Superman & la Legione dei SuperEroi, di Geoff Johns & Gary Frank

Aperto da Lar Gand, 10 Agosto 2009, 16:30:20

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Lois Lane

Citazione di: Tankorr il 16 Giugno 2013, 19:25:33
grazie ad entrambi per le risposte ^_^


peccato per Johns e la Legione...ma d'altronde fosse per me farei scrivere a lui tutti i New 52, e buonanotte sognatori  :lol: :lol: :lol:
Non dirlo a me.  :lolle: Poi per quanto riguarda Superman e la Legione io vorrei Johns a vita :lol:

Frank Miller

#91
Premetto che non avevo letto niente sulla Legione prima di Secret Origins ma Johns rende la storia così semplice e lineare che non ho avuto alcuna difficoltà a immergermi in questa lettura molto bella. E tuttavia si percepiscono riferimenti e collegamenti a storie ed eventi della mitologia della Legione senza che questi disturbino il nuovo lettore e che allo stesso tempo penso siano chicche per i vecchi. Si percepisce che la Legione era stata in qualche modo abbandonata e che questa storia vuole recuperarla..e credo ci riesca alla grande con una storia bellissima e intrigante, con ritmo e bei momenti.

Sto leggendo ancora le storie di Sups con la collezione Mondadori e questa entra di diritto nelle preferite del lotto.  :wub:

Ora proseguo con Brainiac!

"Avremmo potuto cambiare il mondo..e ora guardaci..io sono diventato un problema politico e tu..tu sei una barzelletta...voglio che ricordi, Clark..negli anni che verranno..nei tuoi momenti più intimi..voglio che ricordi la mia mano attorno alla tua gola..voglio che ricordi l'unico uomo che ti ha battuto.."

Tankorr

Citazione di: Frank Miller il 26 Luglio 2013, 09:20:32
Premetto che non avevo letto niente sulla Legione prima di Secret Origins ma Johns rende la storia così semplice e lineare che non ho avuto alcuna difficoltà a immergermi in questa lettura molto bella. E tuttavia si percepiscono riferimenti e collegamenti a storie ed eventi della mitologia della Legione senza che questi disturbino il nuovo lettore e che allo stesso tempo penso siano chicche per i vecchi. Si percepisce che la Legione era stata in qualche modo abbandonata e che questa storia vuole recuperarla..e credo ci riesca alla grande con una storia bellissima e intrigante, con ritmo e bei momenti.


Ora proseguo con Brainiac!

quoto, anch'io letta da poco, ed il commento è lo stesso.

ed è un marchio di fabbrica di Johns il creare storie al contempo ricche di richiami per lo zoccolo duro ed al contempo aggredibilissime dalle nuove leve (vedi il sottoscritto, sia per Supes che per la Legion)

...e quando modifica la continuity, anche pesantemente, lo fa sempre rielaborando ed arricchendo vecchi concetti, mai facendo tabula rasa...insomma un Dio  :wub: :wub: :wub:

(prima o poi mi direte di smettere con queste lodi sperticate a Johns, io intanto continuo rasentando sempre + il fanboysmo  :lolle:)

éala éarendel engla beorhtast
ofer middangeard monnum sended

Largand

#93
Citazione di: Tankorr il 29 Luglio 2013, 10:52:20
...e quando modifica la continuity, anche pesantemente, lo fa sempre rielaborando ed arricchendo vecchi concetti, mai facendo tabula rasa...insomma un Dio  :wub: :wub: :wub:
:ahsisi:

E' quello il segreto del perfetto Storyteller di fumetti seriali.
Mai rinnegare il passato.
Limature, smussatura degli spigoli, arrotondamenti, rielaborazione...ma nessun rinnegare quanto avvenuto in passato.

Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Lois Lane

Non cominciamo a fare paragoni di scontro fra autori perchè poi ogni versante si sente in dovere di dare il suo altrettanto scontroso contributo. Parliamo di questa stupenda storia e lasciamo le altre storie e gli altri autori nei loro topic, dai. Sennò poi ricominciamo sempre con la stessa danza.

Tankorr

Mi spiace, non era mia intenzione creare flame.


Semplicemente stavo paragonando un uso a mio parere ottimo del tema "giallo" ed uno -sempre a mio sindacabilissimo parere- puerile.


Peraltro Morrison mi piace molto su altre saghe (tipo adoro i suoi X-men, Arkham Asylum e la parte che ho letto del suo Action Comics New 52)




éala éarendel engla beorhtast
ofer middangeard monnum sended

Il Comico

mi accodo a chi dice che è uno dei volumi migliori della serie mondadori, mi ha portato ad amare la legione gia dopo pochissime pagine :sisi: :sisi:
L'inizio della storia poi è qualcosa di Spettacolare  :w00t: :w00t:

Largand

Citazione di: Tankorr il 29 Luglio 2013, 17:40:59
Mi spiace, non era mia intenzione creare flame.


Semplicemente stavo paragonando un uso a mio parere ottimo del tema "giallo" ed uno -sempre a mio sindacabilissimo parere- puerile.
No, tu non c'entri :up:.
Ero io che mi ero lasciato trasportare e Clark ha preferito modificare il mio post.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Azrael



DC COMICS – LE GRANDI STORIE DEI SUPEREROI 50 SUPERMAN: LA LEGIONE DEI SUPER-EROI

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Contiene: Action Comics #858-863
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Rispondendo a una chiamata di soccorso, Superman viaggia fino al XXXI secolo per salvare i più grandi amici che abbia mai conosciuto: la Legione dei Super-Eroi!
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Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

Catcher

Non avendo mai letto nulla della Legione ho approfittato dei miei due volumetti da anni relegati nella montagna degli arretrati.
Storia molto bella scritta da un Johns che come spesso accade si trova a sui agio con il supereroismo classico e iconico di questo supergruppo del futuro. Mi piace come sia riuscito ad affrontare tematiche piuttosto impegnative come la xenofobia e l'oscurantismo in maniera leggera e intelligente, come ad esempio già visto in Green Lantern New 52.
Non condivido le critiche mosse al suo Superman, che qui in fin dei conti fa solo team-up con la Legione, la vera protagonista della storia, anche perché ci vengono regalati alcuni momenti davvero molto belli:





Frank in stato di grazia mi è piaciuto più qui che su Green Lantern, un fuoriclasse!  :clap:

Largand

Citazione di: Catcher il 22 Giugno 2019, 08:42:40
Non avendo mai letto nulla della Legione ho approfittato dei miei due volumetti da anni relegati nella montagna degli arretrati.
Storia molto bella scritta da un Johns che come spesso accade si trova a sui agio con il supereroismo classico e iconico di questo supergruppo del futuro. Mi piace come sia riuscito ad affrontare tematiche piuttosto impegnative come la xenofobia e l'oscurantismo in maniera leggera e intelligente, come ad esempio già visto in Green Lantern New 52.
Non condivido le critiche mosse al suo Superman, che qui in fin dei conti fa solo team-up con la Legione, la vera protagonista della storia, anche perché ci vengono regalati alcuni momenti davvero molto belli:





Frank in stato di grazia mi è piaciuto più qui che su Green Lantern, un fuoriclasse!  :clap:
Ero sicuro che ti sarebbe piaciuta, per questo te l'avevo consigliata.
Pensa che io l'avevo appena riletta l'altro ieri.
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

ClarkArrow46

Questa storia nella mia speciale classifica occupa la posizione.. 22!

Qui troverai la classifica completa:
http://www.dcleaguers.it/forum/fortezza-della-solitudine/superman-la-top-25/

Credo esistano due termini specifici per esprimere bene Superman e la legione dei Super-Eroi: poesia lirica (genere letterario della poesia che esprime in modo soggettivo il sentimento del poeta ed attraversa epoche e luoghi vastissimi).

Johns ci prende per mano e ci accompagna in un vortice che è limitato solo dalle pagine materiali del volume stesso. Nel vortice possiamo osservare amalgamarsi passato (silver age), presente (Superman) e futuro (eredità).

Il nocciolo più bello qui è l'eredità, che da un punto di vista storico ragazzi.. è quella che viene tramandata, quella che ci viene raccontata..

Citazione di: Silver Surfer il 02 Agosto 2011, 18:51:49

[...]

La storia affronta bene la tematica della paura del diverso e della xenofobia (la citazione dei campi di concentramento rimanda ad ovvie analogie con il nostro passato recente), ben amplificata dall'importanza del controllo dei mezzi culturali e di informazione (anche qui il paragone con il nazismo sorge spontaneo dato che il lavaggio del cervello cominciava fin nella prima infanzia) che permettono la mistificazione della realtà, secondo il vecchio motto per cui i vincitori (in questo caso la Lega della Giustizia ed i terrestri) riscrivono la Storia a loro piacimento.

[...]


Non avrei saputo dirlo meglio. E in questo contesto fa paura come sia stato preso tutto ciò che Superman ha cercato di ispirare venire distorto, calpestato e inculcato in menti più o meno credulone ma soprattutto assuefatte ad una realtà.. fasulla.

Ma se ti è piaciuta così tanto perchè solo 22esima? Beh.. le tematiche sono fantastiche ma la storia alla fin fine è abbastanza semplice e manca quel WOW che ti fa strabuzzare gli occhi, manca quel plus per annoverarla tra il meglio del meglio.

Ad esempio il finale è abbastanza telefonato..

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Questa è una storia perfetta per chi vuole conoscere la Legione dei Supereroi senza andare a recuperare le storie troppo vecchie, cronologicamente potreste leggere prima Superman Origini Segrete e invece dopo aver letto questa La legione dei 3 mondi, entrambe bellissime storie!

Non è Superman. Non aiuterebbe gli alieni. Superman è per i diritti umani! E' dalla nostra parte!
Io sono dalla parte di tutti.



Clod

E poi c'è Zoidberg

Inviato dal mio SM-A705FN utilizzando Tapatalk


We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Penny-uno

Che chicca del duo Johns-Frank!
Visivamente il Superman di Frank mi piace un sacco: meno ipertrofico e muscoloso, più realistico e vicino a noi comuni mortali.

Come già detto da altri utenti, nella trama vengono affrontati in modo efficace temi parecchio impegnativi:

Citazione di: Catcher il 22 Giugno 2019, 08:42:40
Mi piace come sia riuscito ad affrontare tematiche piuttosto impegnative come la xenofobia e l'oscurantismo in maniera leggera e intelligente, come ad esempio già visto in Green Lantern New 52.

Citazione di: ClarkArrow46 il 29 Settembre 2020, 13:41:06
Citazione di: Silver Surfer il 02 Agosto 2011, 18:51:49

[...]

La storia affronta bene la tematica della paura del diverso e della xenofobia (la citazione dei campi di concentramento rimanda ad ovvie analogie con il nostro passato recente), ben amplificata dall'importanza del controllo dei mezzi culturali e di informazione (anche qui il paragone con il nazismo sorge spontaneo dato che il lavaggio del cervello cominciava fin nella prima infanzia) che permettono la mistificazione della realtà, secondo il vecchio motto per cui i vincitori (in questo caso la Lega della Giustizia ed i terrestri) riscrivono la Storia a loro piacimento.

[...]


Non avrei saputo dirlo meglio. E in questo contesto fa paura come sia stato preso tutto ciò che Superman ha cercato di ispirare venire distorto, calpestato e inculcato in menti più o meno credulone ma soprattutto assuefatte ad una realtà.. fasulla.

Graficamente mi ha molto colpito l'aspetto simbolico che, in questo futuro, assume la "S" di Superman: il suo significato viene completamente stravolto, riscritto a piacimento e piegato a interessi personali. Diventa un simbolo di oppressione e viene portato al braccio evocando tetri regimi dittatoriali del passato.



Ed è proprio su questo che mi sarebbe piaciuto che la storia fosse durata qualche numero in più e avesse approfondito l'aspetto distopico. Johns nella parte iniziale la descrive accuratamente: l'insegnamento della storia rivisitata nelle scuole, il potere nelle mani della "lega della giustizia della terra", la repressione nei campi di concentramento... Però poi nella seconda parte la trama prende bruscamente binari più canonici e tutta l'accurata descrizione del contesto di questo XXXI secolo si perde per strada. E' una bellissima storia ma, da questo punto di vista, è anche un'occasione mancata.