Daredevil: Il Diavolo Custode - di Kevin Smith e Joe Quesada

[Bramo]

Ho recuperato Diavolo Custode negli stand dell'usato alla scorsa Lucca Comics, nell'edizione delle Grandi Saghe.
Bella lettura, ne sono rimasto molto soddisfatto: Kevin Smith è uno sceneggiatore che sa sicuramente il fatto suo, che dimostra di conoscere il personaggio e il suo mondo e di avere la fantasia necessaria per partire da quegli elementi per innescare una trama originale e capace di incuriosire il lettore.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

non è propriamente l'idea più innovativa del mondo, certo, ma l'autore costruisce il suo puzzle in maniera certosina e ipnotica, gestendo le pedine con sagacia e confondendo il lettore almeno quando Daredevil stesso.
I richiami biblici intrigano, la poca chiarezza di una torbida storia attrae e si vuole saperne di più, mentre Matt Murdock incerto e sull'orlo di una crisi di nervi è raccontato in modo credibile e affascinante.

Il merito è da condividere senz'altro con Joe Quesada: il tratto moderno, pulito, scattante e dinamico del disegnatore ha un ruolo significativo nella riuscita della storia, attirando l'occhio e imbastendo tavole ricercate nella struttura, con charater design riusciti e accattivanti.

[Scrooge]

È la prima storia che ho letto del Diavolo di Hell's Kitchen!!! Amore a prima vista con il personaggio, era dai tempi di Batman che non provavo un qualcosa di così forte per un supereroe 

[SisselMarston]

Storia letta ieri sera e adorata, dritta dritta tra le migliori del Cornetto per me, ho proprio amato lo stile generale e di scrittura che per carità si vedeva che veniva da una persona non avvezza alla scrittura dei fumetti, anche solo per la prolissità del tutto (mi viene in mente le prime prove della Barbato su DD) ma in se l'ho trovata scritta benissimo visto che il tutto non annoiava mai ma anzi sempre sul pezzo e interessante. Alla fine la storia non fa nulla di nuovo, ma anzi un riassunto delle varie caratteristiche delle storie da Miller in poi del Rosso, che alla fine se vogliamo è quasi un compendio, ma non per questo sviene svilita la storia perché funziona bene, anche se nel finale perde un po' questo è vero ma non un abisso rispetto alla parte iniziale, anche perché se vogliamo alla fine c'è un interessante stoccata a tutto il concetto del cattivo da fumetto, che neanche qui niente di nuovo calcolando che è stato fatto in Watchmen tipo 13 anni prima, però non privo di interesse alla fine. Insomma per me è stata emozionante la storia.

[Solomon]

Recupera anche Father, di Quesada autore completo.
E' colorata con una tecnica bellissima, per cui il risultato è molto diverso da Guardian Devil, e secondo me guadagna un sacco di punti per questo. Poi anche la storia è ben scritta, al netto di una piccola caduta di stile.

[SisselMarston]

Recupera anche Father, sempre di Quesada.
E' colorata con una tecnica bellissima, per cui il risultato è molto diverso da Guardian Devil, e secondo me guadagna un sacco di punti per questo. Poi anche la storia è ben scritta.

Letto letto, anche quello mi è piaciuto molto e non pensavo visto che credevo fosse una storia abbastanza basata sul disegno e non sulla storia stile anni '90, che per carità la storia è chiaramente basata molto sullo stile (qui) del tutto esagerato e senza compromessi di Quesada, ma la storia c'è e anche in concetti, sopratutto mi è piaciuta la quadratura del cerchio finale che mi ha dato molta soddisfazione, insieme alla parte iniziale che trasmetteva quasi un'atmosfera da TDKR. Sottotono invece tutta la sottotrama della nuova banda di vigilantes che è un po' buttata lì rispetto al resto o non integrata benissimo, però in generale anche quella mi è piaciuta per quanto meno di questo Diavolo Custode, di certo entrambi storie che rileggerò più volte in futuro, ne sono certo.
Ora passo Parti di un Buco, che avevo letto all'epoca (8-9 anni fa forse) ma di cui ricordo niente, questo per preparami anche al volume di Febbraio su Echo della DD Collection.

[Solomon]

Sì, i vigilantes sono proprio la caduta di stile che intendevo. La considero comunque una gran bella storia, la conservo con piacere in libreria. E anche Guardian Devil.

[Scrooge]

Anche a me Father è piaciuta molto 

[Bramo]

Recupera anche Father, di Quesada autore completo.
E' colorata con una tecnica bellissima, per cui il risultato è molto diverso da Guardian Devil, e secondo me guadagna un sacco di punti per questo. Poi anche la storia è ben scritta, al netto di una piccola caduta di stile.

E pensare che l'ho sfogliato in fumetteria, tempo fa, ed ero rimasto sbigottito dallo stile di disegno sfoggiato da Quesada in quest'occasione! A parte la sua forte diversità rispetto a quello di Guardian Devil, mi sembrava proprio esagerato, eccessivo nella rappresentazione della figura di Daredevil, e non in senso positivo. Vero che anche il Batman di Frank Miller in Dark Knight Returns era massiccio e l'avevo adorato, ma lì si partiva (almeno, per me) da un personaggio che aveva comunque una corporatura che si prestava anche a una visione del genere, mentre Daredevil l'ho sempre visto - pur avendo letto poco, lo ammetto - con un fisico più longilineo...

[Solomon]

È vero, Bramo, Quesada sfoggia in Father una tecnica decisamente esagerata e grottesca. Ma io la trovo impressionante proprio per questo.
Il suo lavoro si inserisce storicamente all'interno del filone dei supereroi ipertrofici degli anni Novanta... ma che stile, che differenza rispetto a certe robe di MacFarlane, di Lee o di Liefeld.

Il Quesada di Guardian Devil invece a differenza tua lo apprezzo molto di meno, troppo pulito e patinato.

[Noiro]

Il bello è che Devil ha praticamente sempre avuto un fisico più asciutto della media degli eroi della Marvel....vederlo pompato come se fosse The Rock mi aveva abbastanza fatto strano.
Ma che poi, con tutto il rispetto possibile, credo che un avvocato cieco culturista sia uno dei più grandi controsensi di sempre 

[Scrooge]

Il bello è che Devil ha praticamente sempre avuto un fisico più asciutto della media degli eroi della Marvel....vederlo pompato come se fosse The Rock mi aveva abbastanza fatto strano.
Ma che poi, con tutto il rispetto possibile, credo che un avvocato cieco culturista sia uno dei più grandi controsensi di sempre 

Assolutamente d'accordo con te, DD è agile più che forte! È un acrobata, alla Dick Grayson, non ha il fisico di Cap o Bat

[Electric_Dreams]

Letta nel weekend, storia che onestamente si fa leggere ma che non mi ha entusiasmato rispetto ad altre letture sul Diavolo e dello stesso autore (es. Green Arrow).
Mi hanno prestato anche Father, spero sia un'altra canzone 

[superxeno]

Letto oggi. Ammetto che dopo le storie di Miller la Run di Nocenti e Caduta dal paradiso li ho trovati noiosetti, se non addirittura pesanti!

Questo mi ha un po' riconiugato con il Diavolo di Hell's Kitchen
Sarà che intorno al 98 è quando ho iniziato a leggere fumetti, ma mi sembra molto più nelle mie corde dei due cicli che l'hanno preceduto! 

[Numero95]

Assolutamente bellissimo e mysterio che gran figo e pazzo mentale

[Rain]

 



piccolo ma interessante recupero, sempre ad opera di Smith: Il bersaglio
storia che vede Devil e Bullseye in quello che sembra essere un epilogo a Diavolo custode.
Non so cosa volesse fare Smith, sembra quasi il preambolo ad una storia ben più lunga. Di fatto bella ma un pò ridondante la parte che riguarda Matt e il ricordo di Karen, mentre il nuovo lavoro di Bullseye viene solo accennato.
Per il resto Fabry giganteggia con le sue bellissime tavole, super particolareggiate.