La Saga di Fenice Nera - di Chris Claremont e John Byrne

[Xorn]

Fede un commento più che ottimo per una delle saghe che preferisco. Sono felice ed ero sicuro che ti sarebbe piaciuta. "Fenice Nera" vede una delle migliori caratterizzazioni di Jean Grey, di Ciclope e Wolverine. Spettacolare l'introduzione del Club Infernale e di Emma Frost (all'epoca davvero tremenda). Ribadisco che è una della saghe che più mi piacciono, per motivi talmente ovvi che ho ripetuto allo sfinimento 

All epoca avrei preso per pazzo se qualcuno mi avesse detto che Emma sarebbe diventata un X men e poi che sarebbe stata con Ciclope.

A chi lo dici 

Spero di non uscire troppo dal Topic, volevo sapere Cike hai per caso avuto modo di leggere la versione della saga di fenice "censurata" che ne pensi??

[Jor-El]

Fede un commento più che ottimo per una delle saghe che preferisco. Sono felice ed ero sicuro che ti sarebbe piaciuta. "Fenice Nera" vede una delle migliori caratterizzazioni di Jean Grey, di Ciclope e Wolverine. Spettacolare l'introduzione del Club Infernale e di Emma Frost (all'epoca davvero tremenda). Ribadisco che è una della saghe che più mi piacciono, per motivi talmente ovvi che ho ripetuto allo sfinimento 

All epoca avrei preso per pazzo se qualcuno mi avesse detto che Emma sarebbe diventata un X men e poi che sarebbe stata con Ciclope.

A chi lo dici 

Spero di non uscire troppo dal Topic, volevo sapere Cike hai per caso avuto modo di leggere la versione della saga di fenice "censurata" che ne pensi??

No. Non l'ho mai letta.

[Clod]

ah, quella che sta nel secondo omnibus
io l'ho letta: forse ho preferito quella originale, anche se pure questa

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

non era male

[Xorn]

Io l ho letta nello Starmagazine sono d accordo con Clod niente male più che altro per il finale che ovviamente all epoca ha fatto storcere il naso alla Marvel, direi che era piuttosto forte come idea (ma moolto interessante), ma preferisco anche io la versione ufficiale.

[Jor-El]

Io l ho letta nello Starmagazine sono d accordo con Clod niente male più che altro per il finale che ovviamente all epoca ha fatto storcere il naso alla Marvel, direi che era piuttosto forte come idea (ma moolto interessante), ma preferisco anche io la versione ufficiale.

So solo di cosa tratta e in cosa differisce dall'originale, ma non l'ho mai letta. Mi piace l'idea ma preferisco come si siano svolte le cose in continuity.

[Xorn]

Io l ho letta nello Starmagazine sono d accordo con Clod niente male più che altro per il finale che ovviamente all epoca ha fatto storcere il naso alla Marvel, direi che era piuttosto forte come idea (ma moolto interessante), ma preferisco anche io la versione ufficiale.

So solo di cosa tratta e in cosa differisce dall'originale, ma non l'ho mai letta. Mi piace l'idea ma preferisco come si siano svolte le cose in continuity.

Si si anche io preferisco cosi...

[Corto Maltese]

Ho passato il fine settimana a leggerlo a pezzi (per mancanza di tempo) e infine ieri l'ho finito. Devo dire che confermo un po' tutti i vostri i commenti: una gran saga ad ampio respiro, ma in certi momenti un bel po' pesantuccia. Forse anche per questo la mia lettura non è stata spedita come volevo. Claremont e Byrne mi piacciono, ma trovo che in certi momenti lo scrittore mancasse di capacità di sintesi.
Comunque ho apprezzato moltissimo le introduzioni di Dazzler, Kitty e del Club Infernale. Mastermind in particolare, l'ho adorato come villain.
Insomma, una bella storia sfortunatamente un bel po' invecchiata.

[EMC2]

In lettura: per stasera finisco e posto i miei commenti

[EMC2]

Mi sono dimenticato di dire la mia su questa storia.

Lo ammetto, dopo quasi due anni di lettura dei comics, che non sono un grande amante dei fumetti anni 80 e precedenti. Troppo verbosi, troppo lenti, poco impatto grafico.
Quando approccio ad una di queste storie, anche i cosidetti capolavori, rimango sempre con l'amaro in bocca di non avermi goduto appieno la storia: ammetto quindi di essere figlio del mio tempo, di Johns e Morrison.
Però, perchè c'è sempre un però, questa storia mi è proprio piaciuta: la prima parte la trovo parecchio più bella della seconda, con la storia del club. Ogni personaggio ha la sua parte senza avere prevaricazioni sugli altri, ognuno gioca un ruolo fondamentale senza però assurgere a protagonista assoluto, a parte jean ovviamente.
La seconda parte del combattimento con l'impero invece l'ho trovato più stucchevole e "inutile", con la morte di Jean gestita un po' maluccio: avrei preferito una cosa più epica senza dubbio.

In definitiva do un 7,5 pieno: sicuramente non può mancare nelle letture negli appassionati dei mutanti e dei supereroi Marvel in generale

[Azrael]

X-Men – La Saga di Fenice Nera
Edizione Definitiva

Autori: Chris Claremont, John Byrne, AA.VV.
17x26, C., 464 pp., col.|60€
Contiene: Uncanny X-Men #129/138, Classic X-Men #8-43, Bizarre Adventures #18, Avengers #263, Fantastic Four #286, X-Factor #1, Phoenix: The Untold Story, What If? #27
MARVEL COMICS

• Un imperdibile tributo a una delle saghe Marvel più amate di sempre!
• Un volume con copertina in pelle che racchiude l'intera saga di Fenice Nera, vetta emotiva e qualitativa nella storia degli X-Men!
• Inoltre: il ritorno di Jean Grey nelle avventure che hanno fatto la Storia!
• Tra inediti e storie introvabili... come sarebbe potuta andare?

[Mordecai Wayne]

Bello ma anche no, grazie.

[Numero95]

Prezzo sproporzionato. Mi compro lomnibus

[Mordecai Wayne]

Qui però hai storie che nell'omnibus non trovi.
Ma la sostanza non cambia.

[katzenberg]

La sola saga in un bel cartonato l'avrei presa visto che sono storie che ho solo nei vecchi spillati.
Ma svenarmi così, no grazie... 

[Catcher]

Bella storia che nonostante risenta un po' il peso degli anni, soprattutto per via di Claremont che ha una prosa a volte un po' pesante e poco riuscita volendo apparire aulica senza però riuscirci, si lascia godere facilmente tra un colpo di scena e l'altro.
Certo all'epoca morte e resurrezione di un personaggio come Jean doveva essere scioccante e da qui si capisce come di fatto la vicenda sia entrata nell'immaginario comune dei lettori diventando iconica.
Una cosa che mi ha colpita è la caratterizzazione di Xavier, a tratti molto severo e quasi padre-padrone nei confronti di Scott, mentre più di recente questo tratto della sua personalità viene molto edulcorato a vantaggio di una figura paterna molto benevola (con le dovute eccezioni).
Buonissimi i disegni che mi sono goduta nonostante la povertà dell'edizione della Gazzetta.