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Devil Omnibus - Tutto il ciclo di Frank Miller

Aperto da Occhi nella Notte, 11 Agosto 2009, 00:06:39

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Billy Batson

Molto pesante non rende l'idea; diciamo che leggere in danese stretto la spiegazione del principio di complementarità di Bohr potrebbe essere più scorrevole :lolle:
Scherzi a parte, però, la run è un continuo crescendo, da quando entra in scena Elektra in avanti sono storie molto godibili.
Si dice che solo dopo i 30 km i pensieri si sfasciano definitivamente, il pane torna acqua e farina, la farina campo, il campo polvere e pioggia, e forse l'uomo che da Maratona arrivò ansimante ad Atene,prima di morire raccontò solo un sogno
CRAMPI di M. Lodoli

DARK3N

A me, invece, è piaciuto un botto il primo story-arc riguardante Kingpin e, devo dire, non capisco neanche dove l'abbiate trovata tutta quella pesantezza  :hmm:
Per essere scritto in quegli anni lì, scorre via che è una bellezza  :asd:

Fuller

Devo concordare con Skip qui... son storie davvero pesanti. L'unica storia su Devil di Miller che mi sia davvero piaciuta è Rinascita.


DrHouse92

Citazione di: Skip James il 24 Gennaio 2016, 20:03:03
lo sto leggendo ora, ma le prime storie sono veramente inaffrontabili, sono fondamentali per il proseguo o le posso saltare per il momento e ritornarci su in seconda battuta magari lontano dai pasti?
A stomaco pieno hai provato :mmm: ?



mar-vell

Ma ragazzi manco se si stesse parlando di storie anni 40.
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Anche io leggendo i commenti pensai peggio per la prima parte poi mi piacquero comunque.

giovanni

Citazione di: mar-vell il 26 Gennaio 2016, 08:30:01
Ma ragazzi manco se si stesse parlando di storie anni 40.

e inoltre sono decenni avanti rispetto alle storie dello stesso periodo, nello storytelling che prende qualcosa da eisner e steranko, nello sviluppo delle trame influenzate da altri generi, boh è la prima volta che leggo opinioni di questo tipo sul daredevil di miller.

Skip James

Sul fatto che sia stato un fumetto innovativo non si discute. Le prime storie, oltre al fornire un background su alcuni personaggi servono appunto anche per mostrare, facendo da contrasto, il nuovo personaggio ridisegnato da miller in tutti i sensi, narrativi e stilistici.

Mi rendo conto che per un lettore dell'epoca la storia è tutto un crescendo, per chi come me invece la legge a posteriori più che un crescendo è una salita affinchè si arrivi al livello stilistico del Frank che conosco.

Sono quasi arrivato in fondo, sono al numero 182, il tutto migliora è vero,ho apprezzato particolarmente la narrazione del personaggio di Urich, bellissima la scena:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Dannate sigarette....

anche Bullseye matura, mi è piaciuto particolarmente il numero 177 e sono sicuro che i numeri a venire saranno altrettanto belli e miglioreranno, ma quelli precedenti non posso dimenticarli quando tirerò le somme, e sono un buon 60% dell'opera.

Non è neanche un discorso di età come dite, almeno lo è relativamente per questioni di contesto. Contate che io mi sono avvicinato ai fumetti proprio grazie a Rinascita, che se non erro è del 1986, e l'ho letto 24 anni dopo la sua uscita. La differenza risiede nel fatto che una grande rivoluzione portata da Miller fu  quella di alzare l'asticella di età del suo pubblico,e lo fa appunto andando a svecchiare le trame impostando un diverso registro narrativo. Le prime storie soffrono forse quasi dell'obbligo, o inerzia derivata dalle precedenti narrazioni, di dover essere rivolte ad un pubblico più giovane e si trascinano quindi dietro tutte le ingenuità che questo può comportare.

Cmq sia questa sera lo termino poi tiro le somme.
Ti vesti di una luce dorata, non hai peso. Eppure senti perfettamente il pianeta che ti scorre sotto ai piedi, percepisci il furioso tumulto tutto intorno a te. Miliardi di individui e i loro miliardi di ricordi sintetici... ma tu domini il caos ,senza fatica.

giovanni

ma non ti stavo giudicando, assolutamente! comunque non è un discorso di età, io ho letto il devil di miller alla fine del liceo, una decina di anni fa, non quando sono state pubblicate le storie. secondo me-e credo anche secondo alcuni degli altri che sono intervenuti- era solo un po' semplicistico giudicare queste storie solo come pesanti o datate (cosa che io trovo abominevole, ma appunto ognuno ha i suoi gusti). c'è un mondo, lì dentro.

DARK3N

Citazione di: giovanni il 26 Gennaio 2016, 12:50:37
ma non ti stavo giudicando, assolutamente! comunque non è un discorso di età, io ho letto il devil di miller alla fine del liceo, una decina di anni fa, non quando sono state pubblicate le storie. secondo me-e credo anche secondo alcuni degli altri che sono intervenuti- era solo un po' semplicistico giudicare queste storie solo come pesanti o datate (cosa che io trovo abominevole, ma appunto ognuno ha i suoi gusti). c'è un mondo, lì dentro.
This  :ahsisi:
Ed io l'ho letto per la prima volta l'anno scorso, dopo aver letto innumerevoli fumetti di supereroi di era moderna, quindi pure per me non è una questione di età. Mi sembra molto strano descriverle come pesanti, tutto qua

Miky02

Io l'ho letto l anno scorso,che devo dire,provo a rileggerlo saltando le storie non scritte da Frank.
Comunque per doppia narrazione intendo che ci sia una voce narrante che parla come se fosse la mente del personaggio!per me è pesante,non so voi...

pesso90

Per me invece non ce n'è, questo omnibus è una spanna sopra tutto il restante devil (rinascita a parte, che idealmente potrebbe essere collocato alla fine del volumone). La narrazione di Miller è qualcosa di inarrivabile per me, a breve devo rileggerlo!  :hug: :up:

Billy Batson

Citazione di: giovanni il 26 Gennaio 2016, 09:33:50

e inoltre sono decenni avanti rispetto alle storie dello stesso periodo, nello storytelling che prende qualcosa da eisner

Uhm...."qualcosa"?
Da Spirit di Eisner prende praticamente di peso il concetto di Elektra e il suo rapporto con Matt. Lo dico con cognizione di causa, perché io The Spirit l'ho letto, persino il luogo dell'incontro tra Matt e Elektra (il molo) è identico a quello tra Spirit e la sua "Elektra", Sand Saref.
Oh, niente di male eh. Come omaggio è anche carino, poi Eisner è per me uno dei più grandi di sempre, ci sta che si prenda ispirazione da lui (poi Miller prende strade diverse per la sua assassina, "ispirandosi" ad altri generi).
Preciso che per me pesante è riferito solo a quella storia con Kingpin. Il resto è tutto molto bello con picchi di sublime come
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Si dice che solo dopo i 30 km i pensieri si sfasciano definitivamente, il pane torna acqua e farina, la farina campo, il campo polvere e pioggia, e forse l'uomo che da Maratona arrivò ansimante ad Atene,prima di morire raccontò solo un sogno
CRAMPI di M. Lodoli

Skip James

#1108
Poi sono gusti eh, è anche bello confrontarsi. Il discorso che è un capolavoro quindi è abominevole trovarlo pesante mi lascia un pò spaesato sinceramente. From hell di Moore ad esempio per molti è stato etichettato come pesante io me lo sono letto due volte in 4 giorni, ma non ci vedo niente di abominevole in chi non l'ha apprezzato. E anche quel fumetto è un capolavoro oltre per concetti espressi anche per tutto il lavoro che c'è dietro. Cmq tra un pò mi finisco l'omnibus di devil.

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Ti vesti di una luce dorata, non hai peso. Eppure senti perfettamente il pianeta che ti scorre sotto ai piedi, percepisci il furioso tumulto tutto intorno a te. Miliardi di individui e i loro miliardi di ricordi sintetici... ma tu domini il caos ,senza fatica.

DrHouse92

So solo che ce l'ho in libreria in attesa di lettura e me state a fa passà la voglia :lolle: