Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 6.0

[superxeno]

Dylan Dog n. 416, mensile
Il detenuto

Soggetto: Uzzeo Mauro
Sceneggiatura: Uzzeo Mauro
Disegni: Lauria Arturo
Copertina: Cavenago Gigi


Dylan Dog è in galera. Solo ed isolato, con l'unica compagnia dei suoi fantasmi...

Dopo essere uscito di casa, ed essersi reso conto di aver scordato il portafoglio, Dylan incappa in una pattuglia di poliziotti. Una volta che questi ultimi si accorgono che il nostro è privo di documenti, inizia un diverbio che lo condurrà in cella di isolamento. Non è che l'inizio di un tortuoso confronto con sé stesso, la propria identità, i propri sensi di colpa.

In regalo la medaglia celebrativa di Dylan Dog!

Trailer operazione medaglie: https://www.youtube.com/watch?v=juU-fac4YN8&t=1s


In uscita il 30/04/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Non mi è dispiaciuto il regolare di questo mese. La storia è sempre la stessa per carità nulla di nuovo, ma Lauria è bravo nei disegni e alla fine le poche didascalie e i dialoghi tirati all'osso lo fanno leggere molto velocemente. Non una pietra miliare ma una delle cose migliori dal ciclo 666 ad oggi (per quanto anche questa storia per ammissione di Lauria è di qualche anno fa). Vediamo come si conclude nel prossimo, ho discrete aspettative.

Voto 6,5

[Arkin Torsen]

Ho letto la storia di Cajelli e Lauria contenuta nell'ultimo Color Fest uscito. Ho apprezzato molto di più il disegnatore qui che sulla serie regolare! Il racconto di per sé non mi ha detto quasi niente, ho apprezzato giusto la sequenza in cui Dylan ha a che fare con la creatura.

[Mordecai Wayne]

Dylan Dog Color Fest n. 37, trimestrale
Doppio orrore
Copertina: Masellis Helena


Due avventure, un doppio orrore da affrontare per l'Indagatore dell'Incubo!

Quell'inutile complicazione
Soggetto e sceneggiatura: Diego Cajelli
Disegni e colori: Arturo Lauria

La figlia dell'attuale fiamma dell'Indagatore dell'Incubo, Sally è una ragazzina bullizzata e infelice. Ma la vita di Sally è destinata ad avere una svolta stupefacente quando incontra una scimmia fuggita da un laboratorio scientifico...

La fossa degli angeli
Soggetto e sceneggiatura: Dario Sicchio
Disegni e colori: Riccardo Torti

Dylan si reca nell'Essex, per far luce sulla sparizione di un uomo causata da una presenza soprannaturale, nella tenuta di campagna del vecchio Abner. Nella sua casa, costruita su di un terreno che pare trasudare sangue, terrificanti scoperte attendono l'Old Boy...


In uscita il 08/05/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Letto e piaciuto questo Color Fest che come al solito è una delle cose più fresce sul bel Dylan. La prima storia palesemente migliore (per scrittura e disegni) con Cajelli in forma e Lauria al suo massimo finora. Una sorta di Dylan Dog cyberpunk che mi è piaciuto di bestia. Speriamo diventi un regolare questo taglio.
La seconda storia, con uno sceneggiatore a me sconosciuto e un Dylan alle prese con un paesaggio Lovecraftiano.
Buoni i disegni di Torti che mi sembra un po' troppo umorista per questo genere di racconto.

Gli do un bel 7 perchè mi piace molto anche la copertina.

Letto anche io e si tutto sommato non è male come numero.
La prima storia è quella più dylandoghiana delle due con il classico mostro che in realtà ha un cuore d'oro ma deviato dai veri mostri (noi). Tema stravisto sulla serie ma che non va ma giù di moda.
La seconda è una storia abbastanza deviata che mi è piaciuta parecchio con un finale semi aperto di quelli che strizzano l'occhio al lettore. Come prima prova di questo autore non è niente male.
Belli i disegni anche se la prima storia sulla mia copia è stampata male e si intravvedono le pagine stampate dietro, il che non è il massimo per apprezzare i disegni di Lauria.

Voto: 7

[Mordecai Wayne]

Dylan Dog presenta: I racconti di domani
4. Varie ed eventuali

Soggetto: Tiziano Sclavi
Sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Sergio Gerasi
Copertina: Sergio Gerasi
Colori: Emiliano Tanzillo

cartonato, 22x30, 64 pagine, col., 19€


«Mi scusi, sa perché c'è la coda?»

«Un passaggio a livello, credo.»

«Mmm. Da quanto aspetta?»

«Da... quanto?... Qualche giorno... forse qualche mese... qualche anno... non so...»


In uscita il 20/05/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Paolo Papa]

Ma alla fine come sono sti volumi? Qualcuno li segue?
Io mi considero uno sclaviano di ferro ma sinceramente sti volumi costano un botto

[Mordecai Wayne]

Li ho presi tutti ma non ne ho letto manco uno 

[Arkin Torsen]

Devo ammettere di essermi goduto tantissimo il primo, ma di essere rimasto deluso dal secondo. Quindi non ho ancora letto i successivi... Sono un po' scoraggiato 

[superxeno]

Appena riesco a passare lo prendo, però a me son piaciuti tutti e 3.
Il primo è davvero bello, il secondo bruttarello il terzo carino. Però sempre Sclavi al 100%.

E' molto vicino allo Sclavi romanziere per capirci

[Mordecai Wayne]

Dylan Dog n. 417, mensile
L'ora del giudizio

Soggetto: Baraldi Barbara
Sceneggiatura: Baraldi Barbara
Disegni: Stano Angelo
Copertina: Cavenago Gigi


Un incubo kafkiano per l'Inquilino di Craven Road, costantemente in bilico tra le stelle e gli Inferi

Continuano i guai giudiziari di Dylan, che si ritrova alla sbarra accusato di omicidio. Dopo essere stato ingaggiato dal professor Chilton come osservatore per un esperimento volto a dimostrare che il soprannaturale è una proiezione della mente dell'individuo, tutto precipita in un incubo kafkiano.

In regalo la medaglia celebrativa di Groucho!

Trailer operazione medaglie: https://www.youtube.com/watch?v=juU-fac4YN8&t=1s


In uscita il 29/05/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Paolo Papa]

Li ho presi tutti ma non ne ho letto manco uno 

stabbene 

[Paolo Papa]

Devo ammettere di essermi goduto tantissimo il primo, ma di essere rimasto deluso dal secondo. Quindi non ho ancora letto i successivi... Sono un po' scoraggiato 

Appena riesco a passare lo prendo, però a me son piaciuti tutti e 3.
Il primo è davvero bello, il secondo bruttarello il terzo carino. Però sempre Sclavi al 100%.

E' molto vicino allo Sclavi romanziere per capirci

quindi, dai vostri commenti, capisco che sia un po' altalenante.

vabbé, mettetevi in pari con le letture e aggiornatemi 

[superxeno]

Dylan Dog n. 417, mensile
L'ora del giudizio

Soggetto: Baraldi Barbara
Sceneggiatura: Baraldi Barbara
Disegni: Stano Angelo
Copertina: Cavenago Gigi


Un incubo kafkiano per l'Inquilino di Craven Road, costantemente in bilico tra le stelle e gli Inferi

Continuano i guai giudiziari di Dylan, che si ritrova alla sbarra accusato di omicidio. Dopo essere stato ingaggiato dal professor Chilton come osservatore per un esperimento volto a dimostrare che il soprannaturale è una proiezione della mente dell'individuo, tutto precipita in un incubo kafkiano.

In regalo la medaglia celebrativa di Groucho!

Trailer operazione medaglie: https://www.youtube.com/watch?v=juU-fac4YN8&t=1s


In uscita il 29/05/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

A me la Baraldi non piace per niente su Dylan Dog. Non la conosco su altro, ma su Dylan fa sempre delle storie che vorrebbero avere un non so che di mistico ed esoterico ma che finiscono per girare sempre negli stessi stilemi.
Di Stano invece non mi stancherei mai, è sempre bello vedere un suo indagatore dell'incubo. E' un po' come tornare a casa.
Per me era di gran lunga inferiore all'albo dello scorso mese. Al contrario di questo più sperimentale e più evocativo.

Voto 5

[Mordecai Wayne]

Ma alla fine come sono sti volumi? Qualcuno li segue?
Io mi considero uno sclaviano di ferro ma sinceramente sti volumi costano un botto

Ho letto tutti e quattro i volumi durante il weekend. Questa serie è Tiziano Sclavi, qui nelle vesti di Safara, presenta Ai confini della realtà. È puro sclavismo condensato in racconti brevi o brevissimi che hanno sempre una morale e dei finali beffardi. Dylan Dog appare poco per fortuna, infatti la sua presenza la trovo decisamente inutile. I racconti sono di livello medio-alto e i disegnatori tutti bravi. Se ti piace il genere e Sclavi facci un pensiero pur tenendo presente il costo con il tempo medio di lettura.

Voto: 8

[Paolo Papa]

Perfetto, grazie. Se costassero di meno, li prenderei al volo. Tengo duro e aspetto una buona occasione

[f-yes93]

Dylan Dog n. 417, mensile
L'ora del giudizio

Soggetto: Baraldi Barbara
Sceneggiatura: Baraldi Barbara
Disegni: Stano Angelo
Copertina: Cavenago Gigi


Un incubo kafkiano per l'Inquilino di Craven Road, costantemente in bilico tra le stelle e gli Inferi

Continuano i guai giudiziari di Dylan, che si ritrova alla sbarra accusato di omicidio. Dopo essere stato ingaggiato dal professor Chilton come osservatore per un esperimento volto a dimostrare che il soprannaturale è una proiezione della mente dell'individuo, tutto precipita in un incubo kafkiano.

In regalo la medaglia celebrativa di Groucho!

Trailer operazione medaglie: https://www.youtube.com/watch?v=juU-fac4YN8&t=1s


In uscita il 29/05/2021

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

A me la Baraldi non piace per niente su Dylan Dog. Non la conosco su altro, ma su Dylan fa sempre delle storie che vorrebbero avere un non so che di mistico ed esoterico ma che finiscono per girare sempre negli stessi stilemi.
Di Stano invece non mi stancherei mai, è sempre bello vedere un suo indagatore dell'incubo. E' un po' come tornare a casa.
Per me era di gran lunga inferiore all'albo dello scorso mese. Al contrario di questo più sperimentale e più evocativo.

Voto 5

Su comicus un utente diceva che è la solita Baraldi ma almeno ora sa narrare per vignette. "Annamo bene" ma saper gestire il linguaggio fumetto non dovrebbe essere una condizione necessaria prima di venire pagati per scrivere fumetti?

Io ho letto la sua storia precedente "L'entità", dire che fosse un soggetto medio gestito in maniera scadente era fare un complimento.
Tra una ragazza che ha avuto tanti ragazzi morti per la sua maledizione e poi appare solo quello della scena iniziale e viene nominato solo quello.
Con tutta la storiella della maledizione vudu di cui la ragazza sapeva i riferimenti ma non si ricordava che la madre fosse andata in Sud America nel periodo precedente la gestazione è stata una storia da facepalm.

Però alla fine ha ragione lei se continuano a pagarla per queste "idee".