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Fullmetal Alchemist - di Hiromu Arakawa

Aperto da Nexus, 09 Settembre 2009, 23:08:11

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Zeno

Ed il primo volume è abbastanza introduttivo. Uno degli Shonen più belli che abbia letto. :wub:

Akhir

Citazione di: Zeno il 15 Febbraio 2016, 19:41:13
Ed il primo volume è abbastanza introduttivo. Uno degli Shonen più belli che abbia letto. :wub:

:quoto: , uno dei miei manga preferiti :sisi:

zifler

troppo bello :wub:
e anche il secondo anime è stato bellissimo :wub:
l ho in lista recuperi futuri

nickorso90

Aspetto ancora la deluxe, maledetta Planet :dowson:

John Dorian

Uno dei maggiori punti di forza di questa serie è il fatto che l'autrice ha preferito non "diluire" la storia.....27 volumi sono perfetti  :wub:
"Time is a flat circle"

Azrael



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Ho visto l'anime tempo fa "seconda serie" quella fedele al manga, è un capolavoro assoluto.

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Bramo

Ciao, sono Bramo, e non avevo mai letto un manga in vita mia.
Un bel giorno, però, la mia ragazza – stufa di farsi consigliare fumetti da me senza restituirmi il favore – ha ben pensato di prestarmi tutti i numeri di una delle serie che più le piacciono: Fullmetal Alchemist.
E così nelle ultime settimane mi sono lanciato in un recuperone, per me nuovo sotto diversi aspetti: non solo per il fumetto in sé, ma per la realtà manga in generale, fatta di un certo approccio alla narrazione, di un certo stile grafico e di lettura al contrario.
Ne sono uscito bene, devo dire: dopo le prime incertezze, già col secondo albo non ho più avuto la tentazione di invertire l'ordine di lettura delle pagine e (più difficile) delle singole vignette, e nonostante la mia scarsa familiarità con il fumetto giapponese mi sono ambientato facilmente.

Forse il merito è anche di Hiromu Arakawa e della storia che ha scritto e disegnato: Fullmetal Alchemist mi ha decisamente conquistato, rivelandosi una lettura intrigante e agevole, che ti porta a girare la pagina per vedere cosa succede dopo. Questo risultato è ottenuto da un mix ben preciso, formato da una sceneggiatura di ferro, dove le sbavature sono davvero poche e dove tutto torna, con un affresco di 27 numeri che assume pienezza e equilibrio proprio quando l'ultimo tassello va al suo posto, e dai personaggi, tutti molto ben caratterizzati, tridimensionali e realistici nelle rispettive reazioni.
Io ci tenevo davvero alle sorti di Ed e Al, i due fratelli protagonisti, mi ci ero affezionato e ne seguivo con convinzione il viaggio, come da tempo non mi accadeva per un fumetto seriale. Si tratta di due personalità davvero molto forti, speculari, descritte molto bene sia alla "base" che nello sviluppo che conoscono nel corso del manga. Bucano la pagina, e in tal senso nei momenti in cui non ci sono si sente la loro mancanza, nonostante anche il resto del cast sia veramente valido. Mustang, Armstrong (sia il Maggiore che la sorella del freddo nord), Winry, Hawkeye, Hughes, Scar, Lin Yao, May, l'insegnante, il padre dei due protagonisti... tutti personaggi che risulta difficile chiamare secondari o comprimari perché viene riservato loro davvero molto spazio e di tutti loro, col tempo, conosciamo pregi, difetti e il loro passato. Tra di loro ci sono individui ambigui che si riveleranno nel giusto, nemici che sapranno sorprendere e cambiare obiettivi; personaggi in evoluzione che possiamo quindi chiamare persone.

La trama – complessa, stratificata, curata – è un poi un ottimo esempio di scrittura seriale, in grado di evolvere senza forzature la narrazione in modi sempre nuovi e sempre interessanti, con pochi momenti di calo (che individuo nei numeri in cui Ed e Al arrivano alla fortezza di Briggs e prima della battaglia nel Giorno della Promessa) che riservano comunque cose positive. Non era facile, soprattutto considerando quanti elementi erano messi sul piatto e quanto questi fossero spesso complessi da gestire per la loro natura.
Alchimia, senso di colpa, voglia di riscatto, sete di vendetta... e poi vita, morte e la tendenza al divino, incarnata dalla cattivissima nemesi dei protagonisti, anch'essa davvero interessante come personalità.
Raffinata e ben gestita l'idea degli homunculus come esseri che incarnano i vizi capitali, e soprattutto geniale nella sua semplicità il fatto che Al abbia per tutto il tempo l'aspetto di un'enorme armatura, rendendo così graficamente iconica la coppia formata da lui e da suo fratello, riconoscibile e memorabile.
I combattimenti, che per mia indole spesso mi annoiano se non sono sono gestiti in qualche misura "fantasiosa", mi hanno quasi sempre soddisfatto: la componente alchemica presente negli scontri, infatti, permette tante situazioni interessanti e sorprendenti con cui gestire le battaglie, e in questo modo la mi attenzione rimaneva desta, tranne in rari casi.
Il finale, poi, è stato a mio parere molto ben curato: l'autrice si è presa il giusto tempo per chiudere la storia, con diversi volumi per gestire la "fase finale" e per raccontare uno iato temporale sostanzialmente breve. Questo ha consentito di dare spazio a tutte le fazioni e i personaggi in gioco senza "tirare via" nessuna delle situazioni in ballo, e il lettore ha potuto godere uno scontro finale di grande effetto, soprattutto emotivo oltre che scenografico.
Il modo con cui la ricerca dei due fratelli giunge poi a compimento è altamente simbolico e porta a un finale molto più positivo di quanto mi aspettassi: un particolare che ho gradito, perché l'affezione verso i personaggi mi portava a volere il meglio per loro.

Fullmetal Alchemist mi ha piacevolmente sorpreso sotto tanti punti di vista, regalandomi avventure e personaggi che porterò nella memoria ancora a lungo :)
Andrea "Bramo"

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Azrael



Hiromu Arakawa

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#104


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A pochi mesi dall'uscita del volume giapponese, arriva anche in Italia il diciottesimo numero della saga dei fratelli Elric. La situazione a nord si fa sempre più difficile: con l'arrivo di Winry, Ed e Al sono in una posizione difficile perché sanno che qualsiasi loro mossa sbagliata potrebbe costare la vita all'amica. Kimbly è ora in vantaggio ma per quanto potrà durare? Nel frattempo il generale maggiore Olivier Milla Armstrong manda i suoi uomini a esplorare la strana galleria trovata sotto la sua fortezza, mentre a Central City Riza ha un incontro terrificante.
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