Aquaman: La Morte di un Principe - di P.Levitz, J.Aparo, M.Grell

Aperto da Azrael, 04 Gennaio 2012, 17:56:07

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Azrael

Citazione di: Clark Kent il 11 Gennaio 2012, 15:40:21
se lo trovo ho deciso che lo compro venerdì :sisi:

Ammettilo che i nostri commenti (rPlant e Io) ti abbiamo incitato ulteriomente  :lolle:
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mobyduck

L'ho preso. Mi è piaciuto molto, stile golden age. Privo della drammaticità claustrofobica che, alla lunga, mi ha fatto scappare da certe recenti serie, soprattutto Marvel. Lui, poi, quando c'è da picchiare, picchia....

Azrael

Io l'ho preso recentemente a 10€ e l'ho iniziato ieri sera.

Considerando il periodo (fine anni 70) non sono male come storie.
Aquaman sempre impegnatissimo tra la League e le minacce al suo trono.
Presentissimo Manta Nera.

In questi giorni lo continuo  :sisi:
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Azrael

Ieri notte ho finito questo volume.

Sotto certi aspetti le storie sono un pò ingenue, però credi che ai tempi avesse tenuto col fiato sospeso i lettori fino alla fine, visto che non si sapeva se il figlio di Aquaman morisse o meno.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Comunque il volume è ricco di combattimenti e anche di nemici di un certo calibro (Manta Nera, Il signore dell'oceano, Kobra ecc ecc)

Sinceramente non mi aspettavo nulla da questo volume e invece sono rimasto soddisfatto  :sisi:
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Mancino

Mi è arrivato via posta da Alastor ! Ho cominciato la lettura,storie leggere,disegni fantastici. Ogni tanto sento l'esigenza di leggere queste opere retro'  :P  ps : Nella mia mente mentre leggo do le voci ai personaggi in maniera retro' tipo i cinegiornali dell'epoca !  :lolle:

Azrael



AQUAMAN: LA MORTE DI UN PRINCIPE
CLASSICI DC


di Paul Levitz, Jim Aparo, Mike Grell
Contiene: Aquaman Death of a Prince
16,8x25,7, B, 336 pp, col.
€ 25,00

Aquaman affronta la sfida di una vita, che gli si presenta sotto la forma di un gruppo di alcuni tra i suoi più letali nemici. Dovrà però lottare anche contro la propria famiglia e far fronte a una tragedia insopportabile. E quando finalmente si troverà davanti a Manta Nera, il malvagio che ha cambiato la sua vita per sempre, per cosa opterà Arthur? Per la pietà... o per la vendetta? Una famiglia distrutta! Un nemico trionfante!
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samashi

ho recuperato di recente questo volume e l'ho amato molto
senza aggiungere troppo alle analisi che hanno fatto altri qui, le storie si leggono e scorrono tranquillamente, la trama dell'origine di aqualad mi ha intrigato parecchio e il drammone della morte del figlio è fighissimo, in pieno stile dell'epoca.

ok, dichiaro subito un debole per aquaman, gli atlantidei in genere e le storie '70, '80, '90 e i recuperi storici in generale, comunque se uscisse più materiale del genere ne farei incetta (forse è un bene che non esca tanto, così risparmio, vabbè)

diciamo che lo consiglio sicuramente  :up:

Rain

Bel volume, un grande classico DC forse un pò sottovalutato.
Le storie sono invecchiate bene e si leggono che è un piacere.
Come hanno già sottolineato, ci sono ingenuità, ma va benissimo così, perchè c'è anche grande eroismo e purtroppo anche terribili drammi.
nota
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Ho apprezzato molto anche i disegni.

voto 8

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Cosmonauta

Di Aquaman il pensiero comune fuori dal mondo dei fumetti è quello di un supereroe di serie b, banale, ingenuo e poco accattivante, questo a causa anche dell'ironia e disinformazione data da serial televisivi come The Big Bang Theory e I Griffin.
All'interno del panorama fumettistico invece si tende spesso a citare unicamente la bellissima run di David e qualche volta quella di Veitch e recentemente Johns (datemi retta e leggete anche quella di Abnett) ignorando qualsiasi cosa avvenuta quindi prima del famoso Crisi sulle Terre Infinite.

Questo volume prende un lungo percorso degli anni '70 e lo fa con capitoli sempre a trama verticale, ma con anche un po' di trama orizzontale in grado di regalare quella giusta dose di suspance. Le storie soprattutto le prime possono ad oggi sembrare un po' ingenuotte, ma lo stile di scrittura è sempre molto snello e invecchiato bene, soprattutto quando c'è Michelinie alla scrittura non si sente mai pesantezza nei dialoghi, complici anche gli ottimi disegni di Aparo ogni capitolo scorre via in scioltezza.

Nei vari capitoli c'è sempre tanta azione con una buona presenza di ottimi comprimari ben caratterizzati come Mera e Aqualad, non mancano nemmeno alcuni tra i nemici più famosi di Aquaman, si spazia da Black Manta, Ocean Master, Kobra, Squalo Tigre, il Pescatore e altri, tra un combattimento e l'altro non sono assenti momenti molto drammatici, anche se in alcuni frangenti vengono un po' sorpassati in modo troppo sbrigativo, questo forse a causa dell'epoca in cui non si voleva appesantire troppo l'umore del lettore.

Aquaman dimostra ancora una volta che dietro ad un stupido pregiudizio si nasconde invece un grande personaggio sottovalutato ingiustamente, come sottovalutato è l'intero volume che non viene quasi mai considerato.

Quindi consigliato? Ni. Pur essendo una lettura leggera, si parla sempre di un fumetto degli anni '70 quindi i più giovani potrebbero trovarla poco accattivante ai loro gusti e con qualche didascalia di troppo, seppur minori a quanto uno potrebbe aspettarsi.
La lettura è consigliatissima invece a chi apprezza Aquaman o a chi vuole conoscere il personaggio, ma anche a quei lettori interessati a letture un po' vintage in grado di far assaporare lo stile un po' classico che ha permesso di far vivere questi immensi personaggi fino a noi.