Fumetto europeo e sudamericano: le vostre domande

[HCPunk]

Dampry #240
Mister No N.A. #9
Zagor #706
Tex #712
Tex Willer #16
Tex Speciale #35

[Catcher]

Bao comunque il nulla cosmico da anni oh. Ogni volta apro nella speranza di vedere qualcosa di interessante, hanno sempre le stesse cose o autori sconosciuti di cui frega meno di zero.

Per Bonelli come sempre prendo solo Dragonero, Tex Willer e Mister No.

[Solomon]

Qualche pubblicazione interessante ogni tanto la cacciano, tipo l'integrale della Fortezza.

[f-yes93]

Qualche pubblicazione interessante ogni tanto la cacciano, tipo l'integrale della Fortezza.

è stata una discesa di qualità incredibile.
Sopratutto perché le cose migliori non le pubblicizzano per nulla (ad esempio molta roba francese).

[Solomon]

Mi sembra che un pubblico lo abbiano. Sui social sono molto seguiti, e i loro libri mi pare tirino.

Forse siamo noi nerdoni "fuori target".

[Arkin Torsen]

A vendere veramente sia in fumetteria che in libreria sono Zerocalcare e Saga. Queste due pubblicazioni tengono in piedi la Bao. Ci sono anche accordi che impongono alle librerie di acquistare tot copie del fumetto X per acquistare tot copie di Zerocalcare. Fumetto X che ovviamente resta invenduto.

[Solomon]

Ci sono anche accordi che impongono alle librerie di acquistare tot copie del fumetto X per acquistare tot copie di Zerocalcare. Fumetto X che ovviamente resta invenduto.

Non sapevo di questi magheggi, fanno molto comic USA.

[mistake89]

Qualcosa di qualità nel catalogo c'è: Moore, Pedrosa, Clowes...,ma non avendo una vera linea editoriale, è tutto molto casuale e poco riconoscibile.

Lupus, scomparso.
Complete eightball, scomparso.
Building stories, scomparso.

E il silenzio e i rintuzzi nel quale si chiudono a me sa di presa in giro e, non nego, mi ha particolarmente indisposto nei loro confronti.


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[Solomon]

Cosmo, BD, Magic Press, Oscar Ink o Lizard mi pare abbiano proposte molto più casuali... Bao punta tanto su fumetti dalla grafica giovane e accattivante, e di conseguenza (ma non necessariamente) dai contenuti altrettanto giovani. Certo ha in catalogo cose che non c'entrano molto (Moore, appunto). Ma anche altri editori più rigorosi ogni tanto trasgrediscono.

Quanto alle vendite, penso che in Italia siano ben pochi i fumetti da libreria che vendono. Mi ero illuso che i loro facessero parte dell'eccezione, visto il gran seguito che hanno sui social, e invece, semplicemente, rientrano nella schiera più ampia.

Tengo a precisare che non ci guadagno nulla dal difenderli, visto che io per primo non mi ritrovo nei loro libri, e che i silenzi infastidiscono anche me.

[Arkin Torsen]

A me infastidisce il loro linguaggio promozionale. C'è modo e modo. Il loro è stucchevole e spesso ridicolo.

[Texhnolyze]

È esagerato dire il nulla cosmico da anni anche se effettivamente hanno abbassato il tiro. Bao infatti ha più identità di molti altri editori, ciò non cambia che ha un catalogo variegatissimo. Io per lo meno 3 volumi all'anno dal loro catalogo li prendo, nel senso che restano in libreria. Cosa che non posso dire di molti editori, poi è chiaro che c'è di meglio.

[Catcher]

Qualcosa si salva, ma buona parte del loro successo avviene grazie a roba tipo Zerocalcare che si comprano cani e porci, gente che i fumetti non sa neanche cosa sono.
Il resto boh, per me ha zero appeal. Ma forse è il senso di antipatia generale che mi fa partire prevenuta.

[De.Paperis]

Mese povero

Dragonero
Dragonero lo speciale in formato deluxe

[Cliff_Steele]

Beh...la bao ci ha portato Pope

[Solomon]

Ah, sì, Pope... Ancora devo capire perché piaccia tanto, e a tanti