Come cominciare a leggere I SUPERGRUPPI DC.

Attualmente le avventure degli eroi DC sono pubblicate dalla RW-LION. Per questioni di reperibilità sono stati segnalati solamente gli albi pubblicati da questa casa editrice. Per una lista delle storie imprescindibili per ogni DC fan vi rimando invece a questo topic.

La quantità di materiale proposta è sterminata, ma orientarsi, una volta acquisita un po’ di dimestichezza, non è poi così difficile, anzi.

Per una descrizione della grande saga Crisi infinita (molto importante ai fini della riorganizzazione dell’universo DC) cliccate qui.

E’ importante tenere presente che tutte le testate della casa editrice in seguito a questo evento sono ripartite con la dicitura Un anno dopo (One year later), rappresentando uno starting point ideale per nuovi lettori.

La fonte primaria per i riferimenti cronologici inseriti in questa scheda è wikipedia.

La distanza di pubblicazione fra l’Italia e gli USA è di circa un anno.

JLA: JUSTICE LEAGUE OF AMERICA

La Justice League of America è comparsa per la prima volta nel 1960. Si tratta di un supergruppo composto dai più grandi eroi di casa DC.

La formazione è cambiata più volte nel corso degli anni, ma la trinità composta dai personaggi più significativi ed importanti della casa editrice, ovvero Superman, Batman e Wonder Woman, è sempre presente.

La testata dedicata a questo team è stata più volte rilanciata, da segnalare in particolare la gestione iniziata negli USA nel 2006 da Brad Meltzer ed Ed Benes, con cui la numerazione è ripartita dal n. #1 e preceduta da un numero #0 introduttivo.

La Planeta l’ha proposta su uno spillato bimestrale che si alterna con la serie meravigliosa di un altro supergruppo, la Società della Giustizia (vedi sotto); purtroppo la pubblicazione è però stata interrotta con lo spillato #9, contenente i numeri 16 e 17 originali:

Justice League of America

A distanza di qualche mese dalla chiusura della testata la Planeta decide di ripartire con la pubblicazione della JLA e lo fa sfruttando la miniserie di James Robinson Requiem per la Giustizia (titolo originale: Cry for Justice) a cui fa seguito la pubblicazione in volumi brossurati dei seguenti successivi numeri della serie -a partire dal #38- e conclusa ad inizio 2012 dal nuovo editore RW-Lion per l’avvento oltreoceano del reboot con il #60.

Proprio a seguito del reboot la JLA subisce delle grandi trasformazioni; negli Usa prendono vita due serie, una dedicata al gruppo principale e gestita dal duo Geoff Johns-Jim Lee e un’altra dal nome Justice League International affidata alle cure di Jurgens. In entrambi i casi si tratta di perfetti starting point, in particolare i primi sei numeri della JL illustrano il primo incontro tra i più grandi eroi del DCU.

In Italia queste serie sono state inserite dalla Lion in un unico spillato insieme a Hawkman, qui  (Justice League) e qui (Justice League International)  potete trovare commenti ed analisi.

Un evento che non si può assolutamente perdere se ci si vuole avvicinare alla JLA è JUSTICE, di due fuoriclasse come Jim Krueger ed Alex Ross, una maxi saga FANTASTICA che può essere letta senza conoscenze pregresse e che è collocata al di fuori della continuity tradizionale del gruppo.

JUSTICE di Ross/Krueger

Alex Ross ha anche disegnato Libertà e giustizia, una bellissima storia completa scritta da Paul Dini, uno degli autori dell’indimenticabile Serie Animata di Batman:

JLA: Libertà e Giustizia

E’ inoltre reperibile il volume

JLA: Incarnazioni

di John Ostrander e Val Semekis che ripercorre i momenti più importanti della storia del gruppo.

JLA di Morrison

La Planeta ha finalmente reso disponibile un omnibus contenente tutta la gestione di Grant Morrison, uno degli autori che ha fatto la storia del gruppo scrivendo una delle serie più belle e amate degli anni ’90.

Sempre di Morrison la Lion ha recentemente proposto il Volume JLA: Ultramarine Corps  contenente due storie, tra cui l’incontro tra la JLA e i WildCATS.

Da non dimenticare poi altri volumi pubblicati dalla Planeta, in particolare la gestione del gruppo firmata da Mark Waid

Omnibus JLA di Mark Waid

e collocabile dopo quella di Morrison, JLA/Vendicatori di Busiek e Perez,  e JLA: Libertà e giustizia del duo Ross/Dini di cui abbiamo già parlato.

Per concludere non possiamo non citare i capolavori di Ross e Cooke ovvero rispettivamente gli elseworld Kingdome Come  e La Nuova Frontiera  che propongono un’ipotetico futuro e un diverso passato per il supergruppo più famoso del momdo dei comics.

 

JSA: JUSTICE SOCIETY OF AMERICA

 

La Justice Society of America è il primo gruppo di supereroi comparso sulle pagine di un fumetto. Debutta nel lontano 1940 e diventa il più fulgido simbolo della lotta “in calzamaglia” fra americani e nazisti. E’ composta da una moltitudine di personaggi storici della DC, spesso abbigliati in modo molto fantasioso, ma per anni è stata una delle serie migliori (se non addirittura LA migliore) di questa casa editrice, grazie al tandem STRAORDINARIO composto da “Master” Geoff Johns e dal fantastico disegnatore Dale Eaglesham.

E’ una serie consigliata a TUTTI, anche a chi non ha particolare dimestichezza con il mondo dei supereroi.

Come la JLA, anche la Justice Society negli USA è ripartita dal numero #1 a fine 2006, raccogliendo uno straordinario consenso di critica e pubblico. Ciò ha permesso a molti lettori di avvicinarsi a questa serie per la prima volta.

La Planeta, alternandola alla JLA, l’ha proposta su uno spillato bimestrale:

Justice Society of America

proprio come per la JLA anche in questo caso la serie è stata bruscamente interrotta dopo pochi numeri, per poi venir ripresa a distanza di tempo in un nuovo formato -brossurato e non più spillato- e con un nuovo autore.

Questa nuova serie

JSA di James Robinson

scritta da James Robinson ha inizio con il #27 americano e si è conclusa con il sesto volume (pubblicato dal successivo editore, la RW-Lion), visto che anche negli Usa con l’arrivo di Flashpoint la serie viene chiusa con il numero 54.

Successivamente con il reboot questo supergruppo non ha una sua testata anche se a partire da maggio viene affidata sempre a Robinson una nuova serie dal titolo Earth Two che propone una universo DC alternativo dove a farla da protagonista sono una versione nuova e più giovane dei membri della vecchia JSA.

Al momento è troppo presto per capire come la RW-Lion intende portare in Italia questa serie, qui  però potete trovare commenti e giudizi sulla pubblicazione americana.

Per concludere è da citare la miniserie JSA: L’età dell’oro -scritta non a caso sempre da Robinson, insieme a Geoff Johns l’autore per antonomasia di questo gruppo,- un vero gioiello pubblicato ad inizio 2012 dalla RW-Lion.

La Planeta ha poi pubblicato alcune storie classiche di questo gruppo, da cui gli scrittori contemporanei attingono moltissimo. La prima è l’All Star Squadron di Roy Thomas (Collana Classici DC – ancora in corso di pubblicazione) e la Società della Giustizia di Paul Levitz (due volumi), di qualche anno precedente:

La Società della Giustizia di Paul Levitz

Classici DC: All Star Squadron di Roy Thomas

Sono inoltre reperibili 3 volumi autoconclusivi estremamente validi ed imperdibili per ogni appassionato della JSA:

Il ritorno della JSA (volume “zero” – ovvero una sorta di prologo – della vecchia serie regolare di Johns, Goyer e Robinson, poi passata interamente nelle mani di Geoff Johns)

JSA: All Stars (volume di Johns e Goyer che si colloca a metà circa della serie regolare menzionata in precedenza)

JSA: Liberty Files (elseword, ovvero storia ambientata in una possbile realtà alternativa, in questo caso lo sfondo storico scelto è la seconda guerra mondiale)

Segnaliamo infine il volume JSA/JLA: Vizi e Virtù, un crossover di qualche anno fa.

LA LEGIONE DEI SUPEREROI

 

La Legione dei Supereroi è un team di grandi eroi del XXX secolo famoso per il coraggio, la forza e lo spirito di sacrificio dei suoi membri.

Nato nel 1958, è il primo supergruppo della Silver Age e nel corso del tempo, grazie alla freschezza delle storie raccontate e al gusto per l’avventura e la fantascienza diffusosi in quel periodo, ha acquisito una popolarità enorme.

La Planeta ha deciso di proporre subito la “nuova” incarnazione del gruppo, più dinamica e moderna, voluta da Mark Waid nel 2005. La serie è stata raccolta in

5 volumi

per poi proseguire sullo spillato Supergirl e la Legione dei Supereroi che racconta le avventure del team dopo l’incontro con la “nuova” Supergirl, Kara Zor-El: Supergirl e la Legione dei Supereroi

Inoltre, per la gioia degli appassionati dei lunga data, la Planeta sta pubblicando la serie classica della Legione di Paul Levitz e Keith Giffen, gestione lunghissima che negli anni 80 fece impazzire i fan.

Classici DC: Legione dei Supereroi

Anche se le vicende di questo team in un primo momento possono sembrare slegate dal resto del DC Universe e marginali rispetto ad altri gruppi più famosi, grazie alla maestria di Geoff Johns e in seguito al crossover fra JSA e JLA intitolato La saga del Fulmine (vedi sopra), la Legione dei Supereoi è tornata di grandissima attualità sulle pagine di Action Comics (una delle serie regolari USA dell’Uomo D’Acciaio) testata che sul mensile Planeta ci ha regalato una delle storie più belle ed intense degli ultimi anni.

GIOVANI TITANI (Teen Titans)

I Teen Titans sono un gruppo di eroi composto, come dice il nome stesso, da ragazzi in età adolescenziale.

Comparso per la prima volta nel 1964, ha conosciuto diverse incarnazioni, anche se da sempre una delle caratteristiche del team è la presenza dei sidekicks (ovvero le “spalle”) dei grandi eroi DC. Robin, ad esempio, è uno dei membri fissi della squadra. Questo gruppo si caratterizza per il grande legame esistente fra i ragazzi, come se fosse una seconda famiglia. Le storie di questo team sono quindi un gustoso mix fra supereroismo tradizionale e tematiche adolescenziali.

La testata è stata rilanciata nel 2003 da un ispiratissimo Geoff Johns, che riuscito a dare nuova linfa e spessore alle vicende di questo team, regalandoci storie divertenti e fresche, adatte anche ad un pubblico giovane.

La Planeta ha raccolto tutta la serie fino a Crisi Infinita in

5 volumi

per poi proseguire, a partire da un anno dopo, con lo spillato bimestrale

DC presenta: Giovani Titani

testata che propone alternativamente le vicende dei Teen Titans e degli Outsiders (vedi sotto), un altro team molto popolare di casa DC.

I numeri #24-26 sono inclusi nel crossover con gli Outsiders (vedi sotto) initolato Infiltrazione.

Il link non è attualmente disponibile sul sito Planeta, ma il volume andrebbe letto tra i TP 4 e 5.

E’ inoltre reperibile la mini Titani/Legione dei Supereroi: Universo in Fiamme, in cui i due gruppi si incontrano dando vita ad una storia dal gusto classico.

Nel formato Classici Dc: Titani la Planeta ha invece raccolto la serie di Devin Greyson di qualche anno precedente a quella di Geoff Johns.

E’ molto probabile che la Planeta l’anno prossimo riproponga anche la serie classica dei Titani degli anni ’80 di Marv Wolfman e George Pérez, una delle testate più importanti ed innovative del tempo, e che per anni fu uno dei punti cardine delle pubblicazioni DC.

OUTSIDERS

Gli Outsiders sono un team di eroi che, come suggerisce il nome stesso, agiscono al di fuori del contesto tradizionale nel quale solitamente operano questi gruppi, usando metodologie spesso poco convenzionali.

Nascono nel 1983 dal un’indea del duo Mike W. Barr-Jim Aparo, ed esordiscono con la serie Batman ad the Outsiders, dato che il Pipistrello è il vero e proprio fondatore del gruppo.

Dopo una serie di vicissitudini editoriali piuttosto complicate, nel 2003 la testata viene rilanciata con il titolo Outsiders da Judd Winick, scrittore graffiante e spregiudicato adatto a raccontare le avventure di una squadra così fuori dai canoni.

La Play Press, la casa editrice che ha pubblicava la DC in Italia prima dell’arrivo della Planeta, ha raccolto i primi numeri in volumi che però attualmente risultano di difficile reperibilità.

Invece è possibile leggere le avventure del gruppo da Un anno dopo in poi (a partire dal numero #34 della serie regolare americana) sullo spillato bimestrale

DC Presenta: Outsiders

che alterna questa serie a quella di un altro team, i Giovani Titani (vedi sopra).

Non è escluso che in futuro possano essere riproposti anche i numeri precedenti.

La testata in America ha chiuso col numero #50, ed è stata poi rilanciata con il nuovo titolo di Batman and the Outsiders, ritornando così alle orgini.

Proprio in occasione di questo evento la Planeta in autunno proporrà nel formato Classici DC la serie di debutto di questo supergruppo molto atipico.

I numeri #24-26 e 28 sono inclusi nel crossover coi Giovani Titani initolato Infiltrazione.

Il link non è attualmente disponibile sul sito Planeta, ma il volume andrebbe letto tra i TP 4 e 5 della serie regolare di Geoff Johns.

I numeri #47-48-49 di questa testata sono stati inclusi nei volumetti della serie Checkmate (vedi sotto), dato che i due team di recente hanno unito le forze in un crossover ad alto tasso di adrenalina.

La pubblicazione è continuata poi regolarmente sullo spillato.

Il volume Outsiders: Missione Crisi propone invece una mini di Judd Winick di poco precedente a Crisi Infinita.

CHECKMATE

Checkmate è un’organismo spionistico internazionale organizzato secondo la struttura del gioco degli scacchi (la traduzione italiana del nome del gruppo infatti è Scaccomatto), in cui ogni pedina è collegata ad un’altra secondo una rigida struttura verticale. I bianchi sono i responsabili dell’intelligence in senso stretto, invece i neri si occupano della parte operativa. Creato nel 1988 dal trio Paul Kupperberg, John Byrne e Steve Erwin, il gruppo ha conosciuto rinnovata popolarità grazie a Greg Rucka e Jesus Saiz, sulla splendida mini di avvicinamento a Crisi Infinita intitolata Il Progetto Omac.

Dopo Crisi Infinita è stata lanciata una nuova serie dedicata esclusivamente a questo gruppo intitolata appunto Checkmate che viene raccolta in volumetti trimestrali:

Checkmate (volumetti)

Nei volumi 3 e 4 è presente il crossover Checkout dedicato all l’incontro/scontro fra Checkmate e gli Outsiders (vedi sopra).

Il team creativo è sempre lo stesso, e la serie non deluderà le attese di chi ama storie di intrighi politici e spionaggio internazionale.

La serie ha chiuso in America con il numero #31 e gli episodi conclusivi, scritti non da Rucka ma da Bruce Jones (a partire dal #26), non saranno pubblicati dalla Planeta.

© DC Leaguers