Finito ieri l'Absolute.
Che dire, opera monumentale che racchiude in 300 pagine di delizie visive tutto ciò che un appassionato di super-eroi DC di vecchia data si può aspettare. Una storia diversa dal solito, narrata con maestria e dipinta con uno stile unico ed inarrivabile dal leggendario Alex Ross. Vediamo tramite gli occhi di Norman McCay l'evoluzione degli ideali super-eroistici, dai tempi d’oro della Trinità ormai andati, all’era delle nuove leve, le quali si differenziano totalmente dai loro predecessori (definiti obsoleti) per modus operandi e rappresentazione della figura del metaumano agli occhi del mondo. Vengono così costretti a riunirsi ed intervenire i vecchi, per uno scontro generazionale epico che segnerà per sempre le sorti dell’umanità. Pagine e pagine di tavole magnifiche accompagnate da una costruzione della storia semplice ma profonda e toccante. Impossibile staccare gli occhi da queste pagine…..e anche se in alcuni tratti la lettura può sembrare un po’ pesante a causa dell’elevatissimo numero di dettagli da cogliere in ogni singola vignetta e del gran numero di nuovi personaggi introdotti, alla fine grazie alle note di produzione (più che esaustive) si riesce ad apprezzare ancor più lo sforzo fatto nella realizzazione di quest’opera che mi permetto di definire CAPOLAVORO ASOLUTO, da scrivere a caratteri cubitali su tutti gli annali DC dal ‘96 all’eternità.
Contentissimo di averlo letto e di possederlo nell’edizione absolute definitiva.