Testi: Peter J. Tomasi
Disegni: Ardian Syaf
Edizione originale: Blackest Night: Batman 1-3
Edizione italiana: Batman-La notte più profonda (Planeta DeAgostini), 80 pp. per 4.95€

Confesso di non aver letto “La notte più profonda”, il cross-over DC che in questi mesi viene presentato da Planeta DeAgostini.
Mi sono avvicinato quindi con timore a questo tie-in, temendo di non capirne appieno la trama…ma così non è stato.
Batman-La notte più profonda è collegato solo marginalmente alla saga principale, perché in realtà si rivela essere un approfondimento di due personaggi DC che, recentemente, hanno subito dei cambiamenti pesanti: uno è Dick Grayson, che ha da poco preso sulle spalle la pesante eredità di Batman lasciando da parte la sua identità di Nightwing; l’altro è Tim Drake, ex-terzo Robin ed ora Red Robin (viva l’originalità).
Con la scusa degli anelli neri che permettono la resurrezione dei morti, il duo si troverà ad affrontare gli spettri del passato, fra speranza e rassegnazione, sotto forma dei parenti a loro cari, persi in tragiche circostanze.
Per l’occasione torna anche Deadman, in un “ruolo” che ricalca quanto già tracciato anni fa da Neal Adams.
Il tie-in, pur non essendo eccezionale, si lascia leggere con piacere, risultando anche abbastanza originale (quando mai si sono visti Batman & Robin armati di lanciafiamme?) e non scontato nella conclusione (in effetti la vicenda principale non si conclude affatto).
I disegni di Syaf, che non avevo mai visto all’opera, sono in linea con quelli della serie regolare presentata mensilmente sullo spillato, ed hanno un taglio decisamente piacevole.
In definitiva, albetto consigliato, specie se volete leggere un qualcosa di Batman che abbia più delle canoniche 48 pagine e che costi meno di 10 euro (in questo caso, 4.95).