News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Marvel Now!: Young Avengers - di Kieron Gillen

Aperto da Azrael, 07 Luglio 2013, 15:17:51

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Gorthan

Citazione di: Thor il 13 Luglio 2013, 13:40:07
Citazione di: Barone Strucker il 13 Luglio 2013, 07:37:06
Citazione di: Thor il 13 Luglio 2013, 01:55:21
Quindi tutte le serie dovrebbero essere EPICHE?  :lolle:
Ma sapete cosa significa, quel temine, o lo usate in mancanza di altri aggettivi? :mmm:
No perché è già la seconda volta sul forum che si utilizza la parola "epico" così, a gratis...  :look:
Illuminaci.

Ma non puoi rispondere a una domanda con un'altra domanda!  :lolle:
Ho semplicemente chiesto se tutte le serie dovrebbero essere "epiche", perché altrimenti comincio già a tagliare Cap, tutti gli X-Men, Wolverine, Iron Man, Hawkeye, Fantastici Quattro, perché "mancano di epicità, quindi non sono belle".
Dovrei seguire solo Avengers e New Avengers, Thor e probabilmente qualcos'altro che ora mi sfugge :mmm:

E, onestamente, non ne capisco il motivo...  :unsure:
Dì piuttosto che non ti piace per altri motivi, sennò - se è perché manca di eticità - non dovresti seguire praticamente nulla, al momento  :nono:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Sef-

Aspetta, ti dico il mio punto di vista.
Premetto che non è polemica, figurati.
Anzi, ne approfitto come spunto interessante così (spero) di aiutarti a far chiarezza!  ;)
Sul serio, ri-premetto, zero aria di sfida, battibecco, supponenza, ecc, che non vorrei venir frainteso  :hug:

Citazione
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.



Ti copio-incolla da un dizionario qualsiasi la definizione del temine "epico":
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli epici). Per estens., di fatti eroici, che possono divenire oggetto di poemi epici: le e. imprese di Garibaldi; più genericam., di cose, fatti, situazioni, o anche luoghi, che per carattere o aspetto suggeriscono e evocano il senso dell'eroico, del leggendario, del grandioso: una lotta e.; le e. selve immense della Svezia (Alfieri). Nel linguaggio della critica letteraria contemporanea, si usa talora in contrapposizione a lirico, per indicare una poesia di carattere oggettivo e narrativo: i poeti post-ermetici tendono a dissolvere il lirismo assoluto in un tono epico. ◆ Avv. epicaménte, in modo epico, in forma epica, e per estens. in modo eroico, leggendario: cantare epicamente le gesta di un eroe; popolo che ha lottato epicamente per la conquista della sua libertà.

Se vuoi, cerca anche "poema epico", che sennò andiamo fuori tema!

Citazione di: Barone Strucker il 13 Luglio 2013, 14:12:18
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Quello che stai dicendo non ha nulla a che vedere con la famosa "epicità" della serie.
Non ti piacciono perché sono teen, punto!  :lol:
Mica è un male, eh! A me piacciono, e (oltre a Cap) mi annoia a morte Brubaker con le sue spy-story, dato che scrive sempre e solo quello. Amen, il mondo è bello perché vario! Ma non è che non mi piace perché non è epico abbastanza (la prima parte lo è, poi scade nella norma/banale)
Anche se, onestamente, non so bene che fumetti leggi...  :unsure:
Cioè, l'autore dovrebbe dirti tutto subito?
A parte che se non conosci i personaggi, scusa, ma è non dell'autore (che comunque li sta pian piano presentando più che egregiamente!).

Ma perché una storia dev'essere per forza epica?
Quindi tutti i racconti/romanzi di Sherlock Holmes fanno cagare perché non sono epici?
Anzi, tutti i gialli fanno cagare perché non sono epici? (diciamo il 99%, va)
Non possono esistere le spy-story?
Chiedo: letture/visioni drammatiche, da commedia, comiche, possono esistere o no?
Ovviamente c'è un'interpretazione ben precisa del termine!

Ti faccio un esempio: una delle storie epiche per antonomasia è il Signore degli Anelli.
E' proprio il tono ad essere epico di per sé, non puoi smorzarlo, nemmeno se ci provi.
E' considerata "La più grande avventura che la storia abbia mai visto, i più grandi avventurieri/eroi devono compiere il pi grande viaggio che si sia mai visto, e se falliscono il mondo intero muore. Loro sono gli unici a poterlo fare, per coincidenza e per statura".
All'interno della trama epica, ci sono però vari climax, il più alto dei quali è sicuramente il finale.
Anche se ci sono molte altre vette (la battaglia gigante ne Le Due Torri, ad esempio) la vera punta è quella.

Quando qualcuno legge una storia e pensa "Che palle, questo personaggio non mi acchiappa, fa sempre le stesse cose... è monodimensionale" significa che, neanche volendo, può essere epico.
E, epica, è la PRIMA volta in cui avviene una determinata cosa. E, anche, le sue conseguenze.
Se il nipote di Tolkien dicesse "Beh, mi servono soldi, aspetta che scrivo un'altra trilogia del Signore degli Anelli, che tanto la pubblico sempre col cognome Tolkien", e si mettesse a scrivere una trama in cui viene forgiato un altro anello ecc ecc e devono salvare il mondo ecc ecc è un compito difficile ecc ecc, sarebbe talmente noioso, che definirlo "epico" solo perché l'ambientazione richiama la precedente trilogia, sarebbe quasi un insulto!

Tornando ai personaggi, un personaggio epico deve innanzitutto possedere alcune qualità fondamentali, e lì sta nella bravura dello scrittore modellarle.
Queste sono la complessità (ciò che rende un personaggio interessante e verosimile... ad esempio, conosci qualche persona che è TOTALMENTE buona o totalmente cattiva?), la statura (ciò che rende un personaggio ammirevole, ad esempio "la pistola più veloce del west" o "il più giovane alchimista di stato" - Edward Elric in Fullmetal Alchemist che sto seguendo ora), un obiettivo da raggiungere (e le palle cubiche/motivazioni per raggiungerlo).

Ora, dipende in che modo l'autore desidera creare i personaggi, ma capirai anche tu che Young Avengers non può essere (e assolutamente non VUOLE essere) epica per definizione!  :lol:

- Chi sono i protagonisti?
I Giovani Vendicatori, eroi in erba (o nemmeno eroi) "copie minori" dei Più Grandi Eroi della Terra.
Già la statura è impostata in maniera differente: loro non sono INDISPENSABILI: se un bazooka li fa saltare per aria, dei loro avversari se ne occuperanno i Vendicatori, X-Men, Iron Man, Thor, ecc...
- Qual'è il loro obiettivo?
In questo caso, sicché ripercorrono le orme della serie di Heinberg/Cheung, il loro obiettivo non va confuso con "Che cosa devono fare, adesso?" (ovvero, sconfiggere l'avversario di turno) ma bensì "Che cosa vorrebbero"?
Questa serie è chiaramente impostata diversamente, ma immagino che loro vogliano diventare degli eroi COME i veri Vendicatori.

Quindi, come vedi, vanno a mancare una certa statura ed obiettivo che non potrebbero renderli epici in alcun modo, poiché - come avrai capito - per epico s'intende qualcuno con una statura del tipo "IL PIU'..." e con un obiettivo del tipo "SOLO LORO POSSONO...".
Ti viene in mente qualcuno?  :lol:
Ebbene, facciamo un confronto con i Vendicatori.
Qual'è il loro slogan? Ah, si: "E venne un giorno, un giorno di verso dagli altri, in cui gli eroi più potenti della Terra si unirono per contrastare quella minaccia che nessuno, da solo, avrebbe potuto fronteggiare".

Come vedi, suona già diverso dai Giovani Vendicatori!  ^_^
Già i primi due episodi di Hickman si possono riassumere con:
- Chi sono i protagonisti?
Gli eroi più potenti della Terra.
- Qual'è il loro obiettivo?
(sono fermo ai primi due episodi) Salvare il pianeta dalla minaccia di un tizio potentissimo che vuole (teoricamente) massacrare il pianeta.

E' decisamente già più epico!  :lol:
Chiaramente, queste "regole" vanno applicate in maniera elastica...
Ma se Spider-Man salva una vecchietta da Goblin, ad esempio, non è epico.
Se non ci fosse stato lui, magari, l'avrebbe salvata qualsiasi altro eroe. Si, anche un Giovane Vendicatore!

Magari, per essere più interessanti, con alcuni conflitti interiori (che in questo caso sono più di contorno, del tipo "Ma sicuro che ce la faccio?" oppure "Cavolo, fino a qualche anno fa producevo armi che servivano a massacrare esseri umani... come faccio ad andare dalla gente e dire 'Ehi, io sono l'eroe che vi salverà tutti?'... quindi sapete che faccio? Indosso una maschera. No, non l'armatura: faccio finta che le cose mi scivolino addosso, ma ehi, posso lo stesso salvare la gente, e magari redimermi in silenzio..." (questo sarebbe Iron Man).



Morale della favola (scusa se mi sono dilungato) una storia può non essere epica ma essere bella  :)
Da quel che ho capito, a te piacciono le storie epiche (come a me, eh!) però o ti orienti solo su quelle, oppure dovresti provare ad esplorare altri "generi", perché magari ti perdi qualcosa di buono.

Spero di averti fatto un po' di chiarezza!  :unsure: :hug:

Bobby Drake

Mai letto nulla sugli Young Avengers: in pratica sono il corrispettivo dei Tiny Toons :lolle:

Primo numero simpatico.

Mordecai Wayne

Questa serie non fa proprio per me. Questi personaggi non mi sono mai piaciuti e Gillen dimostra di avere poco talento nel gestire grandi gruppi.
I suoi tempi d'oro su JYM sono davvero finiti.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Sef-

Citazione di: Mordecai Wayne il 15 Luglio 2013, 11:58:08
Questa serie non fa proprio per me. Questi personaggi non mi sono mai piaciuti e Gillen dimostra di avere poco talento nel gestire grandi gruppi.
I suoi tempi d'oro su JYM sono davvero finiti.

:o :ph34r: :o :ph34r: :o :ph34r:

Questo non me l'aspettavo da te, Mordecai.
Non me l'aspettavo...  :burnes:



Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Mordecai Wayne

Cosa devo dirti? Mi è piaciuta solo la Crociata dei Bambini. Anche Avengers Academy avevo molte difficoltà nel digerirla.
Come detto nel topic di Avengers Arena non sono dei personaggi che amo, anzi ne provo il totale disinteresse.
Per questo quella serie riesco a leggerla. :lolle:
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Bruno Doper

Questa è una delle poche volte in cui i miei gusti e quelli di Mordecai divergono.  :P
A me la storia è piaciuta per alcuni motivi.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Chiaramente, non mi sogno di definire questo fumetto un'opera imprescindibile. Lo vedo come un prodotto leggero, godibile e ben confezionato. Da come la vedo, gli scempi alla marvel sono altrove (vedi le serie ragnesche, o una certa sovraesposizione di alcuni personaggi come Wolverine). Poi è chiaro, se uno non ama i personaggi o lo stile narrativo, ci può stare tutta la leggittima delusione di questo mondo. Ma il fatto che ci sia una divisione tra estimatori e detrattori, già dimostra che non è uno di quei prodotti che la marvel sbaglia in toto. Per me, se lo sceneggiotore non si perde per strada, Young Avengers, oltre ad essere carino, ha anche margini di miglioramento.
E adesso Mordecai mi toglie l'amicizia su facebook!  :lolle:

Arkin Torsen

Primo numero caruccio, sono curioso di capirci di più. Dico capirci perchè non mi sono chiare alcune cose, come ciò che succede a Loki nella vignetta del bar. Inoltre non conosco Miss America e Kate Bishop l'ho vista solo nell'Occhio di Falco di Fraction e nella Crociata, che però possiedo incompleta. Ad essere sincero non posso dire di "conoscere" nemmeno gli altri personaggi, ad eccezione di Loki, il quale nella versione adolescenziale mi piace molto. Ecco un motivo per cui continuare la serie, cosa che farò comunque perchè non ho intenzione di mollare Thor, ma ad esso aggiungo l'autore e l'atmosfera leggera che già si respira. Solo ho trovato pesante lo scambio di battute tra Wiccan e Teddy in camera e mi sembra una cavolata l'idea con cui il maghetto cerca di farsi perdonare.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Clod

Se non sbaglio, Miss America è giusto apparsa nella storia Vendetta, come membro dei New Warriors


Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD

We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Arkin Torsen

 Grazie Clod! Non letto quella storia... Comunque immagino che Gillen la saprà caratterizzare bene, almeno spero :)
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Gorthan

Citazione di: Thor il 13 Luglio 2013, 15:31:40
Aspetta, ti dico il mio punto di vista.
Premetto che non è polemica, figurati.
Anzi, ne approfitto come spunto interessante così (spero) di aiutarti a far chiarezza!  ;)
Sul serio, ri-premetto, zero aria di sfida, battibecco, supponenza, ecc, che non vorrei venir frainteso  :hug:

Citazione
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.



Ti copio-incolla da un dizionario qualsiasi la definizione del temine "epico":
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli epici). Per estens., di fatti eroici, che possono divenire oggetto di poemi epici: le e. imprese di Garibaldi; più genericam., di cose, fatti, situazioni, o anche luoghi, che per carattere o aspetto suggeriscono e evocano il senso dell'eroico, del leggendario, del grandioso: una lotta e.; le e. selve immense della Svezia (Alfieri). Nel linguaggio della critica letteraria contemporanea, si usa talora in contrapposizione a lirico, per indicare una poesia di carattere oggettivo e narrativo: i poeti post-ermetici tendono a dissolvere il lirismo assoluto in un tono epico. ◆ Avv. epicaménte, in modo epico, in forma epica, e per estens. in modo eroico, leggendario: cantare epicamente le gesta di un eroe; popolo che ha lottato epicamente per la conquista della sua libertà.

Se vuoi, cerca anche "poema epico", che sennò andiamo fuori tema!

Citazione di: Barone Strucker il 13 Luglio 2013, 14:12:18
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Quello che stai dicendo non ha nulla a che vedere con la famosa "epicità" della serie.
Non ti piacciono perché sono teen, punto!  :lol:
Mica è un male, eh! A me piacciono, e (oltre a Cap) mi annoia a morte Brubaker con le sue spy-story, dato che scrive sempre e solo quello. Amen, il mondo è bello perché vario! Ma non è che non mi piace perché non è epico abbastanza (la prima parte lo è, poi scade nella norma/banale)
Anche se, onestamente, non so bene che fumetti leggi...  :unsure:
Cioè, l'autore dovrebbe dirti tutto subito?
A parte che se non conosci i personaggi, scusa, ma è non dell'autore (che comunque li sta pian piano presentando più che egregiamente!).

Ma perché una storia dev'essere per forza epica?
Quindi tutti i racconti/romanzi di Sherlock Holmes fanno cagare perché non sono epici?
Anzi, tutti i gialli fanno cagare perché non sono epici? (diciamo il 99%, va)
Non possono esistere le spy-story?
Chiedo: letture/visioni drammatiche, da commedia, comiche, possono esistere o no?
Ovviamente c'è un'interpretazione ben precisa del termine!

Ti faccio un esempio: una delle storie epiche per antonomasia è il Signore degli Anelli.
E' proprio il tono ad essere epico di per sé, non puoi smorzarlo, nemmeno se ci provi.
E' considerata "La più grande avventura che la storia abbia mai visto, i più grandi avventurieri/eroi devono compiere il pi grande viaggio che si sia mai visto, e se falliscono il mondo intero muore. Loro sono gli unici a poterlo fare, per coincidenza e per statura".
All'interno della trama epica, ci sono però vari climax, il più alto dei quali è sicuramente il finale.
Anche se ci sono molte altre vette (la battaglia gigante ne Le Due Torri, ad esempio) la vera punta è quella.

Quando qualcuno legge una storia e pensa "Che palle, questo personaggio non mi acchiappa, fa sempre le stesse cose... è monodimensionale" significa che, neanche volendo, può essere epico.
E, epica, è la PRIMA volta in cui avviene una determinata cosa. E, anche, le sue conseguenze.
Se il nipote di Tolkien dicesse "Beh, mi servono soldi, aspetta che scrivo un'altra trilogia del Signore degli Anelli, che tanto la pubblico sempre col cognome Tolkien", e si mettesse a scrivere una trama in cui viene forgiato un altro anello ecc ecc e devono salvare il mondo ecc ecc è un compito difficile ecc ecc, sarebbe talmente noioso, che definirlo "epico" solo perché l'ambientazione richiama la precedente trilogia, sarebbe quasi un insulto!

Tornando ai personaggi, un personaggio epico deve innanzitutto possedere alcune qualità fondamentali, e lì sta nella bravura dello scrittore modellarle.
Queste sono la complessità (ciò che rende un personaggio interessante e verosimile... ad esempio, conosci qualche persona che è TOTALMENTE buona o totalmente cattiva?), la statura (ciò che rende un personaggio ammirevole, ad esempio "la pistola più veloce del west" o "il più giovane alchimista di stato" - Edward Elric in Fullmetal Alchemist che sto seguendo ora), un obiettivo da raggiungere (e le palle cubiche/motivazioni per raggiungerlo).

Ora, dipende in che modo l'autore desidera creare i personaggi, ma capirai anche tu che Young Avengers non può essere (e assolutamente non VUOLE essere) epica per definizione!  :lol:

- Chi sono i protagonisti?
I Giovani Vendicatori, eroi in erba (o nemmeno eroi) "copie minori" dei Più Grandi Eroi della Terra.
Già la statura è impostata in maniera differente: loro non sono INDISPENSABILI: se un bazooka li fa saltare per aria, dei loro avversari se ne occuperanno i Vendicatori, X-Men, Iron Man, Thor, ecc...
- Qual'è il loro obiettivo?
In questo caso, sicché ripercorrono le orme della serie di Heinberg/Cheung, il loro obiettivo non va confuso con "Che cosa devono fare, adesso?" (ovvero, sconfiggere l'avversario di turno) ma bensì "Che cosa vorrebbero"?
Questa serie è chiaramente impostata diversamente, ma immagino che loro vogliano diventare degli eroi COME i veri Vendicatori.

Quindi, come vedi, vanno a mancare una certa statura ed obiettivo che non potrebbero renderli epici in alcun modo, poiché - come avrai capito - per epico s'intende qualcuno con una statura del tipo "IL PIU'..." e con un obiettivo del tipo "SOLO LORO POSSONO...".
Ti viene in mente qualcuno?  :lol:
Ebbene, facciamo un confronto con i Vendicatori.
Qual'è il loro slogan? Ah, si: "E venne un giorno, un giorno di verso dagli altri, in cui gli eroi più potenti della Terra si unirono per contrastare quella minaccia che nessuno, da solo, avrebbe potuto fronteggiare".

Come vedi, suona già diverso dai Giovani Vendicatori!  ^_^
Già i primi due episodi di Hickman si possono riassumere con:
- Chi sono i protagonisti?
Gli eroi più potenti della Terra.
- Qual'è il loro obiettivo?
(sono fermo ai primi due episodi) Salvare il pianeta dalla minaccia di un tizio potentissimo che vuole (teoricamente) massacrare il pianeta.

E' decisamente già più epico!  :lol:
Chiaramente, queste "regole" vanno applicate in maniera elastica...
Ma se Spider-Man salva una vecchietta da Goblin, ad esempio, non è epico.
Se non ci fosse stato lui, magari, l'avrebbe salvata qualsiasi altro eroe. Si, anche un Giovane Vendicatore!

Magari, per essere più interessanti, con alcuni conflitti interiori (che in questo caso sono più di contorno, del tipo "Ma sicuro che ce la faccio?" oppure "Cavolo, fino a qualche anno fa producevo armi che servivano a massacrare esseri umani... come faccio ad andare dalla gente e dire 'Ehi, io sono l'eroe che vi salverà tutti?'... quindi sapete che faccio? Indosso una maschera. No, non l'armatura: faccio finta che le cose mi scivolino addosso, ma ehi, posso lo stesso salvare la gente, e magari redimermi in silenzio..." (questo sarebbe Iron Man).



Morale della favola (scusa se mi sono dilungato) una storia può non essere epica ma essere bella  :)
Da quel che ho capito, a te piacciono le storie epiche (come a me, eh!) però o ti orienti solo su quelle, oppure dovresti provare ad esplorare altri "generi", perché magari ti perdi qualcosa di buono.

Spero di averti fatto un po' di chiarezza!  :unsure: :hug:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Sef-

Belli i Runaways :wub:
Se vuoi, puoi vederli morire in Avengers Arena :ahsisi: :lolle:

Ma secondo me ti piaceranno anche questi, almeno leggi il primo arc! ;)

Gorthan

Citazione di: Thor il 26 Luglio 2013, 21:10:36
Belli i Runaways :wub:
Se vuoi, puoi vederli morire in Avengers Arena :ahsisi: :lolle:

Ma secondo me ti piaceranno anche questi, almeno leggi il primo arc! ;)
:blink: Mi hai appena spoilerato? sto per  :sick:

Arkin Torsen

Non è uno Spoiler, su AA i personaggi sono usati come pedine esposte ad ogni rischio, carne da macello :D è il punto di partenza
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Gorthan

Citazione di: Arkin Torsen il 26 Luglio 2013, 21:27:30
Non è uno Spoiler, su AA i personaggi sono usati come pedine esposte ad ogni rischio, carne da macello :D è il punto di partenza
Sister Grimm & Chase Rullano!  :lama:



No, a parte gli scherzi...moriranno tutti? pensavo che morissero solo gli sfigati come corvo rosso e il tizio con la sentinell.