Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 6.0

[Penny-uno]

Naaaa non fermatevi ai disegni di Ambrosini. Ultimamente è uno di quello che scrive le storie migliori.
Poi oh ragazzi ce ne fossero di Ambrosini a fare disegni...

Ovviamente lo compro ma son rimasto un pò così quando li ho visti, pensavo ad una maggior rifinitura in certe tavole.

Già da qualche anno Ambrosini ha quel tratto molto abbozzato, a me personalmente piaceva più un tempo (come nelle storie citate da superxeno). Però come scrittore non delude mai 

[superxeno]

Dylan Dog Oldboy n. 13, bimestrale
Copertina: Montanari Giuseppe, Bacilieri Paolo

Assassini seriali per l'Old Boy!

Il morso del cobra
Soggetto e sceneggiatura: Ostini Alberto
Disegni: Ripoli Francesco

Lo chiamano River Man, perché predilige i corsi d'acqua per assassinare le sue vittime, tutte prostitute. Una di loro, Tiffany, ha vissuto, anni fa, da ragazzina, un'intensa storia d'amore con Dylan. A lui il compito di investigare, rituffandosi nei lontani ricordi di uno struggente passato.

Cortesie per le vittime

Soggetto e sceneggiatura: Di Gregorio Giovanni
Disegni: Montanari Giuseppe, Grassani Ernesto

Elina, una donna dallo sguardo intenso e selvaggio, vuole ingaggiare l'Old Boy. È convinta che suo marito, un musicista dal carattere mite, sia il serial killer che sta seminando la morte a Londra con un'insolita modalità, ovvero facendo sì che le persone che ammazza soffrano il meno possibile...


In uscita il 15/06/2022

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Mi accodo ai pareri entusiastici su quest'albo.
La prima storia dimostra che al momento i due migliori autori su Dylan sono Vanzella e Ostini. Due penne fresche e incisive.
Insieme a Qwertyngton stiamo parlando del miglior albo di Dylan Dog da un anno a questa parte. Spietato, crudele, ma anche tenero e toccante. Come diceva Morde non sfigurerebbe tra i famosi primi 100, o comunque tra ciò che aveva scritto Sclavi.

La seconda è una storia semplicissima, di quelle che adoro leggere sul balenottero estivo di M&G.

Insomma voto alto 8, una buona lettura.

[Mordecai Wayne]

Dylan Dog n. 430, mensile
Abissi boreali

Soggetto: Ambrosini Carlo
Sceneggiatura: Ambrosini Carlo
Disegni: Ambrosini Carlo
Copertina: Cestaro Raul, Cestaro Gianluca


Dylan Dog indaga su un mistero che affonda le radici nell'ancestrale storia di un Dio alle prese con il concetto del nulla...

Che cosa lega Floor, cantante di una band musicale, bella, carismatica e imperiosa come una Dea Nordica, al ritrovamento di un'antica tomba piena di iscrizioni runiche celata nelle profondità della steppa finlandese?


In uscita il 30/06/2022

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Heimdall]

Io non sono un esteta e critico del disegno ma effettivamente @Deadpool non aveva tutti i torti su queste anteprime 
La copertina dei Cestaro invece mi piace davvero molto 

[Deadpool]

ma effettivamente @Deadpool non aveva tutti i torti su queste anteprime

Poi oh capiamoci, Ambrosini ha la sua età e tutto ma insomma, se non riesce più a rifinire i bozzetti si faccia aiutare, perchè non avere qualcuno cui insegnare il mestiere che l'aiuta nella rifinitura delle tavole ? Ne gioverebbe.

[Jacopo]

Ambrosini si compra sempre 

[Penny-uno]

Ambrosini si compra sempre 

[Jacopo]

L'albo di Ambrosini mi è piaciuto molto, anche se mi sembra che Dylan sia stato incastrato un po' a forza nella storia.

[Penny-uno]

L'albo di Ambrosini mi è piaciuto molto, anche se mi sembra che Dylan sia stato incastrato un po' a forza nella storia.

Vero, Dylan fa poco e con un altro al posto suo sarebbe stato uguale. Però albo fortissimo: miti nordici, filosofia, "da dove arriviamo e dove finiamo dopo la morte"... Ambrosini ci mette di tutto e di più e il risultato è ottimo. Consigliato 

[SisselMarston]

La contu usa Dylan come passeggero per le storie che vuole raccontare lei e purtroppo non sono mai storie su Dylan sono altre storie su varie tematiche che il nostro subisce e fa più da spettatore che altro, vedasi oltre al color fest citato anche il 425 della regolare oppure il penultimo old boy, il mantra è sempre quello nelle sue storie.

La Contu di per se sarebbe anche discreta, ma appunto non si trova a suo agio con Dylan, che poi l'usare Dylan come mezzo si può fare, l'hanno fatto in molti e forse lo stesso Sclavi, in un personaggio seriale di 35 anni poi figurati, ma in se non riesce mai andare oltre al discreto come qualità, alla fine basterebbe questo, invece la stesso suo albo sul Color Fest semplicemente non emoziona come storia. 

Ambrosini si compra sempre 

Con me funziona al contrario. 
Ma la regolare quest'anno fino all'albo di fine Ottobre, a Settembre forse c'è la Baraldi, mi ha offerto ben poco oltre a Enna, da vedere Gualteri in Agosto, ma insomma finora stato abbastanza mediocre, certo spesso sono io come questo mese con il buon Ambrosini, a volte la testata stessa come lo scorso mese con Mignacco. 
Devo dire che l'Oldboy è davvero una salvezza inaspettata. 

[Heimdall]

Magari non sarà stato il numero più azzeccato da scegliere in spiaggia ma ho letto il Dylan Dog OldBoy numero 4 e devo dire che mi ha proprio soddisfatto !
La prima storia è stata un divertente esperimento sul tema natalizio che ha messo in scena un loop sgangherato (ed a tratti "malato") con pochi interpreti ma ben delineati su entrambi i fronti temporali.
Superba la seconda storia di Faraci e Gerasi in cui abbiamo visto il "cast disneyano" in salsa creepy.
Ricordavo gli ottimi riscontri di @Mordecai Wayne, @superxeno e @Arkin Torsen che sono stati confermati da una narrazione cupa, ironica ma al contempo "amara".
Promosso !

Voto all'albo: 8-

[superxeno]

Magari non sarà stato il numero più azzeccato da scegliere in spiaggia ma ho letto il Dylan Dog OldBoy numero 4 e devo dire che mi ha proprio soddisfatto !
La prima storia è stata un divertente esperimento sul tema natalizio che ha messo in scena un loop sgangherato (ed a tratti "malato") con pochi interpreti ma ben delineati su entrambi i fronti temporali.
Superba la seconda storia di Faraci e Gerasi in cui abbiamo visto il "cast disneyano" in salsa creepy.
Ricordavo gli ottimi riscontri di @Mordecai Wayne, @superxeno e @Arkin Torsen che sono stati confermati da una narrazione cupa, ironica ma al contempo "amara".
Promosso !

Voto all'albo: 8-

Bravo Heim. Recupera anche il numero 2 e l'ultimo il 13 che hanno grandi storie!

[Heimdall]

Bravo Heim. Recupera anche il numero 2 e l'ultimo il 13 che hanno grandi storie!

Grazie, me li segno 

[Arkin Torsen]

Magari non sarà stato il numero più azzeccato da scegliere in spiaggia ma ho letto il Dylan Dog OldBoy numero 4 e devo dire che mi ha proprio soddisfatto !
La prima storia è stata un divertente esperimento sul tema natalizio che ha messo in scena un loop sgangherato (ed a tratti "malato") con pochi interpreti ma ben delineati su entrambi i fronti temporali.
Superba la seconda storia di Faraci e Gerasi in cui abbiamo visto il "cast disneyano" in salsa creepy.
Ricordavo gli ottimi riscontri di @Mordecai Wayne, @superxeno e @Arkin Torsen che sono stati confermati da una narrazione cupa, ironica ma al contempo "amara".
Promosso !

Voto all'albo: 8-

Contento che ti sia piaciuto 

[Mordecai Wayne]

Dylan Dog n. 430, mensile
Abissi boreali

Soggetto: Ambrosini Carlo
Sceneggiatura: Ambrosini Carlo
Disegni: Ambrosini Carlo
Copertina: Cestaro Raul, Cestaro Gianluca


Dylan Dog indaga su un mistero che affonda le radici nell'ancestrale storia di un Dio alle prese con il concetto del nulla...

Che cosa lega Floor, cantante di una band musicale, bella, carismatica e imperiosa come una Dea Nordica, al ritrovamento di un'antica tomba piena di iscrizioni runiche celata nelle profondità della steppa finlandese?


In uscita il 30/06/2022

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Storia molto alla Ambrosini dove la trama prende il sopravvento su tutto. Dylan Dog appare quasi marginale nella vicenda ma credo sia proprio voluto, esalta ancor di più la grandezza degli argomenti che l'autore va a scomodare e rende al cui cospetto le nostre vite, compresa quella di Dylandylandog, insignificanti.
Chissà se un giorno queste storie di Ambrosini verranno raccolte in volume?

Voto: 8