Grant Morrison

[aster]

Sono storie diverse.
Se vuoi il Morrison "Vertigo" buttati su Animal Man.
Se invece hai voglia di super-eroi, preferisci New X-men alle altre due!

[Fuller]

Per stile, "pazzia" ecc, la Doom Patrol l'avrei già comprata... poi guardo i disegni e mi sale il vomito.

[M.I.B.86]

Qui c'è una bella intervista a Morrison

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harad Devarajan di Graphic India ha condotto il pannello annunciando "Avatarex", il primo fumetto nativo digitale che esce oggi su Humble Bundle. Debutteranno nel bundle anche nuovi numeri di "Chakra the Invicible" di Stan Lee e anche quelli pubblicati come edizioni del Free Comic Book Day. Il ricavato del bundle verrà donato per combattere la povertà in India.

"Quando ero un bambino ero ossessionato dalle storie sui fantasmi, sulla magia e sulla fantascienza," ha detto Morrison, e quando lo zio gli ha fatto conoscere la mitologia entrò perfettamente a far parte dei suo interessi. "È venuto da questa ossessione con le persone che sapevano volare e lanciare fulmini e volevo più cose di questo tipo, e l'ho trovato negli angoli più nascosti della cultura umana."

Morrison ha descritto il Mahabharata (che, insieme al Ramayana, è uno dei più grandi poemi epici dell'India e uno dei testi sacri più importanti della religione induista) come "la più grande storia mai raccontata, perché esalta la fragilità come ciò che ci rende umani. Avidità, vergogna, dovere, e desiderio, afferma Morrison: la fragilità è per lui "il nucleo di tutto ciò che è umano."

"C'è un'orribile quantità di tempo [nella storia umana] in cui avrebbero potuto esserci civiltà avanzate che sarebbero fiorite e cadute. Ognuno [dei personaggi] del Mahabharata deve rompere le proprie regole per salvarci, per salvare il futuro," ha detto Morrison, elogiando il tema del sacrificio e descrivendo questo migliore tipo di mito come "senza tempo." "Pensiamo tutti queste cose nella nostra testa", ha aggiunto, aggiungendo che noi stessi potremmo prendere aspetti dei diversi personaggi giorno dopo giorno. "Tutti prima o poi giochiamo il ruolo dell'amante, del cattivo, del vecchio amico – della vecchia amica."

Morrison ha parlato del percorso dalla non-dualità alla dualità e delle conseguenze della creatività e della distruzione, concludendo che, una volta che forze opposte si uniscono, "hanno tre scelte: possono combattere, fuggire o scopare – le tre F (Fight, Flee, Fuck)." Questo "nucleo magico" si ritrova sia nel Mahabharata sia su altri lavori di Morrison, come "All Star Superman," ha precisato l'autore.

"Qualcosa come 'Il Trono di Spade' è più Mahabharata del 'Signore degli Anelli', persone nobili fanno cose che non sono nobili," ha affermato Morrison, suggerendo che le prospettive orientali stavano iniziando ad infiltrarsi nella cultura occidentale. "Una sta per combattere, l'altra sta per capitolare – l'idea occidentale riguarda la cattura del potere degli dei, quella orientale riguarda l'arrendersi al loro potere."

Anche Devarajan ha parlato della diversa prospettiva orientale/occidentale sulla mente e sulla materia; nel pensiero occidentale, la materia crea la mente, mentre questo paradigma è rovesciato nell'oriente. Usando l'esempio dell'evoluzione del telefono dalla sua forma originale ad un possibile futuro in cui la comunicazione è senza schermi, o telepatica, Morrison dice "stiamo arrivando al punto in cui tutto è uguale."

"Avatarex è quasi un sequel di Mahabharata, ma volevo ambientarlo in un'India moderna", ha detto Morrison. "Mi sono davvero stancato del super soldato, dove gli Avengers lavorano per l'esercito... i supereroi erano diversi," ha aggiunto. "The Flash lo ha fatto perché era un bravo ragazzo, Batman salvava le persone invece di salvarsi costantemente il culo, cosa che fa adesso." "Avatarex" è "un Peone verso una società progressiva", ha detto, "uno sguardo ottimistico al futuro."

"C'è un senso del futurismo [nell'est], un senso di speranza per un domani migliore." L'eroe "è troppo forte per il mondo ora," ha detto Morrison, un essere divino che arriva in una missione santa troppo presto e che ora fa fatica a non distruggere il pianeta. Nel processo, viene a conoscenza della società contemporanea e delle grandi battaglie della vita moderna.

"Abbiamo questo personaggio come Superman, ma che non può essere solo Superman – abbiamo bisogno anche di Peter Parker lì," ha detto Morrison. Avatarex "si lega con la persona sbagliata" e due "devono genuinamente imparare l'uno dall'altro per cambiare il mondo."

"E questi fumetti possono letteralmente cambiare il mondo, a causa dell'Humble Bundle," ha aggiunto Morrison, menzionando i fondi per aiutare le ragazze povere, per costruire scuole, e altro. Devajaran ha detto che ci sarà anche un fumetto che presenterà personaggi creati da giovani ragazze provenienti da tutta l'India.

Citando la presentazione video del panello, Morrison ha detto che le idee delle ragazze per aiutare il mondo erano "davvero interessanti." "Anche quando facevo Wonder Woman, volevo andarmene da lei con una spada grande, ringhiando... nessuna di quelle ragazze ha detto, 'ah, voglio una spada grande!'"

Devajaran ha parlato della "divinità femminile" nella mitologia, con Morrison poi che ha aggiunto una riflessione sulla cosmologia di Aleister Crowley- "Penso sia un errore guardare indietro al passato e pensare che sia grande, ma ci sono cose da cui possiamo imparare," ha detto Morrison. Negli ultimi duemila anni – l'Età di Crowley di Osiride – ha affermato, gli dei erano maschili e istruttivi. Ma ora, entrando nell'Eone di Horus (secondo il credo Thelemico), ci sarà un equilibrio più creativo con la sorella di Horus Mhat. "Questa non è roba storica reale", ha detto, ma è "un modo di pensare le cose."

"Era tempo di dare una chance alle ragazze, è tempo che lasciamo che siano le ragazze a governare il mondo. Perché i ragazzi lo hanno fatto per molto tempo e hanno incasinato un po' tutto."

"Mahabharata è una storia sulla fine di un'era, e quando [il carattere femminile] viene umiliato e piange una singola lacrima, Krishna, che ha preso il voto di non combattere – la figura più potente del mondo – dice "distruggerò tutto", ha detto Morrison. "Mi piace quell'idea, che una singola lacrima possa portare alla fine del mondo."

Dicendo che "l'immaginazione è la quinta dimensione," Morrison dice che il mito – supereroi inclusi –  serve per ricordarci che "siamo più parte dell'universo di quanto pensiamo di essere."

Parlando degli dei come espressione culturale, ha detto che "applicare la dimensione mitica rende tutto più sexy."

La dimensione mitica influenza anche le mode, ha detto Morrison. "Noterai che le persone stanno iniziando a stare lontani dagli zombie, dalle persone morte, ora le persone vogliono "The Flash", ha detto. Ha paragonato la reazione americana alle conseguenze dell'11 settembre nell'intrattenimento con i film giapponesi del secondo dopoguerra sui mostri atomici. Gli zombie "hanno a che fare con un'invasione del corpo, e sta iniziando a stufare – abbiamo bisogno di una botta di penicillina," ha detto Morrison.

Morrison ha scherzato sul fatto che molti abbiano visto "Avatar" di James Cameron sotto questa luce, ma ha criticato l'imperialismo di quel film. "È un film su gente bianca che arriva e che dice ai nativi come aggiustare la propria cultura," ha detto. "Forse alla gente ciò piace, 'ehi, questo è quello che facevamo!"

Rispondendo a una domanda sulla sua prima esposizione in India, Morrison ha detto che suo padre ha mentito sull'età per combattere nella Seconda Guerra Mondiale "perché voleva solo picchiare Hitler," ma fu mandato in India. "Il primo giorno, c'erano tutte queste rivolte in corso e ai soldati veniva detto: 'se qualcuno dovesse causare problemi basta che sparate a donne e bambini'. Mio padre si rifiutò e disse: 'se qualcuno spara a donne e bambini, gli sparo'. Trascorse la maggior parte del tempo della guerra in prigione. Alla fine si sedette in prigione, strappò via una delle gambe di acciaio della brandina e disse: 'la prossima persona che entra in questa stanza la uccido'. Così i suoi superiori dissero: 'questo è un pazzo ma possiamo usarlo'."

Fu liberato e servì a Red Fort. In seguito, Morrison sarebbe arrivato in India dove serviva suo padre.

Il resto è storia.

Da MF

[Professor Zoom]

Probabilmente la frase "questo è un pazzo, ma possiamo usarlo" è la stessa che si sono detti i dirigenti DC quando hanno incontrato Morrison.

[Professor Zoom]

Solo io non riesco più trovare il discorso "La magia esiste" con i sub ita?

[eddiekrueger]

eccolo:

[Professor Zoom]

Grazie.

[mar-vell]

Allora scrivo questo post non per offendere qualcuno ma per esporre il mio punto di vista su costui e cercare di capire alcune cose sullo stile di questa persona.
Premetto che leggo fumetti da circa 40 anni (e più) e io assolutamente non sono un adoratore di Morrison ma piuttosto un suo detrattore o quasi e vorrei cercare di capire come mai sono dalla parte sbagliata dell'universo.
Allora di Morrison ho letto in ordine cronologico:
Arkham Asylum: non me lo ricordo minimamente a parte i disegni che non mi piacevano
Skrull Kill Krew: me lo ricordo molto poco per cui non posso dare un giudizio
Marvel Boy: bah, boh non mi ha detto nulla ne nel bene ne nel male disegni non male
New X-Men: perché tanto odio verso gli X-Men?  in assoluto è la cosa che mi è piaciuta di meno e dovrebbero pagarmi per farmela rileggere, ogni numero speravo finisse quell'agonia. La ritengo una delle cose peggiori mai lette IMO Disegni poco apprezzati
Final Crisis piaciuto l'inizio interessante poi dopo un po' la confusione e l'ho letto almeno tre volte per cercare di capire qualcosa. Da qui ho iniziato a non apprezzarlo
Animal Man: bellissimo mi ero detto sino verso la fine, mi sono detto possibile che possa piacermi qualcosa di Morrison. Poi alla fine coi suoi trip mentali mi manda a quel paese la storia. Comunque molto bella per il 90%
All Star Superman e beh? e allora? dov'è il capolavoro? Disegni poco apprezzati Mi è piaciuto molto di più Moore con la storia sulla fine di Superman
Doom Patrol: bah, boh non mi ha detto nulla ne nel bene ne nel male
F4 1,2,3,4 bah, boh non mi ha detto nulla piaciuti molto poco i disegni
Action Comics non mi ha detto nulla ho trovato il solito stile incasinato di Morrison
Nota a parte sulle serie che cito ora fuori cronologia
52:  Molto apprezzabile
One Million: la ricordo vagamente ma ricordo che mi era piaciuta
JLA:  mi era piaciuta

Ora dopo aver dato il mio giudizio sulle opere di Morrison e credo di aver fatto capire cosa ne penso di Mr. Morrison vorrei cercare di capire come fa a fare opere tipo la JLA, o i 52 e poi spararsi dei trip tipo Final Crisis o la fine di Animal Man o Action Comics?
Invecchiando peggiora? Diventa più cerebrale, comprensibile solo a coloro che si avvicinano ai suoi schemi mentali?
Se io leggo la JLA o 52 tutto lo trovo comprensibile all'opposto di altra roba.
Sono io che sono sbagliato?
Ditemi che qualcuno ha trovato delle similarità nel mio pensiero.
Di base se costui è osannato da migliaia di persone ci sarà pure un motivo che io non trovo e non capisco. Qualcuno mi può aiutare?
Ripeto questo non vuole essere uno spalare fango su chi dovrebbe essere un dio tra gli scrittori è solo il mio punto di vista.

[Murnau]

vorrei cercare di capire come mai sono dalla parte sbagliata dell'universo.

...

l'ho letto almeno tre volte per cercare di capire qualcosa

Ti sei risposto da solo.

[Bruce Wayne]

Penso sia semplicemente questione di gusti.
A me piace molto il suo stile e la sua poetica. È il mio scrittore preferito. Avendo letto molto di suo e avendo approfondito anche vita e tematiche a lui care, quando leggo una nuova opera lo faccio da una "posizione privilegiata".

La differenza di gradimento su opere diverse è dovuta anche al fatto che lo trovo molto versatile. Quindi su JLA può scrivere in un modo mentre su Invisibles in un altro.

[Leonard13]

Penso sia semplicemente questione di gusti.
A me piace molto il suo stile e la sua poetica. È il mio scrittore preferito. Avendo letto molto di suo e avendo approfondito anche vita e tematiche a lui care, quando leggo una nuova opera lo faccio da una "posizione privilegiata".

La differenza di gradimento su opere diverse è dovuta anche al fatto che lo trovo molto versatile. Quindi su JLA può scrivere in un modo mentre su Invisibles in un altro.

è questione di gusti,inoltre quoto sul fatto che è molto versatile,si puó dire che è la sua peculiarità,per ora nessuna opera di Morrison che ho letto non mi è piaciuta,ma mi dispiace per Grant,ma il mio scrittore preferito è il buon Frank Miller dei tempi andati 

[Il Sorridente]

Per stile, "pazzia" ecc, la Doom Patrol l'avrei già comprata... poi guardo i disegni e mi sale il vomito.

[Illmatic]

Allora scrivo questo post non per offendere qualcuno ma per esporre il mio punto di vista su costui e cercare di capire alcune cose sullo stile di questa persona.
Premetto che leggo fumetti da circa 40 anni (e più) e io assolutamente non sono un adoratore di Morrison ma piuttosto un suo detrattore o quasi e vorrei cercare di capire come mai sono dalla parte sbagliata dell'universo.
Allora di Morrison ho letto in ordine cronologico:
Arkham Asylum: non me lo ricordo minimamente a parte i disegni che non mi piacevano
Skrull Kill Krew: me lo ricordo molto poco per cui non posso dare un giudizio
Marvel Boy: bah, boh non mi ha detto nulla ne nel bene ne nel male disegni non male
New X-Men: perché tanto odio verso gli X-Men?  in assoluto è la cosa che mi è piaciuta di meno e dovrebbero pagarmi per farmela rileggere, ogni numero speravo finisse quell'agonia. La ritengo una delle cose peggiori mai lette IMO Disegni poco apprezzati
Final Crisis piaciuto l'inizio interessante poi dopo un po' la confusione e l'ho letto almeno tre volte per cercare di capire qualcosa. Da qui ho iniziato a non apprezzarlo
Animal Man: bellissimo mi ero detto sino verso la fine, mi sono detto possibile che possa piacermi qualcosa di Morrison. Poi alla fine coi suoi trip mentali mi manda a quel paese la storia. Comunque molto bella per il 90%
All Star Superman e beh? e allora? dov'è il capolavoro? Disegni poco apprezzati Mi è piaciuto molto di più Moore con la storia sulla fine di Superman
Doom Patrol: bah, boh non mi ha detto nulla ne nel bene ne nel male
F4 1,2,3,4 bah, boh non mi ha detto nulla piaciuti molto poco i disegni
Action Comics non mi ha detto nulla ho trovato il solito stile incasinato di Morrison
Nota a parte sulle serie che cito ora fuori cronologia
52:  Molto apprezzabile
One Million: la ricordo vagamente ma ricordo che mi era piaciuta
JLA:  mi era piaciuta

Ora dopo aver dato il mio giudizio sulle opere di Morrison e credo di aver fatto capire cosa ne penso di Mr. Morrison vorrei cercare di capire come fa a fare opere tipo la JLA, o i 52 e poi spararsi dei trip tipo Final Crisis o la fine di Animal Man o Action Comics?
Invecchiando peggiora? Diventa più cerebrale, comprensibile solo a coloro che si avvicinano ai suoi schemi mentali?
Se io leggo la JLA o 52 tutto lo trovo comprensibile all'opposto di altra roba.
Sono io che sono sbagliato?
Ditemi che qualcuno ha trovato delle similarità nel mio pensiero.
Di base se costui è osannato da migliaia di persone ci sarà pure un motivo che io non trovo e non capisco. Qualcuno mi può aiutare?
Ripeto questo non vuole essere uno spalare fango su chi dovrebbe essere un dio tra gli scrittori è solo il mio punto di vista.

Vabbè, ma non esiste una regola che ti deve piacere Morrison per forza.
E' un autore particolare, piuttosto cerebrale.
A me piace molto la metanarrativa, le storie intricate e cerebrali.
A te piace uno stile diverso, ma non c'è nulla di male. Non credo che ci sia bisogno che qualcuno ti convinca, tu hai già letto molto di suo, è piuttosto chiaro che non ti piace, amen.

[mar-vell]

Grazie dell'opinione, si decisamente io non amo le storie cerebrali e/o intricate.

[Sheogorath]

eccolo:

Mi ha fatto venir voglia di cambiare parrocchia