News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Marvel NOW!: Fantastici Quattro/FF - di Matt Fraction

Aperto da Azrael, 16 Giugno 2013, 15:22:42

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Azrael



FANTASTICI QUATTRO 16 MARVEL NOW!

17x26, S., 48 pp., col.|2.90€
Contiene: Fantastic Four #16, FF #16
MARVEL ITALIA

I Fantastici Quattro contro Destino, il Feroce Conquistatore: ultimo atto! Il sovrano di Latveria dovrà vedersela anche contro Ant-Man, deciso a vendicare la morte della figlia Cassie! E sarà una resa dei conti che lascerà tutti a bocca aperta! Di Fraction, Kesel, Ienco & Allred!
INSTAGRAM: AZRAEL'S CAVE

The Batman (2022) - Batcycle 🦇 REEL

The Batman (2022) McFarlane by Jim Lee 🦇 REEL 🦇



Fedele all'Ordine di Saint Dumas e al Pipistrello
Combatteremo le idee con idee migliori

Mordecai Wayne

Finalmente la fine...


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Bruno Doper

Citazione di: Mordecai Wayne il 13 Settembre 2014, 08:03:14
Finalmente la fine...


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

:quoto:
L'abbandono di Fraction in corsa e il tentativo di applicare le sue indicazioni di fumettista "esterno" al progetto, sono stati due fattori devastanti.  :ahsisi:

Sef-

Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 10:47:23
Citazione di: Mordecai Wayne il 13 Settembre 2014, 08:03:14
Finalmente la fine...


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

:quoto:
L'abbandono di Fraction in corsa e il tentativo di applicare le sue indicazioni di fumettista "esterno" al progetto, sono stati due fattori devastanti.  :ahsisi:

Ti dirò, dopo un inizio che mi aveva orecchio entusiasmato, la mia attenzione per la serie è calata già prima del cambio in corsa  :ahsisi:

Sarà forse perché ho decisamente più hype per Robinson e Kirk: pensavo che gli episodi autoconclusivi in giro per il tempo avessero uno scopo e andassero poi a creare una trama ben più intrigante.
E invece...  :(

Bruno Doper

Citazione di: Thor il 13 Settembre 2014, 10:50:52
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 10:47:23
Citazione di: Mordecai Wayne il 13 Settembre 2014, 08:03:14
Finalmente la fine...


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

:quoto:
L'abbandono di Fraction in corsa e il tentativo di applicare le sue indicazioni di fumettista "esterno" al progetto, sono stati due fattori devastanti.  :ahsisi:

Ti dirò, dopo un inizio che mi aveva orecchio entusiasmato, la mia attenzione per la serie è calata già prima del cambio in corsa  :ahsisi:

Sarà forse perché ho decisamente più hype per Robinson e Kirk: pensavo che gli episodi autoconclusivi in giro per il tempo avessero uno scopo e andassero poi a creare una trama ben più intrigante.
E invece...  :(

Fin dall'inizio c'erano alcune chiavi di lettura di Fraction che non mi avevano pienamente convinto. Ma in fondo speravo in un possibile di miglioramento. Del resto stiamo parlando di un autore che quando è in forma sa fare la differenza. Inoltre, alcune storie iniziali le avevo trovate molto carine. E poi c'era Bagley... anche se lo preferisco in ambito metropolitano, ho sempre avuto un debole per il suo stile. Poi il disastro... Fraction ha mollato, e la serie, invece di decollare come speravo, si è avvitata in una rovinosa caduta verticale. E' stata una delle peggiori gestioni di sempre.  :nono:

Largand

Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 11:10:31
Fin dall'inizio c'erano alcune chiavi di lettura di Fraction che non mi avevano pienamente convinto. Ma in fondo speravo in un possibile di miglioramento.
La mia opinione è che se tu mandi i Fantastici Quattro "A Spasso Nel Tempo" già ti stai dando la zappa sui piedi.

La strada giusta è quella segnata da Lee-Kirby.

Immaginauti con avventure nello spazio e nel tempo MA BEN RADICATI A NEW YORK.
In pratica una scorribanda di 2-3 numeri e poi di filato a casa, dove ti aspettano problemi familiari (Franklin e Valeria), le buffonate della Cosa e della Torcia, ed i soliti supercriminali da pestare.
Leggo i F.Q. da oltre 40 anni e vi posso assicurare che gli unici che hanno seguito in pieno questa falsariga sono stati Marv Wolfman, John Byrne, De Falco e Hickman.

Non in pieno, ma almeno leggermente, Pacheco e Waid.

E nessun altro.

Per questo tutti falliscono. 
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Sef-

Largand, quoto anche le virgole!  :ahsisi:

Se vogliamo, anche gli Ultimate Fantastic Four dei vari Ellis, Bendis, Millar e compagnia hanno tenuto fede a questa linea, adattandola al nuovo universo narrativo  :D

Bruno Doper

Citazione di: Largand il 13 Settembre 2014, 11:57:40
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 11:10:31
Fin dall'inizio c'erano alcune chiavi di lettura di Fraction che non mi avevano pienamente convinto. Ma in fondo speravo in un possibile di miglioramento.
La mia opinione è che se tu mandi i Fantastici Quattro "A Spasso Nel Tempo" già ti stai dando la zappa sui piedi.

La strada giusta è quella segnata da Lee-Kirby.

Immaginauti con avventure nello spazio e nel tempo MA BEN RADICATI A NEW YORK.
In pratica una scorribanda di 2-3 numeri e poi di filato a casa, dove ti aspettano problemi familiari (Franklin e Valeria), le buffonate della Cosa e della Torcia, ed i soliti supercriminali da pestare.
Leggo i F.Q. da oltre 40 anni e vi posso assicurare che gli unici che hanno seguito in pieno questa falsariga sono stati Marv Wolfman, John Byrne, De Falco e Hickman.

Non in pieno, ma almeno leggermente, Pacheco e Waid.

E nessun altro.

Per questo tutti falliscono. 

De Falco... che nostalgia... com'erano sfiziosi i suoi f4...   :wub:

Comunque, da vero credente quale sei, hai centrato un punto importante. La strada giusta non può allontanarsi troppo dalla formula ideata dalla coppia d'oro. Aggiungo alla tua ottima analisi altri due ingredienti narrativi per me importanti: la vita personale e sentimentale di Ben e Johnny a NY. Questi aspetti non hanno un ruolo centrale, ma fin dai tempi del King, aggiungevano sale alla pietanza finale.
Inoltre sospetto che il viaggio ideato da Fraction sia servito anche come "pretesto" per rafforzare lo spin-off. Hanno provato a scindere la parte newyorkese da quella legata alle avventure esplorative di matrice fantascientifica. Con il senno di poi, si è rivelata una mossa che ha affossato la serie principale, senza ottenere una nuovo team di protagonisti in grado di reggere nell'affollato mercato statunitense.

Sef-

Mi sono rimesso in pari con gli ultimi numeri, il 13, 14 e 15.
Non mi spreco nemmeno a commentare, mi limito a riassumere il tutto così:



:tsk:

Bruno Doper

Citazione di: Thor il 14 Settembre 2014, 10:56:10
Mi sono rimesso in pari con gli ultimi numeri, il 13, 14 e 15.
Non mi spreco nemmeno a commentare, mi limito a riassumere il tutto così:



:tsk:

:lolle:

Largand

#400
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 19:02:50
Citazione di: Largand il 13 Settembre 2014, 11:57:40
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 11:10:31
Fin dall'inizio c'erano alcune chiavi di lettura di Fraction che non mi avevano pienamente convinto. Ma in fondo speravo in un possibile di miglioramento.
La mia opinione è che se tu mandi i Fantastici Quattro "A Spasso Nel Tempo" già ti stai dando la zappa sui piedi.

La strada giusta è quella segnata da Lee-Kirby.

Immaginauti con avventure nello spazio e nel tempo MA BEN RADICATI A NEW YORK.
In pratica una scorribanda di 2-3 numeri e poi di filato a casa, dove ti aspettano problemi familiari (Franklin e Valeria), le buffonate della Cosa e della Torcia, ed i soliti supercriminali da pestare.
Leggo i F.Q. da oltre 40 anni e vi posso assicurare che gli unici che hanno seguito in pieno questa falsariga sono stati Marv Wolfman, John Byrne, De Falco e Hickman.

Non in pieno, ma almeno leggermente, Pacheco e Waid.

E nessun altro.

Per questo tutti falliscono. 

De Falco... che nostalgia... com'erano sfiziosi i suoi f4...   :wub:

Comunque, da vero credente quale sei, hai centrato un punto importante. La strada giusta non può allontanarsi troppo dalla formula ideata dalla coppia d'oro. Aggiungo alla tua ottima analisi altri due ingredienti narrativi per me importanti: la vita personale e sentimentale di Ben e Johnny a NY. Questi aspetti non hanno un ruolo centrale, ma fin dai tempi del King, aggiungevano sale alla pietanza finale.
Esattamente.
Come mai allora gli autori non inseriscono queste cose nelle storie?

E qui si torna alla nota dolente. Gli autori degli ultimi 15-20 anni sono degli ESTERNI.
Sono scrittori "prestati" ai fumetti. Ne scrivono le storie ma non conoscono bene i personaggi. Sono gli editors che  dovrebbero spiegare bene loro chi sono i personaggi di cui devono scriverne le storie e le dinamiche (ed anche gli editors attuali non è che siano delle cime, come esperienza fumettistica).

Non a caso, nel caso dei Fantastici Quattro, la maggioranza gli autori che ho elencato prima (Wolfman, Byrne, De Falco, Pacheco, e Waid) erano principalmente dei "fans" dei comics.

Hickman invece non lo conosco bene, ma credo che più che un fan dei comics sia un fan di Fantascienza, e questo è già un gran vantaggio.
Inoltre la sua grande professionalità gli permette di superare l'impasse di non conoscere vita, morte (molti dei personaggi dei fumetti Marvel sono morti e tornati dalla morte) e miracoli dei vari personaggi di cui si occupa, perché di sicuro è uno che si informa molto su di loro, e questo gli permette di superare l'ostacolo della mancanza di confidenza coi vari characters. Altro punto a suo favore è che Hickman è uno che rispetta il lavoro dei suoi predecessori (cosa che invece non fa Bendis, ad esempio), ed anzi integra il suo operato con quanto fatto in precedenza dai suoi colleghi. Basta vedere come i suoi Fantastici Quattro e Vendicatori sono andati a pescare a piene mani nel precedente lavoro fatto da Abnett e Lanning con Nova ed i Guardiani della Galassia.
Trovare un autore che sappia collegare il suo lavoro a quanto scritto dai suoi colleghi in precedenza, ed in altre serie per giunta, è cosa che non vedevo fare da quasi due decenni, ed ammetto che per me è stata una vera boccata di ossigeno.   

Purtroppo non ce ne sono molti di "Hickman" in giro.     
Sono un cittadino dello spazio. Mi ritengo quindi Apolide...e non italiano.

Luke-Logan

Citazione di: Largand il 14 Settembre 2014, 11:50:12
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 19:02:50
Citazione di: Largand il 13 Settembre 2014, 11:57:40
Citazione di: Bruno Doper il 13 Settembre 2014, 11:10:31
Fin dall'inizio c'erano alcune chiavi di lettura di Fraction che non mi avevano pienamente convinto. Ma in fondo speravo in un possibile di miglioramento.
La mia opinione è che se tu mandi i Fantastici Quattro "A Spasso Nel Tempo" già ti stai dando la zappa sui piedi.

La strada giusta è quella segnata da Lee-Kirby.

Immaginauti con avventure nello spazio e nel tempo MA BEN RADICATI A NEW YORK.
In pratica una scorribanda di 2-3 numeri e poi di filato a casa, dove ti aspettano problemi familiari (Franklin e Valeria), le buffonate della Cosa e della Torcia, ed i soliti supercriminali da pestare.
Leggo i F.Q. da oltre 40 anni e vi posso assicurare che gli unici che hanno seguito in pieno questa falsariga sono stati Marv Wolfman, John Byrne, De Falco e Hickman.

Non in pieno, ma almeno leggermente, Pacheco e Waid.

E nessun altro.

Per questo tutti falliscono. 

De Falco... che nostalgia... com'erano sfiziosi i suoi f4...   :wub:

Comunque, da vero credente quale sei, hai centrato un punto importante. La strada giusta non può allontanarsi troppo dalla formula ideata dalla coppia d'oro. Aggiungo alla tua ottima analisi altri due ingredienti narrativi per me importanti: la vita personale e sentimentale di Ben e Johnny a NY. Questi aspetti non hanno un ruolo centrale, ma fin dai tempi del King, aggiungevano sale alla pietanza finale.
Esattamente.
Come mai allora gli autori non inseriscono queste cose nelle storie?

E qui si torna alla nota dolente. Gli autori degli ultimi 15-20 anni sono degli ESTERNI.
Sono scrittori "prestati" ai fumetti. Ne scrivono le storie ma non conoscono bene i personaggi. Sono gli editors che  dovrebbero spiegare bene loro chi sono i personaggi di cui devono scriverne le storie e le dinamiche (ed anche gli editors attuali non è che siano delle cime, come esperienza fumettistica).

Non a caso, nel caso dei Fantastici Quattro, la maggioranza gli autori che ho elencato prima (Wolfman, Byrne, De Falco, Pacheco, e Waid) erano principalmente dei "fans" dei comics.

Hickman invece non lo conosco bene, ma credo che più che un fan dei comics sia un fan di Fantascienza, e questo è già un gran vantaggio.
Inoltre la sua grande professionalità gli permette di superare l'impasse di non conoscere vita, morte (molti dei personaggi dei fumetti Marvel sono morti e tornati dalla morte) e miracoli dei vari personaggi di cui si occupa, perché di sicuro è uno che si informa molto su di loro, e questo gli permette di superare l'ostacolo della mancanza di confidenza coi vari characters. Altro punto a suo favore è che Hickman è uno che rispetta il lavoro dei suoi predecessori (cosa che invece non fa Bendis, ad esempio), ed anzi integra il suo operato con quanto fatto in precedenza dai suoi colleghi. Basta vedere come i suoi Fantastici Quattro e Vendicatori sono andati a pescare a piene mani nel precedente lavoro fatto da Abnett e Lanning con Nova ed i Guardiani della Galassia.
Trovare un autore che sappia collegare il suo lavoro a quanto scritto dai suoi colleghi in precedenza, ed in altre serie per giunta, è cosa che non vedevo fare da quasi due decenni, ed ammetto che per me è stata una vera boccata di ossigeno.   

Purtroppo non ce ne sono molti di "Hickman" in giro.   
Complimenti, stessa cosa che pensavo io. :clap: E poi c'é gente che critica pure Hickman.
In the end? Nothing ends, Adrian
Nothing ever ends.

Bruno Doper

Bruttissimo finale per una bruttissima run di una bruttissima gestione in una bruttissima giornata.



Troppo brutta.

Clod


We are called Cybermen. We were exactly like you once, but our cybernetic scientists realised that our race was getting weak. Our lifespan was getting shorter, so our scientists and doctors devised spare parts for our bodies until we could be almost completely replaced. Our brains are just like yours, except that certain weaknesses have been removed. Weaknesses like... emotions, pain. You will become like us. You will be upgraded.

Bruno Doper

Citazione di: Clod il 19 Settembre 2014, 16:32:24
FQ o FF?

Parlo soprattutto di FQ, ma implicitamente anche FF subisce gli effatti negativi. Ed io sono un moderato: ci sono molti fan che odiano tutta la gestione di FF anche di più.  :ahsisi:
Comunque (per me) Fraction andando via, ha innescato un crollo a catena.