La Morte di X - di Lemire & Soule

[Cosmonauta]

Letto il volumetto

Inizio col dire che il tutto come ormai si sapeva da tempo è un grosso prologo a Inumani vs X-Men; i problemi però sono più di uno.
Questa mini risulta abbastanza decompressa, quattro capitoli per narrare praticamente solo

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Credo che si potessero riempire meglio gli 8 mesi di vuoto dopo Secret Wars; nonostante questa cosa ameno c'è una cosa che ho apprezzato nella scrittura, ossia

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Non mancano però dei particolari che dimenticanze o scelte, ho trovato un po' tediosi.

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L'altro punto è minore; mi riferisco ad

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Il numero 0 di Inumani vs X-Men racconta poco anche lui, se non che molti Mutanti

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I disegni di Kuder non mi sono piaciuti, troppo altalenanti e imprecisi; ho preferito quelli del #0 di Rocafort e non di poco. Mentre ai testi c'ho visto molto Soule e poco Lemire.


Note finali beh, la ragione in questa mini l'avevano forse più

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Inoltre con l'ANAD a causa di scelte editoriali della Marvel, gli Inumani mi sono andati un po' di traverso, questo tentativo di oscurare un po' gli X-Men e far diventare gli Inumani dei "nuovi" X-Men mi ha dato abbastanza fastidio e quindi che nell'evento vero e proprio vincano i Mutanti.

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[Azrael]

E' davvero tanto tempo che non leggo gli X-Men e di conseguenza non ricordo alcune cose.
Non sono riuscito a capire perchè dovrebbero odiare Ciclope?
Ad ogni modo, posso dire con molto tranquillità che odio la Bestia, è uno scienziato pazzo e menefreghista.
Vorrei tanto prendere la mini, cercherò di trattenermi.

[Cosmonauta]

Lo odiano perchè secondo loro e tutto il mondo, ha dichiarato

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Lo so è molto banale e mi aspettavo qualcosa di decisamente più importante, ma purtroppo è uscita fuori solo questa cosa..

[Arkin Torsen]

Letto!

"La morte di X" mi è piaciuta molto! Per prima cosa c'è stato un momento che mi ha colpito,

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Poi ritengo una buona scelta di sceneggiatura la modalità con cui è stato ucciso Scott.

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Di conseguenza ho apprezzato il comportamento di Emma, mutante che solitamente non mi va a genio.
Mi piacciono molto i disegni di Kuder, meno quelli di Garron che è discontinuo.

Prologo di "IvX".
Questo numero zero mi è risultato abbastanza noioso. Bestia più che un genio sembra un minchione e sta diventando insopportabile. Bella la sequenza con Emma e Magneto!
Ottimi i disegni di Rocafort.

[EMC2]

Premessa: non ho letto nessuna recensione/parere/commento su questo lavoro, me lo sono letto senza pretese o condizionamenti, e devo dire che mi è piaciuto, e anche molto.
Finalmente, e ripeto, finalmente si fa luce sulla genesi del fatto che la nebbia terrigena sia mortale per alcuni X-Men (e qui scopriamo che non tutti sono condannati), scopriamo il destino di Ciclope, quello di Emma Frost, le mosse degli Inumani (folli a comportarsi in quella maniera), il fatto che esista solo una nebbia.
Insomma, finalmente torna quasi tutto e sono contento, a questo punto spero che IvX si mantenga su un livello simile

[Talon]

Ciclope ormai è un personaggio talmente iconico che non vedo l'ora ne facciano il Funko Pop con questo costume, anzi mi chiedo perché non l'abbiano ancora fatto; merita a pieno diritto di stare nella mia vetrinetta
Un preludio migliore dell'evento IvX stesso!

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Vedere l'effetto cruento delle nebbie terrigene ha reso la minaccia palpabile, l'atmosfera cupa, la situazione disperata, e alcuni dei nostri beniamini disposti a tutto.

Alla faccia del terzo incomodo, Cyke e miss Frost (la gente adora i ribelli e, diciamocelo pure, perdenti) hanno un rapporto che sconfina quasi nel morboso, e qui fanno più scintille di Scott con la rossa

È un vero peccato che il tutto vada poi sprecato...

[Heretic Bill]

Rientro nel mondo mutante dopo 6 anni e ho iniziato a recuperare qualche story-arc fondamentale a livello di continuty per arrivare alla gestione di Hickman il più pronto possibile.
Storia con un paio di spunti interessanti, primo su tutti l'elevare Ciclope a un'idea immortale, ma che vengono messi in scena e sviluppati in maniera abbastanza povera. Ho trovato anche i disegni di Aaron Kuder un po' sottotono rispetto al ricordo che ne conservavo su Action Comics. Stupendo come sempre, invece, Kenneth Rocafort.
Senza peli sulla lingua, si tratta dell'ennesimo scontro tra supergruppi Marvel: noioso, con una sceneggiatura a malapena da sufficienza e con personaggi costretti a comportarsi in modo poco razionale e intelligente nei momenti meno opportuni per ovvie necessità narrative. E in Death of X, purtroppo, ciò avviene sin dalle prime pagine, quando Magik osserva la presenza di una nebbia misteriosa che inizia a far stare male Goldballs e viene zittita in modo bambinesco da Emma e completamente ignorata da Scott. Insomma, l'impressione generale è di essere più di fronte a un danno all'industria dei fumetti da parte di quella cinematografica, per una diatriba sui diritti, che a una saga pensata per stravolgere lo status quo mutante e dare la possibilità ai personaggi di evolversi in ruoli inediti.
Viene quindi spontaneo da chiedersi: le morti di uno dei migliori X-Men di sempre e di uno dei personaggi più interessanti della lunga gestione di Peter David su X-Factor, sono valse la pena per partorire una storia del genere?

[Clod]

Non ho letto la storia, ma direi di no, considerato che siano tutti eventi resi ormai desueti.