Lo sceneggiatore Greg Berlanti, attualmente responsabile dello script del film Green Lantern (sta già lavorando sul seguito insieme agli scrittori Michael Green e Marc Guggenheim), ha diffuso alcune indiscrezioni sulla realizzazione della pellicola The Flash, dedicata al velocista scarlatto di casa DC. Pare che il “tono” del film sarà una via di mezzo fra Green Lantern e The Dark Knight, con un tocco oscuro inaspettato per descrivere il mondo di Barry Allen, la cui interiorità sarà raccontata in modo inaspettatamente complesso. Le scene d’azione “fantascientifiche” presenti nel film potrebbero essere molto simili a quelle del primo Matrix.
Tutto ciò sembra molto interessante, ma probabilmente è difficile che queste previsioni si avverino, anche perché significherebbe realizzare un film potenzialmente “violento” che si allontanerebbe dallo spirito dell’eroe, e non è detto che la strada tracciata per The Dark Knight sia in realtà quella giusta per Flash. Secondo Berlanti comunque è necessario realizzare un progetto dai toni più “dark” rispetto a Green Lantern, poiché si parla di un personaggio che, prima di diventare “Flash” era un poliziotto della scientifica, quindi abituato a muoversi nei meandri più violenti del sottobosco criminale. Film come Il Silenzio degli Innocenti e Se7en possono essere riferimenti utili per costruire quindi parte del mondo di Barry, aiutando a bilanciare il lato più eroico del personaggio, ovvero il ragazzo che corre veloce in una tuta rossa.
La componente fantascientifica di Flash è ovviamente spiccata, e quindi si tratterà di bilanciare questi due aspetti, quello “umano/realistico” e quello più avventuroso, e Belanti conferma che Matrix possa essere una buona fonte di ispirazione.