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Videogames: Progetti Futuri

Aperto da Matches Malone, 10 Dicembre 2011, 17:17:08

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Catcher

Io ho troppi arretrati e ci giocherò l'anno prossimo se va bene.
Però prendo sicuramente, qualche pischello ci giocherà tre ore e poi li rivenderà sicuramente

Cosmonauta

Citazione di: Professor Zoom il 01 Novembre 2019, 09:15:29
Eh vabbè, si preordina Death Stranding, le recensioni confermano quello che già si era intuito: un gioco quasi "indipendente" e ben lontano dal classico AAA, di fatto lo scopo principale è proprio quello di fare il corriere Bartolini in una landa quasi deserta per altro con molti tempi morti e backtracking, unito però all'idea dell'online asincrono (con cui si possono indirettamente aiutare altri giocatori che passano per il nostro percorso) e una narrativa di livello.

Sicuramente un gioco che farà discutere molto (già solo per il fatto che IGN gli ha rifilato un 68), ma che sembra proprio quello che cerco stanco della "classica" formula open world ormai adottata da quasi ogni tripla a.

Detto così appare come me lo ero immaginato, e come me lo ero immaginato mi ispirava meno di zero. Sarà che a me non è piaciuto nemmeno MGSV e in parte, a livello di missioni, me lo aspetto abbastanza simile, nel senso che vi saranno un sacco di missioni ripetitve proprio come MGSV (salva prigioniero 1,2,3,4,5,ecc distruggi il tank 1,2,3,4,5,ecc)

Ryo Narushima

Citazione di: Professor Zoom il 01 Novembre 2019, 09:15:29
Eh vabbè, si preordina Death Stranding, le recensioni confermano quello che già si era intuito: un gioco quasi "indipendente" e ben lontano dal classico AAA, di fatto lo scopo principale è proprio quello di fare il corriere Bartolini in una landa quasi deserta per altro con molti tempi morti e backtracking, unito però all'idea dell'online asincrono (con cui si possono indirettamente aiutare altri giocatori che passano per il nostro percorso) e una narrativa di livello.

Sicuramente un gioco che farà discutere molto (già solo per il fatto che IGN gli ha rifilato un 68), ma che sembra proprio quello che cerco stanco della "classica" formula open world ormai adottata da quasi ogni tripla a.

Io lo prenderò solo come un gioco autoriale dalla grande atmosfera, con alcuni picchi emozionali studiati ad hoc dal game designer. Nonostante tutto mi ispira novità, proprio come stile.
''Perché così ho scelto''


Ryo Narushima

Dragon Ball Z: Kakarot - Bu Arc Trailer

https://www.youtube.com/watch?v=yDrBQPJk2lQ

Più lo vedo e più penso che sarà uno dei migliori DB mai fatti dopo il Tenkaichi. I CC2 nei filmati e nello stile anime hanno sempre spaccato tutto.
''Perché così ho scelto''


The Cure

Citazione di: Professor Zoom il 01 Novembre 2019, 09:15:29
Eh vabbè, si preordina Death Stranding, le recensioni confermano quello che già si era intuito: un gioco quasi "indipendente" e ben lontano dal classico AAA, di fatto lo scopo principale è proprio quello di fare il corriere Bartolini in una landa quasi deserta per altro con molti tempi morti e backtracking, unito però all'idea dell'online asincrono (con cui si possono indirettamente aiutare altri giocatori che passano per il nostro percorso) e una narrativa di livello.

Sicuramente un gioco che farà discutere molto (già solo per il fatto che IGN gli ha rifilato un 68), ma che sembra proprio quello che cerco stanco della "classica" formula open world ormai adottata da quasi ogni tripla a.
IGN è una testata patetica, anni fa rifilò un 5.9 ad Alien Isolation in quanto troppo difficile. Un survival horror. E vecchio stampo, per giunta. Bocciare un titolo del genere per questo motivo è assurdo, e questo a prescindere dal fatto che il gioco non sia perfetto, ma per altri motivi.

-Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare.

-Hemingway una volta ha scritto: "Il mondo è un bel posto e vale la pena lottare per esso." Condivido la seconda parte.

Professor Zoom

In generale quasi tutta la stampa videloudica americana è di bassissimo livello (infatti seguo solo Rock Paper Shotgun), la regola non detta è che a scrivere per le varie IGN, Gamespot ecc. sono i giornalisti che sono troppo scarsi per scrivere di cinema e che quindi vengono rifilati ai videogiochi, spesso con una conoscenza di questi ultimi bassissima. Tra le altre cose è da ricordare il 3.0 a quel gioiello di Godhand (dal papà di Resident Evil), anche lì perché "troppo difficile e complesso". <_<

Ryo Narushima

Per i tempi odierni sinceramente consiglio di affidarsi solo al proprio gusto. Se c'è proprio indecisione si aspetta un calo di prezzo. Tra stampa che gioca di corsa, isteria in rete, fanboy che giocano 5 minuti, gente che si guarda live e gameplay ed hater di ogni specie, va a finire che uno si crea un'idea ancora più distorta e non veritiera su un qualsiasi gioco uscito.
''Perché così ho scelto''


Det. Bullock

#1417
Citazione di: Professor Zoom il 02 Novembre 2019, 13:55:28
In generale quasi tutta la stampa videloudica americana è di bassissimo livello (infatti seguo solo Rock Paper Shotgun), la regola non detta è che a scrivere per le varie IGN, Gamespot ecc. sono i giornalisti che sono troppo scarsi per scrivere di cinema e che quindi vengono rifilati ai videogiochi, spesso con una conoscenza di questi ultimi bassissima. Tra le altre cose è da ricordare il 3.0 a quel gioiello di Godhand (dal papà di Resident Evil), anche lì perché "troppo difficile e complesso". <_<

Non credo sia quello il problema (non quello principale almeno), chi scrive di cinema e non riesce a farsi assumere di solito fa il canale youtube o il blog.
Semplicemente IGN, Gamespot, eccetera sono dei carrozzoni enormi a cui interessa avere l'articolo per traffico e non badano troppo a chi assegnano cosa (una volta assegnarono uno che recensiva giochi sportivi Football Manager, peccato che il tizio fosse uno di quegli americanacci ignoranti che ci calcio vero non capisce nulla e lo considera un complotto comunista) e sommandosi al problema che alla fine i critici di videogiochi sono tutti autodidatta che quindi hanno spesso lacune mostruose a prescindere dall'esperienza la frittata è fatta. Anche perché pochi possono permettersi di fare come Jim Sterling che non recensisce mai picchiaduro alla Street Fighter/Mortal Combat perché non sono il suo genere, se il caporedattore dice che devi recensire Death Stranding anche se sei un megafan di CoD che odia qualsiasi cosa in cui non si spara è ovvio che il risultato è quello.
Poi è difficile rendersene conto pure perché di critici videoludici di formazione accademica specificatamente videoludica praticamente non ce ne sono, non è come col cinema in cui hai quelli un po' improvvistati che stanno a cercare il pelo nell'uovo invece di fare critica vera (tipo il tizio di Cinemasins nei suoi Vlog) ma hai anche gente che ha fatto anche la scuola di cinema come Lindsay Ellis.

La cosa mi salta all'occhio perché da fissato con gli spacesim che è un genere che non solo è abbastanza di nicchia (nonostante abbia avuto un periodo d'oro negli anni '90) ma è anche praticamente esclusiva per PC (praticamente nicchia di una nicchia) e non ho mai trovato un sito che non dicesse qualche oggettiva castroneria sul genere, RPS incluso, perché tanti semplicemente non ne hanno mai giocato uno o lo hanno fatto proprio in quel periodo d'oro e hanno memorie vaghe.
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

The Cure

#1418
Citazione di: Professor Zoom il 02 Novembre 2019, 13:55:28
In generale quasi tutta la stampa videloudica americana è di bassissimo livello (infatti seguo solo Rock Paper Shotgun), la regola non detta è che a scrivere per le varie IGN, Gamespot ecc. sono i giornalisti che sono troppo scarsi per scrivere di cinema e che quindi vengono rifilati ai videogiochi, spesso con una conoscenza di questi ultimi bassissima. Tra le altre cose è da ricordare il 3.0 a quel gioiello di Godhand (dal papà di Resident Evil), anche lì perché "troppo difficile e complesso". <_<
Beh, anche quella cinematografica  è merdosissima, pensa che buona parte ha stroncato Joker in quanto film pericoloso e non perché è scritto col culo e vale una visione giusto per Phoenix  :asd:.

Riguardo a Death Stranding invece, a me sembra un titolo con tante qualità. Certo, non sarà quel gioco epocale che si sperava fosse mesi fa, ma rimane comunque interessante. Un blockbuster atipico.
Mi spaventa giusto il pesante backtracking che pare lo caratterizzi, per il resto mi sembra che il punto debole sia più che altro il combat system.
Rimango comunque incuriosito dalla trama e dalla narrazione che, sono sicuro, faranno il culo alla maggior parte dei blockbuster videoludici e cinematografici.

-Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare.

-Hemingway una volta ha scritto: "Il mondo è un bel posto e vale la pena lottare per esso." Condivido la seconda parte.

Catcher

Citazione di: Ryo Narushima il 02 Novembre 2019, 14:18:25
Per i tempi odierni sinceramente consiglio di affidarsi solo al proprio gusto. Se c'è proprio indecisione si aspetta un calo di prezzo. Tra stampa che gioca di corsa, isteria in rete, fanboy che giocano 5 minuti, gente che si guarda live e gameplay ed hater di ogni specie, va a finire che uno si crea un'idea ancora più distorta e non veritiera su un qualsiasi gioco uscito.
Secondo me la maggior parte dei canali youtube di recensori e dei siti internet sono tenuti su da ragazzi(ni) o comunque giovani uomini che, va da sé, hanno gusti piuttosto unidirezionali. Poi dipende dal canale, ma di solito ad essere recensiti sono i grossi titoli sparatutto, di corsa o di sport o comunque titoli che rientrano nei gusti di uno specifico segmento del mercato (giovani uomini).
Il resto è assente.

The Cure

#1420
Citazione di: Catcher il 02 Novembre 2019, 17:03:24
Citazione di: Ryo Narushima il 02 Novembre 2019, 14:18:25
Per i tempi odierni sinceramente consiglio di affidarsi solo al proprio gusto. Se c'è proprio indecisione si aspetta un calo di prezzo. Tra stampa che gioca di corsa, isteria in rete, fanboy che giocano 5 minuti, gente che si guarda live e gameplay ed hater di ogni specie, va a finire che uno si crea un'idea ancora più distorta e non veritiera su un qualsiasi gioco uscito.
Secondo me la maggior parte dei canali youtube di recensori e dei siti internet sono tenuti su da ragazzi(ni) o comunque giovani uomini che, va da sé, hanno gusti piuttosto unidirezionali. Poi dipende dal canale, ma di solito ad essere recensiti sono i grossi titoli sparatutto, di corsa o di sport o comunque titoli che rientrano nei gusti di uno specifico segmento del mercato (giovani uomini).
Il resto è assente.
È vero, anche perché, se vuoi avere delle visualizzazioni, bisogna stare sul pezzo, portare il titolo del momento o i generi che fanno maggiormente gola al pubblico più mainstream.
Ho notato comunque che ci sono diversi youtuber italiani che portano anche generi di nicchia, come avventure grafiche, walking simulator, titoli indie che tendenzialmente non si fila quasi nessuno...
-Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare.

-Hemingway una volta ha scritto: "Il mondo è un bel posto e vale la pena lottare per esso." Condivido la seconda parte.

Catcher

Citazione di: Ryo Narushima il 01 Novembre 2019, 11:55:30
Citazione di: Professor Zoom il 01 Novembre 2019, 09:15:29
Eh vabbè, si preordina Death Stranding, le recensioni confermano quello che già si era intuito: un gioco quasi "indipendente" e ben lontano dal classico AAA, di fatto lo scopo principale è proprio quello di fare il corriere Bartolini in una landa quasi deserta per altro con molti tempi morti e backtracking, unito però all'idea dell'online asincrono (con cui si possono indirettamente aiutare altri giocatori che passano per il nostro percorso) e una narrativa di livello.

Sicuramente un gioco che farà discutere molto (già solo per il fatto che IGN gli ha rifilato un 68), ma che sembra proprio quello che cerco stanco della "classica" formula open world ormai adottata da quasi ogni tripla a.

Io lo prenderò solo come un gioco autoriale dalla grande atmosfera, con alcuni picchi emozionali studiati ad hoc dal game designer. Nonostante tutto mi ispira novità, proprio come stile.
Ho visto oggi una recensione su youtube di due ragazzi che seguo da un po' e mi ha stuzzicato parecchio, specie per quei periodi di stanca in cui vorresti giocare a qualcosa di nuovo e di diverso dal solito.
Ci sarà sicuramente allungamento di brodo, cosa peraltro già detta da alcuni recensori, ma non mi aspetto una bruttura totale come MGSV (staremo a vedere).
Il gioco mi ha suscitato novità e freschezza, non lo prendo per Kojima, per il quale tra l'altro non provo alcun sentimento particolare dal momento che non sono una fan sfegatata di MGS.
Una cosa che invece trovo davvero di cattivo gusto è il feto che il protagonista si deve portare appresso. Se ne poteva francamente fare a meno.

Det. Bullock

Primo gameplay della versione Nintendo Switch di Rebel Galaxy Outlaw:
http://youtu.be/KKLobNuz88g
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

Kenshiro

Ma del DLC e della versione retail di Cuphead si è saputo più nulla?
Stesso discorso per la remastered di Ghostbusters, che fine ha fatto l'online? Lo rilasciano quando la gente ha perso interesse?
Ho comprato sto gioco non per le migliorie grafiche (minime, senza contare che manca il doppiaggio italiano), ma per poter finalmente usufruire dell'online dato che ai tempi Atari chiuse i servers, e invece...
Mi sa che lo finisco per la terza volta su Switch e me lo rivendo finché vale qualcosa.
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

Man of Steel

We're all searching for enlightenment.
But what is light?
Different for everyone. But everyone looking.

See what we want to see.
No matter how small...or big we are.