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Hitman - di Garth Ennis e John McCrea

Aperto da Lar Gand, 10 Agosto 2009, 20:58:53

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Geralt di Rivia

Citazione di: spidergiakimo il 09 Giugno 2014, 12:29:20
Vabbé va io ci rinuncio, non riesco proprio a capire e non riesco (evidentemente) a farmi capire. Mi dispiace che tu non abbia apprezzato la serie, sopratutto per motivi che a me paiono risibili.

Dico solo che ST e Planetary non sono fumetti grotteschi e surreali, non ne hanno la pretesa e non sono scritti così, parlano d'altro e sono scritti diversamente da Hitman. Paragonarli è come mettere sullo stesso piano Terminator, 2001 Odissea nello Spazio e Corto Circuito perché parlano di robot.

No, non sono fumetti grotteschi, però ST e Planetary mi sembrano scritti meglio di Hitman, perché trovo che i personaggi siano scritti meglio, e anche le storie le trovo più complese di Hitman, che non vuol dire che faccia completamente schifo, anzi, però non mi sembra questo grande capolavoro che alcuni dicono.

Penso che Hitman, se fosse stato un fumetto Vertigo, come Preacher o Hellblazer, c'avrebbe guadagnato di più.

KetKiller

Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
Citazione di: Clod il 09 Giugno 2014, 12:48:19

Citazione di: Geralt di Rivia il 09 Giugno 2014, 12:03:51
Citazione di: spidergiakimo il 09 Giugno 2014, 00:53:22
Quindi tu basi il tuo gradimento intorno al fatto che Batman è o meno un comprimario fisso (mi sembra di capire che sei un fan di Batman visto come lo difendi)?  :unsure: Scavezzacolo comunque ha centrato il punto. Poi Ennis (ma come lui qualunque scrittore) può scrivere e ambientare una storia dove gli pare a lui, se la ritiene il contesto adatto. Non è che se scrivi un romanzo ambientato a NY ci devi per forza mettere una scena sopra la Statua della Libertà.
Anche su quello certo, se un fumetto è ambientato a Gotham City allora devono per forza comparire tutti i personaggi di quella città, visto che Gotham City è la città di Batman, se invece scrive un fumetto ambientato a New York, non pretendo supereroi, perché New York è una città reale, e nella realtà non ci sono supereroi, scrivere un fumetto in una città anonima e chiamarla Gotham City mi pare un controsenso, se non vuole usare i personaggi di Gotham poteva usare una città reale.


in teoria però il discorso è applicabile anche per New York, dove anche lì ve ne sono: per rimanere sul lato DC, i Titani ne sono un esempio. Gotham può benissimo essere una città in cui ambientare tante storie, senza necessariamente scomodare il Pipistrello e i suoi amici. Poi certo, son gusti, ma non ritengo obbligatorio la sua presenza: che poi oh, la sua comparsata l'ha avuta.
Ma non è la stessa cosa dai, New York è una città reale, quindi è logico che nella realtà non ci sono i supereroi per cui se scrivi una storia a new york non devi metterceli per forza, gotham city e metropolis, sono soltanto città di supereroi, quindi se usi le città di batman e superman e poi non ce li metti non ha alcun senso, è comparso solo all'inizio, ma poi scompare completamente, mentra doveva essere un comprimario fisso almeno, insieme a tutti gli altri personaggi di gotham, altrimenti si può usare benissimo una qualsiasi città americana.

Diverso il discorso è se fai una serie come Gotham, dove non ci sono supereroi perché è ambientata nel passato, ma perfino lì si usano i personaggi facendoli diventare più giovani.

E poi anche il protagonista non è caratterizzato bene come Jesse Custer o John Constantine, in una storia dei soldati danno la caccia a lui e al suo amico, e riescono quasi ad ammazzarli entrambi, in un'altra storia, altri soldati danno la caccia solo a Tommy, e lui in un colpo li fa esplodere tutti, come se Ennis non riuscisse a prendere le misure con lui.

Citazione di: Slask il 04 Dicembre 2014, 01:34:33
Citazione di: Geralt di Rivia il 08 Giugno 2014, 19:13:49
No, io volevo semplicemente che fosse scritta in maniera migliore di come è.

Fumetti migliori ce ne sono molti in giro.

E' una grandissima storia, il fatto che non ha rispecchiato la tua idea di "come si dovessero scrivere le storie o i personaggi nelle trame ambientate a Gotham City" non intacca la qualità della scrittura francamente.
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Citazione di: KetKiller il 09 Giugno 2014, 17:52:01
Ma è inutile continuare se chi critica in maniera soggettiva, cerca di passare per oggettivo per sentirsi dalla parte del giusto...
È ridicolo dire che i personaggi sono scritti male...i super sono parodiati (presente cos'è la parodia?), non incoerenti!
Non piace? Ok.
No, non c'è niente di soggettivo in quello che dico, ho semplicemente elencato quali sono i limiti della serie.
Ho citato pezzi di storia che sono presenti in Hitman, non mi sono inventato proprio niente.
E nemmeno i super vengono parodiati sempre.
Appunto....i limiti che hai elencato non sono tali per molti altri lettori......ergo, il tuo é un commento soggettivo, ed in quanto tale, ampiamente criticabile e contestabile, come quello di chiunque altro.

Geralt di Rivia

#392
Citazione di: KetKiller il 20 Dicembre 2014, 14:24:20
Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
Citazione di: Clod il 09 Giugno 2014, 12:48:19

Citazione di: Geralt di Rivia il 09 Giugno 2014, 12:03:51
Citazione di: spidergiakimo il 09 Giugno 2014, 00:53:22
Quindi tu basi il tuo gradimento intorno al fatto che Batman è o meno un comprimario fisso (mi sembra di capire che sei un fan di Batman visto come lo difendi)?  :unsure: Scavezzacolo comunque ha centrato il punto. Poi Ennis (ma come lui qualunque scrittore) può scrivere e ambientare una storia dove gli pare a lui, se la ritiene il contesto adatto. Non è che se scrivi un romanzo ambientato a NY ci devi per forza mettere una scena sopra la Statua della Libertà.
Anche su quello certo, se un fumetto è ambientato a Gotham City allora devono per forza comparire tutti i personaggi di quella città, visto che Gotham City è la città di Batman, se invece scrive un fumetto ambientato a New York, non pretendo supereroi, perché New York è una città reale, e nella realtà non ci sono supereroi, scrivere un fumetto in una città anonima e chiamarla Gotham City mi pare un controsenso, se non vuole usare i personaggi di Gotham poteva usare una città reale.


in teoria però il discorso è applicabile anche per New York, dove anche lì ve ne sono: per rimanere sul lato DC, i Titani ne sono un esempio. Gotham può benissimo essere una città in cui ambientare tante storie, senza necessariamente scomodare il Pipistrello e i suoi amici. Poi certo, son gusti, ma non ritengo obbligatorio la sua presenza: che poi oh, la sua comparsata l'ha avuta.
Ma non è la stessa cosa dai, New York è una città reale, quindi è logico che nella realtà non ci sono i supereroi per cui se scrivi una storia a new york non devi metterceli per forza, gotham city e metropolis, sono soltanto città di supereroi, quindi se usi le città di batman e superman e poi non ce li metti non ha alcun senso, è comparso solo all'inizio, ma poi scompare completamente, mentra doveva essere un comprimario fisso almeno, insieme a tutti gli altri personaggi di gotham, altrimenti si può usare benissimo una qualsiasi città americana.

Diverso il discorso è se fai una serie come Gotham, dove non ci sono supereroi perché è ambientata nel passato, ma perfino lì si usano i personaggi facendoli diventare più giovani.

E poi anche il protagonista non è caratterizzato bene come Jesse Custer o John Constantine, in una storia dei soldati danno la caccia a lui e al suo amico, e riescono quasi ad ammazzarli entrambi, in un'altra storia, altri soldati danno la caccia solo a Tommy, e lui in un colpo li fa esplodere tutti, come se Ennis non riuscisse a prendere le misure con lui.

Citazione di: Slask il 04 Dicembre 2014, 01:34:33
Citazione di: Geralt di Rivia il 08 Giugno 2014, 19:13:49
No, io volevo semplicemente che fosse scritta in maniera migliore di come è.

Fumetti migliori ce ne sono molti in giro.

E' una grandissima storia, il fatto che non ha rispecchiato la tua idea di "come si dovessero scrivere le storie o i personaggi nelle trame ambientate a Gotham City" non intacca la qualità della scrittura francamente.
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Citazione di: KetKiller il 09 Giugno 2014, 17:52:01
Ma è inutile continuare se chi critica in maniera soggettiva, cerca di passare per oggettivo per sentirsi dalla parte del giusto...
È ridicolo dire che i personaggi sono scritti male...i super sono parodiati (presente cos'è la parodia?), non incoerenti!
Non piace? Ok.
No, non c'è niente di soggettivo in quello che dico, ho semplicemente elencato quali sono i limiti della serie.
Ho citato pezzi di storia che sono presenti in Hitman, non mi sono inventato proprio niente.
E nemmeno i super vengono parodiati sempre.
Appunto....i limiti che hai elencato non sono tali per molti altri lettori......ergo, il tuo é un commento soggettivo, ed in quanto tale, ampiamente criticabile e contestabile, come quello di chiunque altro.
Ma infatti io dico quello che non convince a me, non ad altri, io l'ho trovato un fumetto con i personaggi non sempre caratterizzati, soprattutto la sezione otto che appena il tempo di essere introdotta, viene ammazzata subito in un'altra storia.
Poi non capisco come il protagonista riesca a combattere i supercattivi, se anche persone normali riescono a batterlo, a volte.
Infine non capisco che senso ha usare la città di un supereroe, se poi dopo i primi numeri non usi quei personaggi, puoi tranquillamente usare una città normale.
Trovo caratterizzato meglio, per fare un es, John Constantine su Swamp Thing, anche se era solo un comprimario.

Clod

Citazione di: Geralt di Rivia il 21 Dicembre 2014, 17:09:28
Citazione di: KetKiller il 20 Dicembre 2014, 14:24:20
Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
Citazione di: Clod il 09 Giugno 2014, 12:48:19

Citazione di: Geralt di Rivia il 09 Giugno 2014, 12:03:51
Citazione di: spidergiakimo il 09 Giugno 2014, 00:53:22
Quindi tu basi il tuo gradimento intorno al fatto che Batman è o meno un comprimario fisso (mi sembra di capire che sei un fan di Batman visto come lo difendi)?  :unsure: Scavezzacolo comunque ha centrato il punto. Poi Ennis (ma come lui qualunque scrittore) può scrivere e ambientare una storia dove gli pare a lui, se la ritiene il contesto adatto. Non è che se scrivi un romanzo ambientato a NY ci devi per forza mettere una scena sopra la Statua della Libertà.
Anche su quello certo, se un fumetto è ambientato a Gotham City allora devono per forza comparire tutti i personaggi di quella città, visto che Gotham City è la città di Batman, se invece scrive un fumetto ambientato a New York, non pretendo supereroi, perché New York è una città reale, e nella realtà non ci sono supereroi, scrivere un fumetto in una città anonima e chiamarla Gotham City mi pare un controsenso, se non vuole usare i personaggi di Gotham poteva usare una città reale.


in teoria però il discorso è applicabile anche per New York, dove anche lì ve ne sono: per rimanere sul lato DC, i Titani ne sono un esempio. Gotham può benissimo essere una città in cui ambientare tante storie, senza necessariamente scomodare il Pipistrello e i suoi amici. Poi certo, son gusti, ma non ritengo obbligatorio la sua presenza: che poi oh, la sua comparsata l'ha avuta.
Ma non è la stessa cosa dai, New York è una città reale, quindi è logico che nella realtà non ci sono i supereroi per cui se scrivi una storia a new york non devi metterceli per forza, gotham city e metropolis, sono soltanto città di supereroi, quindi se usi le città di batman e superman e poi non ce li metti non ha alcun senso, è comparso solo all'inizio, ma poi scompare completamente, mentra doveva essere un comprimario fisso almeno, insieme a tutti gli altri personaggi di gotham, altrimenti si può usare benissimo una qualsiasi città americana.

Diverso il discorso è se fai una serie come Gotham, dove non ci sono supereroi perché è ambientata nel passato, ma perfino lì si usano i personaggi facendoli diventare più giovani.

E poi anche il protagonista non è caratterizzato bene come Jesse Custer o John Constantine, in una storia dei soldati danno la caccia a lui e al suo amico, e riescono quasi ad ammazzarli entrambi, in un'altra storia, altri soldati danno la caccia solo a Tommy, e lui in un colpo li fa esplodere tutti, come se Ennis non riuscisse a prendere le misure con lui.

Citazione di: Slask il 04 Dicembre 2014, 01:34:33
Citazione di: Geralt di Rivia il 08 Giugno 2014, 19:13:49
No, io volevo semplicemente che fosse scritta in maniera migliore di come è.

Fumetti migliori ce ne sono molti in giro.

E' una grandissima storia, il fatto che non ha rispecchiato la tua idea di "come si dovessero scrivere le storie o i personaggi nelle trame ambientate a Gotham City" non intacca la qualità della scrittura francamente.
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Citazione di: KetKiller il 09 Giugno 2014, 17:52:01
Ma è inutile continuare se chi critica in maniera soggettiva, cerca di passare per oggettivo per sentirsi dalla parte del giusto...
È ridicolo dire che i personaggi sono scritti male...i super sono parodiati (presente cos'è la parodia?), non incoerenti!
Non piace? Ok.
No, non c'è niente di soggettivo in quello che dico, ho semplicemente elencato quali sono i limiti della serie.
Ho citato pezzi di storia che sono presenti in Hitman, non mi sono inventato proprio niente.
E nemmeno i super vengono parodiati sempre.
Appunto....i limiti che hai elencato non sono tali per molti altri lettori......ergo, il tuo é un commento soggettivo, ed in quanto tale, ampiamente criticabile e contestabile, come quello di chiunque altro.
Ma infatti io dico quello che non convince a me, non ad altri, io l'ho trovato un fumetto con i personaggi non sempre caratterizzati, soprattutto la sezione otto che appena il tempo di essere introdotta, viene ammazzata subito in un'altra storia.
Poi non capisco come il protagonista riesca a combattere i supercattivi, se anche persone normali riescono a batterlo, a volte.
Infine non capisco che senso ha usare la città di un supereroe, se poi dopo i primi numeri non usi quei personaggi, puoi tranquillamente usare una città normale.
Trovo caratterizzato meglio, per fare un es, John Constantine su Swamp Thing, anche se era solo un comprimario.
bè, non è che abbia poteri che lo rendano a prova di proiettile
e al tempo stesso non è improbabile che possa avere la meglio su avversari fisicamente più forti, con le dovute strategie

in teoria neanche Batman potrebbe avere la meglio su avversari come Clayface o Killer Croc

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Geralt di Rivia

#394
Citazione di: Clod il 21 Dicembre 2014, 19:18:45
Citazione di: Geralt di Rivia il 21 Dicembre 2014, 17:09:28
Citazione di: KetKiller il 20 Dicembre 2014, 14:24:20
Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
Citazione di: Clod il 09 Giugno 2014, 12:48:19

Citazione di: Geralt di Rivia il 09 Giugno 2014, 12:03:51
Citazione di: spidergiakimo il 09 Giugno 2014, 00:53:22
Quindi tu basi il tuo gradimento intorno al fatto che Batman è o meno un comprimario fisso (mi sembra di capire che sei un fan di Batman visto come lo difendi)?  :unsure: Scavezzacolo comunque ha centrato il punto. Poi Ennis (ma come lui qualunque scrittore) può scrivere e ambientare una storia dove gli pare a lui, se la ritiene il contesto adatto. Non è che se scrivi un romanzo ambientato a NY ci devi per forza mettere una scena sopra la Statua della Libertà.
Anche su quello certo, se un fumetto è ambientato a Gotham City allora devono per forza comparire tutti i personaggi di quella città, visto che Gotham City è la città di Batman, se invece scrive un fumetto ambientato a New York, non pretendo supereroi, perché New York è una città reale, e nella realtà non ci sono supereroi, scrivere un fumetto in una città anonima e chiamarla Gotham City mi pare un controsenso, se non vuole usare i personaggi di Gotham poteva usare una città reale.


in teoria però il discorso è applicabile anche per New York, dove anche lì ve ne sono: per rimanere sul lato DC, i Titani ne sono un esempio. Gotham può benissimo essere una città in cui ambientare tante storie, senza necessariamente scomodare il Pipistrello e i suoi amici. Poi certo, son gusti, ma non ritengo obbligatorio la sua presenza: che poi oh, la sua comparsata l'ha avuta.
Ma non è la stessa cosa dai, New York è una città reale, quindi è logico che nella realtà non ci sono i supereroi per cui se scrivi una storia a new york non devi metterceli per forza, gotham city e metropolis, sono soltanto città di supereroi, quindi se usi le città di batman e superman e poi non ce li metti non ha alcun senso, è comparso solo all'inizio, ma poi scompare completamente, mentra doveva essere un comprimario fisso almeno, insieme a tutti gli altri personaggi di gotham, altrimenti si può usare benissimo una qualsiasi città americana.

Diverso il discorso è se fai una serie come Gotham, dove non ci sono supereroi perché è ambientata nel passato, ma perfino lì si usano i personaggi facendoli diventare più giovani.

E poi anche il protagonista non è caratterizzato bene come Jesse Custer o John Constantine, in una storia dei soldati danno la caccia a lui e al suo amico, e riescono quasi ad ammazzarli entrambi, in un'altra storia, altri soldati danno la caccia solo a Tommy, e lui in un colpo li fa esplodere tutti, come se Ennis non riuscisse a prendere le misure con lui.

Citazione di: Slask il 04 Dicembre 2014, 01:34:33
Citazione di: Geralt di Rivia il 08 Giugno 2014, 19:13:49
No, io volevo semplicemente che fosse scritta in maniera migliore di come è.

Fumetti migliori ce ne sono molti in giro.

E' una grandissima storia, il fatto che non ha rispecchiato la tua idea di "come si dovessero scrivere le storie o i personaggi nelle trame ambientate a Gotham City" non intacca la qualità della scrittura francamente.
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Citazione di: KetKiller il 09 Giugno 2014, 17:52:01
Ma è inutile continuare se chi critica in maniera soggettiva, cerca di passare per oggettivo per sentirsi dalla parte del giusto...
È ridicolo dire che i personaggi sono scritti male...i super sono parodiati (presente cos'è la parodia?), non incoerenti!
Non piace? Ok.
No, non c'è niente di soggettivo in quello che dico, ho semplicemente elencato quali sono i limiti della serie.
Ho citato pezzi di storia che sono presenti in Hitman, non mi sono inventato proprio niente.
E nemmeno i super vengono parodiati sempre.
Appunto....i limiti che hai elencato non sono tali per molti altri lettori......ergo, il tuo é un commento soggettivo, ed in quanto tale, ampiamente criticabile e contestabile, come quello di chiunque altro.
Ma infatti io dico quello che non convince a me, non ad altri, io l'ho trovato un fumetto con i personaggi non sempre caratterizzati, soprattutto la sezione otto che appena il tempo di essere introdotta, viene ammazzata subito in un'altra storia.
Poi non capisco come il protagonista riesca a combattere i supercattivi, se anche persone normali riescono a batterlo, a volte.
Infine non capisco che senso ha usare la città di un supereroe, se poi dopo i primi numeri non usi quei personaggi, puoi tranquillamente usare una città normale.
Trovo caratterizzato meglio, per fare un es, John Constantine su Swamp Thing, anche se era solo un comprimario.
bè, non è che abbia poteri che lo rendano a prova di proiettile
e al tempo stesso non è improbabile che possa avere la meglio su avversari fisicamente più forti, con le dovute strategie

in teoria neanche Batman potrebbe avere la meglio su avversari come Clayface o Killer Croc
Vabbè, però Batman è molto allenato e ha armi molto potenti, per contrastare i suoi nemici.
Poi Batman non si farebbe mai sconfiggere da criminali normali.

Cosa che invece spesso succede a Tommy Monaghan, che è un killer a pagamento, e con i poteri dovrebbe diventare più abile in teoria.
Che poi leggere la mente dei nemici e poterli guardare dietro i muri, da cmq un bel vantaggio.

Clod

Sì, ma come dice lui stesso, non è facile usarli (telepatia in primis, poiché gli procura forti emicranie)

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Geralt di Rivia

Citazione di: Clod il 21 Dicembre 2014, 21:50:06
Sì, ma come dice lui stesso, non è facile usarli (telepatia in primis, poiché gli procura forti emicranie)
beh, raramente succede, e poi essendo un killer dovrebbe cavarsela anche senza poteri, altrimenti dovrebbe essere già morto.

Geralt di Rivia

Mi è venuta in mente un'altra cosa: il demone Baytor, a che serve, a parte ripetere "Io sono baytor"?

LoBoFyah

Ragazzi... questa e' una serie grottesca con venature "comiche" e' un Ennis cazzone che scrive, i vari batman con il mantello vomitato, le urla di baytor e i personaggi al limite del ridicolo sono perfetti. La serie e' cosi, senza limiti...

Geralt di Rivia

Citazione di: LoBoFyah il 01 Gennaio 2015, 16:05:24
Ragazzi... questa e' una serie grottesca con venature "comiche" e' un Ennis cazzone che scrive, i vari batman con il mantello vomitato, le urla di baytor e i personaggi al limite del ridicolo sono perfetti. La serie e' cosi, senza limiti...
Si, ma il problema è che alcuni personaggi non hanno abbastanza spazio, e anche il protagonista risulta abbastanza contradditorio, anche con le serie grottesche si possono sviluppare bene i personaggi.

LoBoFyah

Citazione di: Geralt di Rivia il 01 Gennaio 2015, 16:15:40
Citazione di: LoBoFyah il 01 Gennaio 2015, 16:05:24
Ragazzi... questa e' una serie grottesca con venature "comiche" e' un Ennis cazzone che scrive, i vari batman con il mantello vomitato, le urla di baytor e i personaggi al limite del ridicolo sono perfetti. La serie e' cosi, senza limiti...
Si, ma il problema è che alcuni personaggi non hanno abbastanza spazio, e anche il protagonista risulta abbastanza contradditorio, anche con le serie grottesche si possono sviluppare bene i personaggi.

Non sono d accordo. La serie si chiama Hitman e parla di Tommy, i vari pg che compaiono nascono e muoiono in questa serie (a parte Batman, Demon e poco altro) e hanno la loro utilita', non c"e' bisogno di scrivere altro sui vari ubriaconi che il protagonista incontra. Poi essendo per scelta una serie un po' frivola e scema con tutti sti personaggi pazzi ci sta che non ci siano regole ferree da seguire, se in un episodio lui da solo distrugge un intera armata di killer e in quello dopo fa fatica a battere solo una persona non e' sbagliato o non c'e' una mancanza dell autore, la serie si vuole far leggere cosi', senza "regole" fisse.

A mio parere va letta in questa maniera.

Slask

Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Ma i motivi che hai elencato mi sono sembrati piuttosto soggettivi. Io e tanti altri lettori abbiamo trovato i personaggi caratterizzati il giusto (lamentarsi del fatto che Baytor sia un personaggio inutile vuol dire non averlo capito), l'ambientazione perfetta (l'universo DC è vastissimo, non è che se ambienti una storia a Gotham devi per forza vedere Batman ovunque) e l'arco narrativo abbastanza coerente.

Sulla questione di cui parli del killer di metaumani che viene messo in difficoltà da umani la risposta è alquanto semplice: nei primi numeri i superpoteri che Ennis ha fornito a Tommy erano alquanto potenti e limitativi per il tipo di storie che voleva raccontare, ecco perchè di numero in numero ha corretto il tiro e li ha resi meno utili o comunque più difficili da utilizzare.

Geralt di Rivia

#402
Citazione di: LoBoFyah il 01 Gennaio 2015, 16:29:51
Citazione di: Geralt di Rivia il 01 Gennaio 2015, 16:15:40
Citazione di: LoBoFyah il 01 Gennaio 2015, 16:05:24
Ragazzi... questa e' una serie grottesca con venature "comiche" e' un Ennis cazzone che scrive, i vari batman con il mantello vomitato, le urla di baytor e i personaggi al limite del ridicolo sono perfetti. La serie e' cosi, senza limiti...
Si, ma il problema è che alcuni personaggi non hanno abbastanza spazio, e anche il protagonista risulta abbastanza contradditorio, anche con le serie grottesche si possono sviluppare bene i personaggi.

Non sono d accordo. La serie si chiama Hitman e parla di Tommy, i vari pg che compaiono nascono e muoiono in questa serie (a parte Batman, Demon e poco altro) e hanno la loro utilita', non c"e' bisogno di scrivere altro sui vari ubriaconi che il protagonista incontra. Poi essendo per scelta una serie un po' frivola e scema con tutti sti personaggi pazzi ci sta che non ci siano regole ferree da seguire, se in un episodio lui da solo distrugge un intera armata di killer e in quello dopo fa fatica a battere solo una persona non e' sbagliato o non c'e' una mancanza dell autore, la serie si vuole far leggere cosi', senza "regole" fisse.

A mio parere va letta in questa maniera.
Si ma anche se la seria parla di Tommy Monaghan, bisogna dare spazio anche ad altri personaggi, altrimenti tanto vale metterci solo lui e buonanotte, la Sezione Otto, dopo essere comparsa brevemente sulla storia del demone spaziale, va eliminata subito, baytor si limita a fare il cameriere, e altri potevano avere più spazio, poi che questa serie non debba avere regole è una tua opinione e basta, qualsiasi fumetto deve regole, altrimenti qualsiasi autore può inventare la prima fesseria che vuole, il fatto che sia una serie grottesca non è una giustificazione, anche le serie grottesche si possono scrivere bene o male, come i fumetti, seri, ed Ennis stesso lo ha dimostrato in altre serie.

Non bisogna usare giudizi diversi solo per questo fumetto.

Geralt di Rivia

#403
Citazione di: Slask il 02 Gennaio 2015, 17:38:41
Citazione di: Geralt di Rivia il 19 Dicembre 2014, 23:12:26
No, non è soltanto "come io voglio che siano scritte le storie", è semplicemente che la storia non è al livello di altre che sono uscite, anche dello stesso autore, per i motivi che ho elencato sopra, se voglio belle storie non mi pare di volere niente di strano, perché un killer di supermani, che nelle storie viene messo in difficoltà anche da normali esseri umani, lo trovo molto strano.

Ma i motivi che hai elencato mi sono sembrati piuttosto soggettivi. Io e tanti altri lettori abbiamo trovato i personaggi caratterizzati il giusto (lamentarsi del fatto che Baytor sia un personaggio inutile vuol dire non averlo capito), l'ambientazione perfetta (l'universo DC è vastissimo, non è che se ambienti una storia a Gotham devi per forza vedere Batman ovunque) e l'arco narrativo abbastanza coerente.

Sulla questione di cui parli del killer di metaumani che viene messo in difficoltà da umani la risposta è alquanto semplice: nei primi numeri i superpoteri che Ennis ha fornito a Tommy erano alquanto potenti e limitativi per il tipo di storie che voleva raccontare, ecco perchè di numero in numero ha corretto il tiro e li ha resi meno utili o comunque più difficili da utilizzare.
Baytor è solo un esempio, però lui è perfetto per far capire come i personaggi non siano bilanciati, io continuo a non capire la sua presenza nel fumetto, invece ci sono altri come Ringo Chen, che secondo me è il personaggio migliore di tutto Hitman, che praticamente poteva essere il protagonista al posto di Tommy Monaghan, visto che l'ho trovato più bello.

Poi i poteri non sono certo un limite, dopotutto stiamo parlando di un fumetto di supereroi, dove le persone possono fare qualsiasi tipo di cosa, in Preacher Jesse Custer, può far fare quello che vuole alle persone con la voce, e non poteva gestire i poteri di Tommy Monaghan che sono anche più deboli rispetto ai suoi e a quelli di John Constantine, ma non scherziamo dai, senza contare che a Gotham City c'erano un sacco di personaggi interessanti da usare che lui ha bellamente ignorato per tutta la serie, soprattutto Batman.

Heisenberg

E' bello Hitman ? E cos'è ? lol non l'ho mai sentito. E' il punitore versione DC ? Vorrei capire se spenderli 25 euro per ogni suo albo  :asd:
Usciremo dalla cucina! (Tanis Mezzelfo)