Batman è davvero il migliore? (ossia perché non votare Batman?)

Aperto da Lillo, 20 Luglio 2011, 22:25:22

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Ikki di Phoenix

#45
Io ad esempio vorrei condividere con gli amici batmaniani questa riflessione.

Spesso molti autori, e mi sembra che i fan apprezzino questa interpretazione, dicono che "Batman" nasce la notte dell'omicidio dei Wayne.

Nasce dal dolore del piccolo Bruce e dalla sua voglia di vendetta.



Concordate con questo? Chiaramente negli anni dell'addestramento, della costruzione del mito, Bruce riesce ad affiancare alla vendetta la giustizia, anche se più di giustizia io parlerei di "missione". Però a mio avviso quel sentimento di bambino rimarrà sempre radicato, anche nel Batman adulto.

Quella voglia di vendetta, il bisogno di impedire quel crimine notte dopo notte. Rivedendo se stesso e i proprio genitori in ogni vittima che salva.

Parliamoci chiaro. Bruce Wayne, come avete detto, non è stato investito da una tempesta chimica, non ha un anello verde e non è un kryptoniano. Quindi non ha la responsabilità di un grande potere. La sua scelta non avviene da adulto e consapevole, che prende atto di un potere che deve gestire per il bene della comunità.

La sua scelta avviene a 8 anni. E' lì che lui diventa Batman. E' una scelta dettata da istinti di rabbia, di vendetta, non da senso di responsabilità.

Responsabilmente lui potrebbe anche usare il suo immenso patrimonio per finanziare ospedali, opere missionarie, creare lavoro, e magari diventare medico, seguendo le orme del padre.

Invece sceglie la via del frapporsi in prima persona contro i criminali, e secondo me Lillo dice bene quando dice che lo fa per bisogno personale, per se stesso.

Bruce ha bisogno di essere Batman. Ne ha bisogno per esorcizzare i suoi demoni interiori. Ne ha bisogno perché l'unico modo per cancellare il dolore è quello di impedire ogni notte il crimine che ha ucciso la sua famiglia.

Indubbiamente parliamo di un personaggio dal sapore letterario, molto suggestivo in questi termini. Capisco che piaccia, piace anche a me.

Però trovate davvero così abominevole, alla luce di questa disamina, che si dica che Batman è Batman per se stesso, mentre gli altri sono ciò che sono per senso di responsabilità nei confronti degli altri? per la comunità?

Che poi Batman faccia anche il bene della comunità, non c'è dubbio. Ma dimostratemi apertura mentale, e quotate questo discorso.

Il nodo della questione è tutto qua. Quel che vogliamo dire è che un eroe che nasce per un bisogno altrui, e non per un bisogno personale, è in un certo qual modo più "puro".

Ma questo nulla toglie alla grandezza di Batman, che è un personaggio carismatico proprio per ciò che ho scritto sinora.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Lillo

Batman ha intrapreso la sua attività non per gli altri,ma per se stesso,e adesso spiego il motivo.

io nelle gesta di Batman non vedo una persona che fa quello che fa per amore,no lo fa per sofferenza,questo lo porta di conseguenza a essere Batman per esorcizzare i propri demoni,demoni che se non ci fosse lui non dovrebbe esorcizzare e quindi non sarebbe Batman,lui si ripete che quello che fa non è per se sesso,ma è così,lui la notte si veste da pipistrello e va a dare pugni agli criminali,per sentirsi più potente di quanto in realtà non è stato,per sentirsi più sicuro di se,per essere paura,la stessa paura che lui sente ogni volta che chiude gli occhi,se lui non fosse Batman probabilmente morirebbe,proprio perchè l'essere Batman gli conferisce mentalmente la sensazione di essere un Dio,che può decidere dove gli altri non possono.
qui sta la differenza con gli altri eroi,che fanno quello che fanno per l'amore verso il prossimo,Superman ha dimostrato che MORIREBBE per salvare una sola vita umana,Batman no,capisco che in un certo senso questo lo rende un personaggio più affascinante,ma non lo rende assolutamente eroico come gli altri supereroi che sono stati già citati

non so quanto voi lo amiate e non sono in diritto di dirlo,ma io lo amo immensamente(così come amo immensamente Supes ed Hal) e questo post anche se non sembra è un attestato di stima sempre e comunque nei suoi confronti

Dean Winchester

Ma da quando questo forum è diventato quello di psicologia! :lolle:

Lillo

Citazione di: Dean Winchester il 21 Luglio 2011, 13:57:09
Ma da quando questo forum è diventato quello di psicologia! :lolle:
io ritengo che i fumetti siano un pozzo di analisi psicologica,di metafore della vita e di visioni lucide e critiche del nostro mondo,per questo li amo,non smettono mai di stupire  ^_^

Guardiano della Notte

Citazione di: Barry Allen il 21 Luglio 2011, 13:55:59
Io ad esempio vorrei condividere con gli amici batmaniani questa riflessione.

Spesso molti autori, e mi sembra che i fan apprezzino questa interpretazione, dicono che "Batman" nasce la notte dell'omicidio dei Wayne.

Nasce dal dolore del piccolo Bruce e dalla sua voglia di vendetta.



Concordate con questo? Chiaramente negli anni dell'addestramento, della costruzione del mito, Bruce riesce ad affiancare alla vendetta la giustizia, anche se più di giustizia io parlerei di "missione". Però a mio avviso quel sentimento di bambino rimarrà sempre radicato, anche nel Batman adulto.

Quella voglia di vendetta, il bisogno di impedire quel crimine notte dopo notte. Rivedendo se stesso e i proprio genitori in ogni vittima che salva.

Parliamoci chiaro. Bruce Wayne, come avete detto, non è stato investito da una tempesta chimica, non ha un anello verde e non è un kryptoniano. Quindi non ha la responsabilità di un grande potere. La sua scelta non avviene da adulto e consapevole, che prende atto di un potere che deve gestire per il bene della comunità.

La sua scelta avviene a 8 anni. E' lì che lui diventa Batman. E' una scelta dettata da istinti di rabbia, di vendetta, non da senso di responsabilità.

Responsabilmente lui potrebbe anche usare il suo immenso patrimonio per finanziare ospedali, opere missionarie, creare lavoro, e magari diventare medico, seguendo le orme del padre.

Invece sceglie la via del frapporsi in prima persona contro i criminali, e secondo me Lillo dice bene quando dice che lo fa per bisogno personale, per se stesso.

Bruce ha bisogno di essere Batman. Ne ha bisogno per esorcizzare i suoi demoni interiori. Ne ha bisogno perché l'unico modo per cancellare il dolore è quello di impedire ogni notte il crimina che ha ucciso la sua famiglia.

Indubbiamente parliamo di un personaggio dal sapore letterario, molto suggestivo in questi termini. Capisco che piaccia, piace anche a me.

Però trovate davvero così abominevole, alla luce di questa disamina, che si dica che Batman è Batman per se stesso, mentre gli altri sono ciò che sono per senso di responsabilità nei confronti degli altri? per la comunità?

Che poi Batman faccia anche il bene della comunità, non c'è dubbio. Ma dimostratemi apertura mentale, e quotate questo discorso.

Il nodo della questione è tutto qua. Quel che vogliamo dire è che un eroe che nasce per un bisogno altrui, e non per un bisogno personale, è in un certo qual modo più "puro".

Ma questo nulla toglie alla grandezza di Batman, che è un personaggio carismatico proprio per ciò che ho scritto sinora.

Io sta cosa del "lo fa per se stesso" la trovo una scusa dell'ultima ora per costruire sta lega, perché, francamente, non ha senso.
Se uno combatte per la giustizia lo fa perché vede che il mondo è ingiusto. Ergo l'ingiustizia la vede personalmente e per questo la combatte.
Batman combatte o no per un mondo migliore? Se la risposta è sì, allora crolla tutto il vostro castello di carte. Se la risposta è no allora mi sa che state parlando di un altro personaggio oppure che volete negare l'evidenza quindi è inutile parlarne.
Se Batman dopo la morte di Chill avesse appeso la cappa al chiodo allora uno vi può pure dare ragione, ma dato che non è così mi sembra tutto una costruzione freudiana e sofistica per tentare di far stare in piedi un paragone che non esiste.
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Ikki di Phoenix

Citazione di: Lillo il 21 Luglio 2011, 14:01:00
Citazione di: Dean Winchester il 21 Luglio 2011, 13:57:09
Ma da quando questo forum è diventato quello di psicologia! :lolle:
io ritengo che i fumetti siano un pozzo di analisi psicologica,di metafore della vita e di visioni lucide e critiche del nostro mondo,per questo li amo,non smettono mai di stupire  ^_^

Detto da un ragazzo di 18 anni è notevole, complimenti, anche se sul discorso "si sente un dio" ci sarebbe da interpretare un po', io la vedo più come ho scritto su  :up:
Citazione
Io sta cosa del "lo fa per se stesso" la trovo una scusa dell'ultima ora per costruire sta lega, perché, francamente, non ha senso.
Se uno combatte per la giustizia lo fa perché vede che il mondo è ingiusto. Ergo l'ingiustizia la vede personalmente e per questo la combatte.
Batman combatte o no per un mondo migliore? Se la risposta è sì, allora crolla tutto il vostro castello di carte. Se la risposta è no allora mi sa che state parlando di un altro personaggio oppure che volete negare l'evidenza quindi è inutile parlarne.
Se Batman dopo la morte di Chill avesse appeso la cappa al chiodo allora uno vi può pure dare ragione, ma dato che non è così mi sembra tutto una costruzione freudiana e sofistica per tentare di far stare in piedi un paragone che non esiste.

Prendo atto che la tua risposta al mio post è questa...


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

hey

Infatti lui come ho già detto usa i suoi stessi demoni interiori contro chi li ha creati questi demoni,in modo che questi stessi demoni non li debba vivere più nessuno.
Quindi si,lo fa per se stesso e lo fa anche per gli altri.
E,per me,è cento volte più eroe perchè dentro è più oscuro degli altri,perchè questa oscurità è prostata al bene.

Dean Winchester

Già, peccato però che ognuno da la sua versione, ma non c'è quella dominante eh.

Quanto a me, io dico che Batman era Batman ancor prima di vedere i suoi genitori massacrati, ergo quell'evento è stato solamente la goccia che ha fratto traboccare il vaso, era destinato a diventare tale. Non è perché "solo" dal fatto che t'hanno ammazzato i genitori te resci a diventare quello che sei, cioè è troppo. A sto punto bastava comprarti semplicemente una 9mm e andare a caccia di Joe e farlo fuori, né più né meno. Non dovevi sacrificare il resto della tua vita, dei tuoi soldi e tutto il resto per fare il supereroe.

Lillo


sul "si sente dio" intendo dire che lui si trova e si mette nela condizione psicologica di poter decidere anche cose che manderebbero in crisi altri,per questo ho fatto anche l'esempio di Super che morirebbe per salvare una sola persona,Batman in modo "lucido" sarebbe capace di lasciare delle persone a morire in un palazzo in fiamme pur di non farsi sfuggire il criminale di turno

hey

Citazione di: Lillo il 21 Luglio 2011, 14:07:06

sul "si sente dio" intendo dire che lui si trova e si mette nela condizione psicologica di poter decidere anche cose che manderebbero in crisi altri,per questo ho fatto anche l'esempio di Super che morirebbe per salvare una sola persona,Batman in modo "lucido" sarebbe capace di lasciare delle persone a morire in un palazzo in fiamme pur di non farsi sfuggire il criminale di turno
Ma quando mai si è vista na cosa del genere :lolle:

Dean Winchester

Va beh è un pò machiavellico, e con questo? Se serve uccidere 100 persone per salvarne 100.000 allora va fatto, e comunque non possiamo saperlo con certezza, per fortuna non s'è mai trovato davanti a una cosa del genere.

Green Hankey

ma non c'era già un topic  :lolle:

Comunque lo fa per se stesso e per gli altri.

Perchè nessuno altro bambino di 8 anni debba assistere alla morte dei propri genitori.
I've got new kidneys. I don't like the colour.

Guardiano della Notte

Citazione di: Lillo il 21 Luglio 2011, 13:56:43
Batman ha intrapreso la sua attività non per gli altri,ma per se stesso,e adesso spiego il motivo.

io nelle gesta di Batman non vedo una persona che fa quello che fa per amore,no lo fa per sofferenza,questo lo porta di conseguenza a essere Batman per esorcizzare i propri demoni,demoni che se non ci fosse lui non dovrebbe esorcizzare e quindi non sarebbe Batman,lui si ripete che quello che fa non è per se sesso,ma è così,lui la notte si veste da pipistrello e va a dare pugni agli criminali,per sentirsi più potente di quanto in realtà non è stato,per sentirsi più sicuro di se,per essere paura,la stessa paura che lui sente ogni volta che chiude gli occhi,se lui non fosse Batman probabilmente morirebbe,proprio perchè l'essere Batman gli conferisce mentalmente la sensazione di essere un Dio,che può decidere dove gli altri non possono.
qui sta la differenza con gli altri eroi,che fanno quello che fanno per l'amore verso il prossimo,Superman ha dimostrato che MORIREBBE per salvare una sola vita umana,Batman no,capisco che in un certo senso questo lo rende un personaggio più affascinante,ma non lo rende assolutamente eroico come gli altri supereroi che sono stati già citati

non so quanto voi lo amiate e non sono in diritto di dirlo,ma io lo amo immensamente(così come amo immensamente Supes ed Hal) e questo post anche se non sembra è un attestato di stima sempre e comunque nei suoi confronti


Infatti Batman sarebbe morto per salvare un UNIVERSO INTERO... e mi pare lo abbia dimostrato...

Se vogliamo fare psicologia spicciola guardate che la faccio anche io:

Hal Jordan vuole solo dimostrare di non essere un perdente e di non avere paura perché è stato shockato dalla morte del padre

Guy Gardner vuole solo rimorchiare e fare il bullo strafigo

Kyle Ryner vuole solo dimenticare le sconfitte esistenziali passate

Barry Allen vuole solo scoprire chi ha ucciso la madre, senza quell'avvenimento non si sarebbe mai dato alla lotta contro il crimine

Superman ha i complessi perché vuole essere una persona normale ma non può e allora cerca di farsi accettare da tutti

Jon Jon si sente solo e vuole dei nuovi amici

Aquaman è un emarginato sociale che cerca di dimostrare a tutti di essere diverso ma uguale

E, soprattutto, Freud era un maniaco sessuale che vedeva tette culi e fiche ovunque  :ahsisi:
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Ikki di Phoenix

Citazioneper questo ho fatto anche l'esempio di Super che morirebbe per salvare una sola persona,Batman in modo "lucido" sarebbe capace di lasciare delle persone a morire in un palazzo in fiamme pur di non farsi sfuggire il criminale di turno

Mah... a questo non credo francamente, no, direi di no... Poi non vedrai mai nelle storie l'avverarsi di una situazione analoga perché gli scrittori rispetterebbero comunque sempre il piacere dei fan di vedere il personaggio che riesce a un tempo a salvare la vittima e a catturare il criminale.

Per definizione questo è un personaggio che "non può fallire", da contratto editoriale.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Dean Winchester

Citazione di: Guardiano della Notte il 21 Luglio 2011, 14:09:41
Citazione di: Lillo il 21 Luglio 2011, 13:56:43
Batman ha intrapreso la sua attività non per gli altri,ma per se stesso,e adesso spiego il motivo.

io nelle gesta di Batman non vedo una persona che fa quello che fa per amore,no lo fa per sofferenza,questo lo porta di conseguenza a essere Batman per esorcizzare i propri demoni,demoni che se non ci fosse lui non dovrebbe esorcizzare e quindi non sarebbe Batman,lui si ripete che quello che fa non è per se sesso,ma è così,lui la notte si veste da pipistrello e va a dare pugni agli criminali,per sentirsi più potente di quanto in realtà non è stato,per sentirsi più sicuro di se,per essere paura,la stessa paura che lui sente ogni volta che chiude gli occhi,se lui non fosse Batman probabilmente morirebbe,proprio perchè l'essere Batman gli conferisce mentalmente la sensazione di essere un Dio,che può decidere dove gli altri non possono.
qui sta la differenza con gli altri eroi,che fanno quello che fanno per l'amore verso il prossimo,Superman ha dimostrato che MORIREBBE per salvare una sola vita umana,Batman no,capisco che in un certo senso questo lo rende un personaggio più affascinante,ma non lo rende assolutamente eroico come gli altri supereroi che sono stati già citati

non so quanto voi lo amiate e non sono in diritto di dirlo,ma io lo amo immensamente(così come amo immensamente Supes ed Hal) e questo post anche se non sembra è un attestato di stima sempre e comunque nei suoi confronti


Infatti Batman sarebbe morto per salvare un UNIVERSO INTERO... e mi pare lo abbia dimostrato...

Se vogliamo fare psicologia spicciola guardate che la faccio anche io:

Hal Jordan vuole solo dimostrare di non essere un perdente e di non avere paura perché è stato shockato dalla morte del padre

Guy Gardner vuole solo rimorchiare e fare il bullo strafigo

Kyle Ryner vuole solo dimenticare le sconfitte esistenziali passate

Barry Allen vuole solo scoprire chi ha ucciso la madre, senza quell'avvenimento non si sarebbe mai dato alla lotta contro il crimine

Superman ha i complessi perché vuole essere una persona normale ma non può e allora cerca di farsi accettare da tutti

Jon Jon si sente solo e vuole dei nuovi amici

Aquaman è un emarginato sociale che cerca di dimostrare a tutti di essere diverso ma uguale

E, soprattutto, Freud era un maniaco sessuale che vedeva tette culi e fiche ovunque  :ahsisi:

E' vero! :stralol: