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Le Leggende di Batman: Assedio - di A.Goodwin, AA.VV

Aperto da Azrael, 27 Febbraio 2012, 19:04:57

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Ned Ellis

Ieri risistemavo la mia collezione nella zona "legends", e mi è capitato in mano il vecchio volume Playpress.
L'ho letto per la prima volta a dire la verità

Storia non bella secondo me
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Io gli do un 5-

Di tutt'altra pasta i disegni, che sono davvero fantastici. Il grande Marshall Rogers nella sua migliore prova su Batman (peccato che le sue storie con Englehart ce l'ho invece in bianco e nero). Disegni ottimi, ma su una storia noiosa come questa non servono a salvare il volume.

Tra l'altro continuo a non capire il perchè la Lion continui a ripresentare (in cartonato costoso poi) storie come queste, che sono finite nel dimenticatoio da tutti, e che sono reperibilissime su ebay a prezzi onestissimi. La mia idea è che la Lion guardi piu che altro il comparto grafico piu che la validità delle singole storie, altrimenti perchè pubblicare roba come questa, "Destino oscuro", "Batmito", o "Altrimondi"? Ce ne saranno di storie da recuperare? :hmm:
Sette anni fa abbiamo stipulato un trattato con l'uomo bianco. Ci ha promesso che la terra dei bufali sarebbe stata nostra per sempre. Adesso minacciano di prenderci anche quella. Dovremmo cedere, fratelli? O invece dire loro: "Dovrai uccidermi prima di impossessarti del mio paese".

Vendo sul forum
http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(vt)-vendo-berserk-batman-nuova-serie/new/#new

Azrael



BATMAN: ASSEDIO

di Archie Goodwin, Marshall Rogers
Contiene: Batman Legends of the Dark Knight 132-136
16,8x25,6, B+al, 132 pp, col.
€ 11,95

Un ex militare, Brass, arriva a Gotham City al comando di un gruppo di mercenari determinati a saccheggiare la città per assicurarsi una ricca vecchiaia. Ma Brass ha anche un altro motivo: ampliare i collegamenti avuti in passato dalla sua famiglia con i Wayne. Sarà Batman a doversi occupare di tutto quanto. Due storici autori di Batman, Marshall Rogers e Archi Goodwin, si ritrovano per una storia appassionante!
INSTAGRAM: AZRAEL'S CAVE

The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

Bramo

Preso oggi in libreria nella versione brossurata, attratto dai disegni, dalla trama descritta in quarta di copertina e dal nome dello sceneggiatore... leggo i commenti e lo avete smontato :D
Quando leggo magari poi passo a dire la mia ;)
Andrea "Bramo"

Scrivo per:
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
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Bramo

#18
Letto, finalmente ;)
A me è piaciuto molto. Sono d'accordo con chi dice che non sia un capolavoro, ma non la ritengo nemmeno una storia dimenticabile. Con la scusa del "nemico venuto dal passato" (di certo poco originale come spunto) si è potuto scavare in modo interessante nel retaggio di Bruce Wayne, e si è esplorata la figura del nonno che personalmente non avevo ancora incrociato (se ne hanno parlato Morrison o Snyder nelle rispettive gestioni l'ho rimosso :look: ) e che ho trovato assai interessante.
Il retaggio di Bruce permette di spingerlo ancora una volta a riflettere sulle motivazioni che lo spingono a fare quello che fa con il costume da Batman, ma il rischio di rendere tale riflessione il clone di molte altre viene eliminato con la questione di Villa Wayne: la volontà di abbandonarla per un alloggio (e una base operativa) in centro città mette sul tavolo il forte legame del personaggio con le sue origini che, alla fine, sono quelle che lo hanno reso Batman.
La voce di Alfred è ora più che mai quella della coscienza del protagonista.

Poi ok, la trama non è esaltantissima, anche se i suoi tocchi di stile ci sono, in special modo nei flashback del cattivo. Trovo che sia un peccato invece che si percepisca poco, nel climax del piano, sia il senso di "assedio" alla città sia la risoluzione dello stesso per passare fin troppo velocemente al confronto diretto tra Batman e l'avversario. Un bilanciamento maggiore avrebbe fatto guadagnare non poco al risultato finale.

I disegni sono davvero molto buoni e affascinanti. Marshall Rogers unisce un tratto classico ad uno stile morbido e dinamico che su di me ha davvero un forte appeal: la figura di Batman è sempre ottima, un po' meno Gordon ma comunque accettabile, apprezzabili le ambientazioni.

Insomma, una lettura molto soddisfacente, che colloco in una buona media qualitativa che mi piacerebbe trovare sempre tra un'eccellenza e l'altra.
Andrea "Bramo"

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Lampo

A me non è dispiaciuta come storia :)
Certo, la parte nel presente è un po' banalotta, ma la cosa più interessante è proprio tutto quello che succede nei flashback, con l'introduzione (credo) del personaggio di Jack Wayne, nonno di Bruce.
Tra l'altro, in questa storia Bruce non vive alla villa, ma in un palazzo in centro: quando è ambientata nella continuity?

Noiro

Letta pure io di recente, ma onestamente, dopo un inizio scoppiettante, sono rimasto un po' deluso in realtà.
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Comunque storia dimenticabile.
Noiro-orioN

Scrooge

Piaciuta e riletta più volte, con alcune battute che definiscono bene l'ego di Batman

Lampo

Citazione di: Noiro il 09 Gennaio 2020, 18:29:06
Letta pure io di recente, ma onestamente, dopo un inizio scoppiettante, sono rimasto un po' deluso in realtà.
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Comunque storia dimenticabile.

Immagino fosse ottone ("brass") e venga da qualche ferita di guerra.
Anche gli artigli non sono spiegati, ma non mi pare che ce ne sia bisogno, se non per il fatto che Batman lo scambia per "Melassa", un criminale con quell'arma.

Noiro

Citazione di: Lampo il 10 Gennaio 2020, 09:16:43
Citazione di: Noiro il 09 Gennaio 2020, 18:29:06
Letta pure io di recente, ma onestamente, dopo un inizio scoppiettante, sono rimasto un po' deluso in realtà.
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Comunque storia dimenticabile.

Immagino fosse ottone ("brass") e venga da qualche ferita di guerra.
Anche gli artigli non sono spiegati, ma non mi pare che ce ne sia bisogno, se non per il fatto che Batman lo scambia per "Melassa", un criminale con quell'arma.
Sí, immaginavo, ma speravo in qualcosa di più....
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Noiro-orioN

Lampo

È un po' il destino di molte delle "Leggende del Cavaliere oscuro", ossia non toccare la continuity.

Noiro

Citazione di: Lampo il 10 Gennaio 2020, 15:34:42
È un po' il destino di molte delle "Leggende del Cavaliere oscuro", ossia non toccare la continuity.

Certo.
Quello che mi infastidisce è che ci sono storie molto autoriali che sperimentano e toccano il più possibile nell'anima di Batman, come ci sono storie mediocri che sono qui solo perché non toccano la continuity.
Noiro-orioN

Jack11093

Dove si può collocare "assedio" a livello cronologico?

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Penny-uno

Questa legend a mio parere non è tra le migliori,  ma ha qualche spunto interessante.

Da una parte la trama mi è sembrata ingenua e lentissima, si procede a fatica e i dialoghi sono prolissi.
I nemici non sono nulla di memorabile (Brass e la sua gang sono ricomparsi in altre storie?) e "l'assedio" del titolo quasi non si vede.

Gli aspetti positivi risiedono principalmente nell'atmosfera. Come nelle storie degli anni 70, troviamo una villa Wayne suggestiva ma abbandonata in favore di una base operativa in centro, sul tetto della fondazione. Si intuisce che sono i primi anni di attività del pipistrello e Bruce si sente maggiormente a suo agio calato nel contesto urbano, vicino all'azione.

Interessanti i flashback sul passato di Jack e Thomas: Bruce ha preso un po' da entrambi. E' integerrimo come il padre (anche se la figura di Thomas in tempi recenti è molto cambiata) ma ha il senso pratico del nonno.

Disegni di Rogers molto belli, sicuramente non hanno un taglio moderno, ma sono ricchi di dettagli che impreziosiscono l'opera.

Non è un capolavoro, neanche una grande storia, ma da leggere una volta ci sta.  :sisi:

Bat-Mite

#28
Si. Tra le leggende sicuramente non è tra le migliori, anche se, tutto sommato si può leggere tranquillamente senza pretese. Di certo non meritava il cartonato che fece la Lion. Per pochi soldi però si può tranquillamente recuperare e leggere.

Per chi voglia altre informazioni riguardanti la storia, scrivo qui un paio di cose:

- Bruce Wayne e Alfred lasciano villa Wayne in Batman 217 quando Dick parte per il college. Cronologicamente avviene poco prima del Batman di O'neil-Adams;
- il ritorno a Villa Wayne avviene invece in Batman 348;
- la storia Assedio si colloca quindi in questo periodo e più precisamente dopo il Batman di Steve Englehart e Marshall Rogers essendo presente in assedio  Silver st. Cloud introdotta proprio in quel ciclo (quindi dopo detective comics 474).
- volendo essere più precisi e riferendomi a storie edite in Italia, assedio dovrebbe collocarsi più o meno tra il Batman classic 1 e il Batman classic 11 editi dalla Lion.

Penny-uno

Citazione di: Bat-Mite il 07 Luglio 2022, 18:59:04Si. Tra le leggende sicuramente non è tra le migliori, anche se, tutto sommato si può leggere tranquillamente senza pretese. Di certo non meritava il cartonato che fece la Lion. Per pochi soldi però si può tranquillamente recuperare e leggere.

Per chi voglia altre informazioni riguardanti la storia, scrivo qui un paio di cose:

- Bruce Wayne e Alfred lasciano villa Wayne in Batman 217 quando Dick parte per il college. Cronologicamente avviene poco prima del Batman di O'neil-Adams;
- il ritorno a Villa Wayne avviene invece in Batman 348;
- la storia Assedio si colloca quindi in questo periodo e più precisamente dopo il Batman di Steve Englehart e Marshall Rogers essendo presente in assedio  Silver st. Cloud introdotta proprio in quel ciclo (quindi dopo detective comics 474).
- volendo essere più precisi e riferendomi a storie edite in Italia, assedio dovrebbe collocarsi più o meno tra il Batman classic 1 e il Batman classic 11 editi dalla Lion.

E bravo @Bat-Mite, sempre preparatissimo. Bats "cittadino" lo ricollego sempre alle storie che hai citato, quelle pubblicate nei primi numeri del Batman Classic della Lion. Mi manca da leggere la gestione Englehart, ma ho il volume Planeta già pronto negli arretrati  :ahsisi: