Storia del West - di Gino d'Antonio

[Talon]

Sono a poco più di metà del primo numero, confesso che non me l'aspettavo un formato tanto grande, direi quindi che l'aumento di prezzo è più che giustificato (nell'ottica di un "lancio" dei primi volumi).
L'aspetto didattico non è di alcun disturbo, anzi a dir la verità ancora non l'ho nemmeno notato, l'unica pecca sono un po' gli scontri edulcorati che soffrono quindi dal punto di vista dell'emotività (che manca del tutto), e il gruppo dei personaggi "buoni" sempre più furbacchioni o fortunati dei cattivi...
Piacermi mi sta piacendo, si prospetta un recupero

[katzenberg]

Tieni conto che è un fumetto di più di cinquant'anni fa e che questi aspetti che dici si andranno a smussare di numero in numero...

[Mordecai Wayne]

Esatto. I primi numeri erano di rodaggio e creati sul finire degli anni 60. Col proseguo della serie le cose cambieranno. Certo non aspettarti scene alla Deadwood Dick.

[Mordecai Wayne]

Storia del West n. 11, mensile
Le grandi pianure

Soggetto e sceneggiatura: Gino D'Antonio
Disegni: Renzo Calegari
Copertina: Gino D'Antonio
Colori: GFB Comics


Pat deve affrontare un lungo viaggio attraverso le Grandi Pianure, un mare d'erba che nasconde insidie mortali.

Fort Bridger è messo sottosopra dall'arrivo di un giovane ladruncolo Cheyenne che ne combina d'ogni. Solo Pat riesce a capire prima di tutto che si tratta di una ragazza e poi a comprendere il suo spirito profondamente ribelle. Tocca quindi a lui il compito di riaccompagnarla alla sua tribù, attraverso le Grandi Pianure. Ma Fiore d'Ortica, questo è il nome della giovane, non perde occasione per giocare a Pat brutti tiri e per cacciarsi nei guai, sino a quando i loro ruoli non si invertono...


In uscita il 06/02/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Gran bel numero ambientato nelle grandi pianure ai tempi della cultura del Bisonte. Un epopea oramai passata ma che ha segnato una fetta importante della storia dei nativi d'America e che ha dovuto cedere il passo solo all'avanzata della civiltà degli occidentali. Nelle varie tribù che componevano la grande nazione dei Sioux nacquero delle tradizioni che vengono tramandate ancora oggi e sono giunte sino a noi grazie all'enorme quantità di narrativa western, film, fumetti e quant'altro.
In questo episodio ne vediamo un piccolo sprazzo, ma già sufficiente per farsi un idea di com'era la vita nelle sconfinate praterie di quel tempo. Di questa storia mi è sempre piaciuto il personaggio di Fiore d'Ortica, una giovane donna indiana con una forte personalità e grande orgoglio.
Come sempre ottimo il comparto grafico.

Voto: 8.5

[katzenberg]

Concluso l'11.

Molto molto bella questa avventura che ha come perno la caccia al bisonte.
La storie stanno diventando sempre più dinamiche, in questo caso c'è anche un cambiamento nello schema narrativo col fatto che l'infido Levasseur

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma la cosa che mi ha fatto godere sono i bellissimi disegni, soprattutto la seconda parte, non so se disegnata da D'Antonio o Calegari.
Ci sono alcune tavole a mezza pagina spettacolari come quella della carica dei bisonti, una vera gioia per gli occhi che mi ha lasciato a bocca aperta.

Voto: 8+

[Mordecai Wayne]

Storia del West n. 12, mensile
Wells Fargo

Soggetto e sceneggiatura: Gino D'Antonio
Disegni: Renato Polese
Copertina: Gino D'Antonio
Colori: GFB Comics


Trasportare l'oro dai campi minerari è un grosso affare che fa gola a molti, ma tempi duri si prospettano per i banditi: arriva Pat McDonald!

Dopo essersi lasciato alle spalle Fort Laramie, Pat si dirige verso il Texas seguendo la catena delle Montagne Rocciose, quando incappa in un carro assaltato dagli Ute. Pat riesce a farli allontanare e conosce così il signor Bullock, un uomo d'affari decisamente sopra le righe, che ha arredato il carro come un ufficio e che è legatissimo alla sua poltrona in pelle. Bullock vuole mantenere il segreto sui suoi affari, ma chiede a Pat di scortarlo in California il prima possibile per non perdere un appuntamento importante...


In uscita il 06/03/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[katzenberg]

Storia del West n. 12, mensile
Wells Fargo

Soggetto e sceneggiatura: Gino D'Antonio
Disegni: Renato Polese
Copertina: Gino D'Antonio
Colori: GFB Comics


Trasportare l'oro dai campi minerari è un grosso affare che fa gola a molti, ma tempi duri si prospettano per i banditi: arriva Pat McDonald!

Dopo essersi lasciato alle spalle Fort Laramie, Pat si dirige verso il Texas seguendo la catena delle Montagne Rocciose, quando incappa in un carro assaltato dagli Ute. Pat riesce a farli allontanare e conosce così il signor Bullock, un uomo d'affari decisamente sopra le righe, che ha arredato il carro come un ufficio e che è legatissimo alla sua poltrona in pelle. Bullock vuole mantenere il segreto sui suoi affari, ma chiede a Pat di scortarlo in California il prima possibile per non perdere un appuntamento importante...


In uscita il 06/03/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Benissimo, finito il precedente e già è pronto quello nuovo!

Morde...ma chi era a disegnare la seconda parte del numero precedente?

[Mordecai Wayne]

Credo fosse lo stesso D'Antonio ma non ho il volume sottomano adesso.

[katzenberg]

Grazie! 
Devo ancora imparare a distinguere  bene i diversi stili di disegno.
Questi mi sono piaciuti davvero tanto...

[Mordecai Wayne]

Tarquinio e Polese sono facilmente distinguibili.
D'Antonio e Calegari si distingueranno più facilmente più avanti.

[katzenberg]

Al momento preferisco nettamente Calegari e D'Antonio, ma in generale i disegni sono sempre molto belli...

[Mordecai Wayne]

Tarquinio ha uno stile un po' legnoso ma sulle storie western l'ho sempre trovato adatto, oltre a Storia del West aveva disegnato anche la serie del Giudice Bean e alcuni numeri di Ken Parker.
Polese l'ho sempre adorato. Ha uno stile plastico e i suoi personaggi hanno dei volti ben riconoscibili. Aveva dato il meglio di se nella sfortunata serie Bella & Bronco (sempre di D'Antonio) e il volume L'uomo di Pechino della collana Un uomo un avventura.
Calegari è stato uno dei migliori disegnatori del periodo d'oro del fumetto italiano e il suo apice l'ha raggiunto con la serie Welcome to Springville.
Infine c'è D'Antonio che è stato un vero maestro sia per la scrittura che per il disegno.
Più avanti vedrai Giorgio Trevisan, colonna di Ken Parker e Julia e uno dei più grandi illustratori italiani.

[katzenberg]

Bene, grazie della panoramica!
Non vedo l'ora di vedere all'opera anche Trevisan...

[Mordecai Wayne]

Storia del West n. 12, mensile
Wells Fargo

Soggetto e sceneggiatura: Gino D'Antonio
Disegni: Renato Polese
Copertina: Gino D'Antonio
Colori: GFB Comics


Trasportare l'oro dai campi minerari è un grosso affare che fa gola a molti, ma tempi duri si prospettano per i banditi: arriva Pat McDonald!

Dopo essersi lasciato alle spalle Fort Laramie, Pat si dirige verso il Texas seguendo la catena delle Montagne Rocciose, quando incappa in un carro assaltato dagli Ute. Pat riesce a farli allontanare e conosce così il signor Bullock, un uomo d'affari decisamente sopra le righe, che ha arredato il carro come un ufficio e che è legatissimo alla sua poltrona in pelle. Bullock vuole mantenere il segreto sui suoi affari, ma chiede a Pat di scortarlo in California il prima possibile per non perdere un appuntamento importante...


In uscita il 06/03/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Bel numero che ripercorre la nascita del sevizio di diligenze della Wells Fargo che ha contraddistinto in modo indelebile l'epoca del Far West. Questi mezzi di trasporto hanno fatto sognare generazioni intere che si sono calati nel mito di quell'epoca leggendo romanzi western, fumetti, film e serie TV.
Ma già prima l'itinerante Wild West Show di Buffalo Bill aveva permesso a persone di tutto il mondo di rivivere il mito della diligenza.
In quest'occasione è stato bello rivedere i vecchi amici di Pat, Kit Carson e il bizzoso scozzese Mac.
Dal prossimo numero inizieranno gli episodi a cui sono più legato in quanto furono i primi che ho letto quando iniziai a collezionare la prima mitica ristampa rossa (gli altri li ho recuperati in seguito).

Voto: 8+

[Mordecai Wayne]

Storia del West n. 13, mensile
Kansas

Soggetto e sceneggiatura: Gino D'Antonio
Disegni: Sergio Tarquinio
Copertina: Gino D'Antonio
Colori: GFB Comics


1854: nei territori tra il Missouri e il Kansas dilaga una follia sanguinaria...

Gli Stati del Sud sono uno sterminato campo di cotone che gli schiavi di colore fanno crescere. Uomini che sono considerati alla stregua di bestie da soma e come tali vengono comprati o venduti sui mercati, condannati per tutta la vita a essere proprietà di altri uomini. Gli Stati del Nord vivono di un'economia moderna, meccanizzata e da qui partono le istanze abolizionistiche, non sempre senza interessi secondari... Lo scontro è inevitabile e assume le sembianze di una crudele guerra. Sia Bill sia Pat rimangono coinvolti: una dura lezione che insegna come le guerre non possono mai essere giuste.


In uscita il 07/04/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.