Visto il record ottenuto dal film, sono doverose le congratulazioni.
Le prime congratulazioni vanno alla Disney che, visto che mancava poco per superare il record di "Avatar", hanno saputo inventarsi un'edizione speciale che riportasse la gente nei cinema a rivederlo, a distanza di mesi dalla uscita in prima visione.
Quindi, congratulazioni alla Disney.
Congratulazioni ai MARVEL STUDIOS.
Hanno saputo costruire in 11 anni (Iron Man del 2008) un universo condiviso degno di quello fumettistico creato da Lee-Kirby-Thomas.
Non era facile come nei fumetti.
Nel cinema devi convincere attori ed attrici ad interpretare lo stesso personaggio più volte in diversi anni. In televisione è facilissimo, quasi una regola. Con gli attori di cinema invece no. Ci puoi riuscire solo se i film hanno un grande successo. E' il successo la molla che fa scattare l'entusiasmo dell'attore nel voler continuare a recitare lo stesso ruolo, spesso i soli soldi non bastano.
Quindi congratulazione al Marvel Studios.
Le ultime congratulazioni vanno divise equamente tra Disney, Marvel Studios, e Produzione tutta (Attori, Tecnici, Produttori, eccetera.)
Lasciando stare l'edizione speciale uscita apposta per battere il record di "Avatar", erano già arrivati quasi a raggiungerlo senza di questa.
E lasciatemi dire che questa è davvero un'impresa epocale.
Epocale perché "Avengers:Endgame" era un film conclusivo di una trama che si è dipanata per 7 anni, se contiamo partendo da "Avengers" del 2012, ma in realtà ha tirato le fila di una trama iniziata con "Iron Man" del 2008.
Per raggiungere gli incassi che ha fatto da Aprile a Giugno questo vuol dire che:
1)Parecchie gente l'ha visto (e pagato il biglietto) più di una volta, al cinema.
2)Parecchia gente che non legge fumetti è andata a vederlo.
3)Parecchia gente che non ha visto i capitoli precedenti della Saga è andata a vederlo lo stesso, colpita dal successo e dagli incassi.
Detto questo, aggiungo un appunto finale.
E' vero, se ne è parlato molto in questi anni. I vecchi record del cinema sarebbero imbattibili se si dovesse considerare l'inflazione nei singoli paesi.
Negli Stati Uniti esiste infatti la classifica del box office che tiene conto dell'inflazione del dollaro negli anni, ed in questa classifica resta sempre in testa, irraggiungibile, "Via Col Vento".
E con lui altri film di parecchi decenni fa.
Gli unici film che hanno scosso questa classifica di recente sono solo "Star Wars:Il Risveglio della Forza" (11°) ed "Av engers.Endgame" (16°).
Ma la verità è un'altra, e la classifica non la dice.
In primis, che molti di quei film (Via Col Vento, Ben Hur, Biancaneve e i Sette Nani, i Dieci Comandamenti, La Carica dei 101) che precedono "Avengers:Endgame" in classifica sono ri-usciti nei cinema ogni 4-7 anni ad ingrossare gli incassi, ed è per questo che hanno raggiunto quelle vette di incassi irraggiungibili (non solo quindi i pochi mesi di prima visione assoluta).
E per seconda cosa, che era moooolto più facile trascinare gente al cinema a quei tempi, quando non esistevano vhs, dvd, Bluray e nemmeno tv che trasmettevano film usciti meno di 40-50 anni prima.
Riuscire a portare gente al cinema oggi, ed in questi numeri è, come dicevo prima, qualcosa di EPOCALE.
"Endgame" ha fatto vendere oltre 95 milioni di biglietti ai cinema, in meno di 4 mesi.
Il celebre "Via Col Vento" ne vendette, è vero, 202 milioni...ma in almeno 6 ri-uscite nei cinema (sempre per quel discorso che questi film non passavano mai in tv, e non c'erano, fino ai primi anni '80, videocassette per vederseli a casa).
Quindi, tanto di cappello a "Via Col Vento" ed al suo impareggiabile record, ma vorrei sapere chi tra 30 anni parlerà ancora di Vivien Leigh (Rossella O'Hara) e quanti parleranno ancora di Universo Cinematografico Marvel ed "Avengers".
Già ora, a livello mondiale, è più conosciuto "Star Wars" che "Gone With The Wind", e quindi la mia domanda resta una domanda retorica.