Cosa rappresenta Lanterna Verde per noi?

[Selina Kyle]

Ho visto questa immagine su FB e mi è venuta voglia di aprire una discussione dedicata alle Lanterne. C'è già il topic "Il DCU secondo noi" per parlare dell'Universo DC ad ampio spettro, ma dato che qui ci sono diversi lettori che sono entrati nel mondo dei Guerrieri di Smeraldo da poco (Ivy, Signorconte, Dr Doom) e che hanno speso parole splendide per questi eroi mi sembrava bello "rinnovare" il giuramento. La prima fase dell'era Johns è in chiusura, sta per aprirsene un'altra pazzesca.. cosa rappresenta per voi Green Lantern? Perchè vi ha stregato e vi piace? Ovviamente risponderò anche io. Nel mondo post 11 settembre "vincere la paura" è fondamentale, e Johns ci ha costruito una stupenda saga spaziale.

[Clod]

bè, anzitutto perchè in ambito superoistico è diventata una serie veramente di nota, tra le migliori degli ultimi anni: io adorando la fantascienza l'ho resa una elle mie preferite, c'è tutto ciò che mi piace: sentimento, azione, epicità...
con Johns, il personaggio di Hal poi è divenuto l'emblema del coraggio, del voler affrontare il mondo nonostante le avversità che lui stesso ha provato, uscendone più forte
discorso simile per Kyle, altro personaggio che mi è sempre piaciuto: attraverso la sua vena artistica escono costrutti fantastici: particolari per la forma, ma sempre funzionali, come sostituto di Hal ha retto benissimo il ruolo, secondo me
ottimo
che dire di Suinestro? d semplice villain Kohns ha saputo tregalarci un personaggio complesso, tridimensionale, vivo: non più un semplice villain, non nella concezione che si potrebbe avere, almeno: un individuo che segue le sue idee, forse in maniera radicale, ma che neè fortemente convinto e che è in grado di fare emergere i difetti di quelli che si ostentano a mentenere l'ordine a modo loro (i Guardiani)
altrettanto ottima è stata l'idea dei Corpi, delle Entità e di come riflettano ciascuno un'emozione complessa: emozioni che albergano in ciascuno e che qui vengono esposte ai massimi livelli per fornirci un'idea di come anche i snetimenti in apparenza più nobili possan facilmente cadere nello zelo eccessivo o in forme deviate (vedi gli Zaffiri Stellari, ma anche il Corpo Indaco, tutto fuorchè limpido)
gli eventi che si sono susseguti son stati poi ideati in maniera certosina, così che tutto abbia un senso, che tutto fili, regalando un disegno d'insieme davvero notevole, che raramente ho osservato altrove

magari non sarò un assiduo lettore DC, ma questa serie è sicuramente una di quelle che in assoluto seguo con gran piacere: quindi viva Lanterna Verde, viva Johns e che possa continuare così

[Lois Lane]

Ho cominciato ad appassionarmi veramente di Green Lantern con Kyle. Prima mi piaceva, mi divertiva anche, ma non mi appassionava.

Kyle era un disegnatore, appassionato, sensibile...era un po' come me. Con Kyle GL ha significato fantasia. Realizzazione dell'immaginario. Lotta solitaria per mantenere viva una fiaccola, un'idea perduta, un valore dimenticato.

Con Johns GL è diventato via via ancora di più. GL ha simboleggiato la redenzione di chi ha sbagliato, e la lotta contro un nemico dell'uomo: la paura.

Johns con GL ha coniugato metafore di vita con il super-eroismo. Ha esaltato il GL di Kyle: Kyledava vita alla sua immaginazione con l'anello, Johns con GL ha dato vita alle sue idee. GL è diventato pertanto un veicolo di messaggi, idee, valori e questioni di vita.

Il significato delle emozioni e delle sensazioni, lo scontro di questi, il modo di vivere di chi ha un certo tipo di carattere.

Col mondo di GL Johns ha dato vita alla speranza e alla fede; alla rabbia e il dolore; al bisogno di infondere timore; alla compassione e ai suoi significati; all'amore, agli affetti e alle ossessioni; all'avarizia, il possesso; e quindi...alla forza di volontà, alla tenacia. E ha rappresentato la morte...dei sensi, dell'idea, dell'immaginazione, delle emozioni, della vita intesa come esistenza.

Ma non è solo questo. Oggi con GL  assaporo ancora di più il significato di amicizia, di colleghi, di alleati, di unione per uno scopo comune. Il GLC è la fusione fra la polizia e i supereroi. E' quindi avventura, valori sociali, civili, e anche di diritto.

Con GL ho letto di Sinestro, un politico, un rivoluzionario, un terrorista e un uomo con una visione. Un personaggio difficile e appassionante.

Ho letto di Hal Jordan....un ribelle pieno di passione e coraggio che non si arrende e si rialza sempre.

GL è tante cose oramai. Con me ha iniziato come vittoria dell'immaginazione ed è diventato un modo di parlare delle cose di tutti i giorni con l'immaginazione. 

[Aquila della Notte]

Mi piace green lantern perchè è una serie scritta bene. prende un po' da star wars ma vabbeh, pazienza.

dicevo, mi piace perchè è ben scritta. mi piace come mi piace l'x-force di remender: fosse stata una saga mal realizzata l'avrei lasciata li, e me ne sarebbe fregato zero del personaggio.

sembra lapalissiano, ma a volte giova specificare

[Nightmist]

Domanda da un milione di dollari! premetto che Io sono un lettore relativamente nuovo, prima dell'arrivo di planeta non solo non avevo mai letto Dc, ma di lanterna verde non sapevo proprio NULLA, non sapevo chi fosse, che poteri avesse e perchè, proprio tabula rasa.
Con la calata spagnola ho deciso di dare una chance anche a quest'altro universo, da appassionato di fantascienza ho puntato tutto proprio su un personaggio per me nuovissimo che ad occhio poteva interessarmi, così ho preso rinascita che sembrava un ottimo starting point, che dire? MAGIA.
Da neofita il primo impatto è stato pesante per la mole di riferimenti, però le note mi hanno aiutato e devo dire che ho capito subito di trovarmi di fronte a qualcosa di epico e storico, un eroe caduto che si rialza più forte di prima, pronto a riscattarsi e a convivere col peso degli errori passati, banale? forse, ma a colpirmi non sono stati solo i contenuti ma il modo in cui sono stati narrati.

Continuando la lettura sono stato totalmente rapito dalla serie e i motivi sono tanti, quasi fatico a metterli giù in una semplice lista, per esempio potrei parlare dell'idea geniale alla base del potere dell'anello, che da libero sfogo alla fantasia e alla di chi lo porta, o soffermarmi sul fatto che non si tratta del solito eroe solitario che fa parte anche di un team, visto che il corpo è più di un semplice gruppo o di una famiglia, ma l'elemento più importante è un'altro.
Come hanno detto gli altri prima di me Lanterna verde non è solo una storia di supereroi con poteri inimmaginabili, è un'inno alle emozioni, quelle stesse emozioni che tutti in vita nostra abbiamo provato e che qui non solo ci accomunano ai nostri eroi, ma accomunano ogni essere vivente dell'universo.
Non dico che nel fumetto supereroistico non ci siano emozioni e gli eroi siano tutti freddi, ma in lanterna verde il tutto è portato ad un livello molto più alto, qua si parla di fantascienza, avventura e emozioni all'ennesima potenza, non so se sia tutto merito di johns o se anche le gestioni precedenti avevano almeno in parte queste caratteristiche,ma a memoria non ricordo di aver mai letto qualcosa di simile in questo campo.

[Azrael]

Come ho già detto qualche giorno fa, io ho iniziato a conoscere il personaggio ai tempi della Play Press con Kyle  e mi piaceva  però non da impazzire

La scintilla definitiva c'è stata con "LV: Rinascita" del mitico Johns 
Da quel momento lo seguo in maniera assidua 

Quell'anello è qualcosa di spettacolare e non nego che io nei panni di Hal potrei essere pure peggio 

La volontà è la cosa che colpisce molto, e in "La notte più profonda" tocchiamo il TOP 

W Lanterna Verde 

[SnoWhole]

Penso alle molte lanterne che, nel corso di uno storyboard più o meno controverso, si sono avvicendate. Per me quel simbolo, quell'anello, significherà sempre -parallelamente- Hal Jordan. L'archetipo del guardiano, nel mio immaginario, rappresenta il bene assoluto oltre l'umana concezione, espresso magnificamente nel canto che viene intonato da ciascuno di loro, un motto potente per infondere nuova energia nell'artefatto ed affrontare senza remore le tenebre.
Lanterna Verde mi ha insegnato, nei limiti del possibile, che si può dare perfino un colore alla volontà, che i suoi effetti, se giustamente indirizzati, sono concreti, tangibili. Spero chiunque possa trarne le migliori riflessioni possibili, per migliorarsi e credere una volta di più nei principi che rendono l'essere umano degno della propria esistenza.

[Lagertha Lothbrok]

Quando si dice: Il primo amore non si scorda mai.
Per me è e sarà così. Lanterna Verde è stato il primo fumetto che ho letto. Ricordo ancora Settembre del 2011,
quando ho conosciuto il personaggio di Hal Jordan.
Non so cosa sia successo, l'ho sentito dentro di me.. Leggere quella frase "Di che cosa hai paura?", mi ha fatto scattare qualcosa. L'ho sentito vicino, fin da quella prima frase.. Ho percepito un tema che ho sempre ritrovato nella mia, seppur giovane, vita: affrontare le proprie paure..
Ed è cresciuta in me la voglia di leggere, di andare oltre quelle semplici parole che avevano un significato particolare.

Hal Jordan mi ha insegnato molto, in così poco tempo.
Per me Hal è molto più di un disegno.. Per me Hal è un simbolo, una guida, un mentore.
Perchè nella vita non c'è insegnamento più grande del comprendere la forza della propria Volontà.
La Volontà è il super potere più forte di tutti, è la nostra arma più grande.
Ed è per questo che a Settembre festeggerò un anno di Hal Jordan facendomi tatuare un piccolo simbolo di LV, anche quando crescerò, anche se non leggerò più fumetti, questo non ha importanza...
Voglio che il ricordo di questa forza non mi abbandoni mai.
Voglio che quando dovrò affrontare le difficoltà della vita, mi ricordi che: la Volontà è tutto.
Grazie Johns, per avermi regalato una guida.

[Lois Lane]

Quando si dice: Il primo amore non si scorda mai.
Per me è e sarà così. Lanterna Verde è stato il primo fumetto che ho letto. Ricordo ancora Settembre del 2011,
quando ho conosciuto il personaggio di Hal Jordan.
Non so cosa sia successo, l'ho sentito dentro di me.. Leggere quella frase "Di che cosa hai paura?", mi ha fatto scattare qualcosa. L'ho sentito vicino, fin da quella prima frase.. Ho percepito un tema che ho sempre ritrovato nella mia, seppur giovane, vita: affrontare le proprie paure..
Ed è cresciuta in me la voglia di leggere, di andare oltre quelle semplici parole che avevano un significato particolare.

Hal Jordan mi ha insegnato molto, in così poco tempo.
Per me Hal è molto più di un disegno.. Per me Hal è un simbolo, una guida, un mentore.
Perchè nella vita non c'è insegnamento più grande del comprendere la forza della propria Volontà.
La Volontà è il super potere più forte di tutti, è la nostra arma più grande.
Ed è per questo che a Settembre festeggerò un anno di Hal Jordan facendomi tatuare un piccolo simbolo di LV, anche quando crescerò, anche se non leggerò più fumetti, questo non ha importanza...
Voglio che il ricordo di questa forza non mi abbandoni mai.
Voglio che quando dovrò affrontare le difficoltà della vita, mi ricordi che: la Volontà è tutto.
Grazie Johns, per avermi regalato una guida.

[Hal Jordan]

Il mio primo albo a fumetti comprato, il mio preferito e il migliore secondo me, ma perché, cavoli non è banale chiederselo, perché mi ha colpito cosi tanto? E mi sono risposto cosi:

"Tre anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende."

Sono un appassionato di Tolkien e di tutto ciò che lui ha scritto, per questo quando ho saputo che Lanterna verde usava proprio un Anello per compiere le sue imprese mi sono incuriosito, ma mai mi sarebbe venuto in mente che in verità stavo solo grattando la superficie di un mondo immenso.
Il viaggio per me si è aperto con le parole "Hal Jordan della terra, hai la forza di vincere le tue più grandi paure, benvenuto nel corpo delle Lanterne verdi", ed è stato subito amore.
Hal rappresenta tutto ciò che, secondo me, un supereroe deve avere: una gigantesca forza di volontà.
Ma non è solo questo che mi a colpito, Jordan è estremamente Terrestre! Fa parte di una polizia spaziale nella quele militano migliaglia di creature eppure lui è più forte degli altri, ma non lo è a livello fisico ma puramente psicologico.
Per questo è il mio personaggio preferito, è un supereroe ma rimane sempre un umano, non si aliena anzi è dalla sua umanità che trae tutta la sua forza!
Non sono più un bambino ormai eppure da questo personaggio, che deve il suo sviluppo al genio di Johns, sto imparando davvero molto.
Hal riesce a vincere le sue paure, ma in verità sono paure estremamente comprensibili ed è per questo che ti rimane dentro.
L'anello vuol dire tanto è vero, eppure anche senza di esso Hal, come anche le altre tre lanterne che ho imparato a conoscere, è un vero e proprio eroe, è il modo in cui affronta la vita a distinguerlo e non l'anello in se!
Concludo questo mio percorso mentale, che vi assicuro ho fatto "in diretta" e "di getto" non appena ho letto questo topic  , accodandomi a Ivy...Grazie Johns

[Pedigree]

Sarò sincero: ho iniziato la mia "carriera" di letto di Lanterna verde con il film, visto in DVD fra l'altro, neanche al cinema! Eppure tanto bastò!
Dopo aver visto e rivisto il film ho iniziato a comprare tutto quello che trovavo a portata di fumetteria e così ho dedicato una mensola della mia libreria al Corpo.
Ma passando alla domanda del topic: direi che la mia risposta nasce dalle pagine di Wikipedia, da dopo aver letto l'essenziale di ogni colore. Il verde rappresenta la forza di volontà e, ditemi se non è vero, la vita non è solo una mera questione di forza di volontà? Tutti i risultati che ci imponiamo di raggiungere non dipendono forse da tutto questo? Magari ora vi chiedete come mai parli tanto bene della forza di volontà con in avatar Hal irato e in firma il giuramento delle lanterne rosse, bè, diciamo solo che tutto quello che ho ottenuto l'ho raggiunto più con la rabbia che con la volontà. Suppondo si possa tranquillamente dire "a ognuno il suo". 

[Karl]

Scusate se viro dai pregi della serie alla realtà quotidiana, magari in modo un po' cinico e professorale - di questo mi scuso ma vista la mia formazione è quasi inevitabile   - e magari sottolineando l'ovvio, però io con "la volontà è tutto" ci andrei piano (anche se capisco che a 20 anni può apparire così, e probabilmente è anche giusto). Nella concreta realtà e nella storia umana sono esistiti ed esistono vincoli e condizionamenti, ineliminabili (oltre a situazioni e contesti di fatto indipendenti dalla nostra volontà, dalle nostre scelte, dai nostri desideri, dalle nostre qualità e dai nostri meriti, poiché non possiamo controllarli in alcun modo e in alcun modo dipendono da noi). Tanto di carattere naturale e biologico, quanto economico, sociale e pure culturale. La volontà è molto, ma tutto... A meno che non si voglia scadere in un ingenuo volontarismo e in un a mio avviso deleterio idealismo, inteso proprio come corrente filosofica ed epistemologica, diciamo così. Scusate l'inciso  

[Selina Kyle]

Capisco il tuo discorso (alla fine questi topic li apriamo per questo motivo  ), io aggiungo una cosa: la forza di volontà può essere intesa "ad ampio spettro" e certamente può anche spingerti a fare del male. Anche grandi menti criminali "vogliono" fare, e certamente gli esiti sono catastrofici.

Tuttavia Lanterna Verde (e gli eroi della JL in generale) mostrano come questa possa essere intesa nel senso migliore possibile, quindi come miglioramento. Un miglioramento che non si concretizza in battaglie cosmiche e grandi nemici, nel nostro caso, ma nel cercare di essere persone migliori. Dunque la forza di volontà in questo senso è una spinta positiva.. e l'ideale (dal mio punto di vista) diventa una spinta nella vita quotidiana, proprio nelle piccole cose: comportarsi bene con le persone, sul lavoro, capire quanto, nonostante personalità diversissime, tu possa ammirare qualcuno.  Puoi trovarti Hal sul posto di lavoro, o Guy, o Killowog.. potrete litigare, eppure essere una grande squadra lo stesso, se vi rispettate.

Ecco, per me il sogno, l'ideale, nei fumetti (fondamentale) si abbina sempre un riscontro pratico.  

[Pedigree]

Scusate se viro dai pregi della serie alla realtà quotidiana, magari in modo un po' cinico e professorale - di questo mi scuso ma vista la mia formazione è quasi inevitabile  - e magari sottolineando l'ovvio, però io con "la volontà è tutto" ci andrei piano (anche se capisco che a 20 anni può apparire così, e probabilmente è anche giusto). Nella concreta realtà e nella storia umana sono esistiti ed esistono vincoli e condizionamenti, ineliminabili (oltre a situazioni e contesti di fatto indipendenti dalla nostra volontà, dalle nostre scelte, dai nostri desideri, dalle nostre qualità e dai nostri meriti, poiché non possiamo controllarli in alcun modo e in alcun modo dipendono da noi). Tanto di carattere naturale e biologico, quanto economico, sociale e pure culturale. La volontà è molto, ma tutto... A meno che non si voglia scadere in un ingenuo volontarismo e in un a mio avviso deleterio idealismo, inteso proprio come corrente filosofica ed epistemologica, diciamo così. Scusate l'inciso 

Capisco il tuo discorso (alla fine questi topic li apriamo per questo motivo  ), io aggiungo una cosa: la forza di volontà può essere intesa "ad ampio spettro" e certamente può anche spingerti a fare del male. Anche grandi menti criminali "vogliono" fare, e certamente gli esiti sono catastrofici.

Tuttavia Lanterna Verde (e gli eroi della JL in generale) mostrano come questa possa essere intesa nel senso migliore possibile, quindi come miglioramento. Un miglioramento che non si concretizza in battaglie cosmiche e grandi nemici, nel nostro caso, ma nel cercare di essere persone migliori. Dunque la forza di volontà in questo senso è una spinta positiva.. e l'ideale (dal mio punto di vista) diventa una spinta nella vita quotidiana, proprio nelle piccole cose: comportarsi bene con le persone, sul lavoro, capire quanto, nonostante personalità diversissime, tu possa ammirare qualcuno.  Puoi trovarti Hal sul posto di lavoro, o Guy, o Killowog.. potrete litigare, eppure essere una grande squadra lo stesso, se vi rispettate.

Ecco, per me il sogno, l'ideale, nei fumetti (fondamentale) si abbina sempre un riscontro pratico. 

Parole sante in entrambi i casi direi.
In tutto c'è sempre il rovescio della medaglia. E, sfortunatamente a volte, si può variare da meno peggio in peggio (soprattutto se guardiamo a come sta andando il mondo adesso).
Impossibile fare "di tutta l'erba un fascio", ma non altrettanto paragonare l'ideologia dei personaggi nelle testate fumettistiche con gli esempi della vita di tutti i giorni; si può scegliere di non farlo, per carità: ma da qui a decidere che non si possano sottolineare dei paragoni ci corre e ci manca!

[Selina Kyle]

I Guardiani sono un esempio tangibile di come la "Forza di Volontà" e intenti ottimi possano diventare volontà di controllo.