ATTENZIONE, IMMAGINI SPOILER!
Paul Cornell, autore di Capitan Bretagna e l’MI13, recentemente nominato per il premio Hugo, sostituirà a giugno il neo-annunciato Gugghenheim sulla testata Action Comics, mantenendo Pete Woods alle matite e David Finch come copertinista.
Cornell, autore britannico noto anche per i suoi lavori nella narrativa e nella televisione (come la serie Doctor Who), raccoglierà il testimone delle storie dell’uomo d’acciao in un periodo importante per lui, quello immediatamente successivo alla Guerra dei Supermen.
“Sono orgoglioso e onorato di far parte di questa storica serie. E’ particolarmente appagante scrivere Lex Luthor, da sempre uno dei miei personaggi preferiti. Molti scrittori leggendari si sono cimentati a scrivere in questa collana prima di me e sono entusiasta della prospettiva di seguire le loro orme.”
Proprio Lex Luthor è raffigurato su una delle prime cover di Finch, direttamente dalle pagine di Blackest Night:
Ecco in anteprima alcune tavole di Pete Woods:
Ma che ne è di Marc Guggenheim? Ce ne parla Matt Idelson, editor delle testate di Superman:
“Sono molto dispiaciuto di perdere questa opportunità di lavorare con Marc, perché sono sicuro che avrebbe fatto furore su Action. La storia che aveva in mente ha iniziato ad evolversi in qualcosa di molto differente e Marc sapeva che ne sarebbe derivato qualcosa di grosso, ma dubitava di essere l’uomo adatto per scriverla. Piuttosto che fare un torto alla serie, ai lettori e a se stesso, Marc ha deciso di allontanarsi da Action, ma entrambi sappiamo che in futuro collaboreremo sicuramente su Superman.”
“Con Guggs fuori gioco, c’era solo una persona su cui contare, uno scrittore che avrebbe potuto portare questa storia alle vette sperate da Marc ma al contempo aggiungerci del proprio – Paul Cornell. Incredibilmente, ha accettato la sfida. In poco tempo abbiamo già iniziato a lavorare assieme, e il suo entusiasmo è sconcertante!”
“Fortunatamente, Marc ha già rivelato di aver un progetto in campo con un altro editor, che verrà annunciato prossimamente.”
A cura di Andrea Sistarelli