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Ultimates 1 & 2 - di Mark Millar e Bryan Hitch

Aperto da Nexus, 24 Agosto 2009, 22:50:15

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Occhi nella Notte

Citazione di: Det. Bullock il 16 Febbraio 2011, 17:12:16
Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 15 Febbraio 2011, 00:37:27
Citazione di: King Mob il 15 Febbraio 2011, 00:33:52
Come Thor, che diventa un personaggio sublime.  :sisi:
Ma pure Fury e Cap sono diversissimi da quelli classici, e Giant Man non scherza. E' la ragione per la quale i Marvel fan spesso non amano questo fumetto: è troppo "millariano" e poco "meraviglioso".
Pensa che una volta ho incontrato un Marvel-fan integralista che era convinto che Ultimates era impossibile apprezzarlo senza conoscere l'universo classico

In questo senso, secondo me, un pò aveva ragione invece.
Chi legge marvel da anni, è appassionato, e segue i personaggi classici da tempo, immagino che trovandosi davanti ad Ultimates, la loro reazione sia stata molto molto molto più sopresa (o nell'eventualità) scandalizzata, rispetto ad un lettore come me, che magari pur leggendo questa serie senza problemi difficilmente coglie l'aspetto "innovativo" ma si limita a divertisti e basta...

Solo quando l'ultimo campo sara' sporcato,
l'ultimo fiume inquinato, l'ultimo animale avvelenato e l'ultimo albero abbattuto
che gli uomini capiranno che non possono mangiare i soldi.

I Miei Articoli  http://www.dcleaguers.it/author/occhi-nella-notte<br />
Collezione Tavole Originali  http://www.comicartfans.com/GalleryDetail.asp?GCat=46736<br />
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The Joker

Arrivata la Ultimate Collection vol. 1-2 :wub:
Ora vado a leggermi qualcosa :ahsisi:
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Det. Bullock

#407
Citazione di: Occhi nella Notte il 17 Febbraio 2011, 08:56:24
Citazione di: Det. Bullock il 16 Febbraio 2011, 17:12:16
Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 15 Febbraio 2011, 00:37:27
Citazione di: King Mob il 15 Febbraio 2011, 00:33:52
Come Thor, che diventa un personaggio sublime.  :sisi:
Ma pure Fury e Cap sono diversissimi da quelli classici, e Giant Man non scherza. E' la ragione per la quale i Marvel fan spesso non amano questo fumetto: è troppo "millariano" e poco "meraviglioso".
Pensa che una volta ho incontrato un Marvel-fan integralista che era convinto che Ultimates era impossibile apprezzarlo senza conoscere l'universo classico

In questo senso, secondo me, un pò aveva ragione invece.
Chi legge marvel da anni, è appassionato, e segue i personaggi classici da tempo, immagino che trovandosi davanti ad Ultimates, la loro reazione sia stata molto molto molto più sopresa (o nell'eventualità) scandalizzata, rispetto ad un lettore come me, che magari pur leggendo questa serie senza problemi difficilmente coglie l'aspetto "innovativo" ma si limita a divertisti e basta...
No, quello diceva che senza sapere nulla dell'universo classico non si poteva capire appieno la trama, cioé che non potevo capire le ragioni del modo di agire dei personaggi senza aver letto qualcosa dell'universo classico.
Quando gli ho detto che i personaggi li capivo anche senza sapere nulla dell'universo classico l'ho ammazzato.  :asd:

Post Uniti: 18 Febbraio 2011, 01:41:56

E poi quella che dici tu è una cosa che non capirò mai, lo scandalizzarsi per la roba non in continuity, il fatto che la roba non sia in continuity spesso serve proprio a stravolgere i personaggi altrimenti non sarebbe fuori continuity...
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

Occhi nella Notte

Io semplicemente sono realista.
So di persone molto legate alla versione classica degli eroi che non sopportano versioni "ultimates" degli stessi perchè li ritengono non veritieri allo spirito del personaggio originale.

Solo quando l'ultimo campo sara' sporcato,
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Collezione Tavole Originali  http://www.comicartfans.com/GalleryDetail.asp?GCat=46736<br />
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Selina Kyle

#409
E' un "sentimento" che capisco, nel senso che stiamo parlando di personaggi con decenni di storia alle spalle ed è normale essere legati ad interpretazioni classiche. ;)
Ma gli Ultimates sono una continuity a parte, quindi non stravolgono nulla. Una cosa del genere portata avanti nell'universo tradizionale sarebbe chiaramente sconvolgente, ma dato che si tratta di pubblicazioni parallele, nessuno fa male a nessuno. Ognuno legge ciò che preferisce, si crea i "suoi" personaggi (che siano Ultiamtes o no) e problemi non ce ne sono.  :up:

Post Uniti: 18 Febbraio 2011, 09:42:46

Non si può pretendere nulla, nè in un senso nè nell'altro: è giusto che la Marvel rispetti quella che è la tradizione creando un mondo Ultimates a parte che non stravolga i personaggi storici, ma non può nemmeno non pubblicare gli Ultimates perchè ad una parte di lettori non piace. A me piacciono in piccole dosi (prime due stagioni a parte) e li leggo a piccole dosi. Vivi e lascia vivere.. non possiamo imporre i nostri gusti sugli altri.  ;)

Basta scegliere quello che ci piace leggere.. si prova tutto (Ultimates e non), si dà un giudizio e poi si sceglie. Sarebbe come chiedere alla DC di non avere terre parallele o elseworlds. :D


Una mela al giorno...

Det. Bullock

Citazione di: Occhi nella Notte il 18 Febbraio 2011, 08:35:57
Io semplicemente sono realista.
So di persone molto legate alla versione classica degli eroi che non sopportano versioni "ultimates" degli stessi perchè li ritengono non veritieri allo spirito del personaggio originale.
Io infatti non li capirò mai apposta, fosse stata una run di Millar dei vendicatori sarebbe stato pure comprensibile, invece è cio' che noi di casa DC chiamiamo un Elseworld e si incavolano lo stesso!  :lol:
Ho visto la stessa cosa succedere con X-men Forever, torme di "Claremont ha tradito gli X-men!!!111one!!!" che per una serie FUORI CONTINUITY sono ingiustificati, certa gente se non gli dai sempre e solo la solita minestra riscaldata non è contenta.
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

Selina Kyle

Ma non è questione di minestra riscaldata, quelli son gusti (io adoro gli spaghetti del mezzogiorno scaldati alla sera :lolle:), ma il fatto che si tratta di due continuity diverse che non si infastidiscono reciprocamente. ;)


Una mela al giorno...

Det. Bullock

Citazione di: Selina Kyle il 18 Febbraio 2011, 11:59:27
Ma non è questione di minestra riscaldata, quelli son gusti (io adoro gli spaghetti del mezzogiorno scaldati alla sera :lolle:), ma il fatto che si tratta di due continuity diverse che non si infastidiscono reciprocamente. ;)

Diciamo che il tutto veniva espresso in termini un tantinello eccessivi (che non oso riportare), proprio in luce del fatto che era roba in una continuity diversa da quella canonica la cosa mi ha lasciato decisamente basito.  :look:
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
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Lois Lane

tu però detective stai facendo un "pasticcio" secondo me  ;) stai mischiando le pere con le mele.

un conto sono le serie di un personaggio o gruppo X: una "classica" e una "ultimate".

io concordo sul fatto che essendo l'ultimate una linea diversa e distinta da quella classica abbia una sua "dignità" che non si comprende in che modo dovrebbe andare ad intaccare quella classica. io infatti ritengo che la marvel abbia fatto non solo bene...benissimo a creare la linea ultimate....separata da quella classica offre un prodotto diverso, rivolto ad un pubblico che ama un altro tipo di storie e che è giusto che possa vedere. l'offerta diversificata è, a mio dire, sintomo di rispetto per i lettori e di intelligenza.

io poi non apprezzo tutto ciò che c'è nella linea ultimate (come non apprezzo tutto ciò che c'è in quella classica), ma concordo sul fatto che la linea ultimate non ha (e non deve avere) nulla a che spartire con quella classica.


un discorso alla x-men forever è diverso. su x-men forever evidentemente i fan del claremont che fu, non hanno riconosciuto nelle sue storie nuove quello stesso piglio, quello stesso guizzo, che tanto amavano.

è come se millar fra 15 anni scrivesse una serie ultimates stucchevole a minestra riscaldata tipica serie per dodicenni ( così le critiche le mettiamo tutte va :lolle:)....o meglio.... dopo un ipotetico ritorno di millar a scrivere storie sugli ultimates, i fan di millar si accorgono, rilevano, valutano, decretano, che queste sue nuove storie sugli ultimates sono divenute stucchevoli, la solita minestra riscaldata per nerd di dodici anni, e pertanto concludono che millar ha di fatto tradito le sue creature, portato in pubblicazione una storia che nulla aveva a che fare con quelle che 15 anni prima scriveva su quella meravglia divina che erano gli ultimates.

è molto diverso come discorso. io posso capirlo se decido di rispettare le percezioni altrui. io leggendo x-men forever ad esempio - salvo un iniziale smarrimento soggettivo- non posso concordare con chi dice che lo spirito degli x-men (claremontiani) sia stato tradito. però evidentemente per qualcuno ciò è accaduto. amen. sono percezioni personali.


qui invece il discorso è diverso: la linea ultimate ha uno spirito diverso da quello classico....offende codesto spirito classico? direi proprio di no, visto che essendo due linee distinte, possono coesistere   ;)

Det. Bullock

Citazione di: Clark Kent il 18 Febbraio 2011, 12:21:55
tu però detective stai facendo un "pasticcio" secondo me  ;) stai mischiando le pere con le mele.

un conto sono le serie di un personaggio o gruppo X: una "classica" e una "ultimate".

io concordo sul fatto che essendo l'ultimate una linea diversa e distinta da quella classica abbia una sua "dignità" che non si comprende in che modo dovrebbe andare ad intaccare quella classica. io infatti ritengo che la marvel abbia fatto non solo bene...benissimo a creare la linea ultimate....separata da quella classica offre un prodotto diverso, rivolto ad un pubblico che ama un altro tipo di storie e che è giusto che possa vedere. l'offerta diversificata è, a mio dire, sintomo di rispetto per i lettori e di intelligenza.

io poi non apprezzo tutto ciò che c'è nella linea ultimate (come non apprezzo tutto ciò che c'è in quella classica), ma concordo sul fatto che la linea ultimate non ha (e non deve avere) nulla a che spartire con quella classica.


un discorso alla x-men forever è diverso. su x-men forever evidentemente i fan del claremont che fu, non hanno riconosciuto nelle sue storie nuove quello stesso piglio, quello stesso guizzo, che tanto amavano.

è come se millar fra 15 anni scrivesse una serie ultimates stucchevole a minestra riscaldata tipica serie per dodicenni ( così le critiche le mettiamo tutte va :lolle:)....o meglio.... dopo un ipotetico ritorno di millar a scrivere storie sugli ultimates, i fan di millar si accorgono, rilevano, valutano, decretano, che queste sue nuove storie sugli ultimates sono divenute stucchevoli, la solita minestra riscaldata per nerd di dodici anni, e pertanto concludono che millar ha di fatto tradito le sue creature, portato in pubblicazione una storia che nulla aveva a che fare con quelle che 15 anni prima scriveva su quella meravglia divina che erano gli ultimates.

è molto diverso come discorso. io posso capirlo se decido di rispettare le percezioni altrui. io leggendo x-men forever ad esempio - salvo un iniziale smarrimento soggettivo- non posso concordare con chi dice che lo spirito degli x-men (claremontiani) sia stato tradito. però evidentemente per qualcuno ciò è accaduto. amen. sono percezioni personali.


qui invece il discorso è diverso: la linea ultimate ha uno spirito diverso da quello classico....offende codesto spirito classico? direi proprio di no, visto che essendo due linee distinte, possono coesistere   ;)
Il fatto è che per me un Elseworld è un elseworld da qualsiasi punto di vista lo si guardi.
Che sia la continuazione "non ufficiale" di qualcosa in continuity o un universo interamente a parte, la veemenza di certe reazioni a me pare eccessiva a prescindere, tutto qui. ;)
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
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Lois Lane

Citazione di: Det. Bullock il 18 Febbraio 2011, 12:30:36
Citazione di: Clark Kent il 18 Febbraio 2011, 12:21:55
tu però detective stai facendo un "pasticcio" secondo me  ;) stai mischiando le pere con le mele.

un conto sono le serie di un personaggio o gruppo X: una "classica" e una "ultimate".

io concordo sul fatto che essendo l'ultimate una linea diversa e distinta da quella classica abbia una sua "dignità" che non si comprende in che modo dovrebbe andare ad intaccare quella classica. io infatti ritengo che la marvel abbia fatto non solo bene...benissimo a creare la linea ultimate....separata da quella classica offre un prodotto diverso, rivolto ad un pubblico che ama un altro tipo di storie e che è giusto che possa vedere. l'offerta diversificata è, a mio dire, sintomo di rispetto per i lettori e di intelligenza.

io poi non apprezzo tutto ciò che c'è nella linea ultimate (come non apprezzo tutto ciò che c'è in quella classica), ma concordo sul fatto che la linea ultimate non ha (e non deve avere) nulla a che spartire con quella classica.


un discorso alla x-men forever è diverso. su x-men forever evidentemente i fan del claremont che fu, non hanno riconosciuto nelle sue storie nuove quello stesso piglio, quello stesso guizzo, che tanto amavano.

è come se millar fra 15 anni scrivesse una serie ultimates stucchevole a minestra riscaldata tipica serie per dodicenni ( così le critiche le mettiamo tutte va :lolle:)....o meglio.... dopo un ipotetico ritorno di millar a scrivere storie sugli ultimates, i fan di millar si accorgono, rilevano, valutano, decretano, che queste sue nuove storie sugli ultimates sono divenute stucchevoli, la solita minestra riscaldata per nerd di dodici anni, e pertanto concludono che millar ha di fatto tradito le sue creature, portato in pubblicazione una storia che nulla aveva a che fare con quelle che 15 anni prima scriveva su quella meravglia divina che erano gli ultimates.

è molto diverso come discorso. io posso capirlo se decido di rispettare le percezioni altrui. io leggendo x-men forever ad esempio - salvo un iniziale smarrimento soggettivo- non posso concordare con chi dice che lo spirito degli x-men (claremontiani) sia stato tradito. però evidentemente per qualcuno ciò è accaduto. amen. sono percezioni personali.


qui invece il discorso è diverso: la linea ultimate ha uno spirito diverso da quello classico....offende codesto spirito classico? direi proprio di no, visto che essendo due linee distinte, possono coesistere   ;)
Il fatto è che per me un Elseworld è un elseworld da qualsiasi punto di vista lo si guardi.
Che sia la continuazione "non ufficiale" di qualcosa in continuity o un universo interamente a parte, la veemenza di certe reazioni a me pare eccessiva a prescindere, tutto qui. ;)

sulla veemenza in valore assoluto ti do ragione. (per me però sia essa per dichiarare amore folle nei confronti di un autore, o per coprirlo di merda...per me è uguale).

sul fuori continuity....credo che stiamo guardando la cosa da due prospettive diverse. x-men forever è fuori continuity ma comunque dovrebbe riallacciarsi a ciò che aveva scritto CCL. è un  Elseworld, e come tale ha comunque delle regole. se la regola è "cosa sarebbe successo se CCL avesse continuato a scrivere gli x-men" mi sembra chiaro che il presupposto è il precedente entra in continuity con l' Elseworld.

poi ripeto....a me piace, e non credo che CCL abbia tradito alcunché, anzi, sta riportando proprio quegli x-men, quindi non concordo con i detrattori di CCL...però la base non è sbagliata....è un  Elseworld fuori continuity ma è legato ad un pezzo di continuity...  ;)

Neo

Ho appena letto US 2. Millar questa volta si è proprio superato. Un crescendo fantastico tra colpi di scena, dialoghi fantastici e disegni favolosi con un epilogo malinconico ma bellissimo.

Sef-

Io ho ricominciato adesso la lettura e ho quasi finito la prima stagione!  ^_^
E' in assoluto una delle mie serie preferite su tutte, non ci posso fare nulla!!  :wub:

Marlow

Ho appena ultimato la lettura del secondo volume. Non credo di aver mai letto niente di più divertente sui Vendicatori, e lo dice uno che ha sempre amato le versioni e le atmosfere classiche.

Murnau

Secondo me il terzo ed il quarto volume sono ancora più belli.  :sisi:
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987