Batman Vol.3: Io sono Bane - di T. King & D. Finch

[Ken Parker]

Beh, per anni può intendere anche 5-7 anni. Rispetto a Snyder pure per me King è assai superiore almeno fino a dove siamo ora in Italia.

Ma anche morrison viene asfaltato, se non contenutisticamente (se proprio dovessi muovere una critica sarebbe la decompressione del ciclo di king) di sicuro nei dialoghi, nella regia, e nella resa che amplifica la godibilita.

Dici di no? Io una liason così ben scritta come questa tra la gatta e il pipistrello non l'avevo ancora letta 

Loeb aveva fatto un lavorone sulle storie da lui scritte al riguardo.

Mah.. si, insomma. Abbastanza, dai

Ma qui siamo su altri livelli

Ma da quanto leggi Batman?

Da tanto Az..
Di questo ciclo mi piace come si mantenga sempre fluido e godibile (grazie a regia e dialoghi straordinari) e tocchi temi cari al batman fan, su tutti il rapporto con Selina Kyle
E a differenza di Morrison non si complica inutilmente la vita. Mi ricorda Hush di Loeb, ma migliore

[Cosmonauta]

Io non sono uno che è impazzito per il Batman di Morrison, ma il lavoro di scrittura del personaggio, della continuity e dei cambiamenti apportati per l'intero di un arco narrativo è decisamente superiore a quanto fatto da King, che io a livello puramente soggettivo preferisco per via della forte relazione con Catwoman, ma ecco, non mi sentirei mai e poi mai di ritenere questa run attuale a livello più oggettivo possibile, migliore o che asfalta quella di Morrison.

[Ken Parker]

Quello che ho scritto: contenutisticamente morrison infarcisce di roba, senza approfondire niente. King, almeno fin dove sono arrivato, tocca meno temi ma li sviscera alla grande.

Ed è divertente da leggere, non un cruciverba

[HCPunk]

Non saprei.. Con King è amore/odio.. serie brevi bellissime (Heroes In Crisis a parte, troppo grande per lui) e run troppo allungate (Batman).

Morrison lo vedo ad un altro livello ormai, direi intoccabile.

IMHO

[Azrael]

Ma da quanto leggi Batman?

Da tanto Az..
Di questo ciclo mi piace come si mantenga sempre fluido e godibile (grazie a regia e dialoghi straordinari) e tocchi temi cari al batman fan, su tutti il rapporto con Selina Kyle
E a differenza di Morrison non si complica inutilmente la vita. Mi ricorda Hush di Loeb, ma migliore

Ma vuoi paragonare la run di Morrison con quella di King? Suvvia

PS: No multipost!!!

[Arkin Torsen]

Morrison per me è nettamente superiore, ma il Batman di King è un gran bel leggere.
Sicuramente lo metto sopra a Snyder, ai vari DetCom del New 52 e del Rebirth, a All Star di Snyder, alla serie Cavaliere Oscuro, a Batman e Robin di Tomasi e al DetCom di Dini pre Cuore di Hush. Giusto per stare tra le cose "recenti".

Dopodiché ognuno ha i suoi gusti ed è bello e giusto così. Anche perché altrimenti bisognerebbe fare discorsi molto più tecnici e articolati. E allora...

[Ken Parker]

Certo che voglio, che domanda è entrambi hanno scritto batman, sarebbe illogico non metterli a paragone

Uno scrive buoni cruciverba, l,altro è un grande intrattenitore

[Azrael]

Nie', dopo questo post ho capito tutto, abbandono la nave.

[Ken Parker]

Per la serie: o la pensi così oppure la pensi così

[HCPunk]

Certo che voglio, che domanda è entrambi hanno scritto batman, sarebbe illogico non metterli a paragone

Uno scrive buoni cruciverba, l,altro è un grande intrattenitore

Eddai con 'sti cruciverba..
E' metafumetto 

Scherzo, son sempre pareri giustamente 

[Ken Parker]

Certo che voglio, che domanda è entrambi hanno scritto batman, sarebbe illogico non metterli a paragone

Uno scrive buoni cruciverba, l,altro è un grande intrattenitore

Eddai con 'sti cruciverba..
E' metafumetto 

Scherzo, son sempre pareri giustamente 

Lo faccio per far arrabbiare i morry fag

Anche a me è piaciuto morry comunque, non scherziamo, ma ripeto come godibilità complessiva in king sto trovando tutto quel che cerco

[Cosmonauta]

Quali sarebbero i cruciverba di Morrison su Batman?
Se si conosce un filo la continuity del personaggio e ci si aiuta (perchè aiuta molto) Lo Schedario Nero, anche RIP diventa assai più comprensibile di quello che non appare.

Sia chiaro, io preferisco un Batman alla Loeb o appunto come questo di King, ma per gusto personale di argomenti e stile, ma quello di Morrison ad oggi, secondo me come scrittura, caratterizzazione di tutta la run complessiva, richiami di continuity, ecc è assai superiore a questo.

[Ken Parker]

Quali sarebbero i cruciverba di Morrison su Batman?
Se si conosce un filo la continuity del personaggio e ci si aiuta (perchè aiuta molto) Lo Schedario Nero, anche RIP diventa assai più comprensibile di quello che non appare.

Sia chiaro, io preferisco un Batman alla Loeb o appunto come questo di King, ma per gusto personale di argomenti e stile, ma quello di Morrison ad oggi, secondo me come scrittura, caratterizzazione di tutta la run complessiva, richiami di continuity, ecc è assai superiore a questo.

Beh, ritorno di bruce oppure batman inc non sono di certo storie facilmente accessibili, sono serie zeppe di info ma poco scorrevoli, poco immediate, poco divertenti..

..o meglio, se ti ci applichi sono divertenti, ma se cerchi una storia godibile di batman, è bene stare alla larga da qui, fra millemila personaggi di nicchia, dialoghi assurdi da ricostruire e contestualizzare, costruzione della scena frammentata e sincopata, etc etc.

Ripeto: può piacere, a me piace, ma è roba di nicchia, a volte stupidamente e inutilmente contorta.
Con king prendi, leggi e godi.

[Cosmonauta]

Passi per Il Ritorno di Bruce che richiede più attenzione (anche se alla fine, il nocciolo è molto chiaro, se uno non capisce alcuni riferimento, il succo della storia non lo perde), ma Batman Inc non era per nulla così complesso, insieme a Batman e Robin è tra le parti più facilmente godibili.

[Arkin Torsen]

"Stupidamente e inutilmente contorta": eh, insomma. Meglio limitarsi al "mi piace / non mi piace" piuttosto che formulare giudizi di questo tipo sul lavoro di un autore. Morrison non si mette certo a contorcere inutilmente e stupidamente. Neanche altri autori, in realtà.
Un autore ha un disegno in testa, un progetto. Poi può essere più o meno bravo a esprimerlo, ma il momento creativo, mitopoietico non è certo stupido e contorto, cioè fine a se stesso, soprattutto nel mainstream, ambito nel quale l'onanistica autoreferenzialità dell'autore non sarebbe altro che un clamoroso autogol.