News:

Sostenete DC Leaguers (scopri come).

Menu principale

Iron Man 2

Aperto da Akanith Wan, 31 Agosto 2009, 23:20:18

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

DarkGlory

#255
Citazione di: Selina Kyle il 04 Maggio 2010, 21:14:08
Stavo pensando di chiudere il topic preventivamente per non consentire a DarkGlory di commentare il film  :ahsisi:
Non è concesso parlar male del padre dei miei figli, lo si sappia  -_-
:inelegante:

Sensazioni a caldo. Il primo, udite udite, m'era piaciuto di più.

Boh l'impressione è che film del genere non facciano altro che rafforzare la prevenzione che esiste nei confronti del genere supereroistico, inteso come mero intrattenimento fine a se stesso.
Nelle due ore di durata non ho visto una sola, dico una sola, tematica di un certo peso affrontata anche nella maniera più superficiale (almeno il primo era stato così presuntuoso da banalizzare il tema del terrorismo). La trama scorre via come acqua fresca, senza nessun colpo di scena, senza nessuna fitta o nessun climax.
Il finale (difetto ancor più vistoso che nel primo film) se ne va via prima che lo spettatore riesca a metabolizzare l'idea che il film stia finendo.
Ironia della sorte, Iron Man II da il meglio di se non quando tratta la propria storia, bensì quando serve da trampolino di lancio per il merchandising e per la serialità Marvel (infatti il personaggio migliore del film, e di conseguenza le scene che collegano Iron Man ai Vendicatori, è Nick Fury, interpretato dal grandissimo Samuel L. Jackson). Sono divertenti e autoironiche (dal punto di vista Marvel, ovviamente) scene come quelle dello scudo di Capitan America.
Eppure serialità, guadagno e franchising non devono essere necessariamente sinonimo di film fracassone e senza contenuti, il luglio del 2008 è stata la più grande dimostrazione dell'accoppiata vincente blockbuster/film impegnato.
Perchè vengono accantonate idee che un sequel da l'opportunità di sfruttare? Perchè non si fa riferimento all'alcolismo di Stark? Un sequel offre 2 ore di narrazione effettiva, senza la formalità di dover introdurre il personaggio e presentarlo al pubblico.
Questo film avrebbe potuto vantare uno studio dei personaggi (e, conseguentemente, un plot) decisamente superiore a quello del primo film. Eppure continuiamo a vedere un Tony Stark caratterizzato in maniera identica all'episodio precedente (la tematica del rapporto padre/figlio viene liquidata in cinque minuti), la Johansson che interpreta un ruolo piatto e senza alcun acuto (nemmeno lei si impegna tanto a migliorarlo) e un War Machine che è un semplice strumento narrativo per far esclamare al bambino che esce fuori dal cinema "Mamma, ora Iron Man ha un amico!"
Perchè vengono evitate con abilità slalomistiche tematiche di riflessione sociale e morale? Perchè il media fumetto deve essere ridotto a pagine di scazzottate e batuttine nell'immaginario collettivo?
Inoltre, la smisurata fiducia nelle capacità benefiche che hanno la scienza e lo sviluppo della tecnologia è figlia di una concezione positivistica del progresso ormai vecchia, ampiamente confutata.

Come per il primo film, le mie critiche stanno nell'idea base del film, nella storia e nella sua innegabile banalità.

L'interpretazione di Robert Downey Junior è sopra le righe, come mi attendevo che fosse. E' quello che mi ha spinto a vedere con grande curiosità questo film ed l'unico aspetto (apparte la colonna sonora e la fotografia) che non mi ha deluso.
La regia è puntuale e composta, con qualche bella trovata e con una mirabile precisione nella scene d'azione (che non risultano caotiche) ma, NO, non è il punto forte del film.

Belle le musiche solo strumentali di Tom Morello (chitarrista dei Rage Against The Machine).

Ah, l'idea di partenza di due scene è copiata da The Dark Knight, e non sto scherzando.
- Mickey Rourke che evade dalla sua cella facendo l'indifferente mentre nel corridoio alle sue spalle c'è un'esplosione non vi ricorda niente?
- Il discorso tra Stark e il personaggio di Rourke nella cella in cui è tenuto chiuso il secondo.

Pero ora è tutto. Gatta, divertiti. ;)


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

American_Gaijin89

#256
Io però non capisco cosa abbiate contro l'intrattenimento, certe volte questa è una cosa che mi fa veramente arrabbiare.

Io leggo fumetto impegnato (non è un mistero il mio amore per la Vertigo) e cerco di vedere anche pelliccole simili, però questo non ha annullato la mia capacita di divertirmi e di gasarmi per il puro, bello e semplice Entertainment !

Cos'è Iron Man II ? Un'insieme di battatute sagaci, personaggi carismatici, ottimi effetti speciali e regia calzante. Ci sono velleità politico/sociali nel film o significati reconditi ? No e la trama è pure abbastanza semplice/scontata e allora ? Questo mi ha impedito di divertirmi, di gasarmi come un bambino o di ridere a più non posso ? No certo che no, anzi mi son goduto le due ore di pellicola con il sorriso fra le labbra e la felicità addosso, esattamente come quando mi leggo un fumetto tamarro stile anni 90'  o un volume di pura azione Super-Eroistica di Mark Millar in stile Nemico Pubblico.

Essere capaci di apprezzare le cose più profonde o di maggior spessore non deve annullare la nostra capacità di divertirsi, altrimenti rimarremo sempre monchi e accecati dalle nostre velleità di Radical Chic, come quell'aiutante di fumetteria in 1985 che non riesce più a godersi un fumetto di Super-Eroi perchè troppo impegnato a leggersi Love and Rockets e Cerebus.

CitazioneInoltre, la smisurata fiducia nelle capacità benefiche che hanno la scienza e lo sviluppo della tecnologia è figlia di una concezione positivistica del progresso ormai vecchia, ampiamente confutata.

Beh ma questa è una caratteristica del personaggio di Stark anche fumettistico: tutti i suoi sogni e ambizioni passano attraverso la Tecnologia e il continuo Upgrade.

Dean Winchester

Citazione di: American_Gaijin89 il 04 Maggio 2010, 23:24:08
Io però non capisco cosa abbiate contro l'intrattenimento, certe volte questa è una cosa che mi fa veramente arrabbiare.

Io leggo fumetto impegnato (non è un mistero il mio amore per la Vertigo) e cerco di vedere anche pelliccole simili, però questo non ha annullato la mia capacita di divertirmi e di gasarmi per il puro, bello e semplice Entertainment !

Cos'è Iron Man II ? Un'insieme di battatute sagaci, personaggi carismatici, ottimi effetti speciali e regia calzante. Ci sono velleità politico/sociali nel film o significati reconditi ? No e la trama è pure abbastanza semplice/scontata e allora ? Questo mi ha impedito di divertirmi, di gasarmi come un bambino o di ridere a più non posso ? No certo che no, anzi mi son goduto le due ore di pellicola con il sorriso fra le labbra e la felicità addosso, esattamente come quando mi leggo un fumetto tamarro stile anni 90'  o un volume di pura azione Super-Eroistica di Mark Millar in stile Nemico Pubblico.

Essere capaci di apprezzare le cose più profonde o di maggior spessore non deve annullare la nostra capacità di divertirsi, altrimenti rimarremo sempre monchi e accecati dalle nostre velleità di Radical Chic, come quell'aiutante di fumetteria in 1985 che non riesce più a godersi un fumetto di Super-Eroi perchè troppo impegnato a leggersi Love and Rockets e Cerebus.

CitazioneInoltre, la smisurata fiducia nelle capacità benefiche che hanno la scienza e lo sviluppo della tecnologia è figlia di una concezione positivistica del progresso ormai vecchia, ampiamente confutata.

Beh ma questa è una caratteristica del personaggio di Stark anche fumettistico: tutti i suoi sogni e ambizioni passano attraverso la Tecnologia e il continuo Upgrade.

Quoto a sangue!!!

DarkGlory

Parlavo proprio ora di questo fatto con Massimo su Facebook.

La mia opinione sul film è certamente figlia di una concezione personale che ho dei supereroi e del fumetto di questo tipo, che alla fine, nella mia visione, di supereroismo classico ha ben poco. L'eroe a cui faccio riferimento io è quello delle tematiche di Watchmen, Crisi Finale, Arkham Asylum e così via.

L'azione fine a se stessa svilisce il supereroe, il suo potenziale di personaggio non bidimensionale.

Se poi si guarda questo film sotto il punto di vista del divertimento, penso che, in base ai miei gusti, si meriti una sufficienza abbondante, avendo ottimi effetti speciali, battute piuttosto argute e un buon ritmo.
Solo che non è quello che cerco io in un film del genere. Sarà un limite mio? Assolutamente si, ma tant'è. :)


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

DarkGlory

Citazione di: American_Gaijin89 il 04 Maggio 2010, 23:24:08
CitazioneInoltre, la smisurata fiducia nelle capacità benefiche che hanno la scienza e lo sviluppo della tecnologia è figlia di una concezione positivistica del progresso ormai vecchia, ampiamente confutata.

Beh ma questa è una caratteristica del personaggio di Stark anche fumettistico: tutti i suoi sogni e ambizioni passano attraverso la Tecnologia e il continuo Upgrade.
Si, infatti è un aspetto del personaggio che non mi piace, non essendo un sostenitore del positivismo. ;)

Anche se ci sono altri personaggi che fanno perno sul continuo miglioramento dei propri mezzi e che non hanno una sicurezza così semplicistica.


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

American_Gaijin89

#260
Ah ma se si parla di gusti personali allora non li discuto, chiaramente ognuno ha le sue tendenze e inclinazioni e questo è assolutamente legittimo.  :up:

Io criticavo il pensiero generale (più che il commento individuale) che l'intrattenimento sia sempre da denigrare, perchè alcune fra le cose più belle/divertenti che abbia mai letto/visto sono, alla fin fine, prodotti di puro intrattenimento e non me ne vergogno perchè penso che l'intrattenimento abbia un suo valore e che non sia tanto colpa dell'azione fino a se stessa se i Super-Eroi non vendono più, ma di altri fattori esterni.

Citazione di: DarkGlory il 04 Maggio 2010, 23:56:55
Si, infatti è un aspetto del personaggio che non mi piace, non essendo un sostenitore del positivismo. ;)

Anche se ci sono altri personaggi che fanno perno sul continuo miglioramento dei propri mezzi e che non hanno una sicurezza così semplicistica.

Il fatto è che Stark vuole cambiare il mondo (perchè si sente in grado di farlo visto il suo immenso Ego) e per farlo sfrutta le doti di cui più è dotato, quindi le attitudini tecnico-scientifiche.

Con questo non voglio dire che quella del film è l'unica versione di  Tony Stark, sia quella vista in Civil War sia quella odierna di Fraction (che mi sto leggendo in questi giorni  :P ) sono diverse, pure tra di loro.
Più complessa e piena di contraddizioni quella di Civil War, sempre contraddittoria ma più eroica quella di Fraction.

Downey Jr.  però secondo me ne da un'ottma interpretazione (come hai detto anche te ;)), accentuando il lato guascone tanto da costruire alla fine un personaggio solido che penso che reggerebbe bene il ruolo di Leader in un potenziale film degli Avengers.

Bisogna vedere anche come se la caverà Evans con Cap  :sisi:




Murnau

Citazione di: DarkGlory il 04 Maggio 2010, 23:00:42
- Mickey Rourke che evade dalla sua cella facendo l'indifferente mentre nel corridoio alle sue spalle c'è un'esplosione non vi ricorda niente?

Centinaia di film americani.  :lol:

Esempio:

Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

Slask

in effetti a come si stanno mettendo le cose (a meno che Evans non faccia faville), il leader degli Avengers al cinema sarà proprio "Downey" Stark...

DarkGlory

Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 05 Maggio 2010, 00:42:57
Citazione di: DarkGlory il 04 Maggio 2010, 23:00:42
- Mickey Rourke che evade dalla sua cella facendo l'indifferente mentre nel corridoio alle sue spalle c'è un'esplosione non vi ricorda niente?

Centinaia di film americani.  :lol:

Esempio:


Massimo quando vedrai la scena ti accorgerai che anche il corridoio sembra lo stesso.  :ahsisi:


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

Det. Bullock

Citazione di: DarkGlory il 04 Maggio 2010, 23:00:42
Come per il primo film, le mie critiche stanno nell'idea base del film, nella storia e nella sua innegabile banalità.
Il film è carino ma i difetti li riassume Dark in questa frase, tra l'altro c'è meno equilibrio nell'alternanza tra scene comiche e "serie" (ammesso che ce ne siano, me le ricordo molto vagamente).

Citazione di: DarkGlory il 04 Maggio 2010, 23:00:42
la smisurata fiducia nelle capacità benefiche che hanno la scienza e lo sviluppo della tecnologia è figlia di una concezione positivistica del progresso ormai vecchia, ampiamente confutata.
Badiamo però a non cadere nell'estremo opposto: senza le tecnologie attuali una democrazia moderna difficilmente riuscirebbe a essere più grande di una città.  :ahsisi:
"I pity the poor shades confined to the euclidean prison that is sanity." - Grant Morrison
"People assume  that time is a strict progression of cause to effect,  but *actually*  from a non-linear, non-subjective viewpoint - it's more  like a big ball  of wibbly wobbly... time-y wimey... stuff." - The Doctor
Il mio canale Youtube.

Selina Kyle

La penso assolutamente come Iago, nel senso che io non riesco a vedere i fumetti solo in un senso: per me esiste il fumetto "mooriano", esiste quello di semplice intrattentimento e quello che invece coniuga le due cose. L'azione pura non svilisce il supereroe a mio avviso, anzi, ne è da sempre ne è una delle caratteristiche essenziali. L'azione è anche una delle componenti FONDAMENTALI di "Invincible Iron Man", che è uno dei più bei fumetti di supertizi che si possano leggere in questo periodo. ;)
Non precludiamoci la possibilità di esplorare strade diverse, anche al cinema: c'è Nolan, bellissimo, fantastico, da applausi, ma c'è anche tutto il resto. Ci sono mille modi di proporre un supereroe, la chiave di Favreau è "giusta" quanto quella noliana, solo che è totalmente diversa. Io come al solito non scelgo.. mi gusto tutto e copiosamente. :D

CitazioneEssere capaci di apprezzare le cose più profonde o di maggior spessore non deve annullare la nostra capacità di divertirsi, altrimenti rimarremo sempre monchi e accecati dalle nostre velleità di Radical Chic, come quell'aiutante di fumetteria in 1985 che non riesce più a godersi un fumetto di Super-Eroi perchè troppo impegnato a leggersi Love and Rockets e Cerebus.

Quoto anche gli spazi  :wub:


Una mela al giorno...

Doktor Sleepless

#266
Il festival della mediocrità 'sto film.
La prima parte è incredibilmente stupida e superficiale, fino ad arrivare ad essere trash in più di qualche occasione. E i dialoghi da sit-com non aiutano proprio. Si sveglia un pò negli ultimi 25 minuti, con qualche bella scazzottata che mancava nel primo capitolo. Ma di certo non riescono a risollevare una pellicola che gira a vuoto per almeno settanta minuti. Tony Stark caratterizzato malissimo, non è altro che un'estremizzazione del personaggio del primo film e circondato da comprimari a iosa che rendono solo più confusa la trama, che già di per sè non funziona bene.
E poi per piacere, fate cambiare mestiere a Favreau. Il suo personaggio inserito a pressione nella storia mi ha irritato incredibilmente. Ha mostrato entrambe le sua faccie: mediocre regista ed attoruncolo da commedia.
Il primo Iron Man mi era piaciucchiato abbastanza, ma questo non sono riuscito a digerirlo per intero. Troppa comicità, scadente in più punti tra l'altro, e poco approfondimento dei personaggi. Perlomeno ci son state più esplosioni.
E poi la colonna sonora è di una banalità disarmante. AC-DC e Clash buttati qui e lì nelle scene d'azione, anche quando non ci dovrebbero stare. Per non parlare del pezzo dei Queen. Terrificante.

Per la già citata scena della ciambella: sarebbe stata geniale in un film dal taglio serio, ma in un contesto del genere rappresenta solo l'affossamento definitivo di ogni barlume di credibilità.


DarkGlory

Invece io ho apprezzato i dialoghi e l'ironia del film, che magari non sarà sempre brillante, ma che, tutto sommato, funziona.
E la scen col pezzo dei Queen è forse quella che m'è piaciuta di più in tutto il film, con l'abbozzo dell'alcolismo di Stark.

Qual'è il personaggio interpretato dal regista?


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

DarkGlory

Citazione di: Selina Kyle il 05 Maggio 2010, 20:05:55
La penso assolutamente come Iago, nel senso che io non riesco a vedere i fumetti solo in un senso: per me esiste il fumetto "mooriano", esiste quello di semplice intrattentimento e quello che invece coniuga le due cose. L'azione pura non svilisce il supereroe a mio avviso, anzi, ne è da sempre ne è una delle caratteristiche essenziali. L'azione è anche una delle componenti FONDAMENTALI di "Invincible Iron Man", che è uno dei più bei fumetti di supertizi che si possano leggere in questo periodo. ;)
Non precludiamoci la possibilità di esplorare strade diverse, anche al cinema: c'è Nolan, bellissimo, fantastico, da applausi, ma c'è anche tutto il resto. Ci sono mille modi di proporre un supereroe, la chiave di Favreau è "giusta" quanto quella noliana, solo che è totalmente diversa. Io come al solito non scelgo.. mi gusto tutto e copiosamente. :D
Ma infatti, ve l'ho detto, il mio primo giudizio sul film è quello che lo stronca completamente, non riconoscendo alcun elemento di contatto con la mia concezione di supereroe (e ognuno ha una propria visione particolare di questo genere, è chiaro).
Facendo poi un commento all'Iron Man II, film d'azione e blockbuster per famiglie, v'ho detto che merita una sufficenza, perchè ha dei buoni dialoghi, un grande attore e un buon ritmo, ma manca completamente di tensione e climax, avendo una storia scritta sulla cartigienica di un cesso dell'Autogrill.

;)


"- Già... guardati... vuoi disperatamente essere temuto, vuoi che ti vedano come un mostro, avvolto di nero.
Eppure... lasci aperto quel piccolo spiraglio... un barlume della perfezione che c'è sotto. Ovvio, il bell'aspetto cesellato, non le fauci. La bocca di un mostro...
Perchè lasci che si veda? Dimmi perchè.
- Per deriderti."

Selina Kyle

CitazionePer la già citata scena della ciambella: sarebbe stata geniale in un film dal taglio serio, ma in un contesto del genere rappresenta solo l'affossamento definitivo di ogni barlume di credibilità.

E' la mia preferita  :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:


Una mela al giorno...