Come vi avevamo già anticipato in questo articolo la notizia dell’inatteso divorzio fra Rucka e la DC ha lasciato di stucco gli addetti ai lavori e i fans presenti alla Convention fumettistica di San Francisco. Continuano dunque a susseguirsi le reazioni sia sulle community di appassionati che sui siti specializzati: quale sarà il futuro di Batwoman, personaggio rilanciato nel giugno 2009 proprio da Rucka su Detective Comics e quali sono le intenzioni di questo scrittore?
Leggiamo insieme le dichiarazioni del disegnatore J.H.Williams III (direttamente dal suo sito/blog ufficiale), che ha colto l’occasione anche per parlare dei suoi prossimi progetti:
Questo weekend Greg Rucka ha annunciato la sua intenzione di lasciare la DC e Batwoman: temevo che sarebbe potuto succedere, anche se mi auguravo che non fosse così. Speravo che Greg e la DC raggiungessero un accordo, ma non accadrà. Cosa significa dunque tutto questo per Batwoman, personaggio al quale mi sono dedicato moltissimo? Non lo so. So che la DC è crede fermamente in Kate, in base almeno a quello che dicono.
Dove ci porta tutto questo? Credo che la DC voglia che il personaggio continui il proprio percorso, in qualche modo. In che forma? Non ne sono sicuro, ma tornerà, di questo invece lo sono. Ha troppo potenziale per essere accantonato così. Ne sentiremo parlare al momento giusto, presumo.Nel frattempo sto lavorando su altri progetti in questo periodo: si tratta di alcune cover e di alcune storie più brevi. Sto disegnando variant cover per American Vampire, Tom Strong, Batman Beyond, Wonder Woman e DC Legacies. Sto lavorando inoltre su una delle co-feature di Legacies, una storia basata sui Sette Soldati della Vittoria originali scritta da Len Wein. La variant a cui facevo riferimento prima è realizzata per questo albo. Poi sono di nuovo al lavoro su un altro numero di Jonah Hex, e volevo farlo sin dall’anno scorso! Amo questa serie, fremo all’idea di collaborare di nuovo con Justin (Gray) e Jimmy (Palmiotti), e provvederò ovviamente anche alla copertina. Presto pubblicherò alcune immagini, ma cominciamo con la variant di Tom Strong: è quella del nuovo numero uno di cui è appena uscita la solicit. La cover normale è di by Chris Sprouse, ovviamente. Volevo che fosse un poster in stile assolutamente “propaganda”, spero vi piaccia.
Inoltre ecco ancora per voi le recenti dichiarazioni di Rucka, riportate nel dettaglio dal sito specializzato CBR:
Non sono Geoff Johns, come mai questa stanza è così grande? ha scherzato Greg, per poi rispondere ad una domanda relativa alla sua abilità nello scrivere personaggi femminili Non ho problemi con la mia mascolinità, ma mi sono sempre identificato con le donne. Sono un uomo “lesbico”. Socialmente non mi vedo in un ruolo prettamente maschile, ma questo riguarda l’identità, non la scrittura. Credo che tutto dipenda dal personaggio, che infatti si basa su molti fattori.. uno di questi è il genere a cui esso appartiene, maschile o femminile.
Rucka è poi passato ad una delle eroine a cui si è indissolubilmente legatola sua fortuna, Wonder Woman, di cui ha scritto sia la serie regolare qualche anno fa sia il tie-in del crossover Blackest Night
Wonder Woman è un personaggio assolutamente complesso. Il momento della nascita di Superman e Batman è perfetto così com’è, senza tempo. Si potrebbero uccidere di nuovo i coniugi Wayne e Bruce tornerebbe ad essere Batman, lo stesso vale per Superman. Wonder Woman si basa su un concetto obsoleto di femminismo: indossa stivali, un bustino e una frusta. Non è un lazo! (Ride) Molti la sviliscono definendola un “Superman con le tette”, ma non è così. Io e Phil Jimenez abbiamo dibattuto molto su cosa significhi essere un’Amazzone. Se dovessi riscrivere le sue origini racconterei la storia di una ragazza di 23 anni, e Steve Trevor ne sarebbe parte integrante della mitologia. Se fossi rimasto ancora sulla serie, avrei raccontato per almeno 12 albi le conseguenze della morte di Maxwell Lord.
Ed ecco alcuni commenti sulla sua run di Detective Comics:
Inizialmente l’editor del progetto era Peter Tomasi, e l’idea di coinvolgere Williams III è stata sua. Fin da subito JH ha proposto moltissime idee per questa serie, e non avevo idea di cosa intendesse finchè non ho visto le prime tavole. Abbiamo collaborato sulla resa visuale della testata, lavorando sull’opposizione Alice/Kate. Ho finito il mio ultimo lavoro per la DC ieri, ma non c’è altro in programma.
Riguardo ai suoi progetti futuri (si tratta di lavori legati alla sua collaborazione con l’etichetta Oni Press) Rucka ha aggiunto:
Stumptown #3 dovrebbe uscire all’inizio di Maggio, seguito a giugno dal #4, poi, prima del #5, ci sarà una pausa di qualche mese. Il romanzo dedicato a Queen&Country intitolato “The Last Run” sarà una storia dedicata alla protagonista Tara Chace, e getta le basi per un’ipotetica seconda serie a fumetti, che non si vedrebbe comunque prima del 2011. Nicola Scott potrebbe disegnare il primo arc, ma fino ad allora è in esclusiva con la DC. La serie proporrà un nuovo personaggio di primo piano, ma Tara sarà il capo della sua sezione. Ci sono tante novità in programma, spero di poter fare qualche annuncio entro la fine dell’estate. […]Scrivere romanzi e fumetti è diverso, è uno stato mentale: nei comics descrivo la storia ad un artista che la deve prima disegnare, nei libri mi rivolgo direttamente al lettore.
Greg ha proseguito con una sorta di lista in cui si accenna a nuove collaborazioni con Williams III in una storia vicina alle tematiche di Blade Runner, ad una saga arturiana, a un progetto con Nunzio DeFilippis decisamente horror e a un fumetto pulp/divertente con Eric Trautman, il suo “delfino”.
Ho bisogno di concentrarmi su storie che ho davvero voglia di scrivere, il punto della questione è questo! Smettete di comprare i grandi eventi! E’ una guerra fra Marvel e DC, e, se non li volete più, smettete di comprarli. I fumetti devono uscire dalle librerie specializzate e entrare nei supermercati.. altrimenti come si può credere che i lettori aumentino? I crossover sono pensati solo per i lettori già esistenti, non per ampliarne il numero o attrarne dei nuovi.
Rucka ha poi svelato un retroscena riguardante il nuovo Spettro Crispus Allen:
E’ stata un’idea di Geoff Johns. Crispus stava per essere ucciso, e Reneè doveva comunque abbandonare la polizia dopo la fine di Gotham Central, ma questa trovata è stata davvero buona. Io penso sempre per prima cosa a storie in piccola scala, di strada, mentre Geoff è davvero un tutt’uno con i supereroi.
La DC ha commentato laconicamente la decisione di Rucka (si veda il blog di Newsarama), evidenziando una certa ruggine fra le parti in causa:
Abbiamo progetti per Batwoman. Voremmo Rucka per questo personaggio, ma lui è concentrato sulla sua carriera al momento.
Si può concludere con le considerazioni della scrittrice Gail Simone, che sui forum ufficiali della casa editrice ha dichiarato che vorrebbe la conferma di Williams III su Batwoman, e che uno scrittore ideale per Kate sarebbe il promettente Marc Andreyko, già molto apprezzato dai fans sulle storie dedicate a Kate Spencer/Manhunter.
E se la prescelta per raccontare le avventure della conturbante rossa di Gotham City fosse proprio Gail Simone? Di sicuro potrebbe prospettarsi un futuro interessante per questa vigilante in gonnella.