Il titolo più rappresentativo per ogni categoria

Aperto da Ken Parker, 06 Agosto 2020, 04:39:55

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Cosmonauta

DC Comics

Crisi sulle Terre Infinite
Se penso a DC non riesco a non pensare a questo evento. Quando iniziai a leggere le prime storie DC ne sentivo sempre parlare come qualcosa di mistico, si percepiva che fosse qualcosa di enormente potente. Preso dalla curiosità lessi l'evento e ci capii purtroppo poco essendo alle prime armi. Qualche anno dopo con molta più cultura ed esperienza dell'universo DC alle spalle la rilessi e BOOM, mi prese veramente tantissimo, una storia di portata epica, indimenticabile, per me anche se narrativamente non è il top rispetto ad altri eventi, rimane comunque l'EVENTO.


Marvel

Silver Age
Con la Marvel il discorso è diverso. Più che a una storia penso ad alcuni autori. Stan Lee e Jack Kirby su tutti, ma anche a Steve Ditko, di conseguenza il pensiero va subito alle prime storie di Spider-Man, X-Men, ma soprattutto Capitan America (quello Silver Age). Per me Marvel è Silver Age, diciamo quel periodo lì più che una storia in particolare.


Bonelli

Tex
Bonelli per me significa solo una cosa. Tex Willer. Ho letto anche numeri di Dylan Dog, ma mai niente. Tex invece d'appassionato western mi è sempre piaciuto, purtroppo causa aumenti e scelte l'ho tagliato, ma rimane il simbolo dell'azienda e del fumetto italiano, almeno per me.


Manga

Shonan Junai Gumi/Slam Dunk
Manga per me significa questi due prodotti. Forse perchè sono figli della mia generazione. Modo di vivere, modo di fare, modo di dialogare e atmosfera. Cazzoni in giro con amici e compagnie vari, i primi amori insieme, in giro sempre insieme, eventi gioiosi e tristi vissuti sempre insieme e tante altre cose. Anni '80 di lascio e anni '90 in pieno. La mia generazione gente. SJG e Slam Dunk sono un po' il simbolo di tutto quello.

Noiro

Citazione di: Ken Parker il 07 Agosto 2020, 19:10:23
Citazione di: Noiro il 07 Agosto 2020, 13:53:45
Tralasciando che la domanda stessa è un tale mischione che si finirà per dire Roma per Toma, ma  tant'è

DC: All Star Superman. Perché i Dc sono semidei in mezzo agli uomini
Marvel: Spiderman Blue. Perché alla Marvel sono uomini in mezzo a semidei
Vertigo: V per vendetta. Perché alla Vertigo non ci sono per forza buoni o cattivi.
Manga seinen: Devilman o Ayako
Manga shonen: Dragonaball. Perché è il padre dello shonen moderno
Manga shojo: Nana
Italiano: Corto Maltese. Perché il fumetto italiano celebra i personaggi liberi da qualsiasi regola e obbligo, che seguono solo le loro ragioni.
Indie: TWD. Perché è la serie indie americana che ha cavalcato le classifiche e ha dato linfa ad un modo di fare fumetti diverso.
Francese: Blacksad o Asterix
Sudamerica /Spagna: Torpedo o L'Eternauta. Li unisco perché ci vedo dei punti in comune che celebrano l'antieroe se non addirittura il cattivo.

Puoi tranquillamnete non contribuire, nessuno ti obbliga :sisi:


Allora scusami.
Ma di solito mi piace fare le cose bene o comunque pormi due domande prima di agire.
Anche perché il mio grosso dubbio deriva dal senso di mettere mille sottocategorie al fumetto americano, mentre quello, per esempio, francese, può essere riassunto in una sola sezione.
Paese che porta nella stessa mensola fumetti agli antipodi ome posso essere Asterix e Tintin con Nikopol
Perché per italiano posso dire Corto Maltese, come Diabolik o come Zerocalcare ed ognuno di loro non c'entra quasi nulla.

Se magari poni una domanda più specifica ed articolata, è anche più divertente ed interessante che mettere la lista dei fumetti che sono più rappresentativi di una categoria che non si capisce quale possa essere.

Noiro-orioN

Talon


Bobby Drake


Noiro

Noiro-orioN

Ryo Narushima

DC

Kingdom Come e Watchmen, il primo per l'omaggio agli Dei, il secondo per la riscrittura di alcuni punti cardine delle produzioni DC.

MARVEL

Tutto il periodo anni 60, una vera esplosioni di idee e personaggi fantastici. Mi sento di inserire anche qualche ''color'' di Loeb & Sale perchè riescono a riassumere bene l'idea dell'eroe Marvel, più umano e problematico.

VERTIGO

Qui sto in difficoltà, troppe serie belle e che mi hanno segnato, Hellblazer, Sandman, Invisibles, Transmetropolitan, Animal man. Non ce la faccio.

INDIPENDENTI

Anche qui troppa roba che amo, dai lavori di Daniel Clowes, Invincible di Kirkman, quel capolavoro di Blast, le fantastiche storie mute di Thomas Ott, lo sconvolgente e sempre attuale Contratto con Dio, alcuni lavori di Chester Brown. Ci sta il top del top in questa categoria.

MANGA

Quando penso ai manga i primi che subito mi vengono in mente sono: Dragon Ball, Slam Dunk e Devilman. Vorrei dire anche Berserk per l'impatto che ha avuto sul mondo nipponico, ma Miura è lento e puzza.

ITALIANI

Dei più famosi ho seguito solo Tex, Dylan Dog e Nick raider, quindi mi astengo. A sentimento direi Dylan perchè continua ad accompagnare varie generazioni di lettori, però Tex credo sia un simbolo molto più eterno e famoso per l'editoria italiana.





''Perché così ho scelto''



Arkin Torsen

Bonelli: Tex.
Manga di Shonen Jump: Dragon Ball.
Vertigo: Hellblazer.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Ken Parker

 vedo che per la vertigo non si esce dalla trinità... ci sta :sisi:

Scrooge

DC: Watchmen.

Marvel: Marvels

Indipendenti: From Hell

VERTIGO: Sandman

Manga: Ken il guerriero

Italiani: Tex

Europeo: Non ne ho idea