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L'incredibile storia dell'Isola delle Rose - di Sydney Sibilia

Aperto da eddiekrueger, 16 Dicembre 2020, 12:01:30

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eddiekrueger


L'incredibile storia dell'Isola delle Rose, reso graficamente come L'incredibile storia de l'Isola delle Rose, è un film del 2020 diretto da Sydney Sibilia.

La pellicola narra la vicenda dell'Isola delle Rose, la piattaforma artificiale creata dall'ingegnere Giorgio Rosa, divenuta micronazione il 1º maggio 1968 e demolita nel febbraio del 1969.


Trama

Strasburgo, inverno 1968. Mentre si reca in ufficio, il presidente del Consiglio d'Europa Jean Baptiste Toma nota un uomo che da giorni sosta nell'androne del palazzo in attesa di poter esporre il proprio caso al parere dell'organizzazione. Dopo molte insistenze e supportato da documenti firmati dalle Nazioni Unite, Toma accetta di incontrarlo e ascoltare la sua storia.

Bologna. La sera in cui festeggia la sua laurea in ingegneria, il giovane ed eccentrico Giorgio Rosa incontra la sua vecchia fidanzata Gabriella. Il suo tentativo di approcciarla e recuperare il loro rapporto si rivela però infruttuoso, soprattutto perché Gabriella lo ritiene immaturo e incapace di conformarsi alla società moderna. Dopo alcuni vani tentativi di adattarsi alla società, Giorgio decide infine di costruire una piattaforma marittima al largo delle coste di Rimini, fuori dalle acque territoriali italiane, per farne il proprio mondo privato. Con l'aiuto del suo vecchio amico e compagno di studi, il ricco Orlandini, Giorgio riesce con mille espedienti a realizzare la sua visione, che ribattezza Isola delle Rose. Dopo aver raccolto il naufrago Pietro Bernardini, facendone il primo abitante dell'isola, i due si accordano con l'apolide di origine tedesca Neumann, esperto organizzatore di eventi, e con la giovane barista Franca, che trasformano l'isola in una rinomata meta turistica per i frequentatori estivi della riviera romagnola. Il successo dell'isola attira anche l'attenzione di Gabriella, che vi si reca per comunicare a Giorgio di essere ormai in procinto di sposarsi; tuttavia, nonostante i voli pindarici del suo ex fidanzato, lei non può non fargli presente che quella che ha creato non è altro che una eccentrica discoteca in mezzo al mare.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.



Produzione

Le riprese del film sono state effettuate tra Bologna, Rimini, Riccione Roma, Valle d'Aosta, Anzio e Malta, dove sono state girate le scene dell'isola.


Promozione
Il primo trailer del film è stato diffuso il 27 ottobre 2020 insieme al primo poster.


Distribuzione

Il film è stato distribuito su Netflix a partire dal 9 dicembre 2020.


Accoglienza

L'incredibile storia dell'Isola delle Rose è stato subito primo su Netflix superando la miniserie di successo La regina di Scacchi

Critica
La critica ha accolto il film in maniera contrastante. Molte le critiche positive: Federico Gironi su Coming Soon dice che si tratta di Una commedia divertente e intelligente, ben costruita e ben interpretata, che porta al cinema una storia vera che non solo è incredibile, ma anche bellissima. Paola Casella su My Movies afferma che L'incredibile storia dell'Isola delle Rose è un'ode alla disobbedienza civile e un inno alla capacità di dare corpo ai propri sogni, a non "stare al proprio posto" ma immaginare invece un altro mondo possibile. Perché se è vero che la libertà assoluta spaventa, resta un'aspirazione necessaria per non limitarsi a sopravvivere. E il film di Sibilia è un invito a prendere la nostra posizione al proposito. Alessandra Levantesi Kezich su La Stampa sottolinea invece il grande lavoro fatto dagli attori: nell'incarnazione di Elio Germano, il protagonista acquista la scapigliata personalità di un sognatore e in un cast indovinato lo coadiuvano l'amico Leonardo Lidi, l'apolide Tom Wlaschiha, la fidanzata Matilda De Angelis, mentre Zingaretti / Presidente Leone e Bentivoglio / Ministro Restivo sono impareggiabili. Gabriele Niola su Wired loda invece lo sforzo produttivo per farne un prodotto per un mercato internazionale aggiungendo inoltre che il film riesce a raccontare il tempo delle contestazioni meglio di 50 anni di cinema italiano canonico. Ad altri critici il film ha convinto meno: Fabio Ferzetti su L'Espresso scrive che la storia "è raccontata come una specie di commedia balnear-giovanilista a tinte pop, un paio d'ore di cattivo cinema e pseudo informazione". Il Giornale parla di vero e proprio passo falso: "un vintage-pop in salsa balneare con sottotesto ideologico che non funziona". Per Il Sole 24 Ore invece manca "la corrosività del film d'esordio" di Sibilia.

Guardiano della Notte

ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Ben-Point

Anch'io, probabilmente dopo aver finito La Regina degli Scacchi.
"Quando sono uscito, ho visto tutti quei corpi lì a terra... Troppi da contare... Troppi da immaginare... Non era più la guerra: era omicidio." - Edward Daniels (Shutter Island)

katzenberg

#3
Visto.

Merita fosse solo per la storia incredibile che racconta.
Pensare che un tempo potessero esistere persone dall'estro e dalla genialità di Giorgio Rosa mi fa rimpiangere ancor più di vivere in questi anni.
Un'idea semplicemente folle che per poco non diventa realtà.
La vera storia è quasi più incredibile di quella del film, necessariamente romanzata per essere più dinamica e fruibile.
Il prodotto è ben realizzato, gli attori bravi, peccato a tratti cada in un certo manierismo, quello che fa sembrare i film italiani quasi tutti uguali.
Sicuramente un film da vedere, fosse anche solo per il valore storico di un fatto poco conosciuto ma molto significativo, che ci porta a quando un'utopia poteva quasi essere realizzata a differenza di oggi, dove non ci è neanche più quasi concesso di immaginarla.

Voto: 7,5

Penny-uno

Guardatelo, merita tantissimo  :ahsisi:
La storia è incredibile ed è ancor più incredibile che sia successo veramente.

Citazione di: katzenberg il 22 Dicembre 2020, 17:30:23
Pensare che un tempo potessero esistere persone dall'estro e dalla genialità di Giorgio Rosa mi fa rimpiangere ancor più di vivere in questi anni.
Un'idea semplicemente folle che per poco non diventa realtà.

Vero. Non ho vissuto quell'epoca ma traspare una vita più semplice, in cui c'era spazio anche per la creatività (estrema in questo caso).

Guardiano della Notte

Vero, film molto bello e storia incredibile che ovviamente mi sono andato a studiare, scoprendo che è stata ancora più "incredibile" di quanto si veda nel film.

Citazione di: katzenberg il 22 Dicembre 2020, 17:30:23Pensare che un tempo potessero esistere persone dall'estro e dalla genialità di Giorgio Rosa mi fa rimpiangere ancor più di vivere in questi anni.

In realtà ne esistono ancora, ma se pensi come già allora l'estro fosse sepolto da politica e burocrazia immagina quanto può esserlo ora...
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

katzenberg

Sì, può essere che esistano, ma nel momento in cui non arrivano a palesarsi e come se non ci fossero.
Un'idea che mi sono fatto è che oggi manchi proprio la capacità di immaginare e desiderare utopie o mondi migliori.
Appunto il fatto che si sappia già che verranno castrate dai meccanismi del sistema fa passare direttamente alla fase del "non lo desidero nemmeno tanto so già che è impossibile".
E un atteggiamento di questo genere che si riverbera nella società è forse il freno ad ogni cambiamento in positivo, piccolo o grande che sia, perché immaginare una cosa è il primissimo passo per realizzarla.
Spero di non essere stato troppo filosofico, in realtà il mio discorso è molto più concreto di quanto non possa sembrare...