert
(Contiene Sgt. Rock: between hell and a hard place)
ISBN: 978-84-684-7283-6
16,8x25,7, C, 144 pp, col.
€ 16,95

Quando si trova sul campo di battaglia, un soldato può essere considerato un assassino a sangue freddo? È questa la domanda attorno cui ruota Sgt. Rock: tra l'incudine e l'inferno.
Lo scrittore Brian Azzarello, vincitore dell'Eisner Award, e la leggenda vivente del fumetto, Joe Kubert, firmano una storia di guerra dal taglio moderno che riecheggia, per temi e atmosfere, film e serie TV quali Salvate il Soldato Ryan, e Band of Brothers. Un'opera a metà strada tra una storia di guerra e un giallo in piena regola.


NB: il volume è sprovvisto dell'indicazione di prezzo
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The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
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Arkin Torsen

Bella lettura. Non me l'aspettavo, perché le prime venti pagine mi sembravano molto standard, direi insipide. Poi, però, Azzarello decide di complicare la situazione e la storia diventa molto più interessante. La sequenza con la mina è la mia preferita.
Disegni ottimi, impreziositi dalla colorazione. Joe qui dà una pista ad Adam e Andy  :lol:
Voto 8.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

ClarkArrow46


Sgt. Rock: Tra l'Incudine e l'Inferno
DC Black Label Hits

Autori: Joe Kubert, Brian Azzarello
18.3x27.7, C., 144 pp., col.|21€
Contiene: Sgt. Rock: Between Hell and a Hard Place (2003) #1
DC PANINI COMICS

• Un giallo crudo e intenso ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale!
• Franklin Rock è chiamato a risolvere un mistero mentre fuori infuria la battaglia e lui e i suoi sono oltre le linee nemiche.
• Mentre il Sergente cerca di capire chi sia il colpevole di un quadruplice omicidio, deve scoprire come mettere in salvo i suoi uomini.
• Un thriller indimenticabile realizzato da due superstar del fumetto: Brian Azzarello e Joe Kubert!