Julia - di G.Berardi

[Clint Eastwood]

Julia - Le avventure di una criminologa è una serie a fumetti  creata da Giancarlo Berardi, edita dalla Sergio Bonelli Editore.

Il sottotitolo della serie è Le avventure di una criminologa: la protagonista Julia Kendall, ispirata a Audrey Hepburn, è appunto una criminologa, e le storie che la coinvolgono sono solitamente del genere giallo.

Il primo albo della serie, dal titolo Gli occhi dell'abisso, è uscito in edicola nell'ottobre del 1998. Il fumetto, nonostante faccia parte della famiglia della Sergio Bonelli Editore, si articola in 128 pagine anziché nelle classiche 96 "bonelliane".
La serie a fumetti racconta le vicende di Julia Kendall, una giovane criminologa alle prese con i crimini e i misteri della sua città, Garden City.

I casi di cui si occupa la portano in varie occasioni a vivere situazioni di estremo pericolo, poiché le sue capacità di psicologa, a cui fa spesso affidamento il Garden City Police Department, la conducono spesso sulle tracce di feroci serial killer (una su tutti la spietata Myrna Harrod, personaggio ricorrente della serie) e criminali privi di scrupoli; altri casi la vedono invece coinvolta in intrecci del classico tipo del whodunnit (Who done it? - in italiano: Chi è stato? - luogo comune narrativo dei gialli in lingua inglese, in cui si analizzano i moventi e le azioni dei vari protagonisti per arrivare a scoprire il colpevole). Ad affiancarla nelle sue indagini ci sono quasi sempre il burbero Tenente Alan Webb ed il simpatico Sergente "Big" Ben Irving, oltre che l'amico ed investigatore privato Leo Baxter.

Caratteristica della serie è l'ampio ricorso al diario di Julia - dove la protagonista annota praticamente di tutto - attraverso cui riusciamo a comprendere la complessa personalità di Julia e la realtà che la circonda, oltre che a seguire l'analisi dei crimini e lo svolgimento delle indagini. Da segnalare il fatto che, occasionalmente, in alcuni albi il racconto della storia non avviene tramite il diario di Julia, ma viene eccezionalmente affidato ad altri personaggi della serie (come Myrna Harrod, o il Sergente Irving).

[Clint Eastwood]

per quanto mi riguarda,di Berardi leggerei anche la lista della spesa...un persona squisita con un'umanità incredibile che traspare da ogni sua parola...un uomo poetico

non ce ne sono più così 

[Nexus]

L'ho scoperto recentemente, e da Aprile non perdo un numero, anche se vorrei recuperare i primi

[elcaracol]

per quanto mi riguarda,di Berardi leggerei anche la lista della spesa...un persona squisita con un'umanità incredibile che traspare da ogni sua parola...un uomo poetico

non ce ne sono più così 

CONDIVIDO!

[Murnau]

Ho letto i primi due numeri e un 3-4 sparsi, più avanti:  Odiosissimo il personaggio, ancora piò odioso il fatto che alla fine dovesse sempre arrivare qualcuno a salvarla.

[Clint Eastwood]

Ho letto i primi due numeri e un 3-4 sparsi, più avanti:  Odiosissimo il personaggio, ancora piò odioso il fatto che alla fine dovesse sempre arrivare qualcuno a salvarla.

non so perchè ma lo sssapevo sssire!

[Murnau]

Che cazzo di emancipazione femminile sarebbe, se poi alla fine deve arrivare un uomo a salvarla?


Inoltre odio a morte Audrey Hepburn, per cui...

[mar-vell]

Non mi spiace come fumetto ma non è il mio genere.
Mar-Vell

[Nexus]

Julia n. 142, mensile
Cintura nera

Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Maurizio Mantero
Disegni: Luigi Pittaluga e Federico Antinori
Copertina: Marco Soldi

Dopo uno scontro con dei criminali terminato con qualche livido di troppo, Julia accantona il posacenere d'alabastro che porta in borsetta e si avvicina ai corsi di difesa personale, a cui riserva particolare dedizione. Ma il crimine non rimane mai lontano dalla vita dell'Investigatrice dell'Animo... è il padre della sua istruttrice di Judo, infatti, a rimanere coinvolto in un mortale, quanto sospetto, incidente d'auto. Gli esami autoptici sul corpo della vittima rivelano un'intossicazione da farmaci che ha provocato un infarto. Julia inizia a indagare sul passato dell'uomo, cercando di scoprire se, negli ultimi anni della sua carriera di lottatore, avesse sfruttato le sue abilità per svolgere lavori sporchi... lavori per i quali, oggi, Flynn Madigan è stato ripagato con la morte!

[Nexus]

Domani lo prendo

[Doktor Sleepless]

Lo leggevo da piccolo e mi piaceva molto.
Io adoro Audrey Hepburn, quindi per Julia ho sempre avuto un debole. 

[elcaracol]

Lo leggevo da piccolo e mi piaceva molto.
Io adoro Audrey Hepburn, quindi per Julia ho sempre avuto un debole. 

Queste cose mi fanno sentire vecchio.
Comunque la mia ragazza l'ha acquisato ieri, come al solito, e poi mi sa che lo leggo per rilassarmi dal trasloco eterno! Tra l'altro parla anche di lotta!!!! E dunque è per me imperdibile (pratico la lotta libera, per chi non lo sapesse!)

[Nexus]

Letto l'ultimo numero, carino, come al solito è molto rapportato alla gente comune, mi piace per questo

[Nexus]

Julia n. 145, mensile
Per un mondo migliore

Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Maurizio Mantero
Disegni: Antonio Marinetti
Copertina: Marco Soldi

Mossa da un improvviso desiderio di vivere in un mondo più pulito, Julia abbraccia lo spirito ecologista, sbarazzandosi della sua Morgan e acquistando un'auto elettrica. Al volante della nuova quattroruote, in compagnia della nonna, si dirige verso una stazione termale. Il viaggio è piuttosto avventuroso, ma non è nulla a confronto di ciò che le due donne si trovano ad affrontare una volta giunte alle terme: un uomo è appena stato ritrovato ucciso e gli indizi di colpevolezza puntano su Olympia, amica di vecchia data di nonna Lillian!

[Einjeru]

Tempo fa ne leggevo parecchi, ma il mio preferito rimane questo

che se non ricordo male è una storia in due volumi.

P.S.

Chi trova le differenze?