La Lega degli Straordinari Gentlemen - di Alan Moore e Kevin O'Neill

[elcaracol]

E non ho capito dunque se la vedi come me sul fatto che non sia necessario andare avanti se il prodotto non acchiappa...

[Morfeo]

Penso che a volte è giusto provare ad andare avanti anche se all'inizio non prende, soprattutto perchè magari si rischia di perdere qualcosa che potenzialmente potrebbe piacerci molto e che a volte è solo questione di "maturare" abbastanza per poter apprezzare l'opera in pieno!
Questo è il mio caso almeno visto che tantissime volte cose che ho smesso di leggere libri e fumetti per poi riprenderli in seguito, dopo anni e anni...

[elcaracol]

Fin qui ho capito. Ma non si capisce quali volte sì e quali no. Io faccio prima. non acchiappa. Peggio per l'autore che, nel numero 1, doveva giocarsi le sue carte. Avanti un altro. Salvo eccezioni (per esempio: l'autore è un amico!), ovviamente.

[Silver Surfer]

Molto secondo me dipende dallo stato d'animo del momento, come dice Morfeo. Soprattutto con i libri mi è capitato di abbandonarne qualcuno perchè in quel momento non mi piaceva, e scoprire dopo anni che invece era un capolavoro.
Non credo sia questione di "maturare", ma semplicemente di cambiare il proprio punto di vista: quello che in un certo periodo ti fa schifo, magari tra 10 anni ti sembrerà meraviglioso e, viceversa, spesso accade di chiedersi come facesse un tempo a piacere una qualche opera che oggi si ritiene inadeguata.

[Morfeo]

In genere quello che mi fa andare avanti nonostante la noia iniziale sono diverse cose:
-Se dell'autore mi è piaciuta qualche altra opera
-Se dopo aver letto a sommi capi la trama mi ha preso
-Se la fama dell'opera precede l'opera stessa (ad esempio ancora non ho finito V per Vendetta ma penso semplicemente di non essere pronto)

E così via..più che altro sono sensazioni!
Molto spesso anche il periodo che attraverso aiuta a riprendere la lettura.

[elcaracol]

Vi vedo troppo zelanti. Io non ho troppo tempo da perdere e dunque l'autore deve conquistarmi e punto. Me ne frega poco della fama. Quello mi porta a dire "lo provo", ma poi può essere anche il mio preferito che sta a lui conquistarmi.
Poi certo che nel tempo si può riprovare, ma io ho raggiunto una certa maturità estetica. Si sa che i gusti cambiano, ma, normalmente, ad un certo punto della vita, molto meno. Dunque, a volte, riprovo, ma non cambia molto.
Comunque ora è chiaro, Morf. Grazie.

[Morfeo]

Non so, io non riesco assolutamente a distaccarmi dalla situazione emotiva o le atmosfere che mi va di leggere in un certo momento...proprio per questo spesso ricomincio a leggere di botto cose in sospeso!
Esempio recente: ho sul comodino da mesi Tortuga, un libro sui pirati.
Ho già letto dello stesso autore altri romanzi e mi sono piaciuti tutti e, anche questo, mi sta piacendo molto!
Perchè allora non continuo a leggerlo?
Perchè l'atmosfera di gente che prende sgozza, stupra, deruba ecc ecc come se niente fosse ora non mi prende!
Ne ho un altro invece che non mi ha preso molto dall'inizio, ma penso che prima o poi lo finirò, vuoi perchè è molto lodato, vuoi perchè comunque l'ho comprato ma, soprattutto, mi piace la trama in quarta di copertina e sono curioso !

[elcaracol]

Sempre più chiaro. Esistono tanti casi che possono contribuire. Il mio metodo è molto rozzo e dovuto al poco tempo e alle poche energie. Poi esistono tantissimi casi che incasinano ulteriormente la questione. Tipo Moby Dick. Capolavoro le prime trenta e le ultime trenta pagine, ma, in mezzo, un lunghissimo trattato sui cetacei barbosissimo!!!!!!!!!!

[Morfeo]

Ti capisco anche io tante cose le ho lasciate a metà, ma ho sempre contato di ripassarci prima o poi..certo ci sono cose che manco io gradisco, ma dopo che ho finito il primo della Torre Nera non mi spaventa più niente !

[Nexus]

Vi posto la solecit di 1969:



CHAPTER TWO takes place almost sixty years later in the psychedelic daze of Swinging London during 1968, a place where Tadukic Acid Diethylamide 26 is the drug of choice, and where different underworlds are starting to overlap dangerously to an accompaniment of sit-ins and sitars. The vicious gangster bosses of London's East End find themselves brought into contact with a counter-culture underground of mystical and medicated flower-children, or amoral pop-stars on the edge of psychological disintegration and developing a taste for Satanism. Alerted to a threat concerning the same magic order that she and her colleagues were investigating during 1910, a thoroughly modern Mina Murray and her dwindling league of comrades attempt to navigate the perilous rapids of London's hippy and criminal subculture, as well as the twilight world of its occultists. Starting to buckle from the pressures of the twentieth century and the weight of their own endless lives, Mina and her companions must nevertheless prevent the making of a Moonchild that might well turn out to be the antichrist.

[Murnau]

Voglio il TP.

[Det. Bullock]

Io ho letto il primo del Vol. 2.

Mi è parso il nulla. A casa mia un numero uno dovrebbe intrigare/incuriosire/legare.

Questo mi ha fatto passare la voglia di leggere qualsiasi cosa scritta da Moore dopo V for Vendetta (ma forse più Promethe!).

Basta co' 'sto meta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Sono miniserie quindi un albo è poco più di un capitolo in un disegno più grande, e in genere non azzardo giudizi su un libro se il primo capitolo era noioso.
E poi non ho capito cosa ci sia di noioso nel primo capitolo di del volume 2 della Lega  in ogni caso...

[elcaracol]

Io ho letto il primo del Vol. 2.

Mi è parso il nulla. A casa mia un numero uno dovrebbe intrigare/incuriosire/legare.

Questo mi ha fatto passare la voglia di leggere qualsiasi cosa scritta da Moore dopo V for Vendetta (ma forse più Promethe!).

Basta co' 'sto meta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Sono miniserie quindi un albo è poco più di un capitolo in un disegno più grande, e in genere non azzardo giudizi su un libro se il primo capitolo era noioso.
E poi non ho capito cosa ci sia di noioso nel primo capitolo di del volume 2 della Lega  in ogni caso...

Io azzardo eccome, per i motivi suddetti. L'autore deve fare il suo mestiere, cioè attrarre il pubblico, sennò non vende, come qualsiasi commerciante...
Cosa c'è di noioso? Io non ci ho trovato nulla di interessante e non si può spiegare. Ha più senso che, chi ci ha trovato qualcosa, spieghi cosa, ma è stato già fatto. Se uno trova una cosa noiosa, come fa a spiegarlo? Risulta noiosa e punto. Un motivo, comunque, è che più della metà dei dialoghi è scritta con simboli indecifrabili. Vi sembra poco?

[Det. Bullock]

Sono dialoghi tra alieni, è un espediente normalmente usato nei fumetti di fantascienza, mica c'era qualche messaggio nascosto.  
Qui era per accentuare il contrasto tra gli alieni e

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

A me è parso un inizio avvincente, costruisce la suspence per

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

anche per chi non ha letto il primo volume della serie, se poi tu ti incacchi perché i "buongiorno e "buonasera" in marziano non sono tradotti non so che farti.  

[elcaracol]

Non mi incacchio. Non mi prende. Non ci capisco niente. L'espediente è chiaro, ma altrove acchiappa. Qua no (non acchiappa me, s'intende!)
Post Uniti: 18 Ottobre 2010, 18:37:01
PS: Ho anche il n° 2. Poi vi dico...