Broadchurch

[• Vorfreude •]

Trama
A Broadchurch, piccolo centro marittimo inglese, Alec Hardy (David Tennant) è appena stato promosso al grado di ispettore della polizia locale quando la comunità è scossa dal ritrovamento sulla spiaggia del cadavere del piccolo Danny Latimer. Nel corso delle indagini, si scoprirà che Broadchurch non è il luogo idilliaco che tutti immaginavano.


Paese
Regno Unito

Anno
2013 – in produzione

Genere
drammatico, thriller

Stagioni
2

Episodi
16

Durata
44-46 min (episodio)


Crime drama inglese di straordinario successo nel 2014, trionfatore ai BAFTA Television Film Award con tre premi (miglior drama, miglior attrice protagonista, Olivia Colman e miglior attore non protagonista, David Bradley). Pur muovendo dal più classico meccanismo del giallo, questa serie si distingue non soltanto per la straordinaria bravura dei suoi protagonisti, ma per la qualità della sceneggiatura e, in particolar modo, per la plumbea raffinatezza di una regia che gli conferisce un'atmosfera fortemente drammatica, in un crescendo di tensione che avvince e, al tempo stesso, toglie il fiato allo spettatore.

Super consigliata a chi piace il genere 

[Harry Caul]

è piaciuta un sacco qui sul forum eh? 
io sono a metà prima stagione

[Silver Surfer]

A me sono piaciute tutte e due le serie, soprattuto per l'intensità del racconto. Di fatto io non riesco a seguire serie tv per mancanza di tempo e di costanza, peró di questa non ho perso una puntata (anzi se potevo mi vedevo anche le repliche la domenica).

[Ashel]

Ero indecisa se iniziarla o meno

[Harry Caul]

finita la prima
carina dai, si può guardare 
troppe scene al ralenti con musica triste, purtroppo

[Clod]

Anche son piaciute ambo le stagioni; bei personaggi, Tennant magistrale (ovviamente)


Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD

[Drake Ramoray]

è roba vecchia , tre anni fa ormai 


bella atmosfera, bravi attori, bella anche la musica

meglio la prima stagione
non si entva il bisogno del seguito comunque carina anche la seconda

[Bramo]

Ho visto che la serie ha smosso pochi animi, qui sul forum, ma... nessuno che stia seguendo la terza stagione, iniziata da un paio di settimane in UK?
Io ho visto i primi due episodi e per ora sono combattuto: mi sta piacendo e accolgo favorevolmente il senso di "aria fresca" che si respira seguendo un caso completamente nuovo, ma di contro questo mi pone dinnanzi all'interrogativo: c'era davvero bisogno di una terza stagione?
Io sono tra quelli che ha adorato tantissimo la prima e che ha gradito un po' meno la seconda, pur non odiandola come tanti altri. La seconda ha alcuni difetti che la declassano rispetto all'ottima e brillante precedente, ma anche se goffamente porta a compimento alcune cose rimaste aperte dopo i primi 8 episodi della serie (sia per quanto riguarda l'omicidio del ragazzino che per il vecchio caso di Alec). Ora, invece, se da un lato è un bene essersi staccati da quegli avvenimenti ormai archiviati sotto tutti gli aspetti (e in tal senso le poche concessioni al passato, come le turbe del padre della vittima o il libro scritto sulla vicenda suonano quasi fuori posto, anche se servono a contestualizzare e dare credibilità al tutto), dall'altro ci si chiede perché andare avanti con un nuovo caso. Broadchurch non è il classico serial procedurale in cui la squadra di detective risolve ogni volta un'indagine diversa, l'approccio e l'impostazione erano altri.
Poi però penso che l'approccio e l'impostazione erano anche quelli di saper trattare con sensibilità assai riuscita un accadimento tragico e delicato in una piccola comunità... ed è la cosa che avviene anche ora, variando intelligentemente il tipo di crimine commesso.
Se l'omicidio di un bambino segna profondamente l'animo umano, lo stupro di una cinquantenne si segna come un'anomalia di altro tipo, ma sempre aberrante e estremo.

Boh, alla fine ho deciso di non farmi troppi problemi al riguardo. Questa stagione sarà l'ultima, durerà soli 8 episodi come le precedenti e mi consente di avere more David Tennant con la barba e l'accento scozzese... davvero dovrei stare a lamentarmi?
Inoltre Chris Chibnail scrive molto bene, e sia il 3x01 che il 3x02 ne dimostrano nuovamente le capacità, soprattutto nei dialoghi, il che mi fa ben sperare per quando prenderà le redini di Doctor Who.
Insomma, prime impressioni combattute ma complessivamente positive... e soprattutto sono davvero intrigato dal caso e curioso di capire il colpevole.

[Clod]

io la seguo e devo dire che le prime mi erano piaciute in egual modo
anch'io mi son chiesto se fosse necessaria un terza stagione, visto che il grosso dei nodi era venuto al pettine, ma comunque questo inizio non è male: mi piace il cambio sello status quo di alcuni personaggi, anche abbastanza radicale in certi casi
la vicenda è parecchio delicata e non mancano le domande, in merito ai sospetti; vedremo, ma per il momento la seguo con piacere, anche grazie agli ottimi Tennant e Colman

[Bramo]

Ho visto il 3x03.
La serie continua bene: come nelle precedenti stagioni non ci sono grossi picchi (verso l'alto o verso il basso) tra un episodio e l'altro, la scrittura di Chibnail è molto equilibrata, almeno prima degli ultimi due.
Le indagini proseguono con un ritmo piuttosto pacato, nonostante gli scatti di Alec-Tennant, ma si stanno gettando ombre maggiori su alcuni personaggi come il tassista o l'ex-marito che, anche se non saranno effettivamente colpevoli, si rivelano sicuramente molto ambigui, come anche tanti altri invitati alla festa durante la quali si è consumato lo stupro.

Di questo terzo episodio raccolgo soprattutto le cose a margine, però: l'approfondimento sull'ossessione di Mark verso la morte del figlioletto Danny (il caso della prima stagione), che non si capacita del fatto di non aver avuto giustizia per il proprio ragazzo in una maniera malsana, almeno secondo la moglie e la figlia... si intuisce che sia questa "crociata" il motivo per cui non vive più con loro, e mi sta piacendo molto come viene gestita questa backstory.
Altro fattore interessante e lo svelamento sul motivo della presenza di Alec a Broadchurch, visto che a fine seconda stagione se ne stava andando: la spiegazione è concisa e priva di fronzoli, cionondimeno mi sta benissimo perché chiara, completa e funzionale. Se si rivelerà una spiegazione di comodo che nasconde qualcosa di più tanto meglio per la sorpresa, ma se anche restasse così, senza aggiungere altro, mi andrebbe bene.

C'è una frase che dice Alec: "Sai qual è la cosa più insopportabile di questo caso? Che mi sta facendo vergognare di essere un uomo". E in effetti, al di là dello stupratore, tra gli uomini sospettati si celano comportamenti non proprio esemplari. Lo trovo un tema da prendere con le pinze, delicato per quanto spontaneo visto il tema della stagione e dell'indagine... se non sfocerà in eccessi, comunque, e resterà su questo tenore trovo sia trattato abbastanza bene.

La grande umanità dei personaggi e il genuino dispiacere umano che lo spettatore stesso prova verso questa donna violentata e ancoa verso la morte del piccolo Danny sono gli apici di questa serie, tutt'ora.

[Bramo]

Il 3x04 è un pochino più lento rispetto ai precedenti, o meglio si avverte un minor incedere delle indagini confrontato con i primi 3 episodi della stagione. Finiti gli interrogatori iniziali al nucleo di personaggi più "sospetti", inizia il secondo giro come conseguenza di alcune prime rivelazioni: si scopre infatti un riscontro di DNA e chi ha mandato l'sms minatorio.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Per quanto riguarda il contorno... Mark continua nella sua ossessione di ritrovare l'assassino di suo figlio, mentre l'appuntamento al buio di Alec mi ha un po' destabilizzato ma va bene, e David Tennant interpreta in maniera credibile anche questo altro lato del carattere del personaggio.
La toccante scena iniziale in cui Trish si reca con i due detective sul luogo dell'aggressione e ripercorre tutti i passi della serata, fino a sdraiarsi nel luogo dello stupro, e il cliffhanger finale rendono sempre più incisiva questa stagione su questo argomento: Chibnail lo affronta senza mezze misure e senza indorare la pillola, ma andandoci giù duro e mostrando senza pietà i devastanti effetti di una cosa de genere su una donna...

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

In questo senso Broadchurch, ora più che mai, prende una decisa posizione sociale che apprezzo.

[Bramo]

Il 3x05 ha lo scopo di complicare le cose e intorbidire la trama
Il tutto, sia chiaro, in senso buono: il fatto che stiano uscendo

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rende la prospettiva più malata e inquietante, e per questo narrativamente ancora più stimolante. Vien da sé che l'indagine di Alec e Miller si complica, ma è un alzare l'asticella che gradisco e che mi aspetto dal tipo di scrittura di Chibnail.
La triste constatazione

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, che sottintende che la società ha spesso una visione maschilista di queste cose se subite da una ragazza brilla e in abiti carini, è portatrice ancora una volta della profonda e scomoda tematica che questa stagione ha deciso di abbracciare, e lo fa molto bene. Si contrappone al fatto che Trish sia una donna sulla cinquantina e non particolarmente attraente, quadro comunque complicato da elementi sulla sua vita privata che stanno emergendo.
Tutti elementi interessanti, tante ombre su tutti i personaggi coinvolti che era una delle chiavi del successo della prima stagione.
Anche la sottotrama della figlia di Alec

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alla fine veicola un problema che le giovani ragazze degli ultimi anni devono sempre più affrontare, spesso con grandi sofferenze.
Broadchurch continua a parlare all'animo umano e, attraverso crimini efferati e disumani, non ci lascia in pace, anche grazie a una scrittura davvero brillante e mai stanca. La terza stagione ha già doppiato la seconda e se va avanti così anche nelle prossime ultime tre puntate potrebbe addirittura superare la prima.

[Bramo]

Un altro gran bell'episodio: intenso e forte (che pare la descrizione di un caffè, ma vabbè )
Più che sul caso di Trish, l'attenzione dello spettatore stavolta viene catturata dalle vicende di Mark, che ha ormai scovato l'assassino di suo figlio. Negli scorsi episodi ero portato istintivamente (e forse anche arrogantemente) a giudicare in modo negativo l'ossessione di Mark, la sua incapacità di andare avanti, senza dimenticare o rinnegare il figlio che non c'è più, ma senza nemmeno far sì che questo dramma condizioni la propria esistenza. Ma questa spedizione, con addirittura il dialogo con l'ex amico, mi ha fatto capire molto meglio quello che sta vivendo questo personaggio. Non avallare, ma comprendere il buco nero nel quale è finito senza possibilità di vederne una via d'uscita. Il senso di colpa, l'impotenza, l'infinita tristezza sono tutti sentimenti che l'attore che interpreta il personaggio riesce a rendere con molta chiarezza e trasporto, tanto da commuovermi davvero, fino al pesantissimo colpo di scena conclusivo, giustamente dedicato a lui. No, lo strascico della vicenda dei Latimer non è solo una side-story della stagione, ma ne è parte integrante, e dopo il 3x06 non è più possibile negarlo o ignorarla.
Anche l'indagine sullo stupratore seriale comunque mantiene desta l'attenzione:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

(con duplice sfuriata da parte dei due detective, ottima prova attoriale sia di Tennant che della Colman), attorno al quale stanno crescendo sempre più prove a suo sfavore... ma difficilmente sarà davvero lui il colpevole, credo. A due episodi dal finale, comunque, ammetto di non avere idee (se non banali) sulla soluzione del caso... la trama intessuta da Chibnail è fitta e intelligente, furba e complessa, e questo a mio avviso contribuisce all'ottima riuscita di questa season finale

[Bramo]

3x07: buono ma senza colpi di scena da strapparsi i capelli... ultimissime scene a parte.
Un pre-finale così lineare, comunque, è molto utile per lo spettatore per rimettere mentalmente insieme i pezzi, e la costruzione dell'episodio sembra facilitare proprio questo processo.
Vediamo un nuovo interrogatorio al datore di lavoro di Trish, e il secondo interrogatorio al meccanico, che ora come ora è il principale indiziato: anzi, direi che i maggiori passi in avanti nell'indagine riguardano proprio i suoi movimenti della sera dello stupro, che visti i troppi elementi che lo colpevolizzano dubito possa essere davvero lui il colpevole.
L'indagine è comunque a un livello esasperante, ormai, e la carrellata finale dei principali sospettati (il capo, il meccanico, l'ex marito e il tassista) serve proprio a delimitare il cerchio. Io punto tutto

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

vedremo se ci ho preso.

Fuor dal caso Trish, carino l'intermezzo su Alec Hardy che difende l'onore della figlia con i ragazzotti che hanno diffuso la sua foto (è il momento-Tennant della settimana, mi mancheranno dopo la prossima) e molto segnante tutta la parentesi su Mark Latimer,

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Tutto molto toccante, sia per quanto riguarda lui, sia per quello che di riflesso subisce la moglie e la figlia, e molto bella anche l'integrità morale della giornalista di paese che non vuole pubblicare nulla di quanto accaduto ai Latimer, che hanno già sofferto molto.

I 45 minuti final dovranno tirare le fila di tutte queste tre linee narrative: inchiodare lo stupratore, concludere la storyline dei Latimer e risolvere i problemi della figlia di Alec. Chibnail dovrebbe riuscirci piuttosto agevolmente, visto che ha apparecchiato tutto per bene portandosi già ben avanti con tutti questi tre fronti. Se no svacca, ma non credo ci siano margini, avremo avuto un'ottima conclusione di serie e una stagione grandiosa, la migliore delle tre. E poi lo sceneggiatore potrà andare in pace e benedire con questa qualità Doctor Who

[Bramo]

I 45 minuti final dovranno tirare le fila di tutte queste tre linee narrative: inchiodare lo stupratore, concludere la storyline dei Latimer e risolvere i problemi della figlia di Alec. Chibnail dovrebbe riuscirci piuttosto agevolmente, visto che ha apparecchiato tutto per bene portandosi già ben avanti con tutti questi tre fronti. Se no svacca, ma non credo ci siano margini, avremo avuto un'ottima conclusione di serie e una stagione grandiosa, la migliore delle tre. E poi lo sceneggiatore potrà andare in pace e benedire con questa qualità Doctor Who

Per tutta la stagione ho scritto Chibnail invece del corretto Chibnall e me ne accorgo solo ora che è finita
Meglio tardi che mai
Ad ogni modo no, non ha svaccato nella conclusione di Broadchurch: il gran finale del 3x08 mi ha tenuto incollato allo schermo per tutta la sua durata riuscendo a scombinare le carte in tavola un'ultima volta.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Alla fine però la terza stagione non ha scalzato la prima, nel mio cuore: se la conclusione si attesta come potente come trama e tematica, la carica simbolica della risoluzione del caso di omicidio di Danny era molto maggiore, vista l'identità dell'assassino. Ciò nonostante, non è neanche inferiore alla prima perché tutta la tematica della violenza sessuale è trattata con grande tatto e allo stesso tempo in modo approfondito, senza cadere nella facile retorica. E allora abbiamo un parimerito, per quanto mi riguarda, che rende la season 2 non un passo falso ma una parentesi di passaggio (comunque molto valida) che fa da ponte ai due grandi apici per cui ricorderò per diversi anni Broadchurch, insieme agli ottimi personaggio - partendo chiaramente da quelli interpretati da David Tennant e dalla Colman.
Le ultime scene dell'episodio, lungi dal cedere a chiusure facili

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

sono perfette: Hardy saluta Miller e le dà appuntamento al giorno dopo in ufficio,

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Triste, dolceamaro, incapace di lasciare in pace lo spettatore: Broadchurch ancora una volta si pone come dannatamente realistico nell'esposizione delle storie, e nella vita non tutto finisce con un lieto fine o con qualcosa che segna un "finale".
E allora, anche se out of the screen, la vita nella cittadina continuerà come sempre.