Matrix - La Saga

[xRocinante]

Visto, bello bello. Una satira che colpisce chiunque

[Guardiano della Notte]

Io vado controcorrente.
La prima mezz'ora mi è piaciuta e speravo si andasse verso quella direzione totalmente spiazzante, ma era solo un twistone. Autoironia ok, ma tutto il film mi è sembrato un "non so che cazzo fare e faccio finta di decostruire che tanto la parola decostruzione va tanto di moda, anche se in realtà non lo sto facendo ma solo riproponendo il vecchio a pene di segugio, ovvero quello che il cinema e la tv senza idee fanno da almeno 10 anni".
Poi il tema dell'amore come fulcro veramente banalizzato in modo fuffoloso e piatto. Scene action bruttine. Vecchi personaggi del tutto mandati a donnine di facili costumi, in primis Smith e Morpheus. Vecchia mitologia non ripresa a dovere. Insomma, un film noioso e assolutamente inutile.

[Narsil90]

Ho finito di rivedere ieri sera la trilogia e devo dire che ho rivalutato revolutions che, a suo tempo, mi fece uscire di testa con il finale spiazzante e qualche scena non troppo riuscita. Rivalutato tantissimo, sia a livello tecnico che per la filosofia e le metafore di sfondo, un inno alla libertà dal giogo del sistema, il tutto con al centro l' essere umano e la sua unica possibilità di essere libero, compiere una scelta, la scelta che è in grado di differenziarci da ogni altro individuo. Sta sera mi vedrò ressurrection.

[Ryo Narushima]

Visto ieri sera in BD.

A me non è piaciuto, però c'è qualcosa su cui parlare.

Innanzitutto, è il film meno commerciale della saga. Qui non puoi portare tutti al cinema con la scusa delle belle botte, quelle fanno pure cagare (ne parleremo dopo). Qui l'acquirente principale è solo il fan che ha davvero studiato Matrix, solo lui potrà cogliere tutta l'autoironia e la trama senza ricorrere agli spiegoni del primo film.

La prima parte del film è ridicola, ma volutamente. Lana prende in giro il suo stesso film per mandare messaggi meta-cinematografici, criticando un mercato moderno che ama vedere e rivedere sempre le stesse cose, perchè ormai l'arte si è appiattita e riesce ad offrirgli al massimo il riciclo.

La seconda parte è Matrix, non faccio Spoiler, ma dico solo che riapre e richiude subito un cerchio narrativo, e almeno questo è un bene così almeno non ne faranno mai più.

Perchè mi ha deluso? Per tante cose. La prima è di sicuro la parte action, sembra un'altra mano, manca totalmente il feeling della trilogia: gli attori sembrano sempre sfiorarsi, i combattimenti sono legnosi, le coreografie sono banali, le armi sembrano finte, il bullet time non trasmette lo stesso impatto del 99. Un film del 2021 che sembra già vecchio, veramente piatto e deludente anche se non lo paragono ai film originali.

Poi non mi hanno convinto i dialoghi, anche qui si nota una certa legnosità, appare tutto troppo impostato e poco credibile. Matrix ha sempre avuto parti più filosofiche, ma non era mai così costruito, scorreva via in modo quasi naturale, cosa che qui non accade.

La stessa filosofia è poco convincente, non ti fa fare gli stessi viaggi del passato, è giusto un ricalco più blando di cose già viste. Bello solo un discorso del terapeuta sulla nuova Matrix, l'unico che mi ha convinto, lo trovo azzeccato per il nostro mondo attuale.

Dei nuovi personaggi invece salvo solo capelli blu, l'unica con un po' di carisma, tutti gli altri te li dimentichi in fretta, compreso Smith che a mio parere era pure evitabilissimo all'interno di questa vicenda, messo proprio a forza anche lui. 

Resurrection è un meme di Matrix, quasi una parodia, e spero che sia servito alla regista per superare il suo momento di crisi. Purtroppo si è sfogata proprio su Matrix, ma il risultato registicamente non è dei migliori. Ricorda Matrix solo se sei un fan di Matrix, ma siamo lontanissimi rispetto alla qualità vista nel 1999.

Chiude una saga, almeno per questo un fan dovrebbe comunque vederlo, ma da un brand del genere era lecito aspettarsi di più, sopratutto dal punto di vista dell'azione e degli effetti speciali.

Un film sull'appiattimento dell'arte, ma che risulta piatto allo stesso modo.

Un flop decisamente meritato.