[TV] Th1rteen R3easons why

[Professor Zoom]

Per altro Hannah dovrebbe essere ancora la protagonista, che fanno, la resuscitano?

Mi hai dato una bella idea.
Nella prossima stagione faranno un rituale per riportarla in vita, ma andrà male e tornerà in vita come zombie! FTW!

Dal gruppo facebook Netflics:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Bruce Wayne]

Finita... Che colpo al cuore, allo stomaco, alla testa.
Mamma mia.

Serie davvero da vedere. Per le tematiche ma anche per la realizzazione: ottima scrittura e interpretazioni di questi giovani attori davvero notevoli.




L'idea di una seconda stagione mi piace.

[Professor Zoom]

Gli attori giovani sono quasi tutti bravi, quelli adulti un po' meno.

[DrHouse92]

Gli attori giovani sono quasi tutti bravi, quelli adulti un po' meno.

Chi non ti è piaciuto Prof?

[Dean Winchester]

Beh io ho trovato la Walsh un po' sottotono nella scena eclatante, e un po' anche l'attore che interpreta il marito.

[Professor Zoom]

Gli attori giovani sono quasi tutti bravi, quelli adulti un po' meno.

Chi non ti è piaciuto Prof?

I genitori di Clay su tutti, gli ho trovati molto anonimi, ma anche quelli di Hanna non mi hanno convinto, ma forse lì dipende anche dalla caratterizzazione.
Ma anche minori come lo psicologo, il preside o la professoressa non mi hanno fatto un grande effetto, sopratutto se paragonati agli attori più giovani che hanno invece svolto un lavoro eccelso.

[DrHouse92]

Gli attori giovani sono quasi tutti bravi, quelli adulti un po' meno.

Chi non ti è piaciuto Prof?

I genitori di Clay su tutti, gli ho trovati molto anonimi, ma anche quelli di Hanna non mi hanno convinto, ma forse lì dipende anche dalla caratterizzazione.
Ma anche minori come lo psicologo, il preside o la professoressa non mi hanno fatto un grande effetto, sopratutto se paragonati agli attori più giovani che hanno invece svolto un lavoro eccelso.

Vabbè forse questo è anche giusto perché l'attenzione doveva essere rivolta esclusivamente sui ragazzi e gli adulti da "contorno".
Anche se onestamente a me non sono dispiaciuti, soprattutto i genitori di Clay; per quelli di Hannah giusto in qualche scena ho trovato un calo ma per il resto anche loro alla fin fine non sono stati male, sicuramente potevano far di più.

[Rain]

Finita... Che colpo al cuore, allo stomaco, alla testa.
Mamma mia.

Serie davvero da vedere. Per le tematiche ma anche per la realizzazione: ottima scrittura e interpretazioni di questi giovani attori davvero notevoli.




L'idea di una seconda stagione mi piace.

La cosa "pazzesca" è come hanno creato il (come lo chiamo io) "contrappunto doloroso"...
hanno sviluppato la sigla in maniera fanciullesca e gioiosa, quasi a richiamare una storia zuccherosa... che finisce per rimanerti in testa e poi diventa come uno spillo...
poi hanno messo i protagonisti giovanissimi e belli in una cittadina "perfettina, pulita e colorata"...
Hanno dato alla messa in scena un ritmo impossibile da fermare, degno del miglior giallo di Sherlock.. e non riesci più a fermarti nel vederlo, ma... quando capisci che avresti dovuto fermarti molto prima è troppo tardi... la botola si apre e da quell'orrore non si esce più...  ripeto, serie pazzesca... 

[DrHouse92]

Finita... Che colpo al cuore, allo stomaco, alla testa.
Mamma mia.

Serie davvero da vedere. Per le tematiche ma anche per la realizzazione: ottima scrittura e interpretazioni di questi giovani attori davvero notevoli.




L'idea di una seconda stagione mi piace.

La cosa "pazzesca" è come hanno creato il (come lo chiamo io) "contrappunto doloroso"...
hanno sviluppato la sigla in maniera fanciullesca e gioiosa, quasi a richiamare una storia zuccherosa... che finisce per rimanerti in testa e poi diventa come uno spillo...
poi hanno messo i protagonisti giovanissimi e belli in una cittadina "perfettina, pulita e colorata"...
Hanno dato alla messa in scena un ritmo impossibile da fermare, degno del miglior giallo di Sherlock.. e non riesci più a fermarti nel vederlo, ma... quando capisci che avresti dovuto fermarti molto prima è troppo tardi... la botola si apre e da quell'orrore non si esce più...  ripeto, serie pazzesca...

[DrHouse92]

Tra l'altro proprio quando m'ero un po' ripreso, me lo son rivisto pochi giorni fa per far compagnia a mia mamma.
E pur essendo a conoscenza di tutto, ho avuto la pelle d'oca e i brividi come la prima volta!
Mi è piaciuto troppo vedere le reazioni di mia mamma, siamo molto simili come sensibilità(se non di più lei) quindi è stato come rivedere me stesso la prima volta; troppo bello osservare le sue espressioni nelle scene clou che io conoscevo

Difficilmente rileggo fumetti, libri, gioco videogiochi o vedo film più di una volta, ma quando succede significa che mi hanno lasciato molto dentro.

[Rain]

Tra l'altro proprio quando m'ero un po' ripreso, me lo son rivisto pochi giorni fa per far compagnia a mia mamma.
E pur essendo a conoscenza di tutto, ho avuto la pelle d'oca e i brividi come la prima volta!
Mi è piaciuto troppo vedere le reazioni di mia mamma, siamo molto simili come sensibilità(se non di più lei) quindi è stato come rivedere me stesso la prima volta; troppo bello osservare le sue espressioni nelle scene clou che io conoscevo

Difficilmente rileggo fumetti, libri, gioco videogiochi o vedo film più di una volta, ma quando succede significa che mi hanno lasciato molto dentro.

Le hai fatto un gran favore, poterne parlare con qualcuno (sopratutto a voce) credo che lo si possa elaborare meglio 

[Bramo]

Recuperata in un'intensa settimana di visione.
Era da tempo che una serie non mi prendeva così tanto da voler sapere spasmodicamente cosa sarebbe successo nell'episodio successivo, ma Th1rteen R3easons why è invece riuscita a produrre proprio questa spinta dentro di me.
Non lo nego, ne sono rimasto assolutamente avvinto man mano che fruivo gli episodi/nastri, e più volte mi sono immedesimato nel protagonista Clay, riconoscendomi nel suo atteggiamento, nella sua indole e nei sentimenti contrastanti che prova man mano che la vicenda prosegue.
Trovo che il personaggio sia scritto assai bene: il ragazzo timido, buono e ingenuo non è certo una personalità originale, e non lo è nemmeno la scelta di metterlo al centro della storia, ma non è assolutamente un personaggio statico, e in pratica parallelamente alla storia di Hannah Baker, la ragazza che con il suo suicidio dà il via alla serie, che si snocciola attraverso i tanti flashback scaturiti dalla sua voce narrante nelle audiocassette, si snoda anche la parabola discendente di Clay, che faccia a faccia con la propria coscienza reagisce facendo riaffiorare vecchi problemi psichici, dando spesso di matto, reagendo impulsivamente e molto emotivamente. Ottimo il giovane attore, non sono state poche le occasioni in cui ho provato io stesso la rabbia e l'impotenza del personaggio.

In generale tutta la serie gode di una scrittura solida e brillante: certo, anche "furbetta" se vogliamo, e che certamente attinge al 90% allo starter pack dei problemi adolescenziali. Ma il tutto viene fatto con una certa grazia, mostrando da una parte la normalità di certi comportamenti giovanili e dall'altra il fatto che non tutti i ragazzi sono uguali, e quindi che qualcuno più fragile o infragilito dalla vita possa reggere meno certe dinamiche.
Poi è anche vero che, forse, a una certa diventa un po' "troppo" quello che succede ad Hannah, anche se spalmato su un anno e mezzo della sua vita, ma davvero

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma sono dettagli: possiamo vederle come forzature, ma costituiscono il patto narrativo che lo spettatore stringe inevitabilmente con lo show, cogliendo tacitamente che gli autori vogliono condurre un discorso di un certo tipo e quindi si accetta che tirino ogni tanto la corda, così come si accetta che tra i motivi ci siano anche cose apparentemente troppo "leggere" per spingere al suicidio.

Il messaggio arriva, forte e chiaro: io personalmente non ho visto né istigazioni al suicidio né una glorificazione/mitizzazione dei morti suicidi, solo per il "fascino" che possa avere l'idea dei nastri con cui trovare una sorta di pace postuma. Ci ho visto invece una grande pietas, una forte malinconia e in definitiva una luce molto forte puntata su certe situazioni, che invitano - anche per bocca dello stesso Clay - a prestare maggiore attenzione al prossimo, a essere meno individualisti e menefreghisti e a provare a osservare con maggiore attenzione quello che è altro da noi, invece che ritenere sempre il sarcasmo, la prevaricazione e i propri interessi come baluardi dietro cui nascondersi. Perché il suicidio non è un atto individuale: è egoista, è disperato, è solitario... ma è un atto nato dal contesto, dalla propria vita, determinata in varie gradazioni dalle persone con cui ci interfacciamo ogni giorno.

Tutti gli attori sono molto bravi, soprattutto i compagni di scuola (Jeff e Tony in particolare) ma anche gli adulti, pur brillando meno, funzionano.
La storia è coinvolgente, l'idea dei nastri è iconica e aggancia, gli elementi narrativamente vincenti non mancano.
L'unica cosa che non mi è piaciuta

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

è l'episodio sul nastro dedicato a Clay:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Per il resto trovo che la serie funzioni, avvinca e faccia riflettere: non è una storia sul bullismo, anche se offre materiale su cui riflettere non deve per forza essere applicata ai massimi sistemi, secondo me. È la storia di fantasia di questa singola ragazza, ed è la storia di tanti altri ragazzi che hanno condiviso un pezzo di vita insieme a lei.
E in tal senso con me ha fatto centro: mi ha commosso, coinvolto, strattonato e continua a non lasciarmi in pace, nonostante sia teoricamente fuori dal target di dieci anni buoni.

[Man of Steel]

L'ho recuperata anchio, non ho ancora avuto modo di parlarne, ma mi rivedo in queste parole:

Ho pareri abbastanza contrastanti su questa serie. Per certi versi l'ho trovata abbastanza ben fatta e me la sono finita in un paio di giorni, dall'altra non mi ha colpito quanto mi sarei aspettato e l'ho trovata un po' troppo forzata. Non il capolavoro che molti dicono ma neanche una serie mediocre come altri sostengono. In generale penso sia una serie da vedere soprattutto per le riflessioni che può generare guardandola. Principalmente pensata per gli adolescenti ma parla anche agli adulti. Consigliata.

La serie ha fatto molto rumore e mi aspettavo di vedere e provare determinate cose...Sono arrivate, ma molto tardi, emozioni forti le ho provate solo verso le ultime due puntate, emozioni che speravo di provare già dall'inizio, ma... onestamente mi sono anche pentito abbastanza in fretta, tipo già dai primi secondi della 1X12...

Potevano gestire meglio certe cose, giusto per lanciare un messaggio chiaro, specialmente col pg di Clay dato che in molti si mettono nei suoi panni, infatti quello che ha fatto con Tyler...era sbagliato sotto tutti i fronti per quanto mi riguarda, ma vabbe...
Fa riflettere...molto, specialmente se conosci qualcuno che ha avuto esperienze simili...
Ci sarebbe molto da dire, però concludo dicendo che: La vita è un regalo preziosissimo.

[Gianni_90]

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[DrHouse92]

Vediamo un po' che ne esce fuori 😃