[TV] American Gods di Neil Gaiman

[Man of Steel]

Visto "The Secret of Spoons"
Eh ok niente male!
Puntata intensa, e solo ora ho capito chi sia sto Wednesday!

[Captain America]

Visto "The Secret of Spoons"
Eh ok niente male!
Puntata intensa, e solo ora ho capito chi sia sto Wednesday!

Ancora non ho visto la puntata mi confermi che è:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

?

[Man of Steel]

Visto "The Secret of Spoons"
Eh ok niente male!
Puntata intensa, e solo ora ho capito chi sia sto Wednesday!

Ancora non ho visto la puntata mi confermi che è:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

?

Eh sì, ho pensato proprio a lui!

[Solomon]

Proprio lui

[Man of Steel]

Vedremo anche

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Alzerebbe il mio hype!

[Solomon]

Devo risponderti, oppure era solo una domanda buttata lì?
Metto sotto Spoiler nel caso...

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Man of Steel]

Devo risponderti, oppure era solo una domanda buttata lì?
Metto sotto Spoiler nel caso...

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Molto bene!

[Bramo]

L'1x02 prosegue in modo lineare la storia iniziata la settimana scorsa. Shadow inizia il lavoro effettivo di guardiaspalle di Wednesday, e tra strane visioni, dialoghi con i televisori e famiglie disfunzionali da cui cenare, l'ora di trasmissione passa molto velocemente e senza pesare.
Due momenti meritano una menzione particolare: l'intro nel passato, perché consente di vedere su schermo Anansi e trovo che sia stato reso decisamente bene! Diverso da come lo immaginavo leggendo il romanzo, lo vedevo più vecchio, ma a parte ciò l'abbigliamento e la recitazione sono state azzeccatissime e in linea con questa divinità.
E poi tutta la scena finale a casa di Chernobog, dai dialoghi alla partita a dama: l'attore che interpreta Chernobog è perfetto, e ogni inquadratura di quella sequenza è molto ben calibrata e d'atmosfera.
Capisco anche meglio il rilievo che qualcuno faceva nel precedente episodio sulla fotografia: è vero, alla lunga può stancare, ma la trovo adatta alle atmosfere della storia.
Ian Mcshane spicca forse meno rispetto alla puntata precedente, ma continua ad essere magistrale e magnetico.

Nota-confronto con il romanzo:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Lamento qualche passaggio un po' troppo ermetico e confuso (come la parte su Bilquis), ma di contro trovo bella l'idea di chiudere la puntata con quel cliffhanger lì.
Il prodotto, insomma, nel complesso si riconferma di qualità e spessore

[Professor Zoom]

Thor non credo lo vedremo, nel libro era solo citato, mentre vedrete cosa tireranno fuori con Loki.

[Liquido]

Buonissimo secondo episodio, davvero molto bello. Coglie a pieno un certo spirito dell'America profonda, in alcune fasi.

Comunque Wednesday ha gli stessi tratti somatici del Loki visto ne La Stagione delle Nebbia di Sandman. Non c'entra niente, ma trovo la somiglianza Incredibile.

[mar-vell]

Non avendo mai letto il libro e non so neppure se ci sia una versione a fumetti di questa storia, di cui non so praticamente nulla a parte chi è Wednesday, mi consigliate un approccio a questa serie?

[Solomon]

Sì, esiste una versione a fumetti (anche se leggere un libro ogni tanto male non fa ); e sì, la serie finora si sta rivelando un ottimo adattamento (anche se comunque siamo solo agli inizi: hanno detto di voler fare almeno tre/quattro stagioni).

[Liquido]

Non lo sapevo proprio, esiste una serie a fumetti? 
Il libro non è male, ma i "Libri" sono altri, e Gaiman mi ha sempre dato l'impressione di essere un geniale autore di fumetti, un po' meno di romanzi.

Comunque 3/4 stagioni mi sembrano davvero tantissime per coprire tutto ciò che racconta il libro.

[Solomon]

E la cosa divertente è che molti ritengono (a torto o a ragione) che Gaiman abbia "usato" i fumetti proprio per farsi un nome e passare alla letteratura """vera"""
American Gods comunque lo ritengo il suo miglior lavoro romanzesco. Sarà perché risente tantissimo di Sandman, il mio fumetto statunitense preferito.

Per quanto riguarda il fumetto, è recentissimo (pubblicato da Dark Horse, se non erro - che pubblica anche molti altri comics tratti dalle opere di Gaiman), ed evidentemente lanciato per promuovere il serial.

Per il resto, condivido i dubbi circa la divisione in più stagioni: figurati che all'inizio pensavo che avrebbero optato per il formato miniserie limitata.

[Bramo]

Secondo me quattro stagioni invece servono eccome, vedendo che si stanno prendendo i giusti tempi per adattare il romanzo. Considerato che saranno solo 8 episodi a stagione, arriveremo più o meno a un quarto o a un quinto del libro con questa season 1, e se gli autori rimangono fedeli anche ai dettagli come appare dai primi due episodi non serviranno filler per arrivare a 32 episodi complessivi.

Per quanto riguarda Gaiman, io l'ho sempre amato, sia come sceneggiatore di fumetti che come romanziere e scrittore in prosa in generale: Nessun dove, Coraline, i suoi racconti brevi, Stardust e lo stesso American Gods, ovviamente, sono tutte opere molto valide che entrano a pieno titolo nel novero della letteratura moderna. Poi ci sono cose che gli sono riuscite meno bene (I ragazzi di Anansi, L'oceano in fondo al sentiero), ma quello è fisiologico in un autore, comunque anche nei fumetti è capitato realizzasse qualcosa di meno riuscito, come capita a chiunque.