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Logan - The Wolverine (2017) di James Mangold

Aperto da Azrael, 01 Marzo 2017, 04:28:59

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Solomon

#15
Visto ieri sera. Non avevo molta voglia e non ero particolarmente hyppato in tal senso, ma siccome dovevo accompagnare mia sorella in auto in un'altra città perché voleva vederselo con gli amici, mi son detto "perché no?" e mi sono fermato anch'io al cinema (ovviamente me lo sono guardato da solo e li ho lasciati in pace :asd:).

Difficile fare tre film su un personaggio e sbagliarli clamorosamente tutti e tre (come immagino che accadrà al povero Thor, il cui terzo capitolo si prospetta perfino peggiore rispetto ai primi due).
E infatti questo Logan è un ottimo film. Direi "eccellente", se non fosse altro che, se è vero che lascia da parte gli stereotipi del film supereroistico, pesca a piene mani da quelli del road movie (ma anche da quelli dell'action movie) di tradizione americana.

E' un film che lascia con molto amaro in bocca al termine della visione, ma che allo stesso tempo è la perfetta conclusione per una saga - quella degli X-Men - che fra alti e bassi (in certi casi bassissimi) reputo di gran lunga migliore rispetto al progetto - ormai sempre più senz'anima, imho - che sta parallelamente portando avanti Disney/Marvel Studios.
Perché non importa se la saga continuerà o meno: con questo finisce tutto.
Perché per una volta abbiamo un sequel che vuole raccontare qualcosa. Forse qualcosa di non particolarmente originale, ma sicuramente qualcosa: proprio grazie alla semplicità della trama c'è molto spazio per la caratterizzazione e le interazioni fra i personaggi, vero motore del film. Un film fatto di sogni infranti, di speranze disattese, il cui finale certamente lascia un barlume di speranza, ma davvero piccolo piccolo. Non è una pellicola tutta votata alla malinconia e alla tristezza - c'è spazio anche per divertenti momenti, come i siparietti comici di uno Xavier ormai preda della demenza senile :asd: - ma sicuramente è il sentimento che più traspare dalla visione.
E perché è anche - ovviamente - la conclusione del percorso di Hugh Jackman, qui più ispirato che mai (si vede che il film gli stava particolarmente a cuore), che ci regala un'ultima, eccellente interpretazione (e poi, vogliamo parlare di quanto è cazzuto col barbone? :o). Il suo Logan è sofferente (nella mente e nel corpo), disilluso, a un passo dal suicidio: è una persona vera, con cui è difficile non entrare in sintonia.

Ottimi anche tutti gli attori secondari, in primis Patrick Stewart (che offre la sua migliore interpretazione di Charles fra tutte quelle viste finora) e soprattutto Dafne Keen, che interpreta una magnifica X-23 - allucinata quanto basta, pur essendo di gran lunga più giovane della sua controparte cartacea -, pur restando in silenzio per quasi tutto il film.

Dovessi trovargli dei difetti, sarebbero gli antagonisti - i Reavers, che nel film mancano del loro capo, Deathstrike (la cui presenza forse avrebbe risollevato un po' la questione "leader carismatico che ci vuole in ogni film supereroistico che si rispetti") -, e la violenza. Su questo punto occorre fare qualche precisazione. Logan è effettivamente un film alquanto truculento (teste mozzate, occhi spappolati, lo stesso corpo di Jackman, continuamente martoriato nel corso del film - il suo fattore di guarigione non funziona più così bene), e mi sta bene: d'altronde quegli artiglietti che Wolverine ha innestati nelle braccia non sono sicuramente degli stuzzicadenti, e la "censura" operata nei loro confronti nei precedenti film lasciava un po' interdetti (manco una goccia di sangue? :asd:). Però la pellicola te ne butta talmente tanta addosso (fin dalla primissima scena - che mette subito le carte in tavola, in tal senso), che a un certo punto la cosa risulta pure un po' grottesca.

Per me fra i migliori cinecomics di sempre (mi rendo conto che non vuol dire molto - visto il livello medio -, ma vabbé :asd:) assieme a Hellboy 2, a The Dark Knight e a Dreed :sisi:

Andatelo a vedere: per una volta che esce un film decente appartenente a questo filone, ritengo che sia doveroso appoggiarlo. Mi fa piacere che in tal senso la critica lo abbia accolto molto bene, un po' meno vedere quanta poca gente c'era al cinema. Perché se il "vietato ai minori di 14 anni" permette di goderti la pellicola senza bambini rompicoglioni, è anche vero che di sicuro abbassa le presenze (meravigliosa in tal senso la commessa del cinema: un ragazzo davanti a me acquista tre biglietti, e lei gli fa "non è che ci sono minori di 14 anni? Perché in quel caso pagherebbero di meno". Demente, è VIETATO ai minori di 14 anni :stralol:).
Portateci tranquillamente anche amici/e e fidanzati/e ignorantissimi in materia: d'altronde sono pochissimi i riferimenti ai precedenti, se lo potranno godere tranquillamente pur non conoscendo nulla (anzi, forse se lo godranno pure di più).

Un bellissimo film per chiudere un cerchio iniziato tanti anni fa.
Ciao Hugh. E' stato un piacere :up:

PS: oh, niente scena dopo i titoli di coda. Però è valsa la pena aspettare: le canzoni inserite durante i credits sono molto "d'atmosfera", e sono un bel modo per congedare degnamente la pellicola.

EpicTalk

Finalmente il VERO Wolverine cinematografico; tristezza, malinconia, angoscia, rabbia, odio, sangue, amore e speranza, emozioni forti in questo bellissimo film con Hugh strepitoso e, imho, da Oscar!
Ottime le interazioni Xavier -  Logan e poi lei... X-23... da paura!

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The Buddha

#17
Visto.

Nel 2000 gli X-Men hanno inventato un genere, nel 2017 lo cambiano per sempre (in tv con Legion e al cinema con Logan). Film brutale, cupo e sofferto, Logan è finalmente il ritratto fedele del suo personaggio. Una corsa folle, senza speranza verso una meta mai veramente chiara. Mangold dirige un film molto intimo, rifiutando i cliché del genere e privando il pubblico dei classici "momenti facili" cui ci ha abituati un certo tipo di cinema negli ultimi anni. Tutto è ridimensionato nel mondo di Logan. Persino i sogni utopistici di Charles si fanno più "piccoli". Non ci sono più scuole o costumi, gli eroi sono morti. Ciò che resta è il desiderio di una casa, di una famiglia, di un'istante. Logan è un film sui padri e sui figli e su come questi due ruoli si mescolino, fino a confondersi. Logan è un film sulla violenza, sui sogni e sugli idoli caduti, sulle speranze infrante e sulla ricerca. Logan è un film sulla morte e, di conseguenza, un grandissimo elogio alla vita. Ma Logan è anche, e soprattutto, una grande classico moderno del cinema western. Come già Singer ci aveva insegnato, il tema supereroistico si presta ai più svariati generi. Mangold coglie la lezione e ci regala due ore di grande cinema, arricchite da parentesi horror e citazioni da Il Cavaliere della Valle Solitaria e Mad Max. Si corre sempre in Logan, si combatte finché il corpo non ne può più. La polvere non si adagia mai e quando lo fa sarà soltanto alla fine (o all'inizio), nella chiusura più ovvia e bella che questo personaggio potesse meritare. La chiusura di una delle storie più antiche del mondo, quella di un uomo (e di molti a lui simili) che cerca un posto in un mondo che non lo vuole e forse lo troverà dove meno se lo aspettava.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Storia semplice, iper minimalista per uno dei film più ricchi del genere. Chiunque farà cinecomic, da qui in avanti, non potrà non confrontarsi con questo "macigno". Logan è il finale "ideale", non solo della saga X, ma di tutto il cinema supereroistico.

Postilla finale: ancora a parlare di continuity? Alla FOX non è mai fregato nulla, vogliono raccontare belle storie e hanno dimostrato più volte di saperlo fare. Davvero occorre essere ruffianati per giudicare un film?
"I'm the one who steps from the shadows, all trenchcoat and cigarette and arrogance, ready to deal with the madness. Oh, I've got it all sewn up. I can save you. If it takes the last drop of your blood, I'll drive your demons away. I'll kick them in the bollocks and spit on them when they're down and then I'll be gone back into darkness, leaving only a nod and a wink and a wisecrack. I walk my path alone... who would walk with me?"

Cosa leggo/ho letto? Swamp Thing (Moore - Millar), V for Vendetta, Watchmen, Il Soldato Fantasma, Hellblazer (Delano - Ennis), Sandman, Batman, Y - The Last Man, Fables, Spawn, The Walking Dead, Kingdom Come, Rising Stars, Animal Man, Shade (Peter Milligan), Ken Parker, Dylan Dog, Hellboy, Preacher, Devil (Miller - Bendis) e tanta altra bella robetta

Arkin Torsen

La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Scrooge

Il miglior film del mondo X a mani basse!
E poi il tema dell'eroe al tramonto con me vince facile!
Finale perfettamente in linea con il personaggio senza sensazionalismi!

Inviato dal mio LENNY3 utilizzando Tapatalk


Man of Steel

Concordo con tutti voi! :hug:
Sta anche incassando bene! :dok:
LOGAN Berserker Rages His Way To A Massive $88.3 Million Domestic Debut; $240.8 Million Worldwide
https://www.comicbookmovie.com/x-men/logan/logan-berserker-rages-his-way-to-a-massive-883-million-domestic-debut-a149401

Accolto bene sia dalla critica, audience e ora anche il BO promette bene, Mr.Jackman può ritenersi soddisfatto! :D

We're all searching for enlightenment.
But what is light?
Different for everyone. But everyone looking.

See what we want to see.
No matter how small...or big we are.

Liquido

#21
Visto anch'io. Un buonissimo road-movie (finalmente delle bellissime panoramiche sui paesaggi dell'America del sud), anche se a livello concettuale è un po' la copia carbone dello splendido Un Mondo Perfetto.
La resa della scena finale l'avrei preferita un po' più epica e decisamente meno trash. In quel caso sarebbe stato non dico un film perfetto, ma un un gran bel film.

Sono dovuto scappar via appena terminato il film per cui chiedo comunque: ci sono scene dopo i titoli di coda?

Man of Steel

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Daredevil

Mi accodo ai commenti positivi, finalmente un film degno del personaggio :clap:

The Buddha

"I'm the one who steps from the shadows, all trenchcoat and cigarette and arrogance, ready to deal with the madness. Oh, I've got it all sewn up. I can save you. If it takes the last drop of your blood, I'll drive your demons away. I'll kick them in the bollocks and spit on them when they're down and then I'll be gone back into darkness, leaving only a nod and a wink and a wisecrack. I walk my path alone... who would walk with me?"

Cosa leggo/ho letto? Swamp Thing (Moore - Millar), V for Vendetta, Watchmen, Il Soldato Fantasma, Hellblazer (Delano - Ennis), Sandman, Batman, Y - The Last Man, Fables, Spawn, The Walking Dead, Kingdom Come, Rising Stars, Animal Man, Shade (Peter Milligan), Ken Parker, Dylan Dog, Hellboy, Preacher, Devil (Miller - Bendis) e tanta altra bella robetta

Man of Steel

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See what we want to see.
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The Buddha

"I'm the one who steps from the shadows, all trenchcoat and cigarette and arrogance, ready to deal with the madness. Oh, I've got it all sewn up. I can save you. If it takes the last drop of your blood, I'll drive your demons away. I'll kick them in the bollocks and spit on them when they're down and then I'll be gone back into darkness, leaving only a nod and a wink and a wisecrack. I walk my path alone... who would walk with me?"

Cosa leggo/ho letto? Swamp Thing (Moore - Millar), V for Vendetta, Watchmen, Il Soldato Fantasma, Hellblazer (Delano - Ennis), Sandman, Batman, Y - The Last Man, Fables, Spawn, The Walking Dead, Kingdom Come, Rising Stars, Animal Man, Shade (Peter Milligan), Ken Parker, Dylan Dog, Hellboy, Preacher, Devil (Miller - Bendis) e tanta altra bella robetta

Man of Steel

Mazza Marco Beltrami! :dsi:
Qua mi è piaciuto tantissimo, specialmente 1:31
http://youtu.be/s6OC6hDXKqM
Berserker Rage!!!
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The Buddha

Citazione di: Man of Steel il 06 Marzo 2017, 22:27:12
Mazza Marco Beltrami! :dsi:

Già, uno dei suoi migliori lavori. Senza pensarci due volte :sisi:
"I'm the one who steps from the shadows, all trenchcoat and cigarette and arrogance, ready to deal with the madness. Oh, I've got it all sewn up. I can save you. If it takes the last drop of your blood, I'll drive your demons away. I'll kick them in the bollocks and spit on them when they're down and then I'll be gone back into darkness, leaving only a nod and a wink and a wisecrack. I walk my path alone... who would walk with me?"

Cosa leggo/ho letto? Swamp Thing (Moore - Millar), V for Vendetta, Watchmen, Il Soldato Fantasma, Hellblazer (Delano - Ennis), Sandman, Batman, Y - The Last Man, Fables, Spawn, The Walking Dead, Kingdom Come, Rising Stars, Animal Man, Shade (Peter Milligan), Ken Parker, Dylan Dog, Hellboy, Preacher, Devil (Miller - Bendis) e tanta altra bella robetta

Rocker Jester

#29
Appena finito di vedere. Sono un po' combattuto sulla valutazione di questo film perché se da una parte ho apprezzato il tono intimista, crepuscolare ed estremamente crudo dall'altra ho sentito un po' la mancanza di un certo tipo di epica che "elevasse" il personaggio e il suo viaggio finale con Laura. Dato il rating, i trailer e le varie dichiarazioni/opinioni sentite in giro mi aspettavo un film che colpisse duro allo stomaco e che allo stesso tempo rendesse l'ultima apparizione del Wolverine di Jackman estremamente emozionante e toccante. Il film non fa questo ma viaggia piuttosto su una sorta di amarezza soffusa che ci accompagna dall'inizio alla fine, con qualche sbavatura emozionale in alcuni punti e con un finale un po' affrettato ma abbastanza in linea con la visione data all'intero film. Gli attori sono tutti bravi, la colonna sonora funzionale ma non memorabile (adatta quindi alla poetica di questo film), registicamente valido (belle scene d'azione e panoramiche).

L'ultima considerazione che faccio riguarda un aspetto di cui di solito non me ne frega nulla in relazione ad un cine-fumetto ma che secondo me in questo caso poteva servire a "caricare" emotivamente questo film senza perdere però il senso della visione generale. Parlo del "passato cinematografico". L'idea di fare un film totalmente staccato dalla continuity mutante ha permesso al regista di raccontare una storia in piena libertà creativa concentrandosi sull'intimità di questi personaggi e confezionando, di fatto, un film che in qualche modo cerca di liberarsi dell'etichetta di cine-fumetto. Il punto però è che secondo me non ci riesce pienamente e il risultato finale non ha la forza di altri film sullo stesso filone ma che non sono cinecomics. Da qui si torna al "passato cinematografico". Secondo me il film avrebbe guadagnato un sacco in termini emozionali se ci fossero stati più riferimenti (visivi, non solo verbali) a quello che è stato un percorso di 17 anni e con il quale molti di noi sono cresciuti. Nel film invece si fa praticamente piazza pulita di tutto questo (a parte qualche fugace riferimento) in linea con questa voglia di essere più cine e meno comics e questo paradossalmente va a suo sfavore, secondo me.
E' effettivamente un discorso un po' troppo da nerd (che ripeto non sono solito e non amo fare) ma che, secondo me, per questo film ha un suo senso. Mi riservo comunque di ritrattare quanto detto dopo una seconda visione.

Concludo dicendo che il film mi è piaciuto, è il migliore dei film su Wolverine (non che ci volesse molto) e in generale uno dei più bei cinecomics supereroistici (anche qui, la qualità media del genere aiuta). Grazie a Jackman per la dedizione che ha dimostrato negli anni per questo straordinario personaggio e per averci regalato un'interpretazione iconica che si piazza sulla vetta insieme al Superman di Reeve, il Batman di Bale e l'Iron Man di RDJ.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.