Squadron Supreme - di M.Gruenwald & AA.VV

[spidergiakimo]

Testi: Mark Gruenwald
Disegni: Bob Hall, John Buscema, Paul Smith, Paul Neary
Edizione Originale: vecchia in TB (http://www.amazon.co.uk/Squadron-Supreme-TPB-John-Buscema/dp/078510576X/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1343564971&sr=8-1) nuova edizione Omnibus (http://www.amazon.co.uk/Squadron-Supreme-Gruenwald-Marvel-Omnibus/dp/0785149716/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1343564971&sr=8-2)
Edizione Italiana: Iron Man (Play Press) nn. 25-27, 29-37
Descrizione (da Wikipedia): The series, which picks up from where Earth-712 was last seen in Defenders #114, reveals each character's origin and explains why the Squadrons Sinister and Supreme are similar: the Grandmaster creates the Squadron Sinister modelled on the already-existing Squadron Supreme of the Earth-712 universe. The Squadron, led by Hyperion, believe they have the knowledge and power to recreate the world and create a Utopia. Nighthawk protests, believing that the Squadron should serve and not rule. The issue is put to a vote, with the so-called "Utopia Program" favored by the majority of the Squadron; Nighthawk, unable to agree with the decision in clear conscience, resigns from the team. The Squadron assume overall control of the government of the United States and remake the nation into a virtual utopia. The team implement a series of sweeping changes, including revealing their secret identities; instituting a program of behavior modification in prisons (inmates are forced to submit to a process that mentally inhibits their criminal instincts); enforcing a strict gun control policy; and developing medical technology to resurrect the dead.
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Non ho trovato niente a riguardo di questa miniserie tanto celebrata che sto lentamente leggendo ora   .
Famosa per anticipare parecchi elementi del revisionismo (anche se di poco, è una saga del 1985, c'era già Miller su Daredevil e Moore aveva già scritto Marvelman/Miracleman) è una saga difficile da secondo me da classificare. Perché è vero che ci sono parecchi elementi nuovi, sopratutto in ambito Marvel e mainstream, ma è anche vero che sono svolti in maniera molto classica alle volte. Comunque finora è una bella lettura. Rimando alla fine un giudizio complessivo, ora sono al numero 9, quindi a breve finisco (spero   ).

[Mordecai Wayne]

La lessi ma ai tempi non mi impressionò per niente, così come la graphic novel che uscì qualche anno più tardi.

[spidergiakimo]

La lessi ma ai tempi non mi impressionò per niente, così come la graphic novel che uscì qualche anno più tardi.

Quale Graphic Novel? Quella di Straczynski? 

[Mordecai Wayne]

La Graphic Novel Morte di un Universo, pubblicata a suo tempo dalla Play Press.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Kai85]

A me la mini di Gruenwald piacque. Scriveva con uno stile verboso e pesante all'inverosimile, però lì in mezzo ci sono degli sprazzi "notevoli", non solo a livello di contenuti ma anche come forma.

[spidergiakimo]

La Graphic Novel Morte di un Universo, pubblicata a suo tempo dalla Play Press.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Non la conoscevo 

[Mordecai Wayne]

La Graphic Novel Morte di un Universo, pubblicata a suo tempo dalla Play Press.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Non la conoscevo  

Per completezza dovresti recuperarla.

[spidergiakimo]

La Graphic Novel Morte di un Universo, pubblicata a suo tempo dalla Play Press.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Non la conoscevo 

Per completezza dovresti recuperarla.

Vedrò se riesco 

[spidergiakimo]

Finito di leggere ieri.
Come già detto nel primo commento, è una buona lettura ma non è niente di epocale. La storia ha dei punti fermi ed è eccessivamente lineare. Molte delle idee sono davvero interessanti (ad esempio il personaggio di Nuke e la macchina per modificare le personalità, ma proprio lo spunto iniziale è molto originale) però lo svolgimento è troppo convenzionale. Tutta la sottotrama su Nuke è svolta nei primi due/tre numeri, quando poteva essere molto più interessante se tirata più a lungo. Inoltre le reazioni dei personaggi sono estremamente brevi, Dr. Spectrum ci mette due vignette a razionalizzare

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

. La fazione avversaria è caratterizzata pochissimo, e non si capisce il motivo dell'astio verso lo Squadrone, né si percepisce tanto perché devono essere fermati, c'è solo una vaga idea e poi uno spiegone quasi nella penultima pagina.
In generale sembra una storia molto più vecchia di quello che è, se fosse uscita negli anni '70 sarebbe stata assolutamente geniale e innovativa nel panorama supereroistico, in realtà è si molto originale,  ma non epocale, anzi sparisce al confronto con molte altre storie del periodo per via dello svolgimento estremamente classico, con riassunti in ogni numero e didascalie a profusione. La validità di alcune idee comunque è testimoniata dal loro reutilizzo in altre storie successive (Kingdom Come su tutte).
I disegni sono buoni, nessuno è fenomenale, tranne Buscema, che comunque disegna solo una storia e fa più che altro schizzi poi rifiniti dall'inchiostratore. Tipici disegni del periodo direi. Hall a volte sembra Byrne dei poveri, e svolge il suo compito bene.
In generale, una storia che da parecchi spunti ed è divertente da leggere, ma non è quel capolavoro sottovalutato come ho letto in giro. E' una bella saga supereroistica con alcune belle intuizioni e dei disegni all'altezza. Da leggere per vedere una versione della JLA come forse nessuno farebbe mai.