V for Vendetta - di Alan Moore e David Lloyd

[Talon]

Solo per me V è un cazzo di terrorista megalomane che ha solo gettato il mondo nel caos da cui non potrà che nascere un'altra dittatura? 

E' questione di punti di vista, esattamente come per il vero Guy Fawkes.
Personalmente non mi sono posto questo quesito.

[Murnau]

Solo per me V è un cazzo di terrorista megalomane che ha solo gettato il mondo nel caos da cui non potrà che nascere un'altra dittatura? 

Uhm... sì, penso di sì, sei l'unico a pensarlo. 

[Morfeo]

Solo per me V è un cazzo di terrorista megalomane che ha solo gettato il mondo nel caos da cui non potrà che nascere un'altra dittatura? 

Uhm... sì, penso di sì, sei l'unico a pensarlo. 

Sono due, anche Moore in alcune interviste ne ha parlato in termini negativi.
Non criticava affatto le idee ma più il metodo, l'essere disposto a uccidere per gli ideali.
Purtroppo non la ritrovo questa intervista, parlava comunque con i ragazzi di Occupy Wall Street.

[Lillo]

è un personaggio sulla quale nutro la stessa opinione che ho su per esempio un Magneto.
per quanto si possa prendere in simpatia,o per quanto sia in buona fede è un criminale ed un terrorista.
e credo pure io che alla fin fine le sue azioni non siano riuscite a portare alcun cambiamento significativo.

ci sono altri modi per provare a cambiare le cose quando non vanno.
con le bombe non si risolve niente,si crea solo altra violenza

[Murnau]

Solo per me V è un cazzo di terrorista megalomane che ha solo gettato il mondo nel caos da cui non potrà che nascere un'altra dittatura? 

Uhm... sì, penso di sì, sei l'unico a pensarlo. 

Sono due, anche Moore in alcune interviste ne ha parlato in termini negativi.
Non criticava affatto le idee ma più il metodo, l'essere disposto a uccidere per gli ideali.
Purtroppo non la ritrovo questa intervista, parlava comunque con i ragazzi di Occupy Wall Street.

Diciamo che un'intervista rilasciata trent'anni dopo, da un sessantenne, centra poco con quello che l'autore voleva dire con l'opera trent'anni prima, quand'era giovane e incazzato.

[Morfeo]

Solo per me V è un cazzo di terrorista megalomane che ha solo gettato il mondo nel caos da cui non potrà che nascere un'altra dittatura? 

Uhm... sì, penso di sì, sei l'unico a pensarlo. 

Sono due, anche Moore in alcune interviste ne ha parlato in termini negativi.
Non criticava affatto le idee ma più il metodo, l'essere disposto a uccidere per gli ideali.
Purtroppo non la ritrovo questa intervista, parlava comunque con i ragazzi di Occupy Wall Street.

Diciamo che un'intervista rilasciata trent'anni dopo, da un sessantenne, centra poco con quello che l'autore voleva dire con l'opera trent'anni prima, quand'era giovane e incazzato.

A prescindere da questa osservazione, che comunque è opinabile in quanto il pensiero di Moore magari nemmeno è cambiato dai tempi in cui scrisse V ho solo riportato quello che mi sembra essere il suo pensiero più recente, non ci vedo niente di strano nel definire V un terrorista megalomane.
Per la sua crociata non esita a uccidere, non ha problemi a ricorrere alla tortura ed alla manipolazione, diventa il giudice in un tribunale che non fa sconti, quindi non penso che siano osservazioni così anormali quelle di Pandrea.
La causa di V poi è giusta ma i metodi quantomeno sono discutibili.

[Drake Ramoray]

anche concesso questo giudizio su V, non vedo perché dopo la fine dovrebbe essere peggio

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Pandrea]

anche concesso questo giudizio su V, non vedo perché dopo la fine dovrebbe essere peggio

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Anche con il contributo del 'costruttore', alla fine del libro vedo solo uno scenario di caos come quello di "Ken il guerriero" da cui non può che sorgere un'altro potere dispotico.

[Lillo]

anche perchè la storia umana lo insegna in più di un occasione. (la Rivoluzione Francese è solo l'esempio più eclatante)

[Drake Ramoray]

non sono d'accordo ma per argomentare meglio mi riservo di rileggere l'opera prima di cimentarmi
queste che avete postato mi sembrano più delle frasi fatte o delle massime e no mi pare che si applichino del tutto alla storia di Moore nello specifico

[Lillo]

non sono d'accordo ma per argomentare meglio mi riservo di rileggere l'opera prima di cimentarmi
queste che avete postato mi sembrano più delle frasi fatte o delle massime e no mi pare che si applichino del tutto alla storia di Moore nello specifico

no non sono frasi fatte ma è riportare il pensiero più plausibile possibile su quello che potrebbe accadere in Inghilterra in seguito agli avvenimenti dell'Opera che per quanto sia bella sono quelli che sono.

non si fa altro che sostituire una dittatura con un altra che si ergerà proprio dalle ceneri dell'ultima con la differenza che non faranno gli errori della precedente,mantenendo ancora di più il pugno di ferro.

e queste non sono opinioni ma è proprio sociologico,scientifico.(e per quanto molti non lo credono le scienze umane/sociali sono scienze a tutti gli effetti)
10 volte su 10 in queste situazioni non si ristabilisce la democrazia facendo saltare in aria i palazzi.
è necessario un "aiuto" esterno.

[Morfeo]

anche concesso questo giudizio su V, non vedo perché dopo la fine dovrebbe essere peggio

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Non è che dovrebbe essere peggio, ma può essere peggio, l'autore lascia in sospeso tutto.
Di sicuro non ci sono momenti di fratellanza come nel film, non si parla mai di libertà, democrazia o altro ma di anarchia, il vero voto di V.

[Elfen89]

Certamente è un personaggio estremo. Ma onestamente in un contesto simile che cosa faremmo? Non è che si possa ricorrere a mezzi pacifici per rovesciare un regime.

[Morfeo]

Certamente è un personaggio estremo. Ma onestamente in un contesto simile che cosa faremmo? Non è che si possa ricorrere a mezzi pacifici per rovesciare un regime.

Ovviamente tutto va contestualizzato.
Ma d'altra parte V è un personaggio che non esita, come ogni altro essere umano, la sua forza sta proprio nella certezza delle sue azioni, nella mancanza di dubbio e la maschera contribuisce a renderlo ancora meno umano, più distante e celato.

[Rambo]

Certamente è un personaggio estremo. Ma onestamente in un contesto simile che cosa faremmo? Non è che si possa ricorrere a mezzi pacifici per rovesciare un regime.

Ovviamente tutto va contestualizzato.
Ma d'altra parte V è un personaggio che non esita, come ogni altro essere umano, la sua forza sta proprio nella certezza delle sue azioni, nella mancanza di dubbio e la maschera contribuisce a renderlo ancora meno umano, più distante e celato.

Con poche parole hai colto in pieno il personaggio di V. Alla fine lui è solo la miccia della vera bomba, che di certo non si spegne per una folata di vento.