Kick-Ass

Ott 29, 2011

Titolo originale: Kick-Ass
Regia: Matthew Vaughn
Sceneggiatura: Jane Goldman, Matthew Vaughn, da un soggetto di Mark Millar
Cast: Nicolas Cage, Aaron Johnson, Chloe Moretz,Mark Strong, Lindsy Fonseca, Christopher Mintz-Plasse
Genere: Commedia, Azione
Produzione: Marv Films, Plan B Entertainment
Paese d’origine: USA – 2010
Durata: 117 minuti
Data di uscita: 1 Aprile 2011

 

A distanza di un anno dall’uscita americana, ad aprile 2011 è finalmente arrivato nelle sale italiane il film ispirato dal fumetto Marvel: stiamo parlando di “Kick-Ass”. Dopo vari problemi legati alla distribuzione, il film è stato presentato nei cinema il primo Aprile. Vista la data si poteva pensare ad uno scherzo,  ma l’attesa è valsa la pena.
Ispirato al fumetto omonimo, “Kick-Ass”, per i testi di Mark Millar e la parte grafica affidata a John Romita Jr., ritroviamo anche in esso Dave Lizewski, uno studente liceale, nerd amante dei fumetti, alle prese con i soliti problemi della vita quotidiana.
Rimasto colpito da alcuni discorsi con i suoi amici sul ruolo degli eroi, specie di quelli a fumetti, e su cosa li identifichi come tali, questo ragazzo, quasi per una scommessa con se stesso, decide di indossare i panni del paladino del crimine, reagendo al grigiore della solitudine e mettendo la sua vita in prima linea per la difesa del bene, in una società corrotta e malata.

Nonostante l’inesperienza lo metta presto fuori combattimento, il nostro protagonista ha la pelle dura e una grande determinazione e riuscirà a trovare l’ammirazione della gente durante il salvataggio di un uomo da alcuni balordi. Finalmente, è nato Kick-Ass!
Durante il corso del film, egli legherà la sua identità a fianco di altri eroi in costume, Big Daddy e Hit-Girl, un ex poliziotto con figlia al seguito, che decidono di ripulire la propria città dalla feccia che ne sta infestando le strade, i criminali capeggiati dal boss D’Amico, beffardo e presuntuoso, che si reputa al di sopra di tutto e tutti.
La lotta che ne scaturisce, e le vittime cadute nel tentativo di far trionfare la giustizia, non destabilizza i nostri eroi che, in un ultimo e devastante tentativo di piegare il crimine organizzato, riescono a vincere e a ritrovarsi gli uni a fianco degli altri nell’inizio di un nuovo giorno.

Sebbene alle prime la pellicola non sembri decollare, il regista Matthew Vaughn ci catapulta in una realtà opposta nel momento in cui le pallottole e il sangue iniziano a scorrere come fiumi, cambiando completamente il punto di vista dello spettatore e traghettandolo in un film d’azione in cui i tempi sono ben dosati, e senza cadute di stile.

Il nostro eroe Kick-Ass, interpretato da Aaron Johnson, convince pienamente nel personaggio donandogli quell’iniziale inesperienza e, più avanti, il coraggio e l’audacia che solo un cavaliere della giustizia potrebbe trovare dentro di sé.
Hit-Girl, la sensazionale Chloe Moretz, si dimostra una ragazzina furba, ma altrettanto tosta e senza paura anche nelle difficoltà più avverse, grazie al suo mentore Big Daddy, l’attore Nicolas Cage. Dall’aspetto ordinario, un uomo che rifugge dal logorio di una vita mediocre e abbraccia una vita avventurosa, è una figura altamente positiva nella vita di entrambe le giovani reclute, fornendo loro preziosi insegnamenti

Questo uomo, il cui tesoro è una valigia piena di fumetti da collezionismo, apporta sostegno morale e grande forza nei suoi compagni di ventura in un solido rapporto paterno, un filo conduttore che si ripropone e da cui sia gli eroi che i criminali attingono linfa vitale: una figura maestosa, imponente, che veglia su di loro e dispensa consigli.
Una pellicola di cui si preannuncia già un possibile sequel,  ancora in dubbio nel nostro paese, vista l’uscita della stagione due del fumetto, che ci dimostra come gli eroi siano ovunque nella vita di tutti i giorni, anche in noi stessi.